Il testo, grazie alla sapiente ed esperta mano di Giovanni Maria Flick, ripropone al lettore e cittadino italiano la centralità della Costituzione Italiana, a settanta anni dalla sua entrata in vigore (1 gennaio 1948). Non è un saggio, quello che il lettore avrà tra le mani, ma un elogio semplice e appassionato della Magna Carta della società italiana. L'autore ne ripercorre la storia, le sue origini, le motivazioni per cui è stata voluta e scritta. Ma, al tempo stesso, fa emergere anche la sua attualità e le sfide per una società che voglia dirsi davvero equa, giusta e solidale. Questo volume - per adulti - e LanostraCostituzione.it (Paoline, settembre 2017) - per adolescenti - sono testi di riferimento per un progetto integrato di formazione alla cittadinanza attiva e responsabile, che sarà proposto alle scuole secondarie di II°.
Il 24 marzo 1980 Óscar Arnulfo Romero, l'arcivescovo di San Salvador, venne assassinato mentre celebrava l'Eucaristia. Morte annunziata, per il suo popolo. Negli ultimi tre anni Romero era divenuto la «voce di denunzia più lucida e attendibile del Paese»: punto di riferimento obbligato e il solo capace di rendere la dignità rubata a migliaia di vittime, passate alla storia. Per comprendere la sua figura è necessario guardare al suo popolo. Lui, infatti, mai sarebbe diventato profeta se non gli fosse toccato d'essere vescovo di un popolo già profetico, né mai avrebbe avuto il coraggio di arrivare fino al martirio, se non gli fosse toccato d'essere vescovo di tal popolo martoriato.
Domande e risposte: questi i due ingredienti-base delle pagine che il lettore ha in mano.
D’altronde, trattandosi di un’intervista, non può essere che così.
Dunque, intanto, le domande.
Domande, per lo più, “spettinate”.
Età di lettura: da 5 anni.
Dieci appassionanti storie tratte dalla Bibbia prendono vita grazie alle sgargianti illustrazioni dal carattere deciso. Per imparare a conoscere la storia di Sansone, l'uomo più forte del mondo, di Giona e la balena, della fossa dei leoni... Età di lettura: da 7 anni.
Età di lettura: da 7 anni.
Preghiere che parlano di pane, di ospiti e accoglienza, che hanno il sapore semplice di un boccone e la luce di una casa tutta calore e intimità. Ma non solo preghiere per il pane: è il cuore che si fa pane per l'altro nell'incontro.
"Cerchiamo calore, luce e bellezza,
finchè la nostra stanca ansia ripari in un nido.
Cerchiamo il divino in un sorso,
in una briciola,
per tenere alta la speranza e la testa,
per sentire il sapore della vita."
E il sapore della vita, ce lo ricorda don Luigi, è impastato di leggerezza, di quelle poche ed essenziali cose che bastano a scaldare il cuore, briciole e sorsi di Dio.
Nella prefazione Francesco Guccini ricorda un momento di incontro a tavola con don Luigi Verdi, fondatore dell’esperienza di Romena.
Tra le otto parole per rinascere, per trasformarsi, per rinnovare la propria vita scelte dalla Fraternità di Romena c’è anche la parola Fedeltà. Ma la fedeltà di cui si parla in questo libro non è una parola statica, rigida, tutt’altro: essere fedeli vuol dire essere attenti alla vita, attenti ai suoi cambiamenti. Così ce la presenta la nota teologa Antonietta Potente, protagonista della conversazione. In questo libro la Potente accetta l’invito di raccontarci quattro strade di fedeltà, la fedeltà al mistero, alla vita, al nostro tempo, al proprio cammino. Ne nasce una conversazione-lievito, ricca di proposte, di intuizioni, di strade che si aprono nel segno della fedeltà.
Otto grandi figure della spiritualità entrano nel cuore delle otto parole che ci servono per vivere e rinascere: Umiltà, Fiducia, Libertà, Leggerezza, Fedeltà, Perdono, Tenerezza, Amore. E la via della Resurrezione diviene un percorso che ciascuno può fare per trasformare e rinnovare la propria vita.
Libro sacro per i credenti di più di una religione, classico della letteratura, chiave indispensabile per decifrare il pensiero e la storia, oggetto interminabile di curiosità, di ricezione e studio, la Bibbia richiede, evidentemente, un'interpretazione e una lettura infinita. D'altronde i commentatori giudaici dell'antico testamento erano convinti che per ogni passo della Torah esistessero quarantanove possibilità di interpretazione. Quarantanove è il risultato della moltiplicazione di sette per sette, e sette è il simbolo dell'infinito. Dunque, la lettura stessa della Bibbia presuppone sempre un'ipotesi di infinito. Mendonça, in questo volume, compie un lavoro di esegesi che unisce il rigore storico e filologico all'attenzione per la letteratura, l'antropologia di Lévi-Strauss e la moderna sociologia, regalando ai suoi lettori un'opera indispensabile per le infinite interpretazioni della Bibbia.
Questo volume raccoglie tutti i testi in cui papa Francesco ha parlato del diavolo e della sua azione nel mondo, dal 1999 (quando era vescovo di Buenos Aires) a oggi. È un'antologia sorprendente, in cui non solo l'attuale Pontefice riflette sull'esistenza del demonio, ma soprattutto fa emergere la sua azione, la sua opera che tocca i vari spazi dell'esistenza quotidiana, sociale, politica: dietro il male del mondo, che colpisce poveri e meno poveri, emergono le ragioni che conducono Bergoglio ad affermare senza alcun dubbio quanto ha fatto scalpore sui media: il diavolo esiste! Affiancando ogni testo del Papa a un brano della tradizione cristiana, Diego Manetti mostra poi come la tematica del lavoro di Satana nel mondo attraversa tutta la storia della Chiesa, dai grandi Padri fino alle dichiarazioni conciliari, ed è raccolta e sintetizzata dallo "spirito pastorale" di comunicazione immediata dal Pontefice argentino. Ne risulta un vademecum che offre una visione concreta dell'azione diabolica e del modo con cui il credente può comunque guardare alla salvezza, come è nello stile di papa Francesco, più che una demonologia teorica.
Il selvaggio contemplativo, il sognatore con i piedi nel fango e il costruttore di ponti. Sono le tre anime di Don Armando Zappolini, quelle che, intersecandosi, fanno di lui un uomo, un prete e un prete sociale. Don Armando è parte di quella "Chiesa di strada" di cui tanto parla Papa Francesco: fatta da uomini e donne che vivono il loro impegno accanto alla sofferenza, nelle comunità di accoglienza, vicino alla gente e a tutti coloro che "non si sono mai sentiti a casa". Quella parte della Chiesa dimenticata che, con Papa Francesco, ritorna ad avere voce. «Conosco Armando da anni, eppure leggere queste pagine appassionate, nelle quali ripercorre la sua storia di uomo e di prete, è stata una sorpresa e un piacere. Una sorpresa perché sono venuto a conoscenza di episodi che ignoravo e a cui magari Armando stesso non aveva dato troppo peso, salvo riconoscerne a distanza di tempo il profondo significato». (Don Luigi Ciotti)