Età di lettura: da 6 anni.
Il testo intende focalizzare l'attenzione su quegli atteggiamenti che possono inibire il cogliere la reale portata del farsi uomo del Figlio di Dio, come invece su quelli che consentono di ridare la luce più genuina a tale evento. La proposta è indirizzata in particolar modo agli sposi per sostenerne l'attesa con un atteggiamento di contemplazione e silenziosa partecipazione che coinvolge la vita di ogni giorno.
Questo manuale abbraccia l'intero arco della storia del pensiero politico ma, in armonia con gli attuali indirizzi universitari, dà speciale rilievo al pensiero contemporaneo e, in particolare, a quello del Novecento. Questa nuova edizione è arricchita da alcune integrazioni e aggiunte, in particolare sulla politica dei primi anni del secolo XXI.
Grazie non poco alla sua scuola - in particolare grazie alle sue maestre che per prime affrontarono l'ignoranza nazionale - l'Italia del Novecento, partita da condizioni miserabili, arrivò a essere tra le principali economie del mondo. Ma oggi quella stessa scuola è lo specchio del declino del Paese. Abbandonata dalla politica con la scusa dell'«autonomia», essa appare sempre più dominata dal conformismo intellettuale, da un'inconcludente smania di novità e da un burocratismo soffocante che ne stanno decretando la definitiva irrilevanza sociale. Ernesto Galli della Loggia cerca di comprenderne le ragioni sullo sfondo della nostra storia indagando le origini e l'impatto, deludente quando non distruttivo, che hanno avuto le riforme succedutesi negli ultimi decenni e smontando le interpretazioni più convenzionali su cosa fecero o dissero veramente personaggi chiave come Giovanni Gentile e don Lorenzo Milani. Chi l'ha detto che cambiare sia sempre meglio di conservare? E che la prima cosa sia necessariamente di sinistra e la seconda di destra? Il libro mette sotto accusa i miti culturali responsabili della crisi attuale: l'immagine a tutti i costi negativa dell'autorità, l'obbligo assegnato alla scuola di adeguarsi a ciò che piace e vuole la società (dal digitale al disprezzo per il passato), la preferenza del «saper fare» sul sapere in quanto tale, la didattica «attiva» e di gruppo. Altrettanti ideologismi che sono serviti a oscurare il ruolo dell'insegnante, la misteriosa capacità che dovrebbe essere la sua di trasmettere la conoscenza e con essa di assicurare un futuro al nostro passato.
Il testo, destinato algi adolescenti, offre rilessioni a partire dalla Parola di Dio.
Che cosa succede in una fiaba se i protagonisti sono fagiolini, carciofi, melanzane, zucche, olive, mele, noci, carote?!?! Sicuramente la fiaba finisce bene e Matteo, che l'ha ascoltata, finisce il suo piatto di riso con le verdure fino all'ultimo chicco. Sorpresa finale: anche Matteo può provare a cucinare un bel piatto di riso con le verdure! Età di lettura: da 4 anni.
Storie e leggende del "padrone del vento": dalla medaglia d'oro alle Olimpiadi alle imprese veliche che nessuno è mai riuscito ad imitare. La lunga vita di Agostino Straulino raccontata da quelli che l'hanno conosciuto. I suoi marinai, i suoi allievi, gli amici d'infanzia parlano di un uomo che ha amato e conosciuto il mare come nessun altro. Gli anni dell'adolescenza a Lussinpiccolo, le imprese di guerra, l'oro al primo avventuroso viaggio del Corsaro II, il leggendario comando della Vespucci, le vittorie nei Campionati del mondo. Ottant'anni vissuti con letizia, ottant'anni spesi tutti in mare. Un ritratto privato, intimo, fatto non solo di regate. La storia di uomo ironico e lieve, severo e appassionato. Un uomo che amato il mare e la vita.
Nel 2001 il Mulino ha pubblicato il "Manuale di storia del pensiero politico", curato da Carlo Galli, un'utile strumento per lo studio della riflessione politica dall'antichità ai giorni nostri. Per venire incontro alle esigenze della didattica e dello studio universitario, viene ora riproposta in volume autonomo, a cura dello stesso Galli, la parte dedicata al pensiero politico del Novecento: dalla crisi dell'ordine politico moderno alla trasformazione delle principali ideologie (nazionalismo, socialismo, liberalismo), dalla tragedia dei totalitarismi alla "rinascita" della democrazia nel secondo dopoguerra, dalla crisi dello Stato sociale ai processi di decolonizzazione e al neo-liberalismo, fino alle questioni poste dai processi di globalizzazione.
È il 1484 quando, all'alba del Rinascimento, la bolla "Summis desiderantes affectibus" di Innocenzo VIII dà l'avallo a una sistematica caccia alle streghe che attraverserà l'Europa fino al XIX secolo, portando sul rogo migliaia di donne. Due anni dopo, due inviati del pontefice, i domenicani Jacob Sprenger e Heinrich Institor, pubblicheranno il Malleus Maleficarum, che diventerà il testo ufficiale dell'inquisizione sulla stregoneria. Le pagine più significative e terribili del Malleus si alternano qui al racconto di emblematici processi. Rivivono così, in maniera più efficace di qualunque spiegazione, il clima di sospetto, paura e cieca superstizione che si instaura con l'eclissi della ragione.
Perché Hitler ha attaccato la Polonia con la convinzione che l'Inghilterra e la Francia non sarebbero intervenute, trasformando così una guerra, che doveva essere limitata, in un conflitto prima europeo e poi mondiale? Domanda inquietante, alla quale gli storici hanno provato a dare risposte cercando di individuare una logica in comportamenti che sembravano del tutto estranei a qualsiasi logica. Giorgio Galli, invece, accetta la possibilità che Hitler e il nazismo avessero una logica e una cultura proprie e in questo libro dimostra come alcune radici culturali del nazismo affondino in quegli antichi mondi di conoscenza che erano stati sconfitti, ma non cancellati, dal pensiero scientifico del Cinquecento e del Seicento e dall'Illuminismo.