La domanda che dà titolo al libro oggi è ben presente a tutti i genitori dotati di una consapevolezza anche minima del proprio compito: padri e madri sanno quanto sia decisiva una relazione educativa capace di consegnare ai figli un’immagine vera e buona della vita. Insieme, però, essi incontrano difficoltà tali da suscitare il dubbio sull’effettiva praticabilità di questa loro opera. Temono di essere senza risorse affidabili. Dall’attenzione a questo disagio, spesso sotterraneo, nasce l’idea del saggio. Esso intende favorire il superamento dell’apprensione verso una cura fiduciosa. Perché ciò possa avvenire, occorre prendere le distanze dai luoghi comuni della cultura pubblica, con i suoi miti fuorvianti, e capire che cosa è realmente in gioco nel rapporto educativo, chi sono i figli, quali le loro attese più vere. La persuasiva lettura dell’infanzia, della fanciullezza e dell’adolescenza delineata in queste pagine offre a padri e madri quelle risorse dell’intelligenza che oggi paiono così importanti nel concreto della responsabilità educativa. Essa, prima ancora di costituire un dovere arduo, è un evento che strappa all’affannosa ricerca di sé, schiudendola a quella dedizione che è il segreto di una vita riuscita. Educare si può, e forse è il compito più grato che possa accadere a un uomo e a una donna.
Giuseppe Angelini insegna Teologia morale alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, della quale è anche preside. Tra le sue opere in volume si segnalano: “Laico e cristiano” (Marietti, Casale Monferrato 1987), “Il figlio: una benedizione, un compito” (Vita e Pensiero, Milano 1991), ”Le virtù e la fede” (Glossa, Milano 1994), ”Assenza e ricerca di Dio nel nostro tempo” (Centro Ambrosiano, Milano 1997), ”Lettera viva. I vangeli e la presenza di Gesù” (Vita e Pensiero, Milano 1997), ”Teologia morale fondamentale” (Glossa, Milano 1999), ”La malattia, un tempo per volere” (Vita e Pensiero, Milano 2000).
In famiglia è una collana sul tema dell’educazione dedicata ai bambini da 0 a 6 anni. Ogni libro affronta un particolare aspetto del comportamento del bambino colto nella quotidianità della vita familiare e dà indicazioni preziose su come capire questi "segnali non verbali".
In tutti i libri il testo è arricchito da una serie di esempi - tratti dell’esperienza "sul campo" degli autori, pedagogisti e psicologi - per esporre con chiarezza e concretezza le diverse modalita di approccio e mettere in luce le ragioni di successo o di insuccesso.
> L'appetito del bambino è, fin dalla nascita, una delle preoccupazioni principali del genitore: si tratta del suo benessere e della sua salute. Ma ancor più importante è la relazione affettiva che il piccolo «nutre» con gli adulti attraverso il mangiare. Affrontando tutte le domande che un genitore si pone - dall'allattamento ai conflitti alimentari - l'autrice offre indicazioni concrete e precise, adatte all'età e alla situazione del bambino.
In famiglia è una collana sul tema dell’educazione dedicata ai bambini da 0 a 6 anni. Ogni libro affronta un particolare aspetto del comportamento del bambino colto nella quotidianità della vita familiare e dà indicazioni preziose su come capire questi "segnali non verbali".
In tutti i libri il testo è arricchito da una serie di esempi - tratti dell’esperienza "sul campo" degli autori, pedagogisti e psicologi - per esporre con chiarezza e concretezza le diverse modalita di approccio e mettere in luce le ragioni di successo o di insuccesso.
La gelosia dei bambini spesso sconcerta. Eppure si tratta di un sentimento normale per chi si affaccia alla vita. Anzi è un passaggio fondamentale per riuscire ad aprirsi agli altri. E' importante quindi che il bambino possa esprimere la sua gelosia per imparare a superarla. Con passione e competenza l'autrice parla dei rapporti familiari avvelenati dalla gelosia e suggerisce il modo perché ognuno possa trovare il proprio giusto posto in famiglia.
In famiglia è una collana sul tema dell’educazione dedicata ai bambini da 0 a 6 anni. Ogni libro affronta un particolare aspetto del comportamento del bambino colto nella quotidianità della vita familiare e dà indicazioni preziose su come capire questi "segnali non verbali".
In tutti i libri il testo è arricchito da una serie di esempi - tratti dell’esperienza "sul campo" degli autori, pedagogisti e psicologi - per esporre con chiarezza e concretezza le diverse modalita di approccio e mettere in luce le ragioni di successo o di insuccesso.
Quando la casa si presenta come un campo di battaglia per il disordine creato dai nostri bambini, che fare?
Come ottenere un minimo di ordine e di rispetto per l'ambiente?
L'autrice non minimizza il problema, anzi lo amplia mostrando come nell'educazione all'ordine siano implicate molte altre cose: l'organizzazione della famiglia, l'utilizzo dei tempi e degli spazi, il bisogno di socialità e privacy. E offre alcuni punti di riferimento essenziali per affrontare con successo il problema.
In famiglia è una collana sul tema dell’educazione dedicata ai bambini da 0 a 6 anni. Ogni libro affronta un particolare aspetto del comportamento del bambino colto nella quotidianità della vita familiare e dà indicazioni preziose su come capire questi "segnali non verbali".
In tutti i libri il testo è arricchito da una serie di esempi - tratti dell’esperienza "sul campo" degli autori, pedagogisti e psicologi - per esporre con chiarezza e concretezza le diverse modalita di approccio e mettere in luce le ragioni di successo o di insuccesso.
Prima dei sette anni un bambino è capace di mentire? Certo inventa delle storie per rendersi importante o per cavarsi d'impaccio.
Più che tentare di ingannare , il piccolo confonde il reale e il fantastico. L'autrice con competenza e chiarezza suggerisce di considerare la bugia come un maldestro tentativo del bambino di misurarsi con la realtà.
Aiutato dalla parola e dall'esempio degli adulti, potrà imparare a costruire relazioni corrette e improntate alla fiducia con i familiari e con gli altri.
Con questo volume dedicato all’adolescenza l’autrice completa una piccola trilogia educativa sullo sviluppo affettivo e cognitivo, iniziato con “Il codice delle emozioni” (da 0 a 6 anni) e continuato con “L’impegno di crescere” (6-11 anni).
Partendo dagli 11 per arrivare ai 18 anni, l’autrice affronta un periodo denso di cambiamenti, sia interiori sia nei rapporti sociali e familiari, evitando i facili stereotipi sugli adolescenti visti come eterni annoiati o, più recentemente, come soggetti inquieti e pericolosi. Come nei volumi precedenti, alla fine di ogni capitolo una sezione di approfondimento permette a genitori ed educatori di poter lavorare su domande e spunti di discussione.
Pagine preziose: contengono il segreto per trasformare in oro gli anni d'argento. Pagine-regalo all'intelligenza e al cuore del lettore: giovane e anziano. Assaggiare per credere!
L'amore più grande ha il volto dell'amore sponsale, una qualità dell'amore che tutti, giovani e meno giovani, sono chiamati a vivere, chi nel matrimonio, chi nella verginità o celibato per il Regno dei Cieli. Il libro si rivolge soprattutto ai giovani e ai loro educatori; alle persone consacrate e a quanti si trovano nel cammino della formazione alla vita religiosa; ai catechisti e agli animatori dei gruppi giovanili per una catechesi sull'amore.
Mai come in questi tempi, in cui la crisi d'identita di uomo e donna travolge intere societa, il prendere coscienza dell'Amore coniugale diviene opera necessaria per la salvezza dell'umanita.
L'obiettivo dei contributi, tra gli altri, del teologo Giuseppe Angelini, di Luciano Manicardi, monaco di Bose, di Luigi Accattoli, giornalista, del cardinal Martini e delle coppie di sposi che danno voce alla quotidianità familiare, raccolti in questo libro, è quello di liberarsi della teoria ideale e dell'apologetica spicciola, per ripartire dal vissuto della famiglia e rintracciarne i segni di speranza, la ricerca ininterrotta di senso, i percorsi esplorati e le sfide aperte. Ne emerge viva e attuale la rilettura della famiglia come luogo quotidiano di "fragile bellezza" in cui cresce la vocazione di ognuno, della coppia, dei figli, tutti chiamati a crescere nell'inscindibile binomio fede e umanità, lontano da modelli precostituiti di santità, quella possibile e di cui la famiglia è portatrice.