I commenti qui raccolti -disseminati in trattati dottrinali, omelie, lettere e scritti pastorali - costituiscono tutto cio che dalle attuali conoscenze i Padri ebbero da dire riguardo agli ultimi quattro libri del Pentateuco.
"Il Medioevo da noi proposto è vicino e lontano insieme. È vicino perché allo strato dei retaggi preistorici e antichi, ha aggiunto (e spesso sostituito) apporti che noi avvertiamo, che oggi viviamo come retaggi fondamentali, creazioni d'identità originali: paesaggi urbani e rurali, conflitti e compromessi tra ragione e fede, rapporti difficili tra lo Stato e la società, organizzazione scolastica e universitaria, sensibilità artistica e letteraria. Tante cose ci arrivano dal Medioevo: il libro (alla fine dell'Antichità il codex cominciò a sostituire i rotoli), i nostri abiti (la camicia e i calzoni che hanno fatto dimenticare l'antica toga), il calendario, il genere letterario del romanzo, gli atteggiamenti nei confronti dei poveri, le reazioni di fronte alle epidemie (dalla lebbra e dalla peste all'Aids gli echi non mancano certo), ecc. Ma il Medioevo è anche lontano da noi. Ci è spesso estraneo, e questo charme esotico costituisce una parte importante del fascino che esercita." (Dalla prefazione di Jacques Le Goff e Jean-Claude Schmitt)
La crescente diffusione di programmi come ChatGPT sta sollevando profondi interrogativi sull'impatto che l'intelligenza artificiale avrà sulle nostre vite. Come cambierà il mondo del lavoro? I sistemi generativi prenderanno il sopravvento sulla nostra creatività? Esiste il rischio che le macchine si ribellino ai loro creatori? Ci innamoreremo mai di un robot? In questo saggio, lo psicologo e scienziato cognitivo Paolo Legrenzi analizza l'intreccio tra l'intelligenza umana e i nuovi programmi che essa ha generato. Comprendere appieno l'IA richiede innanzitutto una profonda conoscenza dell'intelligenza naturale: è solo illuminando i misteri della nostra mente che possiamo apprezzare appieno l'interazione tra l'uomo e la tecnologia. Legrenzi ci guida attraverso un viaggio sorprendente, dimostrando che se i sistemi generativi, con la loro memoria sconfinata e la capacità di effettuare calcoli probabilistici, possono ormai da tempo superare le nostre capacità, emergono però limiti significativi quando si tratta di utilizzare creatività e pensiero innovativo. È vero che i computer sono sempre più in grado di simulare il linguaggio e il comportamento umani, tuttavia il loro modo di procedere è basato su statistiche e correlazioni e non è lontanamente paragonabile alla costruzione dei modelli mentali che caratterizzano il nostro ragionamento. La domanda cruciale rimane: chi trionferà alla fine, l'intelligenza artificiale o quella umana? Spetta a noi decidere, bilanciando la nostra flessibilità e capacità di apprendimento con la consapevolezza dei rischi e delle sfide che l'era dell'IA ci presenta. Fondamentale sarà imparare a interagire, al di là di paure e pregiudizi, con una tecnologia che sta già cambiando le nostre vite. Per abbracciarne le potenzialità, senza trascurare la ricchezza insita nella natura umana.
La storia della Chiesa è in ogni secolo quella delle sue persecuzioni e delle sue rinascite, delle sue apostasie e delle sue conversioni, delle sue sconfitte e dei suoi trionfi. Nella formazione di un cattolico lo studio di queste vicende dovrebbe sempre accompagnarsi a quello della filosofia e della teologia perché è nella storia che si concretizzano i princìpi metafisici e morali e ognuno di noi vive e fa le sue scelte. Per un cattolico la storia non è solo una profana «maestra di vita»: è una chiave per scoprire le leggi che regolano i destini temporali ed eterni degli uomini. Questi temi sono stati sviluppati in una serie di conversazioni mensili a Radio Maria. In un primo volume pubblicato dalla Sugarco con il titolo "La Chiesa fra le tempeste. Il primo millennio di storia della Chiesa nelle conversazioni a Radio Maria", il prof. de Mattei ha ripercorso il primo millennio della storia della Chiesa, dall'era dei martiri all'epopea della crociate. Presentiamo ora la seconda parte di quelle conversazioni che, seguendo il filo cronologico, dal Medioevo arrivano fino alla Rivoluzione francese e alla nascita della Contro-Rivoluzione cattolica.
“Come la mia inseparabile Mamma stendeva la sua Maternità dentro e fuori della mia Umanità, così La costituivo e La confermavo Madre di ciascun pensiero di creatura, d’ogni respiro, d’ogni palpito, di ogni parola e facevo stendere la sua Maternità nelle opere, nei passi, in tutte le loro pene”.
«Mariolina Ceriotti Migliarese presenta la coppia per quello che è: una straordinaria avventura. I cui protagonisti, l'uomo e la donna che si prendono finché morte non li separi, sono i veri, grandi e misconosciuti eroi del nostro tempo. Quest'avventura si realizza in un teatro amplissimo: quello tra le generazioni passate (da cui tutto ha origine) e la vita futura (consentita proprio dall'amore di tale coppia); quello del corpo (primo e ancora confuso interprete del sé) e insieme di Dio (il Terzo che accoglie i due, trasmettendo loro la sua capacità di amare). Sfide grandi, che si accompagnano con altre solo apparentemente più modeste, e comunque misteriosamente collegate alle prime, come l'accettare senza rancore l'arrosto bruciato, o il tono sbagliato di una richiesta, di un commento. Quella della coppia, eroica nella sua necessaria imperfezione, esperta fornitrice di perdoni, è l'avventura umana, la nostra avventura. Che ci chiede coraggio, buonsenso, fantasia, qui prontamente e chiaramente forniti dalle narrazioni e notazioni puntuali dell'autrice, moglie, madre, e terapeuta di straordinaria esperienza e sensibilità». (dall'invito alla lettura di Claudio Risé)
EDITORIALE
Papa leone XIII e l’abominevole empietà
di Piero Mantero
APPARIZIONI MARIANE
Apparizioni mariane di Gragnano di Monte Peschio (1948-1949)
testimonianza della signora Benedetti Giulia
APPARIZIONI
La Regina del Rosario a Trevignano Romano
TESTIMONIANZE
“Figli miei, ricordatevi di Dio, perché Dio è con noi”. La mistica siriana Myrna in Francia
di Jean-Claude et Geneviève Antakli
MISTICA
Suor Olive: l’amica di Gesù Bambino e la missione del Santuario di Cristo Re
UOMINI E DONNE DI FEDE
La fede che aiuta a guarire
La storia di Peter Srsich e l’incontro con Benedetto XVI
SCIENZA E FEDE
A difesa della sacra Sindone di Torino
Comunicato stampa
SANTI
San Francesco di Paola - attraversò il mare su un mantello rappezzato
di Fernando Conidi
MESSAGGI
Non siate schiavi del peccato / Non sapete come chiedere il discernimento / Pastori della famiglia riservate uno spazio per la preghiera in famiglia! / Quando litigate perdete la pace / Gli angeli e gli uomini / Testimoniare le meraviglie che Dio compie / Seguite gli insegnamenti di Gesù / Quanti esorcisti mancano al bisogno del mondo! / La profezia di Daniele / Tanti non hanno orecchie per le cose di Dio
CATERINA BARTOLOTTA
La Madonna: “Cristo sta per ritornare sulla terra”
di Fernando Conidi
AVVISI CELESTI
Una battaglia incentrata sull’eucarestia
di Pierluigi
CARISMATICI
Natura Evolo. Una vita dedicata alla conversione delle anime
Di Fernando Conidi
MIRACOLI E PROFEZIE
Profezie e miracoli di due santi fondatori: Sant’Antonio Maria Claret e Santa Colette
di Glenn Dallaire
DIAVOLO
Esorcismo alla colonna di Sant’Antonino
di don Marcello Stanzione
ANGELI
I consigli degli angeli per conoscere e vivere l’amore
di Michele Pio Cardone
GHIAIE DI BONATE
I fatti e i misfatti dell’inquisitore (settima parte)
a cura di Alberto Lombardoni
I LETTORI CI SCRIVONO
Interferenze demoniache nelle apparizioni e sano discernimento
Secondo volume della raccolta delle Encicliche di Pio XII, dal 1950 al 1958. Il magistero di Pio XII (1939-1958) offre testi che diventano pietre miliari per chiarezza e profondita, in molti settori, in particolar modo in campo biblico (Divino afflante Spiritu, 1943), liturgico (Mediator Dei, 1947), ecclesiologico (Mystistici Corporis, 1943), mariologico (Munificentissimus Deus, 1950), filosofico-morale (Humani generis, 1950), delle missioni (Fidei Donum, 1957).
La Pasqua è una festa di grande importanza spirituale per i credenti, poiché celebra la risurrezione di Gesù Cristo e l'instaurazione della nuova alleanza. E un momento di rinnovamento e speranza, in cui si ricorda il sacrificio di Cristo per la redenzione dell'umanità e il dono della vita eterna attraverso la fede. In questo scritto vi guideremo alla scoperta dei simboli pasquali, delle tradizioni e delle storie che le hanno originate. Vi offriremo spunti di riflessione Su come vivere le sette settimane di Pasqua in modo più profondo, in connessione con gli angeli che ci circondano e con la luce divina che guida il nostro cammino.
Un CD di grande suggestione, perfetto per creare un'atmosfera speciale nella notte di Natale. I 19 brani propongono una ricca selezione di canti natalizi: composizioni classiche di autori come Gioachino Rossini, Giovanni Battista Pergolesi, Pietro Generali, Sant'Alfonso De Liguori, insieme a brani celeberrimi della tradizione come Adeste fideles, fino ai cori di piccoli cantori.
«Pregate sempre per me perché io abbia il coraggio di rimanere in crisi»: è l'intenzione paradossale espressa da papa Francesco nel Natale 2020 ad aprire la riflessione di Erio Castellucci, che in queste pagine cerca di delineare una "spiritualità della crisi". Difficoltà, scompensi, sconvolgimenti non sono scherzi del destino, ma tappe obbligate di qualsiasi percorso personale e sociale. Sono eventi che scuotono, che fanno perdere l'equilibrio e piombare nell'incertezza, ma non sono solo negativi, non significano rovina e distruzione. Non soltanto la storia in generale, ma proprio la storia biblica è piena di personaggi inquieti, che attraversano fatiche e sofferenze dalle quali nascono strade di salvezza. Nel nostro tempo alle tante emergenze del mondo globalizzato - guerre, terrorismo, clima, migrazioni - si aggiungono per la Chiesa povertà morali e strutturali: calo della partecipazione, crollo delle vocazioni, secolarizzazione, scandali tra i religiosi, irrilevanza nella società. Un dissesto epocale, che potrebbe portare a un giudizio sconfortato sul valore della stessa fede. Ma sarebbe una conclusione frettolosa. Se osserviamo ciò che è avvenuto nei secoli, vediamo che i periodi più tormentati sono quelli in cui la santità della Chiesa è fiorita, perché la crisi non è solo un fatto, ma una dimensione dei corpi vivi e un sintomo di coraggio e progressione. Se i cristiani si sentono oggi una minoranza, se la fede non costituisce più un presupposto comune, anzi viene emarginata o negata, allora è il momento di riscoprirsi piccolo gregge e di lasciarsi mettere in crisi dal Vangelo. Un libro che motiva con lucidità e passione la scelta di un cattolicesimo più evangelico, più semplice, più fedele allo stile di Gesù.