L'ultimo libro di p.Giovanni Alberti, rettore del Santuario di Nettuno, dal titolo "Tenda di Dio, Cuore della Terra".
Il libro nasce da oltre 25 anni di pellegrinaggi in Terrasanta compiuti dall'Autore che, dall'alto della sua esperienza come guida in quei luoghi, ha voluto raccontare la "sua" Terrasanta, così come viene scritto nell'introduzione:
<<Possono essere definiti appunti di viaggio e non hanno la pretesa di essere "un'altra guida di Terrasanta", essendoci già delle ottime ed interessanti edizioni. E' piuttosto la "mia" Terrasanta, quella che in oltre venticinque anni di frequentazioni si è manifestata ai miei occhi. Anni di visita, seppur limitata nel tempo, mi hanno permesso di diventare un testimone dei tanti cambiamenti succedutisi sia nella geografia sia nella storia di Israele.>>
Un testo carico di riflessioni, meditazioni e spiritualità, che accompagna idealmente ogni pellegrino che desidera, o ha già fatto, il viaggio nella terra di Gesù, in quei luoghi che Paolo VI definì <<il Quinto Vangelo>>.
Non è facile definire la Cappella Sistina perché è tante cose insieme. È un luogo sacro: è da cinquecento anni la sede del conclave e, insieme, è la Cappella Magna, utilizzata dal pontefice per le cerimonie solenni. È uno stupefacente racconto per immagini che inizia con la Creazione e si conclude con il Giudizio universale. Ma non è solo questo. È la massima espressione della pittura del Rinascimento. E uno dei più importanti tesori artistici del mondo. E la meta di milioni di visitatori ogni anno. Ed è l'opera più famosa e completa di un genio, Michelangelo. Ma è anche il frutto del mecenatismo di grandi papi e della collaborazione di altri sommi artisti, da Perugino a Botticelli, da Ghirlandaio a Raffaello. In questo volume, Alberto Angela ci accompagna in un viaggio in cinque tappe per scoprire come ha preso forma questa grandiosa creazione dell'umanità. Con il linguaggio divulgativo che lo ha reso celebre, Angela racconta episodi storici e retroscena di questa straordinaria avventura creativa, descrive le tecniche e illustra gli affreschi, svelandone anche i dettagli e consentendo così a tutti di immergersi in una delle esperienze più significative della nostra cultura.
Luigi Bettazzi: una traiettoria esistenziale nella prospettiva della pace. Dall'educazione familiare agli studi di teologia e filosofia, prima a Roma poi a Bologna. Dalla scoperta di una lettura "diversa" della filosofia tomista, ispiratrice di un'apertura positiva e multiculturale agli orizzonti dischiusi dal pontificato di Giovanni XXIII e dal Vaticano II. Nomina a vescovo di Ivrea, dove affrontò i problemi concreti del mondo del lavoro. E finalmente gli anni vissuti con Pax Christi, prima come presidente della sezione italiana e dell'internazionale, ora come presidente del Centro Studi-economico sociali per la pace. Per Bettazzi la pace non è un ideale astratto, coniugabile secondo le occasioni in una teoria filosofica, un'immagine teologica o uno slogan movimentistico, ma un progetto storico, ispirato da Dio.
Il fatto che l'Egitto sia stato l'unico territorio - oltre alla Palestina - ad aver accolto il Figlio di Dio sulla terra, dà alla Valle del Nilo un ruolo speciale e particolare nell'economia divina della Redenzione, facendone quasi una seconda Terra Santa. Esso ha giocato e gioca un ruolo importante nella religiosità popolare e ufficiale copta, che vi vede l'attestazione di una predilezione celeste. È persuasione comune tra i Copti che tutte le glorie cristiane di cui l'Egitto è così fiero - il monachesimo in primis - siano dovute alle continue intercessioni della Vergine che, durante la fuga, avrebbe sollecitato il figlio a benedire la terra del Nilo come ricompensa dell'ospitalità ricevuta. A partire dal testo evangelico di Matteo e dalle antiche testimonianze delle Chiese orientali, l'Autore ricostruisce la tradizione del viaggio in Egitto che la Sacra Famiglia fu costretta a percorrere per sottrarsi alla violenza di Erode. Ne emerge, tappa dopo tappa, un itinerario tra storia e fede.
L'insegnamento del marketing nelle università italiane ha compiuto notevoli progressi negli ultimi anni. In parallelo, il grande impulso culturale offerto dalla ricerca scientifica, vivace e copiosa, ha reso sempre più manifestamente obsoleti gli approcci classici alla didattica della disciplina. Questo manuale intende rispondere alla diffusa domanda d'innovazione negli schemi descrittivi e normativi del marketing management, fornendo uno strumento didattico agevole, aggiornato e attento alle realtà imprenditoriali nelle quali gli studenti italiani andranno presumibilmente a operare. L'impianto teorico del testo si incentra sul concetto di proposta di valore, perno dell'architettura di relazioni che l'impresa deve progettare e governare nel sistema di scambio di riferimento, e da cui scaturisce la sua competitività. La trattazione, articolata in sette parti, affronta pertanto la disciplina del management orientato al mercato, descrivendone complessità e dinamicità e presentando in modo innovativo le logiche e gli strumenti manageriali a disposizione delle imprese. Arricchito dall'analisi di diversi case study e da numerosissimi riferimenti a esperienze di impresa, il volume è inoltre integrato da un sito web (www.hoeplieditore.it/marketing) di ausilio per l'attività didattica con risorse e materiali online a supporto del docente e degli studenti. Il manuale è scaricabile anche in versione digitale, da leggere, sottolineare e annotare su tablet e su computer.
Un omino vive lassù in alto, vicino ai tetti, con il suo violino. Vuole suonare la sua musica solo per le stelle del cielo. Le stelle sono lontane. Un gatto gli spiegherà che esistono stelle più vicine. Stelle che si incontrano sulla terra. Età di lettura: da 5 anni.
Innumerevoli sono le figure di sante donne che popolano il martirologio irlandese, ma solo di quattro di esse ci sono pervenute le biografie. Si tratta delle fondatrici dei monasteri maggiori d’Irlanda (Kildare, Killeedy, Killeavy e Clonbroney), rappresentanti di una nuova figura di donna, custode ed evangelizzatrice. Raccontandone la vita, questo volume rappresenta un’incursione nel mondo del cristianesimo celtico, ai margini delle terre allora conosciute e della stessa avventura benedettina, e fa luce su una realtà ancora troppo poco nota e sulle origini stesse del monachesimo femminile.
Un libro che si trasforma in calendario dell’Avvento. Un calendario dell’Avvento da leggere come un libro.
Porte e finestre da aprire ogni giorno fino al momento tanto atteso. Poi le porte si chiudono, si chiudono le finestre.
Si chiude il libro fino al prossimo Natale.
GLI AUTORI
alberto benevelli sa raccontare fiabe a tutti i bambini del mondo, i suoi libri sono stati tradotti in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Finlandia, Olanda, Spagna, Grecia, Corea del Sud, Taiwan, Hong-Kong, Messico, U.S.A. Vive a Scandiano, vicino a Reggio Emilia, dove, con Loretta Serofilli,
ha ideato, organizzato e animato per cinque anni la mostra di illustrazione ‘’Fiabesca’’. Dice di sé: Scrivo, lo ammetto. Ma non sono uno scrittore: gli scrittori scrivono per le parole. Io scrivo per le immagini.
loretta Serofilli è una illustratrice versatile e apprezzata in tutto il mondo; diplomata all’Accademia di belle Arti di Bologna, vive e lavora a Scandiano, vicino a Reggio Emilia. Lavora per editori italiani e stranieri, con testi scritti quasi sempre da Alberto Benevelli. Tiene laboratori nelle scuole e nelle biblioteche. E’ questo contatto diretto con i bambini che mantiene sempre viva la sua creatività e il suo stile.
DESTINATARI
3-6 anni
Incamminarsi lungo i sentieri dell'interiorità significa ritrovare le energie per vivere consapevolmente la nostra quotidianità e per esprimere noi stessi attraverso gesti, parole e atteggiamenti autentici. Queste pagine mostrano come, attraverso il training autogeno, ognuno possa imparare l'arte dell'ascolto del suo corpo e della sua interiorità, cioè di quel mondo spirituale dove ogni persona vive la propria libertà, la propria unicità, le più profonde inclinazioni e l'amore per qualcuno o per qualcosa per cui spendere la propria vita. Qui molti si aprono alla trascendenza e i cristiani trovano il volto del Dio trinitario. Dentro di noi può allora sorgere il dialogo con il Tu divino, la preghiera come luogo di autentica relazione tra l'uomo e Dio. "Non andare fuori ma torna in te stesso; nell'uomo interiore abita la verità." (Sant'Agostino)
L'entusiasmo attorno alla figura di papa Bergoglio non ha spostato il centro del problema della chiesa cattolica: anzi, lo ha messo ancora più in evidenza proprio attraverso la dedizione spirituale così eloquente e accessibile alla quale il papa s'è dedicato. Nessuno lo diceva: ma alla Chiesa non interessava quel che restava dei record del papato globale o delle ermeneutiche usate per usare il papa. Interessava quel che resta di Dio, nel senso "cristiano" del termine: non un lampadario spento nel cielo della morale, ma Colui la cui veglia desta dal sonno. Nel corso dei secoli il fascino di quella domanda e delle risposte che essa suscita è riesploso intatto, dopo secoli orribili, senza avvisaglie che lasciassero intendere il miglioramento di un clima. Le primavere della chiesa infatti arrivano sempre senza segni premonitori. Ecco perché il disastro di un periodo vicino può oggi essere letto come il migliore preannuncio d'una primavera che per qualcuno è già arrivata "della fine del mondo", o forse dalla fine di un mondo che se sarà sfidato non si arrenderà, se sconfitto non sarà rimpianto.
Albert Camus è per i lettori soprattutto l’autore de Lo straniero e de La peste. Ed è anche uno dei due protagonisti di quella che è stata definita “la più famosa polemica personale di tutto il dopoguerra”, quella con Sartre. All’origine di quel feroce dissenso ci fu L’uomo in rivolta, il libro nel quale Camus articolava la possibilità di un pensiero meridiano che potesse contrapporsi al nichilismo dilagante nel mondo occidentale. Prima, durante e dopo quel suo lavoro, Camus andò pubblicando alcuni scritti che chiamò “saggi solari”, raccogliendoli in Nozze e ne L’estate. Scritti che, come sostiene nell’Introduzione Silvio Perrella, “lasciano nel non detto la teoria del pensiero, e si avventurano nel mondo dei sensi”. È un Camus meno noto al grande pubblico, che qui viene offerto nella sua organicità, accostando a quelli già pubblicati in italiano altri scritti mai prima d’ora tradotti, l’ultimo dei quali è proprio il testo in cui lo scrittore difende L’uomo in rivolta dalle accuse mossegli dai suoi antagonisti. Il lettore italiano che ha amato Lo straniero e La peste potrà con L’estate e altri saggi solari aggiungere ai primi due un nuovo classico ancora tutto da scoprire.
Albert Camus nacque in Algeria, dove studiò e iniziò a lavorare come attore e giornalista. Affermatosi nel 1942 con il romanzo Lo straniero e con il saggio Il mito di Sisifo, raggiunse un vasto riconoscimento di pubblico nel 1947 con La peste. Oltre a questi titoli, di Camus sono usciti per Bompiani Caligola, Il rovescio e il diritto, Tutto il teatro, La caduta, L’uomo in rivolta, Il primo uomo e Taccuini 1935-1959. Nei Classici Bompiani è disponibile il volume delle Opere.