Tra le apparizioni della Santa Vergine avvenute nel secolo scorso, tra le più importanti ci sono quelle di Kerizinen, in Francia, a una giovane contadina, Jeanne-Louise Ramonet. Il 15 settembre 1938, Jeanne-Louise sorvegliava le sue mucche in un campo non lontano da casa, quando ad un tratto fu sorpresa da una fortissima luce nella quale vide una bella Signora, vestita di una veste azzurra bordata di bianco, con un velo e un manto bianco e nella mano destra un rosario dai grani bianchi. Le apparizioni di Maria e Gesù proseguirono dal 1938 al 1965, quasi tutte accompagnate da messaggi che Jeanne-Louise trascriveva accuratamente.
Il volume raccoglie i materiali del corso di Tecniche espressive ed educazione all’immagine tenuto presso la Lumsa di Roma nel 2020-2021.
Attraverso un esame iconografico dettagliato delle fonti testuali e delle immagini concernenti le tematiche della Misericordia divina e della protezione dei fedeli (dalla Vergine della Misericordia alla Vergine del Soccorso sino a quella del Rosario; da san Martino e sant’Orsola al Cristo medico e farmacista; dal Figliol prodigo accolto dal padre misericordioso a Gesù come Divina Misericordia, ecc.) si ripercorrono le tappe della formazione di un ricco tessuto devozionale che ha accompagnato e confortato il mondo cristiano per molti secoli fino ad oggi. Lo studio termina con larghi excursus che recano al recupero degli imprevedibili sviluppi e delle ricadute che queste tematiche hanno assunto nel mondo contemporaneo (quali le iconografie dei fumetti superomistici).
Chiunque voglia avvicinarsi al diritto vaticano non può prescindere da alcune nozioni fondamentali e, soprattutto, dal rapporto con il diritto canonico, sua "fonte primaria". Le riforme vaticane in materia economico-finanziaria e in materia penale, iniziate nel 2010 e particolarmente sviluppate nel corso del pontificato attuale, costituiscono l'occasione esemplare non solo per illustrare la relazione corrente tra l'ordinamento canonico e l'ordinamento vaticano, quanto anche per chiarire la distinzione e il rapporto (per molti versi, "irripetibile") tra la Santa Sede e lo Stato della Città del Vaticano. L'approfondimento dei contenuti delle riforme viene pertanto preceduto da una premessa storica e da una altrettanto necessaria "parte generale" di diritto vaticano, nonché completato dall'analisi delle fonti di produzione normativa, al fine di fornire al lettore un quadro d'insieme, esaustivo e aggiornato, da cui emergono le peculiarità e le caratteristiche di fondo dell'ordinamento vaticano e le molteplici ragioni di interesse che esso, da circa un secolo, continua a suscitare nella riflessione giuridica.
Negli ultimi anni si è consolidato un genere letterario che vede la democrazia sfigurata, latitante, dissolta. Eppure, le fragilità di questa forma di governo vanno ricondotte alla sua stessa storia, e non a letture apocalittiche ed estemporanee. Uno dei maggiori filosofi politici italiani analizza lo stato di salute della democrazia in Occidente. Le democrazie hanno perduto di fatto la consapevolezza della propria origine e della propria complessità e vulnerabilità, fino a risultare deficitarie per eccessi opposti: a causa di conformismi e automatismi da una parte, e di esasperazioni polemiche dall'altra. Per rinvigorire la democrazia, è fondamentale individuare l'origine di questi deficit e capire che cosa è andato storto nel processo di democratizzazione del mondo che pareva a portata di mano dopo il 1989. Ma, soprattutto, è necessario che gli individui vogliano ancora la democrazia, con tutte le sue opacità e contraddizioni.
Un albo cartonato che punta sulla suggestione dell’illustrazione e sulla poesia del testo. Il cantico delle Creature di San Francesco viene qui parafrasato in parole semplici ma ben calibrate dalla penna sapiente di Sofia Gallo; è riportato anche il testo originale nella stessa pagina. Le illustrazioni di altissima qualità evocativa aumentano la portata poetica del testo. In coda al testo una pagina su san Francesco di semplice accesso, ma completa nelle informazioni e nell’approccio.
Conflittuale e costruttiva, negativa e affermativa, distruttiva e ordinativa, critica e dogmatica, razionale e mitica: è vero che l'ideologia è un modo errato, parziale e soggettivo, di pensare la politica? È vero che le ideologie oggi sono morte? La risposta è un doppio no. Le ideologie sono il modo attraverso il quale si presenta il pensiero politico nell'età moderna: sono risposte alle crisi, e a loro volta vettori di crisi. Oggi le ideologie restano, ma trasfigurate: affermazioni polemiche e identitarie, da una parte sono limitate a gruppi ristretti, mentre dall'altra diventano raccoglitori di scontento, come sovranismi e populismi. E anche i nuovi conflitti geopolitici che lacerano il mondo si esprimono attraverso lo scontro ideologico fra democrazie e autocrazie. Nella loro pluralità le nuove ideologie dimostrano l'ineluttabilità della politica: in esse si esprime la coazione occidentale a pensare che l'ordine politico può essere il risultato di un'azione liberatoria, con cui ci appropriamo del nostro destino.
Nato per filiazione dal "Manuale di storia del pensiero politico" curato da Carlo Galli, il volume ne ripropone in forma autonoma la sola parte dedicata al pensiero politico contemporaneo: dalla crisi dell'ordine politico moderno alla trasformazione delle principali ideologie (nazionalismo, socialismo, liberalismo), dalla tragedia dei totalitarismi alla "rinascita" della democrazia nel secondo dopoguerra, dalla crisi dello Stato sociale ai processi di decolonizzazione e al neo-liberalismo, fino alle questioni odierne poste dai processi di globalizzazione. Questa edizione è stata integrata, rivista e aggiornata, e mette a fuoco le nuove istanze emerse negli ultimi anni nel dibattito contemporaneo: il pensiero femminista, il multiculturalismo, gli studi culturali e postcoloniali, la democrazia radicale.
Il volume affronta le tematiche di servizio sociale inerenti il lavoro con i minori, ma vuole essere un manuale pratico di servizio sociale in generale, partendo dal presupposto che la casistica e la conoscenza diretta delle persone, riconosciute nella loro unicità e specificità, rappresenta la materia prima del lavoro dell'assistente sociale. Dopo aver delineato un quadro storico e metodologico del servizio sociale, l'autrice offre ai lettori una serie di strumenti, spunti di riflessione e di analisi utili a chi si appresta ad operare nell'area "famiglia-minori".
Vicissitudini e miracoli di martiri e santi raccontati ai ragazzi con lo spirito dei grandi miti classici. Illustrazioni di Marcella Brancaforte.
Se la scuola deve servire a formare buoni cittadini, per essere pedagogicamente efficace dovrebbe affrontare soprattutto quegli aspetti che agli occhi dei bambini e degli adolescenti rivestono una immediata familiarità e importanza: l'Italia, la sua storia, la sua geografia, la sua cultura. In una parola, la sua identità. Un tema visto negli ultimi decenni con profonda diffidenza, soprattutto per ragioni ideologiche, e che invece è al centro della proposta di insegnamento presentata in queste pagine. Non una semplice formulazione di nuovi contenuti didattici né un modo nuovo di articolare quelli tradizionali, ma qualcosa di più grande e diverso: dare un significato del tutto nuovo al senso dei programmi di alcune materie d'insegnamento dei primi due cicli della scuola dell'obbligo e, forse, all'intero ambito dell'istruzione nel nostro Paese.