Il libro analizza la situazione di apprendimento del bambino dislessico per fare il punto di quello che si può fare in particolare a scuola e in famiglia, indicando i materiali più adatti per una didattica specializzata e per un buon lavoro a casa. Il testo guida inoltre criticamente il lettore nella corretta fruizione dei materiali video contenuti nel DVD e dei materiali di intervento didattico e abilitativo presenti nel CD-ROM. Il DVD contiene videointerviste ad alcuni dei massimi esperti italiani (Giacomo Stella, Enrico Savelli, Enrico Ghidoni e Cesare Cornoldi) nel campo della dislessia, accanto a testimonianze di logopedisti, insegnanti, familiari e adulti che raccontano in prima persona la loro esperienza, presentando quindi la problematica da diverse prospettive e con diverse colorazioni emotive. Il CD-ROM contiene numerosi materiali stampabili in formato PDF (articoli, parti di libri, schede operative) e versioni dimostrative di software educativodidattici, che consentono di approfondire la tematica, fornendo un ampio ventaglio di quelli che sono gli strumenti e le metodologie più attuali fornite dalla ricerca scientifica.
Questo libro, denso ma agile, è per "l'insegnante che bussa alle porte della mente". L'insegnante che si dedica a scoprire le risorse interiori dei bambini, quelle più visibili e quelle più riposte, entra in una dimensione assai più vasta delle sue conoscenze, scopre nuovi e insospettabili tratti delle personalità dei bambini. Infatti, in ogni bambino una scintilla di creatività, gioia ed energia può aprire ad un illimitato potenziale interiore. Lo yoga con i bambini è uno straordinario linguaggio per accedere al loro mondo interiore, comunicando con il corpo. Lo yoga, ossia "unione", è la disciplina millenaria per l'integrazione armonica di tutte le componenti del nostro essere. Le numerose proposte di yoga e rilassamento contenute in questo libro sono molto semplici. I bambini le seguiranno con naturalezza ed entusiasmo, se insegnate da un adulto che le abbia sperimentate non solo intellettualmente.
L'attuale "normalità" della presenza, in diversi contesti, del soggetto con disabilità e con problemi pone alla nostra attenzione un elemento di riflessione: occorre una più diffusa competenza professionale sulle tematiche educative speciali per preparare meglio alla vita. La pedagogia speciale può rispondere a questa esigenza e merita di essere assunta alla base di ogni percorso di formazione dei formatori. Di più: può contribuire a nutrire la cultura dell'attenzione alla persona più debole, la sola in grado di portare benefici duraturi per tutti coloro che, a causa di condizioni esogene ed endogene, non riescono a stare al passo con i ritmi cognitivi e le esigenze di un mondo sempre più complesso e difficile. Per preparare alla vita non basta l'amore, ma occorre, unita ad esso, la competenza.
L'idea di questo catalogo ricco ed eterogeneo è che il piacere ludico debba essere al centro anche dell'esperienza educativa, e in primo luogo della scuola. Questo non è un libro da leggere ma da usare. Si possono sfogliare queste pagine seguendone l'ordine oppure collegando ambientazioni simili. Creando un percorso alimentare fra giochi con materiali commestibili, oppure uno sull'investigazione, sfidando la logica con percorsi su magia e inganno, o ancora lavorando solo con gli animali o le città. Così il libro diventa una preziosa cassetta nella quale, a seconda delle circostanze, si può sempre trovare un attrezzo utile per rinforzare i legami affettivi e, quindi, rendere più efficace l'azione educativa.
"Che ci faccio qui?", è la domanda che si pongono gli allievi stranieri in classe, persi in mezzo a una scuola, a compagni e a una lingua che non conoscono quasi per niente. Ma è anche la domanda che si pongono spesso gli insegnanti di fronte ad allievi che non sanno come aiutare. Stranieri in classe entrambi, l'insegnante e l'allievo possono subire questo disorientamento in modo passivo, cercando rifugio in vecchi e nuovi stereotipi. Ma possono anche fare di tale disorientamento un punto di partenza. Il libro percorre in questa prospettiva le fasi in cui si articolano i protocolli di accoglienza scolastica: prima accoglienza, prima conoscenza, inserimento, italiano come lingua seconda, curricoli, rapporti con il territorio. In ognuna di queste fasi, infatti, le difficoltà possono diventare un'occasione per re-inventare una scuola più ospitale.
Dall'eclettico filosofo di inizio Novecento, fondatore della celebre scuola steineriana, una riflessione profonda sui metodo pedagogico. Una teoria educativa basata sulla libera espressione delle potenzialità del bambino attraverso l'apprendimento di tutte le arti. Per formare degli individui liberi da condizionamenti in cui pensiero, cultura, sentimento e volontà cooperino in armonia.
Le nuove tecnologie, insieme ai media tradizionali, costituiscono un'occasione formidabile per la formazione, lo svago e il divertimento dei giovani, ma un loro uso indiscriminato pu˜ provocare situazioni di elevato rischio per il minore. In questo contesto si inserisce il problema della protezione dei minori in rete. La presenta opera tratta la questione da tre principali punti di vista: psico-sociale-pedagogico, giuridico-legislativo e tecnologico. Si tratta di una guida pratica e di "utilità", un testo di riferimento per le famiglie, gli educatori, gli operatori del settore infanzia-adolescenza oltre che uno strumento di approfondimento per universitari e ricercatori.
Questo volume va contro corrente e si rivolge agli insegnanti, istruttori, allenatori che vogliano rigiocare la carta dello sport per educare i giovani. Orientando il lavoro alla logica del "risultato possibile" si può rifondare un'inedita "cultura dell'allenamento".
In questo libro Maria Montessori espone il suo programma di Educazione Cosmica. Nella prima parte del volume rivela il segreto del successo del suo metodo educativo: la capacità di stimolare intelligentemente l'immaginazione creatrice del fanciullo per risvegliarne l'interesse, e di far germogliare i semi della scienza sempre correlati a un'idea centrale e ispiratrice che è quella, appunto, del Piano Cosmico. In esso, tutti e tutto si riconoscono e ritrovano, obbedendo al grande scopo della vita: lavorare insieme per tutti. Negli otto capitoli successivi, l'autrice suggerisce come rivelare al fanciullo questo Piano Cosmico, mediante la storia emozionante della Terra su cui viviamo e delle sue trasformazioni, la comparsa dei primi uomini e lo sviluppo delle più antiche civiltà. I tre capitoli conclusivi insistono invece su un aspetto fondamentale come la preparazione degli insegnanti.