Sono ben note a tutti le difficoltà sul perdono che s'incontrano a tutti i livelli dell'esistenza umana. E tuttavia, è dal perdono che bisogna passare per un vero cammino di umanizzazione, che sia rivelativo dell'uomo e di Dio. Bisogna, allora, smetterla di opporre il perdono alla giustizia. Così come bisogna profondamente legare il perdono al rispetto e all'amore dovuti ad ogni persona, facendo sì che ogni persona non sia identificata con i propri reati/peccati commessi. Riconoscere, allora, il perdono come una delle vie del bene porta ad individuarlo dentro le grandi coordinate della giustizia e dell'amore/rispetto. E così il perdono apre le porte alla speranza di un futuro migliore. Il senso di questo libro, pensato per lettori che ricercano la verità di questo tema, è di individuare e sviluppare questa ipotesi di lavoro attraverso una metodologia transdisciplinare. L'ampiezza del tema giustifica la necessità di attraversare le diverse prospettive disciplinari a favore del guadagno di un sapere scientifico e sapienziale.
Un piccolo e agile strumento per la preghiera personale e la meditazione degli educatori che hanno soprattutto a che fare con i preadolescenti e gli adolescenti. Dieci appuntamenti con il beato Giovanni Battista Montini, prima Arcivescovo di Milano e poi papa Paolo VI, che ha saputo rispondere con profonda sapienza e con nuove intuizioni alle sfide del suo tempo ma soprattutto ha voluto chiedere ai credenti di condividere con lui tutto il suo tempo e il suo amore appassionato per la Chiesa e per l'intera umanità. La sua vicinanza ai problemi ha trovato delle risposte che sono ancora valide per gli educatori di oggi. Testi per fermarsi in preghiera e per lasciarsi provocare, spendendosi con passione nell'educazione dei ragazzi.
In questa stimolante e appassionata sintesi l'autore provoca la nostra civiltà contemporanea invitandola a leggere le radici della sua crisi etica. Contro una morale conformista di sottomissione legale alle norme, che nega la verità personale dell'uomo quale essere di comunione e di amore, l'ethos cristiano scaturisce da un modo di esistenza comunionale a immagine della vita trinitariae annuncia il vangelo della speranza: ciò che Dio vuole dall'uomo non sono né i successi morali individuali né i meriti, ma un grido di fiducia e di amore dalle profondità del nostro abisso.
Non è con i ragionamenti che si impara a pregare. La preghiera del cuore cerca la sua sorgente e le sue radici nel profondo del nostro essere, al di là dell'intelletto, della volontà, dei sentimenti e anche delle tecniche di preghiera. Con la preghiera del cuore noi cerchiamo Dio in persona e lo incontriamo invocando il nome di Gesù nella fede e nell'amore: il nome di Gesù è come una freccia che trafigge il nostro cuore e libera la gloria del Risorto sepolta in noi dal momento del battesimo.
Il volume che qui viene presentato costituisce la prima traduzione in lingua italiana di un testo che appartiene alle collezioni classiche degli scritti della spiritualità orientale. In questo terzo volume vi è riprodotto quel laboratorio spirituale che nel deserto dei primi secoli trova il suo terreno più fertile. L'autore, Paolo Evergetis, ha raccolto con parole e fatti tutti gli esempi della santità cristiana di chi passò nel deserto una vita unita al Cristo, respiro della propria esistenza. Tutto ciò che vi si può ritrovare è anche un modello per ogni cristiano di oggi che desideri sinceramente imitare coloro che camminarono verso la perfezione spirituale. Nel testo sono trattati alcuni argomenti come la conoscenza di se stessi, l'umiltà, il lavoro manuale, il corretto uso dei beni materiali, la relazione tra lavoro e preghiera, la salmodia.
Meditare sulla parola di Dio è un esercizio che impedisce al cuore dell'uomo di cadere nel torpore di una vita arida e senza senso.
Generare notizie, contenuti e conversazioni per costruire un'opinione positiva della nostra marca, prodotto o servizio, attraverso il coinvolgimento di influencer e blogger: in questo consistono le PR digitali, nuove attività di comunicazione che danno visibilità, rendono più "notiziabile" un evento, aiutano a ottenere un'esposizione mediatica, a entrare nei discorsi delle persone, a porsi in sintonia con loro. Anche nelle PR digitali un'operazione di successo deve combinare strategia e creatività. E in questo sta la difficoltà maggiore: se è relativamente facile "essere creativi", molto più complesso è farlo seguendo un solido pensiero strategico e in modo funzionale ai risultati del business. Solo avendo chiare le logiche e i meccanismi, le opportunità e i rischi delle PR digitali, sarà possibile sviluppare azioni strategicamente creative ed efficaci. Con l'obiettivo di offrire strumenti per pensare e creare progetti solidi - e non un semplice manuale "operativo" inevitabilmente destinato a rapido invecchiamento -, il libro dedica ampio spazio al trasferimento delle riflessioni strategiche maturate dall'autore in anni di professione e alla trasmissione di ciò che ha imparato lavorando in prima persona. Dalla definizione di che cosa sono (e non sono) le PR digitali all'analisi di che cosa è lecito aspettarsi da questa attività; dall'importanza della reputazione agli strumenti per gestirla e monitorarla; dall'individuazione degli influencer alle modalità per lavorare insieme...
Ognuno di noi è un'individualità irripetibile nel fluire del tempo. Ognuno è un universo in cui "dormono forze ignote come re mai nati". Nella nostra soggettività sono connaturate delle potenzialità che nel corso della nostra vita spesso rimangono nell'ombra: in uno stato oscuro, implicito, latente. "Noi non conosciamo nemmeno noi stessi - osserva Herder - e solo ad istanti, come in sogno, cogliamo qualche tratto della nostra vita profonda". "Ognuno solleva una grande o una piccola onda": la novità di ognuno nella sua unicità, nella sua profondità, nella sua libertà e capacità di scegliere e di decidere, di agire, di conoscere, di creare. "L'uomo è la sua anima". Vivere secondo natura significa "conoscere se stessi" ed "essere se stessi": significa ricercare la vita autentica. In questo orizzonte, definiamo la nostra unicità irripetibile in rapporto ai sentimenti, le intuizioni, le aspirazioni, le passioni, gli interessi, i desideri, le motivazioni, le imperfezioni, i bisogni, gli errori, i pregiudizi, le speranze, le delusioni, le paure, le situazioni-limite e tutto l'insieme delle emozioni umane. Siamo noi stessi, in ogni istante irripetibile della nostra vita, in ogni momento in cui facciamo delle scelte e diamo un senso profondo e autentico alla nostra esistenza nel fluire del tempo.
"Consegno con semplicità un consiglio: leggere, rileggere, gustare la profondità di quanto contenuto nelle pagine che seguono. In tal modo sarà possibile riscoprire con questo testo, che credere non solo è possibile, ma è la via per accogliere, custodire ed amare la vita. Non abbiate paura a raccontare quello di cui leggendo siete divenuti ancor più consapevoli, non temete di parlare di Gesù Cristo che ha vinto la morte, non soffocate il grido d'amore per questa generazione che sentirete crescere pagina dopo pagina dentro di voi. Coraggio!" (dalla Prefazione di Daniele Torri)
Età di lettura: da 8 anni.
La vicenda di Mosè è quella di ciascuno di noi, davanti al fuoco di Dio e alla fatica della strada.
Un'itinerario di riflessione e di preghiera davanti al roveto ardente e sulle tracce di Mosè, il tema dell’esodo di ogni uomo, l'originalità e lo stile di don Davide Caldirola.