«Tutti nascono come originali, ma molti muoiono come fotocopie» ha detto un ragazzo di 15 anni, Carlo Acutis, che ha fatto della santità lo scopo della sua vita. Ed è forte in molti giovani il bisogno di respirare un clima diverso da quello così invadente della nostra società, il bisogno di difendersi, di condurre un’esistenza più rispettosa dei sentimenti, più attenta ai valori che contano, più libera davvero, nel profondo.
15 minuti al giorno possono aiutarti a conoscerti meglio e a valorizzarti? Sì, se stai al gioco e fai un po’ di strada sui passi di papa Francesco e di queste pagine. Sono pensieri che prendono l’avvio da un brano della esortazione apostolica Chistus vivit, che raccoglie tutte le speranze emerse dal recente Sinodo dei Giovani.
AUTORE
Umberto De Vanna, prete salesiano e giornalista, si occupa di pastorale giovanile, spiritualità e catechesi. Numerose le sue pubblicazioni, tradotte anche all’estero. Tra le più recenti: Sorpresi da Dio; La catechesi in parrocchia; Gesù di Nazaret: ti seguirò ovunque tu vada, e la biografia: Carlo Acutis, 15 anni di amicizia con Dio.
DESTINATARI
Il Sussidio è rivolto ai giovani, strumento per meditare e riflettere. Utile in particolare per gli animatori dei gruppi giovanili, per avere spunti e stimoli nel loro lavoro di consiglio e guida.
Noi continuiamo a pensare la tecnica come uno strumento a nostra disposizione, mentre la tecnica è diventata l'ambiente che ci circonda e ci costituisce secondo quelle regole di razionalità che, misurandosi sui soli criteri della funzionalità e dell'efficienza, non esitano a subordinare le esigenze dell'uomo alle esigenze dell'apparato tecnico. Inconsapevoli, ci muoviamo ancora con i tratti tipici dell'uomo pre-tecnologico che agiva in vista di scopi iscritti in un orizzonte di senso, con un bagaglio di idee e un corredo di sentimenti in cui si riconosceva. Ma la tecnica non tende a uno scopo, non promuove un senso, non apre scenari di salvezza, non redime, non svela verità: la tecnica funziona. E poiché il suo funzionamento diventa planetario, questo libro si propone di rivedere i concetti di individuo, identità, libertà, salvezza, verità, senso, scopo, ma anche quelli di natura, etica, politica, religione, storia, di cui si nutriva l'età umanistica e che ora, nell'età della tecnica, dovranno essere riconsiderati, dismessi o rifondati alle radici.
Guida del monumentale Palazzo di Pio II a Pienza. Questa nuova guida costituisce un doveroso contributo alla conoscenza del monumentale Palazzo di Pio II, giunto fino ad oggi pressoche inalterato nelle sue linee architettoniche originarie ed ancora ricco degli arredi e delle opere d'arte di cui i membri della storica casata piccolominea lo dotarono nel corso del secoli. Il Conte Silvio Piccolomini, ultimo discendente del ramo della Triana, lascio il mirabile edificio alla Societa di Esecutori di Pie Disposizioni di Siena - ente di antichissima origine che ha come scopo statutario il dare esecuzione alle volonta filantropiche di privati benefattori - affinche fosse mantenuto ed aperto al pubblico: da oltre quarant'anni, con enorme impegno e tanta passione, la Societa" adempie al prestigioso incarico e il Palazzo Piccolomini costituisce meta di un numero sempre crescente di visitatori provenienti da ogni parte del mondo. "
Questo libro intende offrire (agli studenti, ma non solo) un'introduzione all'universo della teologia, presentando il patrimonio contenutistico, linguistico, storico e speculativo della fede cristiana, e precisando altresì il peculiare profilo di sapere della fede (intellectus fidei). Da qui le tappe del percorso: la vicenda semantica del termine teologia e le principali correnti teologiche che hanno caratterizzato le varie epoche. Poi l'analisi del linguaggio teologico, sempre sospeso tra parola e silenzio, linguaggio letterale e simbolico; infine il rapporto tra teologia e verità: i percorsi filosofico e teologico confluiscono nel Cristo, via, verità e vita. Dal Cristo, in cui sono nascosti i tesori della scienza e della sapienza, la teologia si dirama nelle varie discipline. La teologia è la parola che il pensiero umano dice a Dio e su Dio sulla base della parola che Dio dice nella storia, in modo definitivo in Cristo. Un percorso che permette di riconoscere la verità e la bellezza della sentenza di Walter Benjamin: "O si pensa teologicamente, o non si pensa abbastanza".
Segreti, fasti e splendori di luoghi unici che sopravvivono al trascorrere del tempo Sono l’anima di Napoli, dietro le loro quinte si svolgeva la vita dei signori della città insieme a quella di servitori, fantesche, stallieri e cocchieri. Le loro facciate nascondevano lo scorrere delle buie e piovose giornate dei corti inverni napoletani. Sono i palazzi e i giardini dei nobili di Napoli, baciati d’estate dal sole mediterraneo e oggi ridotti ormai a fantasmi di pietra con piccoli lembi di terra, un tempo teatro di fastose cerimonie o eventi drammatici. Questo saggio ne analizza la struttura architettonica ed è anche ricco di notizie inedite sulle antiche famiglie che nel corso dei secoli si sono avvicendate in quelle stanze. Un libro che accompagna il lettore attraverso tre lunghi itinerari nel centro antico della città, raccontando – di quei giardini e quei palazzi – le vicende imprevedibili della costruzione, la scelta dell’arredamento e quella per le piante del giardino o dell’orto. Itinerari, architettura e imprevedibili vicende. Ecco cosa si nasconde dietro i palazzi e i giardini napoletani • Il palazzo di città dell’aristocrazia feudale • Le case del popolo e i palazzi della nobiltà • Il giardino napoletano di palazzo • I giardini del re • Gli artefici e l’arte edificatoria • Strategie per il recupero dei palazzi nobili di Napoli …e molto altro ancora Nicola della MonicaNato a Napoli nel 1955, è uno dei più accreditati conoscitori del patrimonio architettonico e artistico della città. La sua ricerca è caratterizzata dall’applicazione dell’araldica alla storiografia e allo studio dei beni architettonici, artistici e storici. È docente di Storia dell’Emblematica negli Istituti di alta cultura dello Stato. Paleografo e diplomatista, è stato conservatore di archivi storici pubblici. Ha insegnato Iconografia araldica nell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. È Ispettore onorario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.
Una redazione raccogliticcia che prepara un quotidiano destinato, più che all'informazione, al ricatto, alla macchina del fango, a bassi servizi per il suo editore. Un redattore paranoico che, aggirandosi per una Milano allucinata (o allucinato per una Milano normale), ricostruisce la storia di cinquant'anni sullo sfondo di un piano sulfureo costruito intorno al cadavere putrefatto di uno pseudo Mussolini. E nell'ombra Gladio, la P2, l'assassinio di papa Luciani, il colpo di stato di Junio Valerio Borghese, la Cia, i terroristi rossi manovrati dagli uffici affari riservati, vent'anni di stragi e di depistaggi, un insieme di fatti inspiegabili che paiono inventati sino a che una trasmissione della BBC non prova che sono veri, o almeno che sono ormai confessati dai loro autori. E poi un cadavere che entra in scena all'improvviso nella più stretta e malfamata via di Milano. Un'esile storia d'amore tra due protagonisti perdenti per natura, un ghost writer fallito e una ragazza inquietante che per aiutare la famiglia ha abbandonato l'università e si è specializzata nel gossip su affettuose amicizie, ma ancora piange sul secondo movimento della Settima di Beethoven. Un perfetto manuale per il cattivo giornalismo che il lettore via via non sa se inventato o semplicemente ripreso dal vivo. Una storia che si svolge nel 1992 in cui si prefigurano tanti misteri e follie del ventennio successivo, proprio mentre i due protagonisti pensano che l'incubo sia finito.
La ricerca si propone come una riflessione interdisciplinare circa la relazione, “fondante e fondamentale”, tra Teologia del Diritto canonico e Antropologia (in relazione al fenomeno dell’atto di fede e della dimensione giuridica) con la finalità di cogliere aspetti teologici e fondamentali per un approccio al Diritto canonico utile ad una comprensione arricchita del fenomeno giuridico, antropologicamente e culturalmente inteso, presente nella comunità ecclesiale: aspetto che sembra poter offrire nuovi spunti alla prassi ecclesiale.
Umberto Rosario Del Giudice (Napoli 1973), dopo la specializzazione in Liturgia presso l’ILP di Padova, consegue il dottorato in Teologia presso la FTL (2009) dove è stato docente incaricato di munus sanctificandi comparato. Con la presente tesi consegue anche il dottorato in Ius canonicum. È docente incaricato di IRC e di alcuni corsi presso la PFTIM (Napoli) e iscritto all’Albo degli Avvocati presso il Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Partenopeo e di Appello.
Palabra de Dios y Liturgia son dos lugares privilegiados para la ejercitación de la teología. De hecho, cuanto más se aproxima el creyente a la Palabra escuchada en el ámbito celebrativo, más toma conciencia de la profunda verdad que atesora el adagio Lex orandi, lex credendi.
No debe perderse de vista, además, que la búsqueda del conocimiento riguroso a través del método teológico llega a su culmen cuando se integran todos estos datos con la mayor coherencia posible y en plena sintonía con la gran tradición cristiana.
La reforma promovida por el Concilio Vaticano II ha querido hacer pedagogía al proponer la imagen de la «mesa» de la Palabra. En la eucaristía, que es la celebración litúrgica ejemplar, los cristianos se alimentan de la Palabra de Dios a través de la escucha atenta, y sólo después responden dialogalmente con su oración de súplica a lo que se les comunica de lo Alto.
Teología, liturgia y vida se encuentran íntimamente conectadas. Por esta razón, sigue siendo una tarea urgente ayudar al pueblo cristiano a captar las inagotables riquezas de la Palabra de Dios cuando es proclamada en la asamblea litúrgica.
Cesare Giraudo es profesor de teología dogmática y liturgia en el Pontificio Instituto Oriental y en la Pontificia Universidad Gregoriana de Roma.
Il libro è una selezione delle migliori interviste realizzate dall'autore, per la piattaforma online "We the Italians". Ogni intervistato ha un originale punto di vista dato dalla sua storia e dalla sua attività per analizzare il rapporto tra Italia e Stati Uniti. Ogni conversazione contribuisce a rafforzare la tesi secondo la quale quando l'Italia e gli Stati Uniti si incontrano e lavorano insieme, il risultato è meraviglioso. La comunità italiana negli Stati Uniti costituisce un gruppo prestigioso e vincente fatto da persone motivate, legate da un grande talento e dal desiderio di realizzare il loro sogno.
Rispettare i bisogni irrinunciabili dell'essere umano: non soffrire, essere informato, mantenere la dignità. Per Umberto Veronesi è questo il punto di partenza per rifondare la medicina del futuro. Una convinzione che si dispiega con lucidità e limpidezza nelle pagine del suo libro dove affronta i nodi cruciali del rapporto tra scienza, politica e religione, mettendo a fuoco gli aspetti principali di quella che appare come una vera e propria "rivoluzione etica". Una riflessione intrecciata a ricordi e aneddoti che hanno cambiato la visione del mondo e della scienza di un grande medico.
Le Istituzioni di vita consacrata presentano come porta di ingresso solo e sempre «legami perpetui»: i voti di obbedienza, povertà, castità. E, in un contesto sociale «liquido» e mutevole, propongono un impegno per tutto l'arco della vita. In che modo le istituzioni religiose presentano oggi, ai giovani che le accostano, i legami dei voti, parte inalienabile del carisma di fondazione? Il libro cerca una risposta indagando alcune dinamiche che si presentano in modo nuovo nella vita consacrata, in particolare il rapporto tra obbedienza e creatività personale, tra povertà e prestazione lavorativa, tra castità e sfera affettiva.