Nelle Avventure di Tom Sawyer (apparso nel 1876) l’Autore dà voce ai sentimenti, alle storie e alle superstizioni che la sua generazione ancora condivideva nel periodo appena antecedente la Guerra di secessione, dove l’insicurezza e i problemi razziali dipingevano lo scenario emotivo della società americana del Sud. La storia picaresca è incentrata sulle figure di Huck Finn e Tom Sawyer i quali, oltre che nelle “normali” avventure che potevano capitare ai monelli della loro età, si trovano coinvolti in un fatto di sangue, allorquando, intrufolatisi nel cimitero della loro cittadina, diventano muti testimoni del delitto del dottore del paese. La rocambolesca serie di eventi che ne seguirà porterà Tom ad affrontare Joe l’Indiano, ben deciso a eliminare l’unico testimone del delitto. Tom riuscirà a salvarsi e a concludere felicemente l’avventura: da sempre monello, verrà consacrato finalmente eroe del paese!
“Joe l’Indiano infestava tutti i suoi sogni, e negli occhi aveva sempre il segno della sua condanna a morte”
Una sera del 1879 a Parigi un papà che si chiamava Mark Twain raccontò alle due figlie bambine una storia della buonanotte. Gli appunti di quella storia, sedici pagine, furono ritrovati da uno studioso nel 2011 all'Università di Berkeley, dove sono conservati i manoscritti di Twain. Il grande scrittore americano aveva l'abitudine di inventare storie per le sue figlie, ma solo quella del principe Margarina fu trascritta. Philip ed Erin Stead, due personalità eminenti nel campo della letteratura per bambini, hanno messo mano insieme agli appunti, lui completando i passaggi mancanti e lei illustrando scene e personaggi. Ecco la storia di un ragazzino che mangia il fiore spuntato da un seme magico e acquista la capacità di parlare con gli animali: insieme andranno senza paura alla ricerca di un principe bambino scomparso, per scoprire che forse quello che è successo al rampollo reale è ben meritato. Gentilezza e coraggio, capricci e tirannia si impastano in una storia leggera che dall'umorismo iniziale via via assume una tensione avventurosa irresistibile. Età di lettura: da 3 anni.
Nelle "Avventure di Tom Sawyer" (apparso nel 1876) l'autore dà voce ai sentimenti, alle storie e alle superstizioni che la sua generazione ancora condivideva nel periodo appena antecedente la Guerra di secessione, dove l'insicurezza e i problemi razziali dipingevano lo scenario emotivo della società americana del Sud. La storia picaresca è incentrata sulle figure di Huck Finn e Tom Sawyer i quali, oltre che nelle "normali" avventure che potevano capitare ai monelli della loro età, si trovano coinvolti in un fatto di sangue, allorquando, intrufolatisi nel cimitero della loro cittadina, diventano muti testimoni del delitto del dottore del paese. La rocambolesca serie di eventi che ne seguirà porterà Tom ad affrontare Joe l'Indiano, ben deciso a eliminare l'unico testimone del delitto. Tom riuscirà a salvarsi e a concludere felicemente l'avventura: da sempre monello, verrà consacrato finalmente eroe del paese!
I Classicini sono libri leggeri, coloratissimi, scanzonati, che vogliono rendere giustizia a storie emozionanti e bellissime, storie che si possono e si devono poter raccontare come delle fiabe, che si possono voler leggere e rileggere tante volte. Gli autori hanno interpretato lo spirito degli originali per riproporli con freschezza e immediatezza, rivolgendosi ai bambini senza dover in alcun modo strizzare l'occhio agli adulti. Età di lettura: da 7 anni.
Tom Sawyer è un ragazzino intelligente e vivace che trascina in spericolate imprese i suoi amici.Tom e i suoi amici vivono e agiscono in un villaggio sul fiume Mississippi, un ambiente ideale per accendere lo spirito di avventura e la fantasia dei ragazzi. Fa da sfondo al romanzo la società americana dell’epoca, dai costumi austeri e un poco puritani, osservata da Mark Twain con una simpatia a volte velata da amarezza, come trapela dalle sue considerazioni sulla natura umana. Ma l’amarezza è subito dimenticata e sfocia in un umorismo irresistibile che sprigiona dalle situazioni e dallo spirito dei giovani protagonisti con i quali, evidentemente, l’autore si identifica.
Autore
Mark Twain è lo pseudonimo dello scrittore statunitense Samuel Langhorne Clemens (Florida, Missouri, 1835 Redding, Connecticut, 1910). Considerato uno dei più grandi scrittori umoristi di tutti i tempi, raggiunse una grande popolarità con Le avventure diTom Sawyer (1876) e Le avventure di Huckleberry Finn (1885), il suo capolavoro. Da questi romanzi, secondo alcuni critici, deriva la narrativa moderna americana.
La storia s'impernia sulla vicenda capitata ai due amici Huck e Tom, andati a seppellire un gatto a mezzanotte nel cimitero del villaggio. Nel cimitero i nostri eroi, quella notte, sono gli invisibili testimoni d'un assassinio. Come lo stesso autore scrisse, il racconto raccoglie molte vicende veramente accadute, esperienze personali e altre di ragazzi che furono compagni di scuola di Mark Twain. Postfazione di Antonio Faeti. Età di lettura: da 8 anni.