Una trattazione ampia e innovativa su temi speculari e costantemente interattivi - quali sono lo stress lavoro-correlato, da un lato, e il benessere e le performance organizzative dall'altro - determinanti sia per la gestione delle risorse umane che per il rafforzamento e lo sviluppo organizzativo. Due facce d'una stessa medaglia. Vengono affrontati i principali problemi relativi alla valutazione dei rischi nell'organizzazione del lavoro, le caratteristiche e risorse individuali, gli strumenti di valutazione e d'indagine. Ciò mediante teorizzazioni, modelli e indagini empiriche. La conoscenza e la padronanza dei problemi, infatti, fanno sì che l'Azienda possa dirsi davvero positiva, ovvero attenta alla salvaguardia e alla valorizzazione delle persone anche nella prospettiva del miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi/prodotti offerti. Costante e ricco è il riferimento alla letteratura e alle prassi maggiormente consolidate. Viene dato particolare rilievo anche alla trattazione di metodiche e prassi applicative, con l'obiettivo di fornire strumenti d'inquadramento, d'indagine, di valutazione e d'intervento, a dirigenti e quadri aziendali, a professionisti, a studiosi e studenti in ambito lavoristico, di management, di gestione e sviluppo delle risorse umane, di prevenzione e protezione.
La cura di un piccolo patrimonio di ex voto, raccolta custodita nel Santuario della Beata Vergine del Soccorso di Ossuccio (Como) - voluta dall'Ordine dei Frati Cappuccini in collaborazione con il Centro di ricerca CREA dell'Università Cattolica di Milano - è iniziata con un restauro conservativo esemplare, per poi diventare terreno di ricerca per studiosi di arte, storia, sociologia e iconologia. La valorizzazione del bene culturale parte dall'individualizzazione della fonte delle grazie in due differenti immagini custodite nel Santuario di Ossuccio quale premessa all'insorgere della devozione mariana prodiga di grazie. Le ipotesi di lettura iconologica delle immagini offrono l'occasione di osservare uno spaccato della vita e degli affanni del popolo della sponda occidentale del lago e di ricostruirne alcune vicende, che spaziano ben oltre i confini ladani. La tradizione degli ex voto si rivela storicamente come attestazione riconoscente di un'irruzione della potenza del divino nella vicenda umana. Cielo e terra diventano la fonte di un dialogo attraverso cui i due estremi si cercano a vicenda. Il legame che si annoda è aspirazione a un divino capace di farsi compagnia piena di misericordia per l'uomo sofferente.
Il volume mette a fuoco, da diverse angolature, la qualità e lo spessore dell'estetica di Maritain quale parte fondativa del suo pensiero filosofico sia in specifici approfondimenti, sia nella dimensione trasversale di sintesi e di relazione con la contemporaneità, evidenziandone l'riginalità. Se da una parte, infatti, si ha modo di ripercorrere la costruzione estetica che Maritain muove sulle poderose tracce di san Tommaso, dall'altra ci si rende subito conto quanto, in tale costruzione, sia a tema non una pura teoria ma piuttosto la vitalità di quel pensiero e il modo per raggiungerlo, in un continuo confronto con il contemporaneo, con il presente, ma soprattutto con l'esperienza degli artisti.
Come l'arte influisce sulle nostre vite? Che cosa succede quando osservando un'opera abbiamo un'intuizione, un momento di consapevolezza e in che modo si riavvia il processo di conoscenza e di comprensione, quella ricerca di significato che è propria del genere umano e che stabilisce il rapporto con il tutto? Queste e altre domande sono al centro delle ricerche che gli autori dei saggi portano alla luce attraverso diverse indagini sulle posizioni filosofiche di Gaston Bachelard, Bernard Lonergan, Susan Langer, Abraham Maslow. È a tema anche il ruolo pionieristico dell'americana Hilla Rebay, cui si devono le scelte orientative che andarono a costituire la collezione di Samuel Guggenheim, oltre al dibattito sulla concezione che sottende la costruzione del museo Guggenheim ad opera di Frank Lloyd Wright nel suo costitutivo nesso con la mission educativa. Come quello della Rebay, il pensiero teorico di Irene Woinar, pedagogista polacca, nasce in risposta ai bisogni della vita, quali l'educazione e la trasformazione della società. A tal fine il punto è sempre il cambiamento della persona che l'arte può favorire grazie alla sua capacità di rendere percepibili le dimensioni più profonde dell'esistenza. Alla ricerca teorica si affianca anche la ricerca applicata in due casi di studio che dimostrano quanto le esperienze proposte in un diretto contatto con l'opera d'arte agli adulti piuttosto che ai bambini possano essere trasformative.
Pubblicato per la prima volta nel 1929 nella collana dell'editore francese Plon diretta da Jacques Maritain, il volume è un'appassionata riflessione sulla natura antropologica dell'arte nel suo rapporto con il Tutto. È una discussione sull'evento artistico agganciata alla realtà che l'ha sollecitata e all'umanità cui si rivolge. Si riferisce alla poesia, alla musica e tende a riformulare unitariamente un sapere che giunge a toccare le corde più alte.
Il presente commentario di Matteo si focalizza principalmente su due punti: il rispetto assoluto e prioritario del testo, nella sua specifica caratterizzazione, con una traduzione il più fedele possibile all'originale greco; l'articolazione e la dinamica narrativa del Vangelo. Il commento viene svolto attraverso l'esegesi scientifica del testo e privilegia l'esame dei vari riquadri che man mano la configurazione narrativa evidenzia. L'attenzione viene riposta anche sulle peculiari ricorrenze dei termini più significativi, nel costante confronto con i risultati già ottenuti nei numerosi precedenti lavori.
Gli autori hanno provato a raccontare questa magnifica esperienza attraverso i ritratti delle persone che in quei giorni hanno contribuito a rendere possibile una cosa irripetibile. All'interno un DVD con tutte le fotografie e il documentario.
Commento su: Orientamenti per l'utilizzo delle competenze psicologiche nell'ammissione e nella formazione dei candidati al Sacerdozio. In questo volume troviamo gli orientamenti delineati nel documento della Congr. Per l'Educazione Cattolica che esprimono una chiara consapevolezza della responsabilità della Chiesa nel processo di formazione dei futuri presbiteri, individuando opportuni strumenti che possono contribuire ad una formazione umana e cristiana.