La novena di Natale 2015 proposta alle famiglie ha per tema Le opere di misericordia". Ogni giorno la novena inizia con un saluto seguito dal canto della meraviglia diverso per ogni giorno. "
Aiutare i catechisti a narrare ai ragazzi la buona novella: è l'obiettivo che si pone questo libro. Partendo dalla spiegazione del metodo narrativo, si analizzano alcuni elementi portanti per poter definire il Vangelo di Giovanni come un vangelo narrante. L'autore elabora tre narrazioni e la loro applicazione per le diverse fasce di età. Un testo per tutti, che parte dalla scuola del Vangelo e arriva alle comunità cristiane di oggi.
Un libricino con 14 poesie di Natale dedicate a Gesù; economico, per tutti, con caratteri grandi, di facile lettura.
"Rimasto ignorato dal pubblico italiano e mondiale per quasi quarant'anni il libro della Rutschky documenta una storia scientifica e umana che si sussegue dal XVIII secolo fino ai giorni nostri sotto lo sguardo silente, attento e misterioso dei bambini nelle case civili dell'Europa e del mondo. Che cosa si nasconde dietro tutto ciò? Probabilmente il più importante libro, il più rilevante movimento del pensiero sui bambini, sulla violenza, sull'educazione, sul potere e sul male del XX secolo." (Dalla Introduzione di Paolo Perticari)
Il lezionario è scandito in quattro volumi, legati ai tempi liturgici. Prevede una introduzione generale e per ogni tempo liturgico. Propone la Liturgia della Parola; la sezione "per meditare" con le riflessioni tratte da Messa e preghiera quotidiana; la sezione "per pregare"; la sezione "per vivere". Il secondo volume è dedicato al tempo di Avvento e al tempo di Natale e alla prima parte del tempo Ordinario che conduce verso la Quaresima.
Sapientiam dedit illi è il titolo di uno dei più noti canti dedicati a don Bosco e l’incipit dell’antifona d’ingresso della Messa in onore del santo: “Il Signore gli ha donato sapienza e prudenza e un cuore grande come la sabbia che è sulla spiaggia del mare”. Don Bosco non si è “procurato” da solo la sapienza della vita, anche se si è industriato in ogni modo per mettere a frutto i suoi talenti. La sapienza che ha irradiato intorno a sé, di cui il Sistema Preventivo è l’espressione più eloquente, gli è stata donata da Dio. Essa porta dunque in sé una qualità teologale, che è importante accogliere come un dono e approfondire come originale espressione del Logos cristiano. In occasione del Bicentenario della nascita i docenti della Sezione di Torino della Facoltà di Teologia dell’Università Pontificia Salesiana, familiarmente nota come “la Crocetta”, hanno voluto onorare il Padre e Fondatore con una serie di saggi che, attraverso gli strumenti della teologia, contribuisse a onorare tale compito. Ora li presentano ai confratelli, alle sorelle Figlie di Maria Ausiliatrice, ai membri della Famiglia Salesiana e a tutti coloro che guardano a don Bosco, desiderosi di lasciarsi guidare nella vita dalla sua saggezza di padre e di educatore.
Un ragazzo ribelle come una pecora fuori dal gregge; il valore di una persona perduto come una moneta nella fuga di un pavimento; un ragazzo che sbatte il pugno, che rivendica i suoi diritti e la parte che (secondo lui) gli spetta, il Padre che affronta l'orgoglio, che vuole suo figlio, che ama suo figlio con l'amore più forte. L'evangelista Luca ci racconta tre 'parabole di misericordia' di Gesù Cristo. Lasciamo che il Signore Gesù ci spieghi che la misericordia è un legame afferrato, voluto, annodato a qualcuno, stretto; che ci parli dell'orgoglio ribelle che lo vuole tagliare, del valore perso dell'uomo che si svende e che il Padre compra senza guadagnarci, per dargli un prezzo non negoziabile.
In un contesto in cui la frase "chi sono io per giudicare?" è diventata uno slogan agli antipodi rispetto alle intenzioni di chi l'ha pronunciata, la parola di Gesù (Matteo 23,23) che elenca assieme alla fede e alla misericordia, il "giudizio" per primo come punto più importante della Legge, deve senz'altro far riflettere: non si tratta di scegliere fra il giudicare e l'essere misericordiosi, bensì di tenere insieme, con la fede, il giudizio e la misericordia. In questo volume antologico vengono presentate alcune pagine sulla Misericordia tratte dagli scritti dei Padri della Chiesa. Il curatore ne introduce il senso e offre una guida alla lettura.
Le pagine che seguono sono scelte come fior da fiore nel mirabile campo della spiritualità cristiana. Ecco dunque S. Agostino, che racconta commosso l'incontro fra la miseria e la misericordia; Dante, che nel suo itinerario ascensionale si riconosce bisognoso dell'abbraccio misericordioso; l'infuocata Caterina da Siena, che con accenti struggenti si leva ad intercedere per ottenere misericordia agli uomini; suor Faustina Kowalska che, fedele alla consegna ricevuta, porta avanti la sua missione così necessaria per il nostro difficile tempo; il sorridente Card. Van Thuan, che ci sorprende parlandoci dei difetti di Gesù, ed altri ancora: uomini e donne toccati profondamente dall'amore misericordioso e divenuti naturalmente testimoni appassionati e credibili.
Sul Messale, frutto del Vaticano II, molto è stato scritto e molto ancora probabilmente se ne dovrà scrivere in futuro perché le ricchezze in esso racchiuse non possono essere recepite nell'arco di una generazione. Siamo in un momento di lento e progressivo passaggio, viviamo cioè in un periodo in cui alla generazione che ha vissuto il Concilio segue la generazione che inizia a vedere quella realtà con gli occhi distaccati di chi non ha vissuto l'esaltante esperienza conciliare e conosciuto il travaglio della riforma liturgica, ma ben attenti a coglierne il senso e il valore. I contributi del presente volume di Mons. Maurizio Barba, studi generali e approfondimenti particolari sulle novità introdotte nella edizione emendata del Messale Romano di Paolo VI, hanno il pregio di illuminare il senso teologico-liturgico delle innovazioni introdotte rispetto alla precedente edizione, sviluppato con attenzione, discrezione e amore in riferimento al mistero celebrato per ritus et preces.
Il libro è formato da tre parti. La prima dedicata all'Azione Cattolica oggi in Italia, composta da tre studi e ricerche riguardanti: L'Azione Cattolica Italiana a venticinque anni dalla "Christifideles laici", L'Azione Cattolica nell'"Enchiridion della nuova evangelizzazione" e Il "paradigma missionario" dell'Azione Cattolica oggi in Italia. La seconda è dedicata al laicato "in uscita", oggi in Italia, ed è formata da due studi e ricerche attinenti alla materia del laicato: l'annuncio e la catechesi in Italia e alla materia sulle cinque vie del laicato per un'umanità nuova in Italia. Riflessioni che riguardano Gli orientamenti per l'annuncio e la catechesi in Italia (della Conferenza Episcopale Italiana) e In Gesù Cristo, il nuovo umanesimo (del Comitato preparatorio del 5º Convegno ecclesiale nazionale di Firenze, 9-13 novembre 2015). La terza parte, un po' più intima, riprende le meditazioni laicali sulla figura e sull'opera della moglie dell'autore.
Possiamo dire che, per molti, la Bibbia è un libro chiuso, non è stato mai aperto. La Parola di Dio non è l'alimento quotidiano di tanti "devoti". Di chi la colpa? Alle volte manca qualcuno che aiuti, che sostenga, incoraggi, spieghi, soprattutto che di il gusto della Parola. È quanto si propone Don Sandro con le brevi riflessioni su pagine sparse della Bibbia per continuare a far vivere la Parola nei suoi lettori in maniera sempre rinnovata e anche originalmente incarnata.