Il volume raccoglie gli atti del 52° Congresso dell' Associazione Canonistica Italiana, tenutosi a Sanremo dal 5 ettembre 2022. In esso giudici,avvocati, docenti e medici si sono interrogati e confrontati sul rapporto tra sinodalità e realtà processuale nella Chiesa. E intervenuto il Decano della Rota Romana, S.E. Mons. Alejandro Arellano Cedillo, con una prolusione dal titolo ;L'agire sinodale nell'attività giudiziaria della Chiesa in cui ha sottolineato che la sinodalità è «una dimensione che qualifica la natura comunionale della Chiesa e un modo di essere, di vivere e di agire che riguarda tutta la vita ecclesiale, le sue modalità di intendere e di praticare il discernimento e le sue forme di funzionamento, con implicazioni sul governo, e in particolare su alcune questioni giuridico-ecclesiali, quali le strutture di partecipazione e di corresponsabilità nella Chiesa».
Il Sistema non può essere messo in discussione e, nella mente di tutti, deve rappresentare it migliore dei mondi possibili. Per questo ha imparato a distogliere l'attenzione creando di volta in volta un nemico da combattere, che in questo caso è il virus. La massa rimane nell'ignoranza, nella mediocrità, nel senso di colpa e continua a ridurre a "complotto" un progressivo colpo di stato mondiale, che ha già reso schiava buona parte dell'umanità. La propaganda passa per visionari coloro che hanno compreso, mentre gli altri sono politicamente ammaestrati a rispettare correttamente le regole imposte dall'oligarchia. Una minoranza reqge le sorti del pianeta e, in modo consapevole o meno, buona parte dell'umanità la sostiene: sono coloro che traggono vantaggi dal Sistema e da quello che "conviene" o che hanno sposato l'ideologia transumanista. Ricoprono posti di potere, dell'alta finanza, operano in Borsa, traggono guadagno dal caos e dalla disperazione. Viene loro assicurato successo, denaro, visibilità, potere: in cambio si devono impegnare a tradire i valori dell'umanesimo, della cultura, del classicismo, della bellezza, del sentimento. Il mondo è oggi diviso in transumanisti, che sostengono il Sistema a suon di crimini e menzogne, e umanisti che difendono la vita. Il Sistema è come una grande mela marcia. E in una mela marcia vivono bene soltanto i vermi. Apocalisse l'Eresia continua.
Massimo Citro, Verona, 1956, è laureato in Medicina e Chirurgia, in Lettere Classiche a indirizzo Storico e Specializzato in Psicoterapia. Lavora a Torino come medico e come ricercatore indipendente. Autore del caso editoriale dell'anno 2021, Eresia (Byoblu Edizioni, 2021} e di numerose altre pubblicazioni, tra cui i saggi The Basic Code of the Universe (Inner Traditions, Usa, 2011, prefazione di Ervin Laszlo], Rischi di star bene (Verdechiaro, 2017), il romanzo lavé, il delirio segreto di Hitler (Verdechiaro, 2019) e Auscultando il passato (Lindau, 2022).
Fino al V secolo, i Padri latini utilizzavano instrumenta per indicare l'insieme delle Scritture o loro parti: le consideravano mezzi con cui Dio si fa conoscere e tramite cui l'uomo può accogliere la proposta salvifica divina. Essi erano consapevoli della distanza linguistica e culturale che si frappone tra quegli scritti e i loro nuovi destinatari e, comunque, nutrivano il desiderio di coglierne il messaggio al fine di corrispondere alla volontà divina. Perciò, fin dall'inizio elaborarono metodologie in parallelo, in dialogo o in autonomia rispetto ai grandi interpreti ebrei o non cristiani. Tale impegno è proseguito nel tempo contribuendo a rendere l'ermeneutica una disciplina autonoma. La collana si inserisce in questo solco e offre preziosi strumenti per comprendere le Scritture di Israele e della Chiesa antica. Illustra le metodologie più aggiornate e adeguate per interpretare in modo corretto i testi biblici secondo il loro corpo di appartenenza. Gli autori, docenti del Pontificio Istituto Biblico e della Pontificia Università Gregoriana, sono tra i più qualificati esponenti dell'esegesi biblica in campo cattolico.
Con la sua sagacia, il suo buon senso e la sua vasta conoscenza delle Scritture nel loro contesto storico, Amy-Jill Levine fa rivivere davanti ai nostri occhi i personaggi che hanno assistito alla crocifissione, soffermandosi su ciascuno di essi per vedere, ascoltare e sentire come l'hanno vissuta, come ne sono stati trasformati. Grazie agli spunti che offre, spesso Levine sfida ciò che credevamo di sapere e lo fa con un'ironia e una generosità di cuore che sono una benedizione persino per il più elementare tentativo di approccio alla Bibbia. Infatti l'autrice non si limita a spiegare il testo, ma ne rivela la ricchezza rapportandolo ora alla storia, ora ad altre pagine della Scritture, ora al contesto sociale dell'epoca. Ai piedi della croce può essere considerato una lettura indispensabile: invita i lettori a lasciarsi trasformare da questa sinfonia teologica della croce, per una più profonda comprensione del Signore Gesù. «Al contempo erudito e personale, questo libro è la miglior risorsa tanto per una lettura contemplativa, quanto per uno studio di gruppo. Levine fa un lavoro magistrale, mostrando ai lettori ciò che ciascun evangelista enfatizza, le cose su cui vuole che riflettiamo più attentamente e quali sono gli interrogativi veri sulla nostra esperienza del mondo» (John S. McClure).
La nuova edizione, completamente rivista e aggiornata, dell’Atlante biblico interdisciplinare: un volume in grado di fare, in poche pagine, il punto sulla ricerca biblica, storica e archeologica sui diversi libri della Scrittura, che si rivolge a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza del mondo biblico ponendosi nel contesto ampio dei testi sacri.
24 capitoli, 75 documenti archeologici, 90 mappe, 100 immagini, insieme a ricostruzioni, documenti, testi significativi, per ripercorrere la Bibbia in dialogo con la storia, la geografia, l’archeologia e la teologia, il tutto arricchito da appendici e indici.
Destinatari
Studenti, ricercatori, sacerdoti, religiosi.
Autori
Mario Cucca (1976), è presbitero dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini della Provincia Romana. Dopo gli studi filosofici e teologici ha conseguito la Licenza in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e il Dottorato in Teologia Biblica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma.Attualmente è ProfessoreAggiunto diTeologia dell’Antico Testamento presso la Facoltà di Teologia della Pontificia Università Antonianum di Roma e Professore Invitato di Esegesi dell’Antico Testamento presso la Facoltà di Scienze Bibliche e Archeologia della medesima Università,nella sede di Gerusalemme (Studium Biblicum Franciscanum). Oltre ad alcuni articoli, ha pubblicato la monografia Il corpo e la città. Studio del rapporto di significazione paradigmatica tra la vicenda di Geremia e il destino di Gerusalemme (2010).
Giacomo Perego, sacerdote della Società San Paolo, ha conseguito il dottorato in Scienze Bibliche presso l’Ecole Biblique et Archéologique Française di Gerusalemme. Dopo essere stato docente di NuovoTestamento presso l’Istituto di vita consacrata (Claretianum) della Pontificia Università Lateranense di Roma e presso il CICS della Pontificia Università Gregoriana, è attualmente direttore editoriale delle Edizioni San Paolo dove, tra altre opere, ha pubblicato: La nudità necessaria. Il ruolo del giovane di Mc14,51-52 nel racconto marciano della passione-morte-risurrezione di Gesù (2000),NuovoTestamento eVita consacrata (2008) e Nuovo atlante biblico interdisciplinare. Scrittura, storia, geografia, archeologia e teologia a confronto (2011). Ha diretto opere di rilievo come la BibbiaVia,Verità eVita (2009) e il DizionarioTemi teologici della Bibbia (2010).
Una Via Crucis che si colloca sulla scia della tradizionale spiritualità cristiana. Le quattordici stazioni, precedute da un'introduzione e che si completano con una conclusione che si apre sulla Risurrezione, sono caratterizzate: - dal racconto della passione di Gesù secondo i Vangeli; - dalla forma litanica, che favorisce la partecipazione attiva e il coinvolgimento; - dal commento in forma di preghiera da parte del celebrante; - dalla sottolineatura del momento celebrato: l'ingiusta e profonda sofferenza vissuta dal Figlio di Dio, l'apertura nei confronti di chi oggi condivide queste sofferenze, l'invito a rendersi solidali e aprirsi all'amore.
Tutti i Vangeli in un'edizione tascabile leggerissima e pratica, da tenere sempre con sé per poter leggere in ogni momento la parola di Dio. Disponibile in quattro colori.
La proposta di un percorso di formazione per operatori pastorali (per presbiteri e laici insieme) prende avvio dagli inviti di Papa Francesco alla conversione sinodale e missionaria di tutta la Chiesa, a partire dalla sua cellula fondamentale di presenza pastorale sul territorio: la parrocchia. Il percorso è pensato e animato da un'équipe di presbiteri, laici e religiosi e si articola in tre settimane formative per tre anni che sviluppano tre tematiche fondamentali. Questo volume propone il tema del primo anno (Parrocchie: memoria e cambiamento). Il volume presenta i contributi teologici, le attività formative e le riflessioni secondo un metodo laboratoriale e narrativo di formazione ecclesiale; inoltre offre al lettore la possibilità di accedere al materiale formativo, in modo da sperimentare e riproporre l'esperienza in altri contesti.
L'amore di Dio, l'amore in famiglia, l'amore per la comunità e al mondo: sono i tre pilastri di una "piccola regola" di vita e preghiera familiare che la Fraternità san Carlo ha messo insieme per offrirla a tutte le famiglie che in questi tempi di incertezza si domandano come vivere la loro appartenenza alla Chiesa, come esprime la gioia della fede e come trasmetterla ai figli, come declinare le proprie giornate, tra lavoro e cura dei figli, con uno sguardo di senso e di sequela di Cristo. Queste pagine presentano proprio la "piccola regola", fatta di consigli e piste di riflessione da utilizzare in famiglia, nel proprio quotidiano. Niente di difficile: si tratta di dar spazio a un saluto, uno scambio con Dio attraverso la preghiera nel corso della giornata, e poi di fare del proprio agire in famiglia una testimonianza di rispetto verso l'altro; di lode costante alla bellezza della vita, di attenzione all'educazione dei piccoli. Infine, la regola propone alcune possibilità di servizio, attenzione, cura anche all'interno della propria comunità, nel proprio lavoro quotidiano, nell'apertura della casa all'insegna della fraternità e della solidarietà, quando non addirittura di cammino missionario.
Il cardinale Rafael Merry del Val è una straordinaria figura di uomo di Chiesa, ancora ignorata dagli storici, malgrado si sia trovato al centro degli eventi ecclesiastici del suo tempo, al servizio di quattro Papi. Di nobili origini, nacque il l0 ottobre 1865 a Londra. Studiò a Roma, entrando per volere di Leone XIII nella Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici, di cui divenne presidente. Segretario del Conclave che elesse Papa san Pio X, fu da lui nominato, a soli 38 anni, segretario di Stato e cardinale. Per undici anni affiancò il Pontefice in tutte le difficili prove del suo pontificato, a cominciare dalla battaglia contro il modernismo. Sotto Benedetto XV fu arciprete della Basilica Vaticana e segretario del Sant'Uffizio. In questa carica combatté i principali errori del tempo e nel 1929 pubblicò un'edizione riveduta dell'Indice dei libri proibiti. Nei due conclavi del 1914 e del 1922, sfiorò egli stesso l'elezione a Pontefice. Un velo di mistero avvolge ancora la sua morte, avvenuta a Roma - regnante Pio XI - il 26 febbraio 1930, in seguito alla maldestra esecuzione di un'operazione di appendicite. Il suo processo di beatificazione è stato aperto il 26 febbraio 1953 per volontà di Pio XII ed egli è stato proclamato Servo di Dio. Il prof. Roberto de Mattei, noto storico della Chiesa, ci offre la prima biografia scientifica del cardinale Merry del Val, fondata su fonti archivistiche e corredata di documenti inediti.
Il Rosario Mariano è uno straordinario strumento di realizzazione spirituale che attraversa con la sua presenza gli ultimi secoli del Cristianesimo occidentale accompagnando la Chiesa in ogni momento, anche i più difficili, della sua storia. Per seicento anni, il profondo, lento, ritmico e amoroso scandire della Corona ha unito, in una catena sacra, grandi e piccoli, Clero e popolo, santi e peccatori; ha accompagnato meditazioni e battaglie, ispirato i più alti momenti della mistica e della contemplazione così come le vicende e le vicissitudini della vita quotidiana, divenendo, accanto al Santo Sacrificio della Messa, uno degli elementi maggiormente caratterizzanti della vita cattolica. Lo scopo di questo saggio è quello di dimostrare l'immensa profondità della pratica del Rosario, la cui ampiezza anche intellettuale può sbalordire e stupire. Un oceano di significati, simboli, perfette corrispondenze, armonie e, soprattutto, strumenti operativi di realizzazione spirituale, che trascendono sia la piatta prospettiva del razionalismo teologico sia la pur rispettabile, benché a volte limitata, prospettiva devozionale. Si tratta, in ogni caso, di studi e riflessioni che non esauriscono il contenuto del Rosario, il quale, proprio perché pratica spirituale, può essere compresa solo praticandolo. Prefazione di Tognetti p. Serafino.
I new media stanno determinando grandi cambiamenti nella nostra quotidianità e nel modo in cui possiamo metterci in contatto gli uni con gli altri. Questa novità non si traduce in una sostituzione ma piuttosto in un affiancamento e a volte in una convergenza con i media tradizionali: per capirne davvero la na tura è bene non perdere di vista la tradizione già esistente. Questo libro adotta una prospettiva che mette in relazione la novità dei new media con i rapporti di debito e credito che essi continuano a intrattenere con la cultura di massa e con i media tradizionali. L'obiettivo è di descrivere l'insieme delle trasformazioni introdotte dai new media e riguardanti sia l'agire collettivo (il modo in cui organizzazioni e istituzioni incorporano le nuove tecnologie e vi si adattano), sia l'agire individuale (attraverso il mutare delle relazioni tra persone reso possibile dai nuovi media o anche dal connubio essere umano-macchina che si fa sempre più stringente e interconnesso). Al lettore vengono presentati i temi centrali per comprendere tutto ciò: gli autori affrontano il digital divide e la dimensione politica, la costruzione dell'identità e la gestione della socialità, e propongono infine un'utile parte metodologica su come è possibile fare ricerca sociale nel mondo digitale. Il testo è accompagnato da una ricca strumentazione didattica orientata allo studente e volta a stimolarne la curiosità e l'interesse critico.