Si avverte in molti di noi, credenti e non credenti, una gran sete di spiritualità. Una spiritualità intesa come la dimensione che ci costituisce nel più profondo inducendoci a vivere relazioni vivificanti con noi stessi, con la creazione tutta e con Dio. Quando mi ritrovo in incontri in cui si affronta il tema della spiritualità, scorgo occhi che brillano, cuori che si infiammano. Una buona parte dei titoli dei libri esposti nelle vetrine delle librerie trattano di spiritualità. I monasteri brulicano sempre di più ed in continuazione di singoli e di gruppi in ricerca di quiete, di silenzio, di un «a tu per tu» con se stessi, con il creato e con Dio. Sempre più numerosi sono coloro che frequentano corsi di iniziazione alla meditazione profonda, allo yoga, che si prendono periodi sabbatici, che fanno deliberatamente la scelta di un lavoro part-time, che progettano pellegrinaggi, che decidono di trascorrere le proprie vacanze in agriturismi che permettono un contatto più profondo ed armonico con se stessi, con la natura e con Dio. Cresce il benessere economico e materiale, anche se non per tutti, senza che però crescano la gioia e la speranza. Vari pensatori credenti e non credenti, convinti del fatto che alla base delle varie crisi che ci affliggono ci sia soprattutto una crisi di valori, vedono come sempre più urgente la formulazione di un progetto etico che coinvolga responsabilmente tutti i popoli della terra.
Uno strumento utile per quanti vogliono specializzarsi nell’uso dei test, soprattutto per apprendere un metodo di lavoro che aiuti ad usare i test nei diversi ambiti in cui l’intervento psicologico comporta anche la fase diagnostica. Nella prima parte del volume si prendono in esame tutte le caratteristiche più eminentemente psicometriche, relative alla costruzione e all’utilizzo dei test; nella seconda parte si esaminano specificamente alcuni strumenti di indagine diagnostica, seguendo un raggruppamento per aree di applicazione. Il filo conduttore di tutto il testo è l’approccio psico-educativo con cui si guarda al lavoro del testing psicologico.
Quattro motivazioni guidano questo volume. Primo, l’evoluzione degli studi sulla concezione diagnostica, evoluzione sancita dall’apporto innovativo del DSM-5. Una trasformazione non solo teorica, ma anche di prospettiva, che ha permesso di influenzare il modo di concepire le tassonomie e i metodi di classificazione diagnostica dei disturbi di personalità aprendo a letture alternative e per certi versi innovative. Secondo, la complessità degli studi psicometrici, resa sempre più tangibile grazie al contributo dei nuovi mezzi di comunicazione, che hanno profondamente cambiato la testistica odierna. Non è più un fatto di moda, né si tratta di lascarsi prendere la mano dalla proliferazione dei metodi di scoring o dei programmi di scoring. Terzo, l’obiettivo formativo dei giovani, cioè di quanti si preparano ad essere professionisti nella valutazione diagnostica. Studenti, docenti, formatori, tutti alle prese con l’apprendimento di un metodo di osservazione empirica che prende spunto dai fatti psicologici rilevati dai test, per cogliere verso dove è possibile orientare il desiderio di benessere della persona. Quarto, il desiderio di lasciarsi incuriosire dal mondo della ricerca. Ogni intervento psicologico (come quello diagnostico o psicoterapico) non è solo una fredda competenza tecnologica, ma è uno stimolo a formulare delle ipotesi e a suscitare prospettive, per facilitare la crescita delle persone in un processo di formazione permanente.
Dal punto di vista strutturale, il presente lavoro è organizzato in due parti. La prima aiuta a comprendere cosa sono i test, come si costruiscono, come si adattano e come si applicano. La seconda presenta i principali strumenti diagnostici strutturati, suddivisi in tre aree: attitudinale, motivazionale e di personalità. Inoltre, per ognuno dei test viene presentato lo scopo, l’origine, la struttura, le caratteristiche psicometriche, le norme, l’eventuale adattamento italiano e l’ambito di utilizzo.
Il testo è arricchito da una “Antologia integrativa finale”, suddivisa in tre sezioni: le “Finestre di approfondimento”, intese a mettere a fuoco ulteriori aspetti delle tematiche riportate nei capitoli; le “Finestre di lettura”, che ampliano gli argomenti a cui si riferiscono; “Il pensatoio”, schede di riflessione e di rielaborazione dei contenuti riportati nel corpo del testo.
<br />
<font size='1'><table class='xdebug-error xe-warning' dir='ltr' border='1' cellspacing='0' cellpadding='1'>
<tr><th align='left' bgcolor='#f57900' colspan="5"><span style='background-color: #cc0000; color: #fce94f; font-size: x-large;'>( ! )</span> Warning: mysqli_error() expects exactly 1 parameter, 0 given in C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php on line <i>264</i></th></tr>
<tr><th align='left' bgcolor='#e9b96e' colspan='5'>Call Stack</th></tr>
<tr><th align='center' bgcolor='#eeeeec'>#</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Time</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Memory</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Function</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Location</th></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>1</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.0003</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>247816</td><td bgcolor='#eeeeec'>{main}( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\obtain_abstract.php' bgcolor='#eeeeec'>...\obtain_abstract.php<b>:</b>0</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>2</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.0299</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>333832</td><td bgcolor='#eeeeec'>Database->connect( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\obtain_abstract.php' bgcolor='#eeeeec'>...\obtain_abstract.php<b>:</b>36</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>3</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.3005</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>334664</td><td bgcolor='#eeeeec'>Database->oops( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php' bgcolor='#eeeeec'>...\Database.singleton2.php<b>:</b>83</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>4</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.3005</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>334712</td><td bgcolor='#eeeeec'><a href='http://www.php.net/function.mysqli-error' target='_new'>mysqli_error</a>
( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php' bgcolor='#eeeeec'>...\Database.singleton2.php<b>:</b>264</td></tr>
</table></font>
<table align="center" border="1" cellspacing="0" style="background:white;color:black;width:80%;">
<tr><th colspan=2>Database Error</th></tr>
<tr><td align="right" valign="top">Message:</td><td><b>WARNING:</b> No link_id found. Likely not be connected to database.<br />Could not connect to server: <b>5.135.208.142</b>.</td></tr>
<tr><td align="right">Date:</td><td>Tuesday, November 30, 2021 at 11:38:13 AM</td></tr>
<tr><td align="right">Script:</td><td><a href="/demo/obtain_abstract.php?codice=978889212989">/demo/obtain_abstract.php?codice=978889212989</a></td></tr> </table>
<br />
<font size='1'><table class='xdebug-error xe-warning' dir='ltr' border='1' cellspacing='0' cellpadding='1'>
<tr><th align='left' bgcolor='#f57900' colspan="5"><span style='background-color: #cc0000; color: #fce94f; font-size: x-large;'>( ! )</span> Warning: mysqli_error() expects exactly 1 parameter, 0 given in C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php on line <i>264</i></th></tr>
<tr><th align='left' bgcolor='#e9b96e' colspan='5'>Call Stack</th></tr>
<tr><th align='center' bgcolor='#eeeeec'>#</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Time</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Memory</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Function</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Location</th></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>1</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.0003</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>247816</td><td bgcolor='#eeeeec'>{main}( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\obtain_abstract.php' bgcolor='#eeeeec'>...\obtain_abstract.php<b>:</b>0</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>2</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.0299</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>333832</td><td bgcolor='#eeeeec'>Database->connect( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\obtain_abstract.php' bgcolor='#eeeeec'>...\obtain_abstract.php<b>:</b>36</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>3</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.3022</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>334904</td><td bgcolor='#eeeeec'>Database->oops( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php' bgcolor='#eeeeec'>...\Database.singleton2.php<b>:</b>87</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>4</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.3022</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>334952</td><td bgcolor='#eeeeec'><a href='http://www.php.net/function.mysqli-error' target='_new'>mysqli_error</a>
( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php' bgcolor='#eeeeec'>...\Database.singleton2.php<b>:</b>264</td></tr>
</table></font>
<table align="center" border="1" cellspacing="0" style="background:white;color:black;width:80%;">
<tr><th colspan=2>Database Error</th></tr>
<tr><td align="right" valign="top">Message:</td><td><b>WARNING:</b> No link_id found. Likely not be connected to database.<br />Could not open database: <b>libreriacoletti</b>.</td></tr>
<tr><td align="right">Date:</td><td>Tuesday, November 30, 2021 at 11:38:13 AM</td></tr>
<tr><td align="right">Script:</td><td><a href="/demo/obtain_abstract.php?codice=978889212989">/demo/obtain_abstract.php?codice=978889212989</a></td></tr> </table>
Vengono proposte delle meditazioni sulla Parola di Dio proclamata nella Liturgia di ogni giorno dell'Avvento, festivo e feriale, con l'aggiunta di quella della Solennità dell'Immacolata Concezione.
La coscienza morale è stata per secoli la voce indiscussa di Dio che parla dentro. È stata poi, nella stagione moderna, il presidio sicuro dell'autonomia individuale. Oggi è diventata un brusio indistinto, che provoca molti fastidi; esso è affidato alla cura degli psicologi. I filosofi (e anche i teologi) se ne occupano poco. Per capire il destino della coscienza in questo saggio è interrogata la Bibbia. Essa illustra come la voce prenda forma di parola soltanto attraverso un processo disteso nel tempo, che coinvolge la biografia individuale e insieme la cultura tutta del villaggio intorno.
Nella relazione l'uomo ritrova sé stesso e allo stesso tempo è proteso all'accoglienza dell'altro. Se ciò è vero in ogni ambito sociale, lo è ancor più nel matrimonio, vera fucina di relazioni. È tuttavia necessario apprendere le modalità operative proprie della relazione. Porre al centro la relazione apre ad una comprensione del bene dei coniugi anche in termini perfettivi, come un work in progress. Con riguardo al bonum prolis, distinguendo tra generazione ed educazione della prole, la prospettiva relazionale, acquisendo come dato giuridico assolutamente non negoziabile il "diritto del figlio", pone l'accento su una genitorialità partecipativa al mistero creatore di Dio e mira alla scoperta della figura formativa non più ravvisabile nel singolo genitore ma nella coppia genitoriale.
Detroit, fucina permanente di situazioni estreme, è una specie di teatro in cui si rappresentano senza mediazioni o aggiustamenti le dinamiche di trasformazione cui va soggetto l’Occidente.
Motor City, la capitale dell’automobile, in espansione vertiginosa per tanta parte del Novecento, da oltre mezzo secolo è precipitata nel baratro della
deindustrializzazione, della povertà e della protesta razziale, diventando sinonimo di degrado urbano e di pericolosità sociale.
Come è passata Detroit da un estremo all’altro? Il libro racconta l’evoluzione della città soprattutto attraverso i luoghi e le personalità che l’hanno segnata: il trionfo della fabbrica fordista con Henry Ford e Diego Rivera, chiamato a realizzare i celebri murales sull’industria; le lotte sindacali e sociali con la figura del sindacalista Walter Reuther; le proteste razziali con Rosa Parks, Martin Luther King e Malcolm X, che qui tennero alcuni dei loro discorsi più importanti. E il futuro dell’auto, dopo Sergio Marchionne. Alla fine, Detroit appare come una sorta di teatro delle contraddizioni della contemporaneità occidentale esposte nella loro forma più diretta, talvolta brutale.
Nel presente studio vengono considerati quattro problemi di morale sociale, sempre attuali: la sperimentazione sul corpo umano; la tortura; il suicidio; la pena di morte. Per ognuno di essi viene presentato il fenomeno, vengono offerte notizie storiche e presentata la valutazione morale.
Al fine di navigare meno pericolosamente in questa epoca di transito, in questo volume Giuseppe Colombo scandaglia le proposte dell'universale antropologico dell'umanesimo classico e del post-umano. Entrambe, quando definiscono il 'genere uomo', presumono di formulare un giudizio universale pacificante. L'antico e il nuovo Edipo conosce l'essenza dell'uomo e annienta la Sfinge, il caos: sapere è potere. Quando però si tratta di passare dalla conoscenza del genere astratto a quella del singolo concreto, la riduzione antropologica dell'universale (l'essenza 'eterna') al particolare (l'uomo in carne e ossa 'finito') si incarica di 'esistenzializzare' e 'personalizzare' il male, la sofferenza, la morte. Viene allora annientata la presunzione di conoscere e dominare il proprio io e il proprio destino. L'Edipo trionfante si rovescia nell'Edipo annichilito. S'impone allora una radicale rivisitazione dell'universale antropologico.
Davide, un quindicenne scontroso e mingherlino, per non essere espulso dalla sua scuola a causa di una rissa, è costretto a interpretare la parte di Gandhi in uno spettacolo teatrale le cui prove gli impediscono di lavorare nel suo angolo di paradiso, cioè un piccolissimo stabilimento balneare gestito dal nonno. L'incontro con Gandhi, con la sua storia, con le sue vicende non restano però a latere della vita di Davide e dei suoi compagni. Anzi! La sua lotta non-violenta diventa una provocazione che il quindicenne ben accoglierà, dando una svolta vincente al precipitare imprevisto degli eventi nel momento più atteso di tutto il romanzo: la messa in scena dello spettacolo. Età di lettura: da 7 anni.
L'enciclica "Laudato si'", con la sua portata rivoluzionaria, ha conquistato il mondo diventando il più alto grido d'allarme mai lanciato sulle ferite del pianeta. Con la convocazione di un Sinodo speciale sull'Amazzonia, papa Francesco - ispirato dall'immenso orizzonte del santo di cui ha scelto il nome - riporta con vigore all'attenzione della comunità internazionale l'urgenza di una "conversione ecologica" globale. Perché l'Amazzonia ci salverà? Per il pontefice argentino i popoli indigeni di quella regione sono gli ultimi testimoni di un rapporto con la terra unico e primordiale, profondamente intessuto nella cultura, al punto da rappresentare un paradigma per il resto del mondo. La riserva amazzonica ci salverà con le sue foreste, la sua acqua, la sua biodiversità. Ci salverà con la fraternità e la spiritualità delle sue genti. Ci salverà con la deferenza dei suoi popoli verso la Madre Terra. Sui passi di Francesco d'Assisi - patrono dei cultori dell'ecologia, amato anche dai non credenti - si muove dunque la Chiesa del Terzo Millennio e Giuseppe Buffon - fine studioso del francescanesimo - guida il lettore a comprendere il valore universale dell'Amazzonia proprio attraverso la visione profetica e moderna del "cantore della Creazione", capace di tenere insieme il corpo, lo spirito, la natura, Dio e il coro di tutte le creature dell'universo.
Un libro che farà discutere perché la possibilità di divorziare attraverso una richiesta unilaterale è considerata oggi un diritto fondamentale della persona. Ma fin dove si spinge la libertà di una persona? Fino a quando questa libertà non va a scontrarsi con quella del partner? Non solo di non essere lasciato, ma anche di veder rispettato un patto che, sancito dalla legge, non ha a che vedere solo con i sentimenti e l'amore, ma rappresenta anche un impegno civile che viene infranto? Si può leggere come una provocazione, ma è comunque un'analisi filosofica e morale di cosa significa impegnarsi in un matrimonio: «la civiltà di un popolo non si misura dall'ampliamento delle libertà ma dall'armonizzare libertà e responsabilità. È certo importante rispettare l'autonomia dei singoli, ma allo stesso tempo tutelare gli interessi della famiglia come soggetto sociale. Non si tratta quindi di restringere in modo arbitrario gli spazi di azione individuale, ma "educare" il soggetto alla responsabilità familiare e sociale».