Questa nuova edizione del Codice di Procedura Civile rappresenta un utile strumento per quanti (magistrati, avvocati, studenti universitari e concorsisti) abbiano l’esigenza di dotarsi di un apparato di consultazione e ricerca, capace di fornire al lettore un quadro completo della disciplina. Il Codice è aggiornato alle più recenti novità normative tra cui il D.L. 8-8-2025, n. 117, conv. in L. 3-10-2025, n. 148 (Misure urgenti in materia di giustizia), la L. 23-9-2025, n. 132 (Legge sull’A.I.). Le leggi complementari sono scelte in funzione del loro maggior uso nell’ambito del contenzioso civile: Avvocati; Equa riparazione; Giudice di pace; Mediazione e Negoziazione assistita; Notificazioni e Processo telematico; Periti e Consulenti tecnici; Riforme del processo civile; Scioglimento del matrimonio; Semplificazione dei riti civili; Spese di giustizia e Patrocinio a spese dello Stato; Termini processuali; Tutela dei diritti umani (Convenzione europea dei diritti dell’uomo - CEDU). Il Codice è arricchito da un indice analitico e da un indice cronologico che aiutano ad individuare novità e interventi normativi. Novità di questa edizione è la possibilità di consultare il codice dal tuo smartphone tramite l’App CodiciSimone, con l’aggiornamento in tempo reale. L’App, disponibile per Android e iOS, è scaricabile gratuitamente attraverso il QR Code posto all’ultima pagina del libro.
Può una legge essere bella? Sì, se scaturisce da un sentimento di insoddisfazione nei confronti della realtà e dal desiderio di modificarla, da un’attenzione nei confronti delle condizioni di vita delle persone, da un’immersione nel contesto sociale e dall’ascolto. Ne è un esempio la legge che ha la sua genesi all’interno di una concezione riparativa della giustizia, che favorisca il contatto tra vittima e autore del reato al fine di elaborare i conflitti e il trauma che ne deriva. Oppure, quella che consente a chi si è indebitato senza colpa di accedere a percorsi di liberazione dai debiti o la legge che riconosce il diritto di accompagnamento ai soggetti vulnerabili. Certo, una legge non potrà mai essere bella come un’alba, ma è altrettanto certo che occorrono anche leggi belle per godere di un’alba, o per poter tornare a farlo.
Il manuale colloca la costruzione del diritto dell'Ue nell'attuale fase del processo di integrazione: senza trascurare la crisi multidimensionale dell'Unione, apertasi nel 2008 e non ancora superata, e le trasformazioni in atto, che vedono l'Ue come promotrice di un duplice progetto di transizione, ecologica e digitale. L'analisi dei principali capitoli del diritto dell'Unione Europea (architettura istituzionale, processi decisionali, rapporti tra fonti europee e nazionali) è quindi condotta dagli autori in modo da valorizzare il nesso tra l'assetto istituzionale e gli ambiti di azione dell'Unione, il tutto lasciando spazio anche ai modi di attuazione amministrativa delle normative e delle politiche europee. Infine, il manuale dà conto della dimensione esterna dell'azione europea e dell'interazione dell'ordinamento europeo con altri ordinamenti, nel contesto della "global governance".
Da qualche tempo si moltiplicano tra i cattolici i movimenti, i gruppi, le confraternite. Una volta guardate con sospetto dalla gerarchia, le associazioni dei fedeli sono ora incoraggiate e favorite: a Roma è stato creato il Pontificio Consiglio per i Laici, e il Nuovo Codice di Diritto Canonico dedica loro uno spazio significativo.
Il libro dell’arcivescovo Sistach si colloca in questo nuovo orientamento. Il volume aiuta a distinguere tra la varietà delle forme associative dei cattolici, insegna il linguaggio corretto, rende nota la legislazione ecclesiastica, è di aiuto per quanti devono preparare gli statuti delle differenti associazioni o proporre delle modifiche. Nata dall’attività di docente dell’Autore e dalla sua attenzione pastorale, l’opera ha avuto un inatteso successo in Spagna, dove è stata ristampata per ben cinque volte. Essa, difatti, fa conoscere molti elementi teorici e pratici, ed è di grande utilità per i sacerdoti che nella loro attività pastorale devono prendersi cura crescente delle associazioni di fedeli.
Un’opera cardine per l’attualità del tema, la precisione delle proposte, lo stile chiaro ed esauriente.
Lluís Martínez Sistach è nato a Barcellona nel 1937 ed è stato ordinato sacerdote nel 1961. Laureato in Diritto Canonico e Civile presso la Pontificia Università Lateranense di Roma, è stato giudice ecclesiastico, consigliere diocesano dell’Azione Cattolica, professore di diritto canonico, presidente dell’Associazione Spagnola dei Canonisti, vescovo di Tortosa e arcivescovo di Tarragona. Attualmente è arcivescovo di Barcellona, nonché membro del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi e consulente del Pontificio Consiglio per i Laici.
REDATTO NELLA FORMA DI DOMANDE-RISPOSTE, QUESTO LIBRO VUOLE ESSERE UNA PRIMA INIZIAZIONE AL DIRITTO CANONICO, MATERIA CHE HA CONOSCIUTO UNA PROFONDA EVOLUZIONE DOPO LA PROMULGAZIONE DEL NUOVO CODICE NEL 1983. Il libro non e`un commento continuo del codice di diritto canonico. Non e`nemmeno un commento completo e non si rivolge affatto ad un pubblico di speciliasti. Il titolo stesso dell'opera indica il suo oggetto ed i suoi limiti: far conoscere il diritto della chiesa cattolica e mostrare che esso non h un nemico della pastorale, ma un aiuto per il buon uso della medesima. Proprio volutamente queste pagine, scritte in forma dialogata, partendo da conversazioni e incontri con cristiani diversi, non comportano un apparato critico specialistico, e si contentano di un minimo di referenze, affinche il lettore non sia distolto, ad ogni pih sospinto, dall'essen ziale. Poiche il diritt o non puo`essere concepito fuori del suo ambiente, vengono fatti molti riferimenti alla situazione francese, ma il lettore sapra adattarli ad altre situazioni.
Il presente volume affronta la disciplina di alcuni aspetti del diritto probatorio civile nell’ottica dinamica della comparazione tra modelli processuali di common law, civil law e di diritto canonico, alla luce delle rispettive riforme, tra le quali non manca un accenno a quella di cui è stato recentemente investito l’ordinamento processuale canonico. La prima parte del testo intende fornire la ratio che sottende la configurazione tipica della prova, sempre condizionata dalle ideologie e dalle finalità perseguite da ciascun modello processuale, connesse alla funzionalità epistemica di ricerca della verità nella fase istruttoria. Pur con i limiti di una materia vasta ed in continuo aggiornamento, dallo studio comparato della tipologia e della modalità di valutazione di alcuni mezzi di prova nell’ambito dei diversi modelli processuali si evince l’esistenza sia di elementi sincronici sia di taluni aspetti distonici, che, in ambito canonico, sono ascrivibili alla peculiare connotazione del modello processuale ai relativi obiettivi conseguiti.
La nuova pubblicazione del Codice Penale e Leggi Complementari Pocket - Le Leggi in Tasca 2025 della collana Oscar Dike a cura di Franco Coppi e Alessio Lanzi è aggiornata a tutte le più recenti novità normative, incluse le modifiche introdotte dal DL Sicurezza 2025, convertito in Legge e la cd Legge Brambilla in materia di reati contro gli animali. A partire da questa edizione, il codice si presenta in una versione integralmente normativa, priva di annotazioni giurisprudenziali o dottrinali, per essere pienamente conforme all’utilizzo in sede di esami e concorsi pubblici, dove è richiesto l’impiego di codici non commentati. Oltre al testo aggiornato del codice penale, questa nuova versione propone una selezione mirata e ragionata di leggi complementari, scelte e organizzate per facilitare la consultazione e offrire un quadro normativo chiaro e completo. Pensato per studenti, concorsisti e operatori del settore, questo codice unisce praticità, aggiornamento e rigore normativo in un formato tascabile e maneggevole, ideale per lo studio e la professione.
Il Codice Penale e di Procedura Penale per l’udienza Minor costituisce uno strumento essenziale per quanti, per motivi professionali o di studio, hanno la necessità di consultare un codice aggiornato in un formato pratico e maneggevole. Questa nuova edizione è aggiornata alle più recenti novità legislative, fra le quali si evidenziano il D.L. 11 aprile 2025, n. 48, conv. in L. 9-6-2025, n. 80 (Pacchetto Sicurezza 2025), L. 6-6-2025, n. 82 (Reati contro gli animali), L. 31-3-2025, n. 47 (Intercettazioni), L. 25-11-2024, n. 177 (Riforma del codice della strada), D.L. 1-10-2024, n. 137, conv. in L. 18-11-2024, n. 171 (Contrasto dei fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari) L’indice analitico, integrato con le voci di diritto penale sostanziale e processuale, permette di rintracciare articoli e norme con facilità. A corredo l’AppCodiciSimone per consultare il codice dal tuo smartphone e averlo sempre aggiornato in tempo reale. L’App, disponibile per Android e iOS, è scaricabile gratuitamente attraverso il QrCode posto sull’ultima pagina del volume.
Negli ultimi trent'anni la globalizzazione ha reso sempre più complessa la definizione di giustizia. Nel tempo della post-democrazia gli Stati nazione sono sempre più deboli mentre crescono i nuovi Imperi che dilatano confini, pongono questioni radicali sul rapporto tra la sicurezza e la libertà individuale e gestiscono le paure e i sentimenti delle persone attraverso l'intelligenza artificiale e il Metaverso. Quale sarà il modello di giustizia del futuro? Quali le condizioni minime per ricostruire la giustizia nella storia? In queste pagine Francesco Occhetta si interroga su come rifondare la giustizia attraverso una conversione culturale che contrapponga alla visione retributiva quella riparativa, che si fonda sull'interrogativo: cosa può essere fatto per riparare il danno? Come mettere in pratica il "saper rendere giustizia" che il Re Salomone domandò in dono a Dio?
Oltre alle regole sulla persona, la famiglia, il contratto, la responsabilità civile, il diritto privato assolve il compito di formazione culturale del giurista e fornisce la terminologia, i concetti e le definizioni di base del diritto in generale.
Nelle diverse epoche, il diritto privato si è via via arricchito di nuovi compiti, sicché solo considerando il suo svolgimento nei tempi se ne possono apprezzare il significato e le funzioni. Nell’Ottocento era il diritto dei proprietari e dava luogo a relazioni paritetiche, anche nel rapporto di lavoro. Nel Novecento è diventato il diritto del libero mercato. Con l’avvento dello Stato sociale disciplina i rapporti asimmetrici tra imprese e consumatori, risparmiatori e utenti. Oggi tutela i diritti fondamentali della persona e gli effetti della rivoluzione tecnologica e dell’intelligenza artificiale.
Questa nuova edizione del Codice Civile Minor 2023 tiene conto di tutte le novità legislative e, in particolare, di quelle introdotte nel diritto civile sostanziale, sia riguardo al Codice civile che riguardo alla legislazione speciale, dal D.Lgs. 149/2022, attuativo della cd. Riforma Cartabia, le cui disposizioni hanno effetto a decorrere dal 28 febbraio 2023.
In base alla disciplina transitoria le nuove norme, che nel diritto civile sostanziale hanno inciso soprattutto in materia di famiglia, separazione e divorzio, si applicano solo ai procedimenti instaurati successivamente a tale data mentre per i procedimenti pendenti continuano ad applicarsi le disposizioni previgenti. Per questo motivo nel Codice Civile si è ritenuto utile riportare entrambi i testi dell’articolato ante e post Riforma Cartabia, con alcuni accorgimenti grafici per orientare il lettore nella lettura delle norme. Così:
— gli articoli modificati o introdotti dalla Riforma Cartabia sono evidenziati con una losanga laterale grigia per renderli facilmente riconoscibili anche durante una consultazione veloce;
— in aggiunta al nuovo articolo riformato si è mantenuto il vecchio articolo che continuerà ad applicarsi ai giudizi instaurati prima del 28 febbraio 2023;
— sempre per permettere all’operatore una più facile individuazione delle novità della riforma, anche comparandole con il testo normativo precedente, le modifiche della Riforma Cartabia apportate al testo dell’articolo sono evidenziate in neretto.
Una mirata selezione di leggi speciali (Adozione, Assicurazione RCA e contratti, Brevetti e Marchi, Cambiale, Consumatori, Crisi d’impresa, Diritto internazionale privato, Locazioni, Matrimonio e Divorzio, Persone giuridiche, Stato civile, Testamento biologico, Unioni civili e Convivenze) completa il lavoro e fornisce una panoramica aggiornata della normativa speciale essenziale.
Un articolato indice analitico-alfabetico ed un puntuale indice cronologico chiudono il Codice Civile Minor consentendo un immediato reperimento delle norme.
Attraverso un comodo QrCode «PUNTA e LEGGI» (riportato a fianco e in calce al codice) sarà possibile accedere facilmente agli eventuali aggiornamenti normativi che saranno resi disponibili online.
In un mondo lacerato da conflitti e divisioni ha senso recuperare l'appello profetico di Eugen Wiesnet per una giustizia riparativa, che guarisca e riconcili abbandonando la logica della vendetta. Con profonda competenza esegetica ed esperienza pastorale, Wiesnet smantella la pretesa fondazione religiosa del modello giuridico retributivo, che ci ha accompagnato per secoli e ancora oggi trova la sua espressione più evidente nel diritto penale, e ci mostra come questa visione, basata sul principio del "tanto quanto", abbia tradito la vera natura della giustizia divina, che non si limita a punire, ma cerca la salvezza e la guarigione di chi ha sbagliato. Una ricognizione attraverso i testi dell'Antico e del Nuovo Testamento nella quale non mancano i richiami alle aberrazioni di spaventosa crudeltà cui ha dato luogo nel corso dei secoli la giustizia retributiva in ambito penale, spesso esercitata in nome di Dio. Un testo teologico, dal respiro universale, estremamente attuale, su una questione oggi decisiva per la convivenza pacifica, ben oltre i confini delle norme giuridiche e del sistema penale.