Nel richiamare le figure di Aldo Moro, Giorgio La Pira e Giuseppe Dossetti, l'autore si propone di mostrare i pericoli dell'ignoranza reciproca tra lo spirituale e il politico, suggerendo, nel rispetto di altre posizioni, che le due dimensioni possono e devono nutrirsi a vicenda. La sua lettura di queste tre belle figure segue la convinzione di Péguy: che «la politica si beffa della mistica, ma è ancora la mistica a innervare la politica».
La persona e l'opera del Servo di Dio Antonio Bello sono caratterizzate da una dimensione costitutiva: il francescanesimo. Appartenente all'Ordine Francescano Secolare, don Tonino ha spesso citato gli scritti e i gesti di Francesco d'Assisi, e si è rifatto in modo esplicito all'esempio del santo, come nel memorabile viaggio di pace a Sarajevo. Questo libro è perciò dedicato a illuminare la componente francescana di una luminosa figura contemporanea di santità.
Il volume, con linguaggio semplice e ricco di citazioni, presenta la diaconia in alcune figure femminili della Bibbia, donne dell'Antico e del Nuovo Testamento: Eva, Sara, Rebecca, Rachele, Rut, la Samaritana, Maria di Magdala. Si tratta solo di alcuni esempi, a completamento di una trilogia che spazia alla ricerca dei collaboratori di Gesù, "servo dei servi di Dio", nell'opera della salvezza.
Frutto di alcuni incontri tra i giovani della diocesi di Modena-Nonantola e il loro vescovo, mons. Erio Castellucci, il libro raccoglie le riflessioni proposte in una due-giorni di esercizi spirituali e in altrettanti momenti d'Avvento. Emerge lo stupore e la meraviglia dei primi passi mossi all'unisono, nell'esperienza di Chiesa locale, fra il Servizio di pastorale giovanile, i modenesi che vi aderiscono e il loro pastore. Il vescovo attinge a innumerevoli ricchezze della parola di Dio. Con le parole di San Paolo richiama e commenta il tema "La speranza non delude". "Come è possibile?" è l'interrogativo posto da Maria all'angelo, fra stupore, dolore, dubbio e gioia. L'espressione "Oggi è nato per noi il Salvatore" richiama il racconto di Luca, popolato di personaggi che forniscono una traccia per l'esame di coscienza. Eventi biblici e comportamenti riletti e attualizzati dall'angolo visuale dei giovani. Per favorirne la crescita.
Carl Simonton – oncologo, radiologo e pioniere dell’attuale psiconcologia – già negli anni settanta, con il suo team, aveva scoperto la connessione tra fattori psicoemotivi e salute. Da allora egli ha messo a punto e proposto il suo metodo a migliaia di pazienti e ai loro familiari fino alla sua morte, nel 2009. Oggi il metodo Simonton viene utilizzato in alcuni dei più prestigiosi istituti di cura oncologici internazionali ed europei e si sta diffondendo ovunque, vista la sua efficacia nel diminuire lo stress e, quindi, nel rafforzare il sistema immunitario.
Cornelia Kaspar, stretta collaboratrice di Simonton, presenta qui questa pratica straordinaria e ne integra nuovi e recenti sviluppi.
I racconti di chi è passato attraverso l’esperienza della malattia e il metodo illustrato con ricchezza di consigli pratici, esercizi e visualizzazioni, aiutano chi è affetto da patologie gravi a mobilitare le capacità innate di guarigione del nostro corpo e a nutrire la speranza. Essi mostrano a familiari e amici dei malati come affrontare le loro stesse paure e dare il giusto sostegno ai loro cari; insegnano a tutti noi a percorrere la strada della salute prima che la malattia si presenti.
Il ritrovamento del Salvator mundi di Leonardo da Vinci ha causato negli ultimi anni un terremoto nel mondo dell'arte. Placate le dispute sull'autografia con il riconoscimento della qualità altissima del dipinto, resta ancora da sciogliere l'enigma del suo significato nell'opera del maestro. Questo volume tenta di colmare la lacuna, e con nuovi argomenti delinea un profilo di Leonardo pittore universale, conquistato dalla figura del Messia.
La ricerca, condotta in sinergia tra l'Università Cattolica del Sacro Cuore, il Creada (Centro di Relazione Educativa Adulto Adolescente) e il Tribunale dei Minori di Milano, ha preso lo spunto dal ventennale dell'approvazione del D.P.R. 488/88 (Disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni) ponendo particolare attenzione all'istituto della "messa alla prova", previsto dall'art. 28 del testo legislativo. Di fronte al giovane imputato e colpevole, l'autorità giudiziaria per un verso non può sottrarsi al dovere di rispettare le norme e applicare gli strumenti di tipo sanzionatorio che aiutino a prendere coscienza e a superare il disvalore dell'atto compiuto, per l'altro è tenuta a suscitare la progressiva responsabilizzazione del ragazzo come punto di partenza di un ritrovato o rinnovato percorso virtuoso. Il grande spessore pedagogico e giuridico dell'istituto delle "messa alla prova" ha dunque sollecitato l'indagine nel concreto su quali e quante messe alla prova siano state attivate dal Tribunale dei Minori di Milano, per verificarne l'efficacia tanto nell'immediato della sospensione della pena, quanto nell'itinerario di vita del soggetto che da minore diviene adulto. Presentazione di Livia Pomodoro.
La duplice testimonianza di don Tonino Bello e di papa Francesco indica che l'annuncio cristiano è efficace quando è accompagnato dal vissuto. Entrambi testimoni di Cristo, c'è contiguità fra le due figure: nella semplicità delle manifestazioni di fede, nell'esperienza della povertà e del servizio, nel ricorso all'efficacia dei segni, nella lettura della sofferenza, nel modo d'intrepretare il ministero episcopale, nella mariologia...
"Non una biografia ma un'analisi di temi, concetti e insegnamenti dell'Arcivescovo Bergoglio, pronunciati negli anni di episcopato a Buenos Aires. Attingendo scrupolosamente alle fonti, l'autore fa emergere in modo intelligente i tratti fondamentali della fisionomia non solo interiore del nuovo papa, che già ha fatto innamorare di sé il mondo intero... Ci fa toccare con mano che papa Francesco continua sul soglio di Pietro a servire la Chiesa con il medesimo stile evangelico che da sempre lo contraddistingue; che continua a sognare, oggi da papa come ieri da vescovo, una Chiesa povera e serva dei poveri". (dall'introduzione di Padre Bartolomeo Sorge S.J.)
La raccolta antologica, ricca di inediti, propone gli scritti di don Tonino Bello antecedenti l'episcopato, e ogni altro testo partorito nella terra d'origine, il Salento de finibus terrae: finestra aperta a vasti orizzonti umani, storici, geografici e di senso religioso. Si completa, così, l'Opera omnia del Servo di Dio, finora mancante degli scritti composti fra il 1954 e il 1982. Pagine che illuminano le radici spirituali dell'alessanese avviato alla santità, richiamano i principali contenuti della sua vita di fede, l'indole e lo spessore umano; contengono le persuasioni del seminarista in formazione e le sue prime esortazioni educative; illustrano la proposta valoriale che infiamma la gioventù tricasina; enucleano i temi generatori che sostengono l'impegno del sacerdote ugentino e delineano il profilo culturale e pastorale che caratterizzerà il "vescovo conciliare".
Gioacchina Stajano, in arte Giò, celebre personaggio del mondo omo-trans italico, è sempre stata etichettata come una persona trasgressiva e scandalosa. In realtà era disperatamente alla ricerca dell'identità che, dopo alterne vicende, ha trovato riflessa nell'Amore misericordioso di Dio e nella fede in Cristo. Il libro evidenzia il volto della grande Giò, tratteggiato da alcuni scritti inediti che rivelano la sua delicatezza d'animo e la sua profonda spiritualità.