Saggio sulla violenza assoluta. Nonostante l'immagine devota di un Gesù gentile e mite, anche lui a modo suo è violento: la sua parola è una lama implacabile.
Questo libro, che giunge alla terza edizione, è una sfida e un dono. Una sfida ai lettori abituali di poesie, chiamati a confrontarsi con il tema sublime e terribile della Passione del Signore; una sfida per chi non è lettore abituale di poesie, invitato a scoprire in proprio le vertiginose possibilità del linguaggio contemplativo. Per gli uni e per gli altri questo libro è anche un dono, perchè dalla lettura di questo drammatico e compatto poema si esce con una nuova prospettiva sugli eventi culminanti della vita di Gesù. Al volume è allegato in omaggio il CD "Quadri della Passione", con brani letti da Cesare Cavalleri, accompagnati dal suggestivo commento musicale composto ed eseguito dal pianista Gianmario Liuni.
Lo studio nasce dalla diffusa consapevolezza che è necessaria oggi una teologia che nasca dal vissuto del credente, attenta ai segni dei tempi; una teologia che metta, cioè, in atto un dialogo fondato nell'esercizio rigoroso dell'intellettualità, ma insieme radicato nell'esperienza vitale del dono reciproco di sé. La teologia "in" Gesù nasce là dove ciascun teologo è talmente "povero" di sé da far vivere Gesù nella e come Chiesa, e cioè nella comunione fra tutti. I contributi tracciano un ricco e illuminante percorso di riflessione. A conclusione segue un suggestivo approfondimento della Chiesa anglicana, sul rapporto tra unità e verità in ambito ecumenico.
Opera di uno dei protagonisti dell'odierna ricerca sul Gesù storico, questo volumetto espone le considerazioni e sovente i dubbi di uno studioso che pur avendo sempre scritto da storico per storici, qui indossa l'abito del cristiano che scrive per cristiani. La domanda che guida le riflessioni di Dale Allison è di quale utilità possa risultare il cosiddetto Gesù storico per la teologia cristiana, anche alla luce dell'atteggiamento che grandi e piccoli teologi hanno tenuto e tengono nei confronti della ricerca storica. Tra questi non è raro incontrare chi nega che la proclamazione del vangelo possa mai trovare una base sicura nei risultati provvisori della ricerca storica. Ma a dire dell'autore la ricerca del Gesù storico ha qualche importante lezione da dare anche alla teologia, e se è lecito chiedersi se dove due o tre storici sono riuniti insieme il Cristo biblico possa trovarsi tra loro, certo è che un Gesù non indagato neppure merita d'essere posseduto.
I brevi testi di questo opuscolo si possono paragonare a dei "frammenti": l'intero è il mistero di Cristo, di cui sant'Ambrogio invitava a scoprire i tesori nascosti e che oggi appare smarrito, abbandonato e persino si direbbe deliberatamente accantonato. Ora, un primo manipolo di "frammenti" riguarda Gesù risorto da morte e quanto da lui irraggia o in lui si risolve. Sono gli argomenti umani e cristiani fondamentali e sempre urgenti, d'altronde interpretabili e comprensibili unicamente alla luce del Crocifisso glorioso, come: il destino dell'uomo, la sua vita e la sua morte, il demonio e il male, l'inferno e il paradiso. A far da guida in queste riflessioni è proprio sant'Ambrogio con le sue intuizioni acute e folgoranti, che ne fanno in cristologia il dottore più perspicuo di tutti i dottori della Chiesa. Una seconda raccolta di testi ha come argomento la teologia, considerata in una molteplicità di aspetti e sullo sfondo del pensiero debole contemporaneo che, deprimendo l'intelletto e offuscandone lo splendore, rende impossibile la sacra dottrina. E qui la guida è Tommaso d'Aquino, nel quale limpidità e profondità si fondono, ma che, secondo Inos Biffi, è ancora largamente da scoprire. L'ultima parte dell'opuscolo è un incontro con alcuni santi e dottori che hanno trovato e illustrato con intensità e finezza singolari i "tesori nascosti in Cristo": da Ambrogio, che già conosciamo, a Bernardo di Clairvaux, a Bonaventura, e ancora a san Tommaso...
Chi è Cristo? E' figlio di Dio? E' un profeta o un uomo illuminato? E' rivoluzionario? Alcuni filosofi, teologi, intellettuali anche di altre religioni con opinioni e idee molto diverse si confrontano su questi temi.
"Ed ecco si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero". Sono le parole con cui l'evangelista Luca ci riferisce dell'esperienza stupefacente dei due discepoli di Emmaus, passati dalla mestizia del dubbio alla gioia del re-incontro con Gesù. È l'esperienza che oggi, in un momento di crisi profonda per l'intera civiltà occidentale e per la fede, anche molti di noi sono chiamati a fare. Per sottrarci al disincanto delle tante sirene che un mondo, divenuto indifferente quando non ostile al cristianesimo, ci propone e realizzare nuovamente quell'incontro con il "Verbo di Dio fatto carne" che è ancora tra noi, ma spesso celato ai nostri occhi appannati. Un percorso che parte dalla fede in Gesù per riscoprirne, insieme alla solidità razionale e storica, anche il valore per il senso profondo della nostra vita. Che poi si sofferma su quella grande e fondata speranza che ne deriva, capace non solo di rasserenare i nostri giorni ma di aprire l'orizzonte umano alle dimensioni dell'eternità. Per giungere infine a quella carità che, aiutandoci a scoprire la via dell'amore autentico, ci consente di essere davvero uomini e donne secondo il cuore di Dio.
Un testo di teologia della Croce.
In prima edizione italiana il volume di Lonergan che tratta dell'incarnazione. Prendendo in esame le diverse tesi che hanno attraversato la storia della chiesa.
Il presente saggio si propone di analizzare l'evento manifestante la Risurrezione di Gesù, identificabile con le sue apparizioni. Lo studio è condotto attraverso l'approfondimento della teologia biblica; quindi, della teologia sistematica; infine della teologia spirituale. L'autore ha individuato per ciascun ambito uno studioso di riferimento. Con i tre autori Demelas cerca di entrare in dialogo critico per comprendere che cosa sia avvenuto, in seguito alla morte di Gesù, di così sconvolgente da cambiare la vita dei suoi discepoli portandoli ad affermare la sua risurrezione dai morti.
Una sintesi nuova e originale della persona umano-divina di Gesù e della sua coscienza