Mia è cresciuta e ha iniziato a scrivere. Ma prima di cimentarsi nel ruolo di romanziera, decide di raccontare la vita vera, attraverso la cronaca e l'informazione. Vuole fare la giornalista! Prima di tutto cerca di scoprire i segreti del mestiere e scrive pezzi all'inizio più semplici, legati a ciò che conosce, poi sempre più complessi, fino a realizzare addirittura una corrispondenza dall'estero! La sua "carriera" di giornalista in erba si mescola con la sua storia d'amore con Sean che va avanti tra piccoli litigi e gelosie reciproche, riappacificazioni, progetti e promesse. Età di lettura: da 12 anni.
Al cuore del mistero del dolore e della sofferenza. Il saggio più intenso di Paolo Curtaz.
Perché esistono il dolore e la sofferenza? Paolo Curtaz riflette su uno dei grandi misteri della vita di ogni persona.
La sofferenza, specie la sofferenza dell'innocente, è l'unica seria obiezione all'esistenza di un Dio buono e compassionevole e, da sempre, rappresenta un problema serio per chi accoglie il volto del Padre che Gesù ci ha svelato. Perché soffriamo? A cosa serve il dolore? Questo saggio riflette, con semplicità , sulla sofferenza, interrogando la Parola di Dio, senza voler dare una risposta esaustiva che la Bibbia stessa non offre. Paolo Curtaz, uno degli autori spirituali più apprezzati e originali di questi anni, porta in questo volume intenso e profondo vicende personali e di altre persone segnate dal dolore, senza nessuna pretesa di dare risposte scontate, ma con il desiderio di seguire le poche tracce di luce che emergono dalla riflessione biblica e dall'esperienza di chi è passato attraverso la sofferenza riuscendo a scorgere una prospettiva di speranza.
La fotografia digitale consente a chiunque di immortalare i momenti più significativi della propria vita in maniera rapida ed economica. Tuttavia non tutte le foto sono uguali e ottenere risultati piacevoli non è così semplice. Il libro accompagna alla scoperta di questo affascinante mondo. Dalle nozioni di base come messa a fuoco, diaframmi, profondità di campo, agli elementi che distinguono la fotografia digitale da quella analogica. Dalla scelta della fotocamera più adatta alle proprie esigenze, alle funzionalità di scatto automatiche, semiautomatiche e manuali. Dall'acquisizione delle foto, all'elaborazione attraverso Photoshop (nella versione CS5). Dall'archiviazione sul computer in cataloghi organici e funzionali, alla stampa vera e propria. Tra le pagine di ogni capitolo gli esperti troveranno consigli e trucchi per migliorare la qualità del proprio lavoro; mentre gli utenti alle prime armi apprezzeranno i suggerimenti su come risolvere i problemi più comuni e ottenere risultati dall'aspetto professionale.
Con l'Esortazione apostolica Redemptoris Custos, san Giovanni Paolo II mette in evidenza il ruolo di san Giuseppe nel piano dell'incarnazione in ordine alla redenzione che gli è congiunta: custode del Redentore, appunto. Unito a Maria con il vincolo coniugale, Giuseppe è "insieme con lei" il primo depositario del mistero divino, che egli serve con il dono totale di sé, della sua vita e del suo lavoro. Scelto da Dio per essere l'"ordinatore della nascita del Signore", Giuseppe ha l'incarico di provvedere all'inserimento "ordinato" del Figlio di Dio nel mondo, nel rispetto delle disposizioni divine e delle leggi umane. Insomma, Giuseppe ha servito fedelmente tutti i misteri della vita nascosta di Gesù, meritando il titolo di "ministro della salvezza". Egli è veramente "l'uomo giusto, di cui il Vangelo tesse l'elogio", come afferma san Bernardo. L'esortazione apostolica Redemptoris Custos del Santo Padre Giovanni Paolo II, sulla figura e la missione di san Giuseppe nella vita di Cristo e della Chiesa, è sicuramente una valida guida per la tua vita. Cogli questa occasione propizia... confrontati con le parole del Papa santo! Egli ha voluto proporci lo Sposo della Vergine Maria, modello di amore, fedeltà e dedizione.
Questo CD è una raccolta di canti per la Santa Messa, dalle melodie semplici e coinvolgenti appositamente composte per essere cantate in coro. Anche i testi, creati nel rispetto delle norme liturgiche, possono essere un valido aiuto per le celebrazioni Eucaristiche, soprattutto dei giovani. I canti sono stati sperimentati in varie comunità parrocchiali con grande riscontro.
Ora vengono proposti in un CD per dare l’opportunità ad un numero sempre maggiore di comunità di pregare cantando attraverso melodie musicale e testi che sprigionano la gioia di una comunità che vive nella luce del Cristo risorto.
DESCRIZIONE: Queste pagine fotografano lo stato attuale della discussione sul cosiddetto testamento biologico, esaminando la proposta di legge «Disposizioni in materia di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento», riportato in Appendice. Ci si sofferma in particolare su tre nodi fondamentali: il momento in cui le dichiarazioni anticipate di trattamento assumono rilievo; il limite entro il quale sono vincolanti; il problema di idratazione e alimentazione artificiali. Per ciascuno di questi punti la soluzione adottata appare insoddisfacente e l’autore, con un’analisi puntuale del testo, ne spiega il motivo di fondo: se la disciplina dovesse rimanere questa, le dichiarazioni sarebbero meramente orientative e comporterebbero una forte limitazione della libertà di autodeterminazione dei singoli. Andando oltre questo rilievo critico, si offrono qui concrete proposte per migliorare il disegno di legge.
COMMENTO: A partire dalla controversa legge sul testamento biologico una proposta innovativa che può trovare consensi sia tra i laici che tra i cattolici.
PAOLO BECCHI insegna Filosofia pratica e Bioetica all’Università degli Studi di Genova. Tra le sue pubblicazioni, presso Morcelliana: Morte cerebrale e trapianto di organi (2008); Il principio dignità umana (2009); Hans Jonas. Un profilo (2010); ha curato, di Jonas, Morire dopo Harvard (2009).
Alessandro, un giovane uomo che si trova in vacanza in Puglia insieme a due amici, Alberto e Sarita, racconta in una lunga lettera le sue impressioni di viaggio alla sorella laia. Da Polignano a Ostuni, da Brindisi a Bari, si compone davanti agli occhi degli amici l'affresco di un'Italia affondata nel passato, tra ricordi e sorprese: le madonne sulle soglie delle case, i trulli accecati dal sole, carichi di infanzie mitiche trascorse sullo sfondo di scenari che il Nord non conosce. E all'orizzonte, personaggi anomali, come lo scemo del paese che buca tutte le barche, o l'incendio del Petruzzelli, oppure antichi gesti come quelli che presiedono la preparazione della salsa di pomodoro, accompagnati dalle storie narrate con allegria conviviale dalle donne. Visioni, suoni forse già lontani. E mescolandosi i ricordi alla realtà, si apre uno spazio per la rievocazione della storia d'amore infelice di Sarita, e per il racconto, dapprima per gradi inappariscenti, dell'intesa e dell'attrazione sottile che si stabilisce fra Alessandro e Alberto. Perché nessuno come Alessandro può aprire davvero il suo cuore alla sorella laia. La lunga lettera è il frutto della comunicazione speciale, irripetibile che lega da sempre i due fratelli. Una comunicazione dello spirito, un esserci dell'uno per l'altra, stretti in una confidenza totale che è d'amore, di ricordo e nostalgia al tempo stesso. E il finale ritorno a Milano non potrà che cambiare la vita di ognuno di loro.
È opinione ancora purtroppo diffusa che il Cristianesimo sia stato un ostacolo al progresso delle scienze, compresa quella medica. Questo libro, scritto da un medico, ci rivela un volto diverso della storia della medicina, che non è soltanto la storia di invenzioni, di scoperte, di progressi scientifici. È anche la storia di uomini che nel corso dei secoli hanno dedicato la propria vita a prendersi cura di chi soffre. Medici, ma anche infermieri, farmacisti o altre figure che fin dall'antichità praticarono in modo eroico, fino alla santità, l'arte del guarire. Il compito del curare ha a che fare ogni giorno con il singolo segnato dalla malattia, nel corpo e nello spirito. I protagonisti di questa storia non ebbero mai paura di dedicare a questo scopo la loro vita, affrontando il tanto male che c'è nel mondo, valorizzando il tanto bene che vi è ancora.
Il volume prende in esame la questione dell'educazione, a cui la Chiesa Cattolica dedica una particolare attenzione che si esplica in diversi ambiti, dalla famiglia alla scuola, dalle parrocchie agli oratori, dalle associazioni culturali al tempo libero. In particolare vengono qui proposte alcune tra le più chiare ed accorate riflessioni di Benedetto XVI, che in numerose circostanze ha manifestato la propria preoccupazione sulla tematica dell'educazione, definendola "uno dei punti nodali della questione antropologica odierna" che tocca direttamente la missione della Chiesa, in quanto "senza educazione non c'è evangelizzazione duratura e profonda". L'autrice (ricercatrice presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Verona) attingendo dunque al magistero di Benedetto XVI, propone un utile ausilio a tutti gli educatori che operano nel campo della formazione, individuando le principali problematiche con cui confrontarsi.
Che cos’è il catecumenato? Quali sono le sue tappe? Come si è sviluppato lungo la storia?
Tutte le risposte in un agile vademecum, illustrato e con foto a colori, preparato dal Coordinatore nazionale CEI per il catecumenato. Una presentazione chiara e sintetica degli “attori” del catecumenato (Catecumeni, cresimandi e ricomincianti), della storia del catecumenato, dei suoi gesti e delle sue tappe.
Destinatari
Comunità cristiane
Autore
Paolo Sartor si occupa di catecumenato e iniziazione cristiana a Milano ed è membro della consulta dell’Ufficio Catechistico Nazionale. Dottore in teologia, insegna presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano e quello di Firenze. È accompagnatore spirituale dei pellegrinaggi in Terrasanta. Per le Edizioni San Paolo ha scritto: ABC per la conoscenza e la celebrazione dell’Eucaristia (2005); ABC per riscoprire il Battesimo (2007, con P. Caspani); I quattro Vangeli (2008, con G. Perego, A. Ciucci e M. Fossati) e, ancora con A. Ciucci, Il grande dono.Via crucis per bambini e ragazzi (2009).
La Bibbia è una fonte inesauribile di verità e informazioni su molteplici argomenti, compresa la gastronomia. Nelle sue pagine alcuni piatti sono descritti con precisione, altri soltanto citati, altri ancora appartengono certamente al patrimonio culinario dell’antico Vicino Oriente. In venti capitoli, questo libro presenta sessanta ricette tratte dal testo biblico e ricostruite nel modo più fedele possibile, sia nella scelta degli ingredienti sia nei metodi di cottura. Le ricette sono accompagnate da considerazioni di natura storica, filologica e cultuale e da una fotografia del piatto realizzato.
Prefazione di Ezio Santin, proprietario della prestigiosa Antica Osteria del Ponte.
Destinatari
Per tutti, in particolare famiglie e comunità cristiane.
Gli autori
Andrea Ciucci è prete della diocesi di Milano. Laureato in filosofia, da vent’anni si occupa di educazione dei ragazzi e dei giovani e della formazione dei catechisti e degli educatori. Ha coordinato la sperimentazione diocesana dei nuovi itinerari di iniziazione cristiana per la fase 7-11 anni. Attualmente lavora presso il Pontificio Consiglio per la Famiglia per la preparazione del VII Incontro mondiale delle famiglie che si terrà a Milano nel 2012.
Paolo Sartor si occupa di catecumenato e iniziazione cristiana a Milano ed è membro della consulta dell’Ufficio Catechistico Nazionale. Dottore in teologia, insegna presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano e quello di Firenze. È accompagnatore spirituale dei pellegrinaggi in Terrasanta. Per le Edizioni San Paolo ha scritto: ABC per la conoscenza e la celebrazione dell’Eucaristia (2005); ABC per riscoprire il Battesimo (2007, con P. Caspani); I quattro Vangeli (2008, con G. Perego, A. Ciucci e M. Fossati) e, ancora con A. Ciucci, Il grande dono.Via crucis per bambini e ragazzi (2009).
Punti forti
Tutte le ricette sono documentate storicamente e biblicamente e sono realizzabili con ingredienti di facile reperibilità.
Il testo è un ottimo strumento educativo per avvicinarsi
al mondo biblico (es. Cena Ebraica, celebrazioni con i ragazzi).
In questa nostra epoca frenetica e dominata dalla velocità sembrano quasi un controsenso, o forse una sfida: sono i luoghi del raccoglimento, del silenzio, della meditazione. Luoghi dove si ritrova se stessi, ci si ricarica di energia, si recupera l’armonia interiore messa a dura prova dalla convulsa e stressante vita quotidiana. In Italia di questi luoghi di raccoglimento e di meditazione ce ne sono tanti, molti più di quanti si potrebbe pensare: nelle città, nelle campagne, sulle colline, in montagna, in riva al mare, improntati alle tradizioni più diverse: cristiana, induista, buddhista, islamica e altro ancora, passando per una grande varietà di origini, tradizioni e fondatori. Questo libro traccia, per quanto possibile, una mappa di questi luoghi, suddivisi per tradizione e orientamento: templi, monasteri, santuari che custodiscono antiche memorie, e istituzioni moderne, create appositamente ai giorni nostri per ospitare iniziative religiose e laiche più recenti, o da poco approdate in Italia. Scopo comune: insegnare a meditare – secondo regole, rituali e discipline diverse, antiche e moderne, ma tutte tese a mettere il praticante in condizione di ritrovare il proprio centro – calmare la mente, far pace con se stesso, con il prossimo e con il mondo, dare un senso alla propria vita, intraprendere il cammino che conduce al divino, al Dio che vive nel profondo di ognuno di noi. Con gradualità, poco a poco, un passo dopo l’altro, un orizzonte dopo l’altro. Nel libro si parla anche della “meditazione in movimento”, ovvero il pellegrinaggio, un tema importante e molto suggestivo, ricco di storia, tradizioni, spiritualità. Camminando con la mente rivolta alla meta del pellegrinaggio, alla sua storia e alle vicende ad essa legate, si compie una meditazione spontanea che arricchisce e rasserena. Come scrive l’autrice: “Un viaggio straordinario, pieno di sorprese e di scoperte, di incontri con persone insolite e ricche di spessore e spiritualità, che mi ha coinvolta e arricchita e che ora offro con amore a chi è interessato a questo tipo di esperienza”.