Un pensiero al giorno per non smarrire il cammino. 100 pensieri accompagnati da bellissime foto.
Dalla nascita di Gesù fino al Calvario e alla risurrezione, i più bei commenti di Giovanni paolo ii alle pagine del vangelo.
di Giovanni Paolo II
Un percorso per comprendere al meglio la Parola di Dio attraverso la voce del grande Papa polacco.
«...dobbiamo compiere ogni sforzo per approfondire e consolidare la nostra fede ascoltando, accogliendo, proclamando, venerando la Parola di Dio, scrutando alla sua luce i segni dei tempi e interpretando e vivendo gli eventi della storia».
Destinatari
Un ampio pubblico.
Autore Giovanni Paolo II (Karol Józef Wojtyla, 1920-2005), eletto papa il 16 ottobre 1978, è stato uno dei personaggi più significativi nella storia della Chiesa e del Novecento. Primo pontefice straniero dal 1522, compì più di cento viaggi in tutto il mondo allo scopo di costruire un ponte di relazioni tra paesi e religioni diversi, in uno sforzo ecumenico che fu uno dei punti fermi del suo pontificato. Basti ricordare gli incontri interreligiosi di Assisi e le Giornate mondiali della gioventù. Il 13 maggio 1981 subì un attentato da parte del killer turco Mehmet Ali Agca. Sottoposto a un lungo intervento, il pontefice sopravvisse e due anni dopo fece visita in carcere all’attentatore per concedergli il suo perdono. I postumi dell’intervento iniziarono a minare la sua robusta salute, che attraversò fasi alterne fino ad aggravarsi notevolmente nel 2005. Si spense il 2 aprile dello stesso anno. Dopo la sua morte i fedeli che accorrono incessanti alla sua tomba ne chiedono la beatificazione e la canonizzazione.
Un trattato di edificazione spirituale dedicato alla giovane e pia Sancha Carrillo; in particolare, una meditazione sui versetti 11 e 12 del salmo 45: «Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio, dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre; al re piacerà la tua bellezza. Egli è il tuo Signore, prostrati a lui».
Oggetto di una traduzione accurata e rispettosa della sintassi cinquecentesca, ma smussata dalle ridondanze che ostacolerebbero il lettore moderno, questa edizione mantiene una spiccata fedeltà lessicale e conserva l’impronta di un’operazione scientifica destinata a un pubblico capace di cogliere l’afflato lirico della meditazione della passione, l’insistenza sull’amore di Dio e del prossimo, il bisogno di far vivere Cristo in noi.
destinatari
Religiosi, studenti, ricercatori.
l’autore
San Giovanni D’Ávila – nato ad Almodóvar del Campo il 6 gennaio 1499 (o 1500), morto a Montilla 1569 – è una delle grandi figure del cosiddetto «Secolo d’Oro» della Spagna. Ordinato sacerdote nel 1526, distribuì i suoi beni ai poveri e dedicò tutta la sua vita al ministero della predicazione e della carità. La radicalità della sua vita e del suo insegnamento gli procurò un processo da parte dell’Inquisizione, da cui uscì assolto, dopo un anno di prigione. Compose diverse opere: l’Audi, Filia, i Sermoni, i Trattati, i Memoriali per il Concilio di Trento, le Advertencias para el Concilio de Toledo. Fu canonizzato da PaoloVI il 31 maggio 1970.Attualmente a Roma, presso la Santa Sede, è in corso il processo per conferirgli il titolo di «dottore» della Chiesa universale.
In una nuova edizione le catechesi che Giovanni Paolo II ha pronunciato dal 1979 al 1984 sulla tematica dell'amore umano. A più di trent'anni dalla loro elaborazione, queste catechesi risultano essere ancora attuali ed originali. Rappresentano uno degli argomenti più caratteristici e singolari del magistero di Giovanni Paolo II e sono tuttora oggetto di studio e approfondimento da parte di critici ed esperti nei diversi ambiti dei saperi trattati qui (Teologia, Filosofia, Antropologia). Il curatore è Rettore del Pont.Collegium Lateranense Beato Giovanni XXIII". "
Vittorio Gassman
1. Appello all'uomo che è diventato il corpo della storia
2. Il Pavimento
3. Attore
4. Fanciulli
5. La speranza che va oltre la fine
6. In memoria di un compagno di lavoro
Monica Vitti
7. Magnificat
8. Quando apri gli occhi sul fondo dell'acqua
9. Guardando il pozzo di Sichar
10. Il dialogo che si svolge in lei tra lui e la folla del muro serale
11. Canto dello splendore dell'acqua
12. Ragazza delusa in amore
Alberto Sordi
13. Lo spazio necessario alle gocce della pioggia di primavera
14. Il Negro (con Claudia Cardinale)
15. La parete
16. L'errore
17. Un emotivo
Claudia Cardinale
18. Sulla tua bianca tomba
19. Oliveti
20. Stanislao
Antologia di testi letterari su Cristo, a partire dalla nascita del volgare fino ai nostri giorni. L'Autrice accanto a scrittori di comprovata fede cattolica, che hanno prodotto testi intenzionalmente dedicati a Gesù (da Petrarca a Manzoni) ha inserito nel suo lavoro anche laici" (come D'Annunzio, Pirandello, Alda Merini) che a un certo punto della loro vita hanno incontrato la presenza di Cristo.Oltre 14 illustrazioni dai Musei Vaticani impreziosiscono il libro. "
Introdotti da uno scritto di padre Juan Esquerda Bifet sulla figura e l’opera del santo, il libro presenta una raccolta di testi, tra i più significativi, tratti da il Trattato dell’amore di Dio, l’Audi, filia, i Memoriali per il Concilio di Trento, i Sermoni, le Conferenze e l’Epistolario.A ogni sezione è premessa una breve introduzione per illustrare e contestualizzare l’opera.
Destinatari
Religiosi, ma anche laici chiamati a svolgere un ruolo di guida in gruppi o comunità.
L’autore san Giovanni d’Ávila nato ad Almodóvar del Campo il 6 gennaio 1499 (o 1500), morto a Montilla 1569 è una delle grandi figure del cosiddetto «Secolo d’Oro» della Spagna. Ordinato sacerdote nel 1526, distribuì i suoi beni ai poveri e dedicò tutta la sua vita al ministero della predicazione e della carità. La radicalità della sua vita e del suo insegnamento gli procurò un processo da parte dell’Inquisizione, da cui uscì assolto, dopo un anno di prigione. Compose diverse opere: l’Audi, Filia, i Sermoni, i Trattati, i Memoriali per il Concilio di Trento, le Advertencias para el Concilio de Toledo. Fu canonizzato da Paolo VI il 31 maggio 1970. Attualmente a Roma, presso la Santa Sede, è in corso il processo per conferirgli il titolo di «dottore» della Chiesa universale.
La direzione spirituale rappresenta un aspetto fondamentale della storia del cristianesimo: il percorso verso la perfezione, inteso non tanto dal punto di vista teologico, dogmatico e sacramentale, ma come risultato di un rapporto vivo, pratico e concreto tra maestro spirituale e discepoli, che comprende apprendimento, formazione, trasmissione dei contenuti religiosi, elaborazione di modelli di comportamento e loro interiorizzazione, rapporto fra norme e libertà interiore. Se il fenomeno trova la sua istituzionalizzazione nell’età della Controriforma come strumento primario del controllo delle coscienze e di imposizione di comportamenti codificati questa Storia della direzione spirituale vede nella ricerca della perfezione sotto una guida già esperta, una pratica di lunghissimo periodo da indagare nelle sue concrete dimensioni storiche, antropologiche, sociali e intellettuali. Il medioevo, sulla base di questa impostazione, si è presentato come una “sfida”: non più periodo in cui cogliere gli “antecedenti” di una pratica teologicamente sistematizzata, ma l’ambito storico in cui sforzarsi di “inseguire” le tracce, “fiutarne”, per così dire, la presenza nelle testimonianze, individuando le forme molteplici e diversificate del rapporto fra “maestro” e “discepolo”. Il volume propone un’esplorazione nelle fonti alla ricerca di nuovi luoghi e nuovi protagonisti: la realtà monastica, poi gli ordini mendicanti, come pure le confraternite laiche, gli spazi pubblici e quelli domestici. Il medioevo si presenta come l’epoca nella quale, più che in ogni altra, la varietà di declinazioni del fenomeno permette di individuare dislivelli sociali e culturali, differenze di status (monaci, chierici, laici, e, all’interno del laicato, di condizione sociale) e di genere (uomini e donne), e di cogliere la dialettica fra persistenze e innovazioni.
COMMENTO: L'opera in tre volumi Storia della direzione spirituale, curata da Giovanni Filoramo, si conclude con la pubblicazione di quest'ultimo volume dedicato alla direzione spirituale in età medievale e curato da Sofia Boesch Gajano.
Saggi di: S. Boesch Gajano - S. Pricoco - L. Lazzari - R.M. Parrinello - V. von Falkenhausen - U. Longo - L. Moulinier Brogi - C. Leyser - M. Cristiani - R. Savigni - C. Frova - M. Garzanti - S. Vecchio - R. Michetti - A. Tilatti - A. Benvenuti - P. Jiménez Sachez/B. Brouns - M. Benedetti - I. Gagliardi - S. Spanò Martinelli.
LA CURATRICE Sofia Boesch Gajano ha insegnato Storia medioevale nelle Università di Siena, L’Aquila, Roma Tre. È Presidente dell’Associazione Italiana per lo studio della santità, dei culti e dell’agiografia e del Centro Europeo di Studi Agiografici. È direttore responsabile della rivista «Sanctorum» e membro della direzione di «Quaderni Storici» e di «Società e storia». Tra le sue pubblicazioni: Agiografia altomedievale, Il Mulino, Bologna 1976; La santità, Laterza, Roma-Bari 1999; Gregorio Magno. Alle origini del medioevo, Viella, Roma 2005; (in collaborazione) Storia della santità nel cristianesimo occidentale, Viella, Roma 2005. Presso la Morcelliana ha curato, con Enzo Pace, Donne tra saperi e poteri nella storia delle religioni, 2007.
Guida per recita del Rosario secondo gli insegnamenti dell'ultima lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae di Giovanni Paolo II.
A venticinque anni dalla conclusione del concilio e dalla pubblicazione del decreto Ad gentes e a quindici anni dall'esortazione apostolica di Paolo VI Evangelii nuntiandi, Giovanni Paolo II invita la chiesa a un rinnovato impegno missionario. Il Papa ribadisce che la missione rinnova la chiesa, rinvigorisce la fede e l'identità cristiana e dà nuovo entusiasmo e nuove motivazioni.
Da arcivescovo prima e da pontefice poi, Montini ha sempre avuto una predilizione particolare per la festa del Natale ed era solito dire che "la teologia del presepio è la più alta, la più chiara, la più consolante antropologia". Questo volume raccoglie omelie, discorsi, radiomessaggi, utili per la preghiera ma anche per la riflessione, perché tracciano un profilo efficace e attuale del cristiano che si confronta con il mondo contemporaneo e della necessità di costruire una "civiltà cristiana" per mezzo della carità.