Il Codice Penale e di Procedura Penale per l'udienza Minor costituisce uno strumento essenziale per quanti, per motivi professionali o di studio, hanno la necessità di consultare un codice aggiornato in un formato pratico e maneggevole. Questa nuova edizione è aggiornata alle più recenti novità legislative, fra le quali si evidenziano il D.Lgs. 19 marzo 2024, n. 31 (Correttivo Cartabia nel processo penale), la L. 28 giugno 2024, n. 90 (Cybersicurezza e reati informatici), il D.L. 4 luglio 2024, n. 92, conv. in L. 8 agosto 2024, n. 112 (Decreto Carceri), la L. 9 agosto 2024, n. 114 (Abrogazione abuso di ufficio e modifiche al codice di procedura penale), il D.L. 29 giugno 2024, n. 89 conv. in L. 8 agosto 2024, n. 120 (Decreto infrastrutture). L'indice analitico, integrato con le voci di diritto penale sostanziale e processuale, permette di rintracciare articoli e norme con facilità. A corredo l'AppCodiciSimone per consultare il codice dal tuo smartphone e averlo sempre aggiornato in tempo reale. L'App, disponibile per Android e iOS, è scaricabile gratuitamente attraverso il QrCode posto sull'ultima pagina del volume. Tutti i codici Simone
Il manuale offre un panorama esaustivo dei principali istituti dell'ordinamento italiano, utile anche oltre i corsi di laurea giuridici. Di essi si illustrano la storia e l'evoluzione, il funzionamento e i rapporti reciproci, senza tralasciare di collocare ogni istituto nel quadro dell'Unione europea e dell'ordinamento internazionale. I fatti più recenti come l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il rilancio del dibattito sulle riforme costituzionali, la legge sull'autonomia differenziata, le elezioni europee del 2024, i contesti di guerra in Ucraina e in Medio Oriente, vengono inclusi nella trattazione per essere analizzati nelle loro implicazioni sul sistema politico e istituzionale. Il testo si avvale di un ricco apparato di esempi e figure cui si affiancano gli esercizi e altri materiali per la preparazione dell'esame disponibili in formato digitale su Pandoracampus.
Una trattazione ampia e innovativa su temi speculari e costantemente interattivi - quali sono lo stress lavoro-correlato, da un lato, e il benessere e le performance organizzative dall'altro - determinanti sia per la gestione delle risorse umane che per il rafforzamento e lo sviluppo organizzativo. Due facce d'una stessa medaglia. Vengono affrontati i principali problemi relativi alla valutazione dei rischi nell'organizzazione del lavoro, le caratteristiche e risorse individuali, gli strumenti di valutazione e d'indagine. Ciò mediante teorizzazioni, modelli e indagini empiriche. La conoscenza e la padronanza dei problemi, infatti, fanno sì che l'Azienda possa dirsi davvero positiva, ovvero attenta alla salvaguardia e alla valorizzazione delle persone anche nella prospettiva del miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi/prodotti offerti. Costante e ricco è il riferimento alla letteratura e alle prassi maggiormente consolidate. Viene dato particolare rilievo anche alla trattazione di metodiche e prassi applicative, con l'obiettivo di fornire strumenti d'inquadramento, d'indagine, di valutazione e d'intervento, a dirigenti e quadri aziendali, a professionisti, a studiosi e studenti in ambito lavoristico, di management, di gestione e sviluppo delle risorse umane, di prevenzione e protezione.
Nell'affermare la propria dignità scientifica, la psicologia moderna si è dotata sia di strumenti di misura appropriati sia di disegni sperimentali che testimoniassero il rigore delle scoperte. L'aspirante ricercatore in psicologia e il futuro professionista che opererà sul campo hanno bisogno di solide conoscenze metodologiche, l'uno per realizzare esperimenti affidabili e avere risultati significativi in termini di probabilità, l'altro per valutare attendibilità e generalizzabilità dei risultati dei lavori di ricerca pubblicati cui si rivolge per mantenersi aggiornato sullo sviluppo di teorie e strumenti. Ecco perché l'adattamento italiano del volume di Shaughnessy, Zechmeister e Zechmeister, nato da una consolidata esperienza degli autori come ricercatori e come insegnanti di metodologia della ricerca, si rivolge agli studenti di psicologia e a tutti coloro che, a diverso titolo, sono impegnati nell'avventura della ricerca scientifica. La trattazione riguarda aspetti metodologici caratteristici di diversi ambiti della ricerca psicologica, da quella di base alla psicologia dello sviluppo, dalla psicologia sociale a quella clinica. Per questo il volume è particolarmente indicato per gli studenti di corsi di laurea triennali in Scienze e Tecniche Psicologiche, i cui percorsi formativi, per essere in linea con i criteri del diploma Europsy, prevedono un ampio numero di crediti formativi in ambito metodologico. Attraverso le esemplificazioni e gli stimoli offerti (Spunti di riflessione e Per fare pratica), il lettore può sperimentare le nozioni illustrate e mettere in pratica quell'atteggiamento critico e scettico che gli autori indicano come l'atteggiamento del "buon ricercatore".
Questa nuova edizione di Diritto Processuale Civile vede la luce dopo la triste scomparsa del prof. Crisanto Mandrioli, sopraggiunta alla fine di novembre dello scorso anno. Egli iniziò la pubblicazione di quest’opera oltre quarant’anni fa. Risale al 1975, infatti, la prima edizione a stampa, con il titolo Corso di diritto processuale civile, preceduta – negli anni fra il 1971 e il 1974 – da un’edizione litografica in tre volumetti, significativamente sottotitolata Appunti per gli studenti.
Fin dall’inizio l’obiettivo del suo Autore è stato quello di riuscire a coniugare in un’equilibrata sintesi – ad uso soprattutto degli studenti – quanto di nuovo andava emergendo dal continuo, inevitabile rinnovarsi del processo civile e dall’infaticabile lavoro del legislatore e i principi, i concetti e gli istituti, propri del patrimonio ideale e culturale del diritto processuale civile. Obiettivo che sarà tenuto fermo anche per il futuro.
In questa nuova edizione, in particolare, oltre a provvedere al consueto aggiornamento giurisprudenziale e bibliografico, si è tenuto conto delle ulteriori modifiche normative nel frattempo intervenute, fino alle più recenti, che hanno riguardato alcuni profili del processo esecutivo (D.L. 14 dicembre 2018 n. 135, conv. dalla L. 11 febbraio 2019 n. 12) e la nuova disciplina sull’azione di classe e sull’azione inibitoria collettiva, introdotta con la L. 12 aprile 2019 n. 31.
Il libro presenta un'essenziale esposizione dei problemi fondamentali riguardanti la grammatica comparata e la storia delle lingue indeuropee. Nella seconda parte vengono presentati testi, con ampio commento, delle lingue indeuropee antiche. Il volume è destinato alla didattica universitaria, ma risulta utile anche per l'autodidatta che vuole avere un'informazione sintetica, ma completa della disciplina.
Il testo presenta al lettore la necessità di inserire il colloquio clinico e l'assessment psicodiagnostico nel quadro di un "modello della mente" e a una teoria del funzionamento mentale utili per la presa di decisioni terapeutiche. Il volume indica chiaramente come il colloquio clinico di assessment rappresenti il primo punto di un continuum di conoscenza e cambiamento che si dipana nel percorso motivazionale verso l'intervento terapeutico (percorso a volte lineare, a volte più tortuoso e accidentato, come gli autori mostrano nel loro lavoro).
La nuova edizione di Psicologia delle risorse umane, aggiornata nei contenuti e integrata con nuovi capitoli, analizza le relazioni tra persone e organizzazioni dal punto di vista della realizzazione di condizioni di reciproca soddisfazione, affrontando i contenuti e i processi psicologici in gioco in tale relazione. Vengono esaminati i principali problemi di gestione e sviluppo delle risorse umane, con riferimento alle recenti trasformazioni del lavoro e del contesto socio-economico entro cui si svolge, dando risalto a temi di particolare attualità: empowerment, career counseling, valutazione dei rischi psicosociali, gestione della diversità e dell'internazionalizzazione, conciliazione lavoro-non lavoro, outplacement. Raccogliendo i contributi di alcuni tra i più autorevoli studiosi italiani, il volume propone una riflessione psicologica sulle evoluzioni recenti del mondo produttivo e i nuovi contesti organizzativi, utile per definire e affrontare la complessità dei temi gestionali connessi alle risorse umane.
Valutazione clinica e diagnosi al servizio del trattamento. Integrando una lunga esperienza di insegnamento, ricerca empirica e pratica clinica, questo volume mette per la prima volta a confronto i principali sistemi diagnostici: DSM-5, ICD-10, PDM e SWAP-200. L'obiettivo è promuovere un approccio alla diagnosi psicodinamica (ma non solo) che sia moderno, informato e dialettico. Al servizio non di una modellistica astratta, ma di un invio al trattamento attento alle caratteristiche del paziente e della sua personalità. Per insegnare la psicopatologia clinica gli autori si servono anche di un "casebook diagnostico" supplementare: il cinema.