Le beatitudini evangeliche hanno conosciuto, all'interno stesso del Nuovo Testamento, uno sviluppo e delle applicazioni diverse, a seconda della teologia del singolo evangelista e dei bisogni della comunità per cui scriveva. Padre Cantalamessa riflette su ciascuna beatitudine cercando di illuminare la vita a partire dalla beatitudine e la beatitudine a partire dalla vita. Così come Gesù, per pronunciare le beatitudini, salì sulla montagna, anche noi uomini moderni siamo invitati a farlo idealmente per meditarle. Ogni meditazione sarà come avanzare di un gradino, nel tentativo di scalare questa montagna "dalle otto balze". È vero che "la verità delle beatitudini non ha trovato ancora posto in terra", almeno non come noi vorremmo, ma Gesù non le ha pronunciate invano se esse ci aiutano a tener desto l'anelito ai "cieli nuovi e terra nuova in cui avrà stabile dimora la giustizia".
Lodi mattutine, Ora media, Vespri e Compieta secondo il rito romano e il calendario serafico La Chiesa esorta tutti i fedeli non solo alla partecipazione attiva e consapevole alla Santa Messa, ma li invita anche alla celebrazione della Preghiera Liturgica, la grande preghiera di tutto il popolo di Dio. Questo volume è stato preparato per i francescani; segue infatti oltre che il rito romano, anche il calendario serafico, cioè vengono proposti alla venerazione quei santi e beati che appartengono alla Famiglia di Francesco d'Assisi. Con esso, che ora presentiamo in una nuova edizione aggiornata e ampliata, si possono pregare le Lodi, l'Ora media, i Vespri e Compieta, cioè l'intera Liturgia delle Ore, ad esclusione dell'Ufficio delle Letture.
Destinatari
Ogni credente che desideri rispondere all'invito della chiesa di partecipare alla celebrazione della Liturgia delle Ore, la grande preghiera universale del corpo mistico di Cristo.
Ci sono momenti in cui ci troviamo costretti a camminare per strade buie e siamo così stanchi da non riuscire a vedere davanti a noi un orizzonte, un indizio, qualcosa che possa aiutarci. La vita ci pone spesso davanti a difficoltà che paiono insormontabili, a livello personale, familiare o collettivo, e quando si presentano siamo principianti impacciati, mai preparati in modo adeguato. La recente pandemia che abbiamo dovuto affrontare rappresenta un esempio drammatico, ha infranto d'un colpo le nostre certezze e ci ha fatto scoprire improvvisamente vulnerabili. Eppure, come scrive don Luigi Maria Epicoco, "Assumerci la responsabilità della nostra vita, anche quando essa non ci ha domandato il permesso, è ciò che trasforma l'esperienza dell'essere vittima in opportunità di tornare a essere protagonisti". Ecco quindi che le riflessioni semplici, chiare e di immediata lettura che compongono questo volume ribaltano la prospettiva, aprono squarci, ci consentono di mettere a fuoco il lascito positivo di ogni momento doloroso. Perché se è vero che ogni passaggio ci consegna tante domande e ci segna incisivamente, è anche vero che c'è sempre una Verità in fondo per cui vale la pena vivere.
Un testo per la celebrazione del Rito del Battesimo dei bambini.
"Durante un esorcismo fu detto ad un gruppo di sacerdoti che 'la Madre di Dio desidera che questo 'Maledetto libretto sudicio' o 'brandello sporco'(per i demoni s'intende) abbia tutta la pubblicità".
I quaderni spirituali di Gaston Courtois, dei quali è qua presentata una selezione a cura di Agnès Richomme, sono la materializzazione del suo ininterrotto ascolto del Signore; e rispondono al preciso impegno di offrire, dopo la sua scomparsa, a quanti lo avrebbero accolto, qualcosa dei segreti della sua vita. Ora l’eredità di questo grande sacerdote, instancabilmente teso nella donazione totale di sé al servizio della Chiesa, delle missioni e delle anime bisognose di un concreto aiuto fraterno, è nelle nostre mani. Tocca a noi, nutrendocene, imparare a pregare, ad ascoltare e, soprattutto, ad amare, stimolati dal suo esempio di vita.
L'Autore
Gaston Courtois nacque a Parigi nel 1897. Qui compì gli studi superiori alla Sorbonne e presso l’Institut catholique. Come ufficiale prese parte alla guerra del 1914-1918, fu gravemente ferito e in seguito insignito della Légion d’honneur. Nel 1921 si fece religioso tra i Figli della Carità, congregazione fondata nel 1918 da padre Jean- Emile Anizan, dedita all’evangelizzazione dei poveri e degli operai, e nel 1925 fu ordinato sacerdote. Il suo apostolato fu intenso: fondò insieme a Joseph-Léon Cardijn la Jeunesse Ouvrière Chrétienne (JOC), animò associazioni sacerdotali e religiose, promosse opere caritative e missionarie, suscitò movimenti vivacissimi di vita cristiana, soprattutto tra i giovani (Coeurs Vaillants). Nel 1960 fu nominato segretario generale della Pontificia Unione Missionaria del Clero. Morì a Roma nel 1970.
Il volume, arricchito da numerosi contributi iconografici, è curato dall'Abbazia di San Paolo fuori le Mura di Roma, ed è rivolto a tutti coloro che desiderano eseguire in canto le narrazioni della Passione per i riti della Settimana Santa attenendosi al testo prescritto dalle attuali norme liturgiche (testo biblico tratto dal Lezionario domenicale e festivo C.E.I.). Il testo proposto adotta come lingua liturgica, al posto di quella latina, la lingua italiana ed è stato messo a punto nel 2012 da alcuni monaci benedettini che, raccogliendo l'eredità di chi li aveva preceduti, hanno deciso di affrontare questa nuova impresa avvalendosi delle più moderne tecnologie di videoscrittura digitale. La storia del canto della Passione trae le sue origini già nella riforma liturgica del Concilio Vaticano II quando - come supporto al ministero dei cantori - furono rese disponibili numerose opere che accostavano al testo ufficiale della Vulgata la notazione quadrata su tetragramma. In seguito alle nuove direttive emanate attraverso la Costituzione Conciliare sulla Sacra Liturgia "Sacrosanctum Concilium", la Congregazione per il Culto Divino pubblicò nel 1989 l'edizione ufficiale per il canto della Passione con la melodia romana adattata ai testi della Nova Vulgata. La prima edizione italiana pro manuscripto che adatta le melodie gregoriane della tradizione romana alla lingua italiana si deve a Dom Anselmo Serafin osb della Badia di Cava de' Tirreni (1973-1975).
Scatola portarosario in filigrana contenente rosario in filigrana con 4 basiliche.
Nessuno può sentirsi estraneo o escluso dalla partecipazione alla vita divina e questo Evangeliario nasce proprio dal desiderio di far cogliere l'esperienza di incontro con la misericordia del Padre. Il cammino che l'Evangeliario permette di compiere è certamente quello dell'ascolto religioso della parola di Dio che tutto trasforma, ma è compiuto attraverso il cammino della bellezza. Si ama ciò che è bello e quanto esprime la bellezza originaria provoca l'amore. I quattro Vangeli raccolti in questa edizione si avvalgono della traduzione CEI, della bellezza dei mosaici di Marko Ivan Rupnik riprodotti al suo interno e dei testi introduttivi di don Alessandro Amapani. Prefazione di mons. Rino Fisichella. Edizione con scatola e cofanetto.
"A coloro che dicono che i profeti sono inutili, Io rispondo: E chi può imporre limiti all'Altissimo? In verità, in verità Io vi dico che ci saranno sempre Profeti finché ci saranno uomini. Sono le fiaccole in mezzo alle tenebre del mondo. Sono le trombe che risvegliano i dormienti. Sono le voci che ricordano Dio e le Sue Verità cadute nell'oblio e trascurate nel tempo, e che portano all'uomo la Voce diretta di Dio, suscitando fremiti di emozione negli smemorati, negli apatici figli dell'uomo."
Dopo il progetto "Buona Notizia" e per andare incontro alle parrocchie che, pur non sacrificando l'impostazione mistagogica, seguono un cammino tradizionale di preparazione ai sacramenti nasce "Buona Notizia Today". Il percorso prevede complessivamente cinque sussidi: il primo dedicato al Primo annuncio, il secondo e il terzo alla Prima Comunione, il terzo e il quarto alla Cresima (questi ultimi disponibili il prossimo anno). I sussidi sono affiancati da tre guide - Primo annuncio, Prima Comunione e Cresima -, che tracciano il lavoro dei catechisti. Proseguendo l'attenzione del progetto nei confronti delle "diversità" di ogni genere, il testo è redatto utilizzando caratteri ben leggibili dai bambini dislessici. Prevede inoltre i concetti chiave espressi anche in lingua inglese e spagnola, al fine di favorire l'integrazione dei bambini stranieri in parrocchia o comunque stimolare positivamente i bambini sul fronte dell'interculturalità, che essi già sperimentano a scuola e nelle attività sportive. Età di lettura: da 7 anni.
Ricco di illustrazioni, il volumetto raccoglie le storie bibliche più amate, raccontate in uno stile adatto ai più piccoli, insieme a semplici preghiere e a pagine personalizzabili, da compilare con i momenti più importanti dei primi anni di vita del bambino: le caratteristiche fisiche alla nascita, i dati relativi al giorno del battesimo, i nomi dei famigliari, i progressi della crescita. La prima Bibbia è un ricordo unico per ogni bambino, da conservare nella biblioteca di famiglia. Età di lettura: da 1 anno.