"In data 3 aprile 2013 Papa Francesco ha nominato un gruppo di otto cardinali, incaricati tra l'altro di studiare una riforma della Curia romana, al momento regolata dalla costituzione apostolica"Pastor bonus" emanata il 28 giugno 1988 da Giovanni Paolo II. Si può pertanto ipotizzare un'ampia revisione dell'ordinamento canonico, con conseguenti interventi legislativi sulle competenze di congregazioni, tribunali ed uffici, che potranno interessare sia il governo della Chiesa universale che quello delle Chiese particolari. Questo volume presenta, in modo certamente non ampio, l'ordinamento giuridico canonico nei suoi elementi ed istituti essenziali. Tale presentazione può essere coordinata opportunamente con lo studio del diritto ecclesiastico. Ci auguriamo di essere riusciti, con questo strumento di lavoro, a far intuire agli studenti l'originalità dell'antichissimo sistema giuridico della Chiesa cattolica, che costituisce una delle fonti del diritto moderno. Al termine di ogni capitolo abbiamo voluto fornire "alcune indicazioni bibliografiche" riferite a monografie e voci di enciclopedie concernenti argomenti specifici, che potranno risultare utili per gli approfondimenti ai fini di esercitazioni e seminari. Anche per non appesantire l'apparato bibliografico, è stato tralasciato ogni riferimento ad articoli e saggi pubblicati su riviste, come pure ogni richiamo a manuali."
Le risorse umane possono modificare il posizionamento competitivo dell'azienda? Le tecniche e le politiche con cui sono gestite la seleziona, la formazione e lo sviluppo, l'organizzazione del lavoro, la valutazione, la retribuzione e la partecipazione possono effettivamente fare la differenza? Il testo cerca di rispondere a tali domande illustrando i principali strumenti operativi messi a punto dalla teoria e dalla pratica gestionale. La terza edizione del libro è stata profondamente aggiornata e rivista senza modificare la struttura originaria basata sul ciclo del valore delle risorse umane. L'introduzione di nuovi casi presi dalla realtà italiana e internazionale, di approfondimenti concettuali e di esercitazioni rendono il testo particolarmente adatto per la didattica universitaria e per l'aggiornamento dei professionisti delle Direzioni delle risorse umane.
La storia del nome di una comune famiglia siciliana dei nostri tempi ci inizia ad un viaggio alla ricerca di antichi suoni e significati, dall'Albania caucasica a quella balcanica, sino alla Sicilia odierna e misterica. Kavad è un antico fonema ario, ricco di simbolismi e valori semantici ancestrali, inoltre la sua distribuzione geografica e temporale è particolarmente significativa per chi è appassionato al sapere sui gruppi parentali. Nel libro si traccia un affresco storico trasversale sul mondo mediterraneo ed orientale, attraverso un focus sulle particolari vicende di alcuni personaggi comunemente considerati protagonisti minori. Il mondo tardo antico e medievale mediterraneo, l'area iranica ed afghana del periodo pre-islamico, le crociate, l'Islam ed il templarismo, la caduta di Costantinopoli, sono alcuni degli scenari che fanno da sfondo ad una vicenda singolare, che diviene l'occasione per la trattazione eclettica di temi cosiddetti minori, spesso trascurati dalla maggioranza degli storici.
Le nuove scoperte nel campo dell'archeoastronomia hanno individuato una fitta rete di allineamenti stellari in territorio etrusco, a testimonianza di una ricchissima scienza sacra che celebrava le nozze tra terra e cielo, considerati una specchio dell'altro. I luoghi sacri di etruschi e pre-etruschi studiati dagli autori nel dettaglio rivelano una visione cosmologica incentrata sulla natura, ispiratrice di tradizioni magiche custodite da sibille, sacerdotesse e divinità connesse al culto della terra e degli astri. Dall'arte fulgurale all'agrimensura, la civiltà etrusca è stata la fondatrice di un sapere tramandatosi nella storia, di cui i siti archeologici raccontati per la prima volta in questo libro sono testimoni vivi.
Queste poesie in lingua friulana, con traduzione in italiano a fronte, comunicano con semplicità e discrezionale sentimentalità le vicende della vita dell’autore e la sua personale visione del mondo. Come un cantore popolare, l’autore attinge dal quotidiano, dalla famiglia, dal territorio, rivelando una religiosità seria, viva, ma non clamorosa e gonfia.
Due libri in uno nei quali l'autrice raccoglie alcuni progetti di alunni di diverse scuole italiane per dimostrare che l'applicazione e lo sviluppo di metodologie di insegnamento alternative offrano la possibilità anche a studenti con scarso rendimento e con poca motivazione, se coinvolti in attività stimolanti e basate sui principi della creatività, di migliorare notevolmente le loro prestazioni, raggiungendo risultati sorprendenti.
In questo volume si è tentato di tracciare il percorso professionale, di studioso e scienziato, di Giovanni Bollea la cui figura è ancora viva nella memoria di tutti coloro che hanno avuto l'opportunità e la fortuna di conoscerlo. Queste pagine testimoniano l'affetto, l'ammirazione e la grande passione che Giovanni sapeva suscitare. L'intento dell'Autrice è quello di consentire ad un vasto pubblico di conoscere le tesi del Professore, sulla famiglia e sul suo difficile compito, la responsabilità educativa della scuola e il fondamentale ruolo dell'équipe medico-psico-pedagogica.
Il celebre romanzo di J. Barrie, "Peter Pan", delinea un'inedita visione della vita all'insegna della paura di diventare adulti, una paura che i decenni successivi, come un commento vivente all'opera, hanno puntualmente confermato, fino a classificarla come disturbo psicologico: la Sindrome di Peter Pan. In queste pagine se ne presentano le caratteristiche salienti: le sue origini, le peculiarità, ma soprattutto il suo dramma profondo, che esprime una preoccupante crisi di civiltà. Quando una società non vuole più crescere, puntando i piedi per non entrare nelle tappe successive dell'esistenza, significa che non sa più educare a vivere, non vede un futuro dopo di sé e muore, simbolicamente prima che fisicamente.
Mons. Giovanni Carrù in questo agile volume indica al lettore una riflessione a tutto tondo sulla vita del credente e si gioca su tre livelli: alla luce di se stesso, non in senso edonistico o mondano, ma in quello del sé più profondo che si apre alla grazia di Dio; alla luce di chi lo circonda, occasione per scoprire nelle situazioni di ogni giorno il kairòs, la situazione propizia, che gli viene offerta per incarnare, per dare forma alla sua vita di fede; alla luce della Chiesa, in cui, sull'esempio di Gesù, sono analizzate in modo chiaro quelle virtù che sostengono il cammino di fede, certamente non sempre facile. L'autore con la sua profondità, con l'abilità del comunicatore, con il tocco delicato e vivace del poeta e soprattutto con la semplicità degli uomini di fede, ci accompagna in questo singolare percorso che diventa unico e irripetibile per ciascuno, poiché irripetibile ed unica è la storia che Dio vuole fare con noi.
Nel saggio vengono presentate le caratteristiche più importanti della superbia, dal punto di vista spirituale, morale e psicologico, cercando in particolare di mostrare perchè, tra tutti i vizi, esso è stato riconosciuto non solo come il più grave, ma come la radice di ogni atteggiamento malvagio. La superbia è il vizio dei perfetti", o piuttosto di coloro che si credono tali, e presumono di essere autosufficienti, chiudendosi in tal modo a Dio e alla salvezza. In questo confronto interdisciplinare, oltre a ritrovare molte cose in comune, viene ricordata l'importanza del limite e di una relazione sana e affettuosa con le figure educative caratteristiche della crescita e dello sviluppo, in particolare i genitori. "
La natura dell'uomo, che crede nella risurrezione di Cristo, viene trasmutata dall'azione fecondatrice di Dio. Le tendenze inquinate del suo essere sono lentamente abolite; le aridità mentali, fecondate; le ferite, contratte nel duro combattimento dell'esistenza, guarite; le durezze emotive, disciolte dal nuovo alito di amore; la rigidezza implacabile della ragione, disgelata dalla luce calda dello Spirito; il deviamento dei sensi, attratti dal fascino dell'esteriore, corretto dall'intima luce. Allora la vita è bellezza, gioia e libertà, allegrezza di ogni ora e sicurezza del sempre, e il tempo e lo spazio non hanno più alcun significato.