Oltre 2.000 recensioni di esercizi testati "sul campo" fra ristoranti, trattorie, wine bar, birrerie e locali etnici, per consentire a persone con ogni budget di trovare l'indirizzo giusto. Che si tratti di cucina tradizionale o innovativa o esotica, minimo comune denominatore è la qualità, valore che rende la Guida un riferimento tanto per appassionati gourmet quanto per chi ne fa un uso di servizio o ancora per semplici curiosi. Sempre presenti i migliori ristoranti, trattorie e wine bar segnalati, rispettivamente, con il simbolo delle forchette, dei gamberi e dei bicchieri.
Emozione Lazio: un'opera che vuole narrare e mostrare questa bellissima regione. Un modo un po' diverso di visitare il Lazio: una regione che suscita profonde emozioni, desideri, ricordi, e immagini. In questa terra intere generazioni si susseguirono recitando piccoli e grandi drammi, partecipando da attori e spettatori allo svolgersi imprevedibile degli eventi. Nel volume vi sono oltre 200 immagini a colori che comprendono cartoline d'epoca, riproduzioni di vecchie stampe e disegni realizzati appositamente. Nelle ultime pagine le schede riepilogative delle diverse epoche storiche che hanno attraversato il Lazio.
Siamo giunti alla sessantesima Michelin e ancora oggi, più di prima, risulta essere sinonimo di qualità e affidabilità, grazie all’aggiornamento costante e imparziale degli Ispettori Michelin che garantiscono, con la loro efficacia e competenza, una omogeneità di giudizio degli hotel e ristoranti selezionati. La guida per eccellenza... perché ogni viaggio sia sempre sotto il segno del piacere e della sicurezza.
Reportage fotografico di Nevio Doz.
La penisola reca, tracce profonde del suo rapporto col mondo musulmano (tanto arabo quanto turco), tracce perlopiù nascoste: la nostra ricerca comincerà da Palermo, per poi proseguire nelle terre di Campania, Puglia e Sicilia e arrivare sino a Venezia, la porta d'Oriente. Ci imbatteremo in una ricchissima "mescolanza mediterranea" - fatta di uomini, donne, viaggiatori, mercanti, ma anche di oggetti, spezie, cibi, gioielli, tessuti, libri, racconti, lingue, idee - che ha contribuito a forgiare eredità e tradizioni italiane. Un viaggio quasi millenario che non trascura la presenza odierna.
L'acqua ha avuto fin dall'antichità un alto valore simbolico e culturale: si pensi alle fonti, meta ancora oggi dei pellegrinaggi di cura, fenomeni di culto legati a figure sante o divine. Al soggiorno termale, che in Italia gode di una lunghissima tradizione, si è sempre accompagnata la ricerca del benessere psichico e spirituale. Il nostro viaggio comincerà dalle Terme di Caracalla e toccherà vari centri, fra cui Bagni di Lucca, le Terme di Salsomaggiore, Ischia. Nell'acquoreo vagare fra stabilimenti, sorgenti, grotte, fanghi, è l'immaginario delle terme, intessuto di sacro e di profano, che si disvelerà a noi.
New York è enorme, esagerata, frenetica e mutevole: facce, barbe, taxi gialli, grattacieli, avenue senza fine e parchi in cui camminare a piedi nudi. È facile innamorarsi della Grande Mela, ogni anno sono oltre un milione gli italiani che cedono al suo fascino: salgono in vetta alle sue torri di vetro, prendono treni che corrono sul letto dell'East River, fanno shopping nei mercatini dell'usato e nei magazzini multipiano, esplorano musei, percorrono ponti, mangiano cup-cake e ammirano lo skyline di Manhattan al tramonto. Se siete fra loro, accettate un consiglio: mai sottovalutare il senso per gli affari di questa città; New York è in grado di rubarvi il cuore e rivendervelo stampato su una t-shirt. In questa guida scoprirete che bastano pochi dollari per cenare nel thai preferito da Carrie Bradshaw, bere i migliori cocktail di Brooklyn, gustare burger serviti dentro morbide brioche, giocare a monopoli nel Greenwich Village, costruire orsacchiotti e diventare ufficialmente dei supereroi. Entrare nel caveau della Federai Reserve, ascoltare una messa gospel o ballare in un museo, invece, è gratis.
"'Bisogna discernere come Roma sia succeduta a Roma, e non soltanto la nuova sopra l'antica, ma le varie epoche della nuova e dell'antica l'una sull'altra'. Cosi scriveva nel 1786 un turista illustre come Johann Wolfang Goethe che aveva intuito come la cultura figurativa del suo presente non potesse prescindere da quella passata e quella passata da quella ancora più remota. Roma con le sue infinite possibilità di lettura ha un filo rosso che tutto contiene e tutto collega: l'antico. È la classicità in tutte le sue forme a rappresentare l'elemento di riferimento costante della cultura figurativa romana. Roma possiede alcuni luoghi nei quali il tempo pare essersi fermato ed è possibile passeggiare o sostare ammirati di fronte ai monumenti antichi o alle rovine ancora imponenti cercando di rivivere la dimensione del passato. Nella straordinaria continuità di vita della "città eterna", il trascorrere dei secoli e l'avvicendarsi degli eventi e degli uomini hanno trasformato lo spazio urbano. Di alcune costruzioni antiche non si è mai persa memoria, anche se a volte il loro significato è stato a lungo frainteso o modificato, come nel caso dei templi trasformati in chiese cristiane; altri edifici sono stati abbandonati e con il tempo sommersi dall'accumularsi degli strati archeologici, fino a che non sono stati riportati alla luce dagli scavi, mirati sotto la guida degli indizi contenuti nelle fonti antiche o semplicemente finalizzati a lavori di manutenzione..." (dall'introduzione)