Il volume un compendio agile e tuttavia particolareggiato per fare la conoscenza di don Luigi Monza, definito "una delle figure pi elevate del cattolicesimo contemporaneo". L'esperienza di don Luigi un messaggio tutt'oggi denso di significato e attualissimo, attraverso la radicalità delle proprie scelte, la forza della propria professione di Fede, il porsi al servizio di tutti e l'entusiasmo di vivere il quotidiano."Dare la vita", titolo gi di per s significativo, ha un solo significato: amare, così come Gesù ha amato, con lo stesso amore di Dio, dando tutto s stesso fino al sacrificio estremo. Ed questo il principio su cui don Luigi ha sempre fondato la propria azione.
Una figura (1909-1950) semplice ed eroica insieme, una persona amabile, disponibile, generosa, ma anche esigente sopratutto con se stesso. Un prete della misericordia, sempre pronto a portare conforto e consolazione. Una vita sobria e austera, fatta di un'effettiva povertà e un'assidua preghiera.
Descrizione dell'opera
Ripercorrere in maniera così accurata, come lo studio dell’autrice consente ora di fare, il percorso spirituale del padre camaldolese Benedetto Calati (1914-2000) significa in primo luogo entrare nell’atmosfera del Novecento italiano e riscoprire l’incredibile travaglio spirituale che religiosi e laici, cattolici e non, hanno vissuto negli anni del pre e post concilio Vaticano II.
Il profilo biografico proposto dall’autrice accompagna poi a osservare la nascita e l’affermarsi di una teologia spirituale molto avvincente costruita da un uomo, un teologo, un monaco che, svincolatosi gradualmente dai propri maestri, decide di dar libero corso a sviluppi interiori sempre più incisivi, seguendo quale stella polare l’insegnamento di san Gregorio Magno. Viene così a delinearsi una teologia spirituale edificata su Scrittura, Padri e Liturgia, che sta all’origine dell’intera esperienza cristiana, ne accompagna il cammino e permette di raggiungerne il fine.
La critica ad alcuni aspetti della tradizione cristiana e la via di rinnovamento espresse da p. Calati conducono il lettore a comprendere come egli pensasse che non si può essere autentici uomini di Dio senza essere simultaneamente anche amici degli uomini.
Sommario
Prefazione (I. Gargano). 1. Padre Benedetto Calati: profilo biografico. 2. Un lettore critico della tradizione. 3. Nuclei genetici del pensiero di p. Calati. 4. Spiritualità e historia salutis: prospettive di lettura. 5. La proposta «spirituale» di padre Benedetto Calati. 6. Percorsi di vita. 7. Una vita unificata. Conclusione: la teologia spirituale di Benedetto Calati. Bibliografia.
Note sull'autrice
Grazia Paris, religiosa delle Suore di Santa Dorotea di Cemmo, dal 1994 è direttrice del Centro di spiritualità “Mater Ecclesiae” in Roma. Dopo gli studi classici alla Cattolica di Milano, ha insegnato a lungo materie letterarie nella scuola ed è stata vicepreside del liceo “Madre Annunciata Cecchetti” a Milano; ha conseguito la licenza e la laurea in teologia della vita consacrata al Claretianum, dove ha tenuto corsi sulla vita consacrata. Collabora sistematicamente a iniziative di formazione nel settore della spiritualità.
Presentazione
Nato nel 1931 a Buenos Aires, figlio di un emigrato dalla Galizia spagnola e di una madre india, l'argentino Adolfo Perez Esquivel per tutta la vita è stato un «combattente» della nonviolenza, un testimone della giustizia che ha pagato la coerenza delle idee con il carcere duro e con le torture.
Lì, nella cella stretta e buia detta "tubo", ha visto - scritto col sangue - "Dios no mata", «Dio non uccide», il cuore della sua fede disarmata. Esquivel non ha mai smesso di schierarsi con gli oppressi e i diseredati, "los de abajo", i tanti senza voce e senza volto del Sud del mondo. La sua vita, sofferta e avventurosa come un romanzo, è stata contrassegnata dagli incontri con profeti della nonviolenza come Lanza Del Vasto e Jean Goss e dalla vicinanza alla teologia della liberazione. Il suo impegno infaticabile è stato riconosciuto dal premio Nobel per la pace, nel 1980.
Nell'introduzione a questa prima biografia completa di Esquivel pubblicata in Italia, lo scrittore suo connazionale Mempo Giardinelli lo accosta a Thomas Merton, Gandhi e sant'Agostino: "Anche lui è un guerriero dello spirito, pacifista inflessibile e lottatore contro ogni ingiustizia e violenza, forse i mali più persistenti di questo tempo inquietante che ci tocca di vivere".
La serva di dio Madre Maria Agostina Lenferna de laresle, fondatrice delle suore di carità di nostra signora del buono e perpetuo soccorso
di Pierluigi Mirra
“Essere Carità” non è uguale a “fare la carità”. Essere carità è uguale ad essere amore, immedesimarsi in Dio stesso che è Amore, e far vibrare i palpiti del proprio cuore al ritmo di quelli del cuore di Dio. Madre Maria Agostina, la cui vita è raccontata in questo volume, è stata carità coll’essere “Madre” con un amore illuminato da Dio e che ha generato nella Chiesa testimoni che rendono visibili nel tempo l’amore eterno del Signore.
Le figlie di Madre Maria Agostina, sparse ed operanti sotto vari cieli e su vasti orizzonti, oggi vivono nella Chiesa il carisma della Fondatrice e continuano a portare a tutti il messaggio della loro Madre: «Essere carità sempre, essere carità per tutti».
Autore
Pierluigi Mirra è un religioso della Congregazione dei Padri Passionisti. Ha collaborato con varie case editrici, sia per biografie, sia come compositore di musica. Ha all’attivo varie pubblicazioni, specialmente di biografie di Santi e Beati del suo Istituto. Ha pubblicato raccolte di racconti (Rogate 2002) e ultimamente una raccolta di poesie dal titolo Io sono un camminatore (Ed. Il Mezzogiorno 2011). Missionario itinerante, dirige la Rivista Presenza Missionaria Passionista (Napoli).
Biografia dei coniugi Angelina e Ignazio Paternò, Carmelitana e Barnabita.
Biografia del Servo di Dio P. Ireneo Mazzotti dell'Ordine dei frati minori, fondatore dell'Istituto secolare di vita consacrata Piccola Famiglia Francescana". " questa biografia di p. Ireneo mazzotti vuole essere rigorosamente storica: vuole cogliere il servo di dio come realmente fu con le sue virty, le sue fragilita, i suoi limiti e le sue grandezze, con fedelta ai fatti e alle testimonianze, e lasciando largo campo alla riflessione e alla valutazione di questa personalita. P. Ireneo nacque a colonge (brescia) nel 1887. I primi studi per divenire francescano li svolse a ornavasso (novara) ma per licenziarsi in teologia segul corsi di studio in molti conventi sino al 1912. Vissuta l' esperienza tragica della prima guerra, in seguito p. Ireneo vive una intensa vita pastorale tra brescia, milano e monza e poi in tutta italia. Nel settembre del 1988 e`stata inoltrata la causa di beatificazione conclusasi nella prima
«È noto come la posizione speculativa di Antony Flew sia stata rigorosamente atea […]. Colpisce perciò la sua scandalosa apostasia. Nel libro There is a God - qui accuratamente tradotto - abiura il suo ateismo in forza di una scoperta talmente evidente e forse per questo tanto negata: avere fede nella ragione […]. Il creato ed il suo significato non possono reggersi sul vuoto, sul caso o tanto meno sul niente» (LUCA VOLONTÈ - Presidente Gruppo Popolari-Cristiano Democratici Consiglio di Europa).
«La clamorosa abiura dell’ateismo da parte di uno dei suoi esponenti più famosi, Antony Flew, ha suscitato scalpore all’interno della comunità scienti fica poiché a far cambiare idea al filosofo inglese non è stata un’improvvisa illuminazione religiosa o una nuova argomentazione teoretica, ma le sempre più convincenti prove empiriche che sembrano dimostrare, per l’estrema complessità dell’universo e dei modi in cui si è formata la vita, il coinvolgimento di un’intelligenza superiore» (GUGLIELMO PIOMBINI - Opinionista).
«Per il Flew prima maniera, l’uomo autenticamente “ragionevole” non può affatto accettare l’esistenza di un Essere Supremo, men che meno l’idea di un Dio Creatore come lo è il Dio rivelato nella Bibbia. Autorevole e influente, lo “scandalo” che le posizioni del filosofo hanno generato è stato notevole. Tutto cominciò quando Flew cercò di confutare la plausibilità dei miracoli difesa in pubblico da C. S. Lewis (1898-1963). Oggi invece Flew si arrende e s’inchina, e afferma che la scienza - la scienza vera - spazza come pula al vento le superstizioni e le ubbie neodarwiniste» (MARCO RESPINTI - Autore di Processo a Darwin, 2007).
«Flew si conferma un interprete importante della cultura filosofica contemporanea. Dopo decenni di ateismo militante, vissuto nelle aule e nelle accademie più prestigiose, si arrende all’evidenza e ricomincia a credere e pensare partendo dal Creatore. Il libro Dio esiste è una straordinaria testimonianza della vitalità e della coerenza del teismo, oltre che della sua onestà intellettuale» (GIUSEPPE RIZZA - Docente - Università di Trento).