Come vivevano i nostri antenati nella preistoria? La commedia ne da una risposta. Un testo ritmato, divertente, da realizzare sulla scena, con l'ausilio delle indicazioni fornite dagli autori. Durante l'eta dei ghiacci, in un villaggio neandertaliano, la tribu`degli orsi desolati trascorre una vita molto operosa. Il capotribu`mano grossa, mamma tigre, neandertal boy, nonno trippa, zia marmotta sono alle prese con le mille avventure di ogni giornata neandertaliana: guadare fiumi, costruire capanne, catturare gli orsi, scappare dalle bestie feroci... I bambini del villag gio avevano, allora, gli stessi problemi degli scolari di oggi: la mole di materie da studiare! Caccia, pesca, lavorazione della selce, canto propiziatorio, salto del torrente, lancio della clava... L'autore, luciano malmusi , e`un insegnante, dirige il festival di teatro per ragazzi e ha pubblicato a scuola con neandertal boy n 1, 2, 3 (salani editore), una serie che ha ottenuto grande popolarita presso il pubblico cui si rivolge.
Barbara è costretta a trasferirsi a Milano e a lasciare la cittadina dov'è nata e cresciuta. Tutta colpa del secondo matrimonio di sua madre, che per di più è incinta. Come se non bastasse, il suo corpo la tradisce. Da qualche mese, infatti, lo specchio non le rimanda più l'immagine della ragazzina snella e scattante che conosceva da sempre, ma quella di un'adolescente nuova, goffa e in soprappeso. Una sconosciuta. Barbara è sempre più inquieta e ribelle, e la situazione peggiora quando nasce la sorellina, una minuscola rivale coccolata e vezzeggiata da tutti. Principessa Laurentina. Come se Barbara non esistesse. Poi, all'improvviso, una tragedia più grande di lei la porterà a uscire dal proprio egocentrismo e a ritrovare la capacità di voler bene. Età di lettura: da 11 anni.
Al di là delle finestre della loro classe, i ragazzi di una piccola scuola di campagna hanno scoperto e annotato via via gli aspetti che per tanta parte avvicinano le fasi della vita animale all'esistenza degli uomini. Protagonisti del racconto sono, con Cipí e la sua compagna Passerí, un gatto, una margherita-poeta, tanti altri passeri e tante farfalle; e soprattutto il sole, le nuvole, la pioggia, insomma tutta la natura con l'eterno ciclo delle stagioni. Età di lettura: da 7 anni.
Tra le rovine di un anfiteatro, ai margini di una grande città, trova rifugio una strana bambina, che, fuggita dall'orfanotrofio non conosce nemmeno la propria età. Agli abitanti dei dintorni, che la guardano incuriositi, dice di chiamarsi Momo. Non passa molto tempo che la bambina si conquista la fiducia e la simpatia di tutti, chiunque abbia un problema va da Momo che non dà consigli e non esprime opinioni, si limita ad ascoltare con un'intensità tale che l'interlocutore trova da solo la risposta ai suoi quesiti. Un giorno gli agenti di una sedicente Cassa di Risparmio del Tempo si presentano anche nel microcosmo costituito da Momo e dai suoi amici. Tutti cadono nella trappola dei "Signori Grigi", e Momo deve affrontare da sola la situazione ...
La grammatica vi fa paura? Quando consegnate una verifica tremate già al pensiero dei segnacci rossi e blu che la tempesteranno? Be', un brutto voto non è niente al confronto a quello che succede ai protagonisti di questo libro, ragazzi come voi che, grazie a un misterioso benefattore, trascorrono una settimana in una villa-castello nel cuore di una valle sperduta dove piove sempre, i cellulari non prendono, non c'è internet e qualcuno ha pure tagliato i fili del telefono. In compenso, ci sono pericolose creature delle tenebre licantropi, vampiri, fantasmi e mostri assortiti - che attaccano quando sentono l'odore degli errori di grammatica. Fra torri, fossati, un'inquietante biblioteca, corridoi bui, misteriosi rumori notturni, inspiegabili apparizioni e naturalmente un passaggio segreto, l'orrore incombe sugli errori. Con l'aiuto del professor Mangiafuoco, i ragazzi dovranno salvare la pelle districandosi fra i trabocchetti di verbi transitivi, intransitivi, attivi e passivi, di soggetti, predicati e complementi, di pronomi relativi e congiuntivi a rischio, di punti, virgole e perfino punti e virgola, per scoprire poi le regole della fabbrica delle parole e i segreti del vocabolario. Fino al colpo di scena finale. Età di lettura: da 8 anni.
Un giorno la piccola Claire, sottraendosi ai genitori litigiosi, si rifugia nella discarica dietro casa, dove trova uno specchietto rotto dal quale si sente stranamente attratta. È un brutto pezzo di vetro tagliente, ma ha il magico potere di trasformare anche la più squallida realtà in un mondo fiabesco: il cielo bigio nel riflesso diventa azzurro paradiso e la casa di Claire, una modesta villetta di periferia, si trasforma in un castello turrito sormontato da fantastiche conchiglie. Intanto il tempo passa e Claire cresce, sempre accompagnata dal suo specchio magico, in cui può vedere il proprio viso senza l'acne dell'adolescenza, e il padre che abbraccia teneramente la madre al pub. Ma nella realtà il padre sta flirtando con la sua nuova fidanzata, per la quale abbandonerà la famiglia, e il ragazzo di cui Claire è innamorata sta con la sua peggiore nemica. Quello specchio crea solo illusioni e Claire, arrabbiata, sta quasi per buttarlo, quando interviene Peter, un ex compagno delle medie. Ma quando lui la invita a uscire una sera e le dà appuntamento alla discarica, Claire rimane sbigottita: anche Peter ha trovato un pezzo di specchio rotto, che in realtà è il tassello di un puzzle più ampio. Età di lettura: da 11 anni.