Ispirato all'opera omonima di Sant'Alfonso Maria de' Liguori, il libro è un manuale di preghiera che raccoglie testi di celebrazioni liturgiche, pratiche di pietà, riflessioni e meditazioni. Nell'insieme le preghiere sono suddivise e raggruppate secondo tre criteri principali: a) i momenti della giornata; b) i sacramenti; c) le devozioni dell'anno liturgico. Il libro intende essere uno strumento di preghiera, un aiuto a intensificare i rapporti personali con Dio, a coltivare la vita spirituale anche dopo e oltre la partecipazione alla celebrazione liturgica. Questa edizione è a caratteri grandi per facilitare la lettura ed è aggiornata secondo il nuovo Messale 2020.
Un addendum contenente alcuni nuovi prefazi per la preghiera eucaristica per arricchire ulteriormente la forma straordinaria del Rito Romano contenuta nel Messale promulgato da Pio V e nuovamente edito nel 1962 da Giovanni XXIII. Il formato della stampa permette di inserirli direttamente nel libro liturgico stesso. Il volume è destinato a Liturgisti, Sacerdoti e Studiosi.
Da più di quindici secoli le sette antifone maggiori di Avvento conosciute come Antifone O illuminano gli ultimi giorni prima della solennità della Natività del Signore: O Sapienza, O Signore, O Radice di Jesse, O Chiave di Davide, O Oriente, O Re delle genti, O Emmanuele... Il testo aiuta a scoprire e gustare in profondità questo piccolo, ma inestimabile tesoro della Chiesa e con esso lo spirito dell'Avvento.
Questa pubblicazione intende offrire a tutti la possibilità di leggere gli interventi della scuola per animatori liturgici che si è svolta nei primi mesi del 2024, come ulteriore occasione per lasciarsi prendere per mano dalla liturgia ed essere condotti a vivere il Mistero da essa dischiuso. Ci sono ancora molti pregiudizi da superare e molti equivoci da chiarire riguardo alla celebrazione liturgica della Chiesa. I contributi di questo testo non discutono direttamente le opinioni o le deformazioni dell'idea di liturgia, ma concorrono a delineare un quadro convincente dentro il quale non solo la liturgia trova adeguata giustificazione, ma il credente stesso, nella totalità e verità della propria umanità, può (ri)scoprire la celebrazione rituale come luogo che è possibile abitare, anzi in cui trovarsi accolti e interpretati. La liturgia non ci aliena dalla realtà, a meno che la ritualità, che corrisponde a un'esigenza autentica della persona, non scada in ritualismo compiaciuto di sé e ripiegato su sé stesso; al contempo, chiede la disponibilità a esserne cambiati, addirittura "trasfigurati". In primo luogo perché il suo dinamismo ci conduce "oltre noi stessi", aprendoci alla trascendente presenza di Dio che dà alla nostra vita "la forma di chi si affida"; poi perché, in una cultura individualistica e narcisistica, chiede al nostro spirito, di armonizzarsi con il testo e il gesto liturgico, che allargano i nostri orizzonti oltre quello che noi sentiamo e proviamo in questo momento. Che i contributi di questa pubblicazione possano aiutare i fedeli a ritrovare nelle liturgie delle nostre comunità delle autentiche "scuole di preghiera", magari grazie al fascino della "nobile semplicità" con cui vengono celebrate e all'"incanto" che esse propiziano.
Se "la liturgia è il culmine verso cui tende l'azione della Chiesa e, al tempo stesso, la fonte da cui promana tutta la sua energia" (SC 10), l'"accurata riforma generale della liturgia" (SC 21), voluta dal Concilio Vaticano II e attuata con immane sforzo, con la collaborazione di numerosi storici, biblisti, studiosi di liturgia, teologi e pastori di tutto il mondo, implica una riforma e un rinnovamento della Chiesa, della sua coscienza, della sua spiritualità, del suo modo di presentarsi al mondo e della sua prassi pastorale. Il volume, nei suoi cinque capitoli percorre il cammino, non privo di difficoltà e di resistenze, della riforma liturgica, per concludere che la liturgia come la Chiesa è semper reformanda.
Il testo propone la recitazione del Rosario della Vergine Maria meditando i misteri del Vangelo in compagnia di don Bosco. Per ogni mistero viene citato un testo del Vangelo o del Nuovo Testamento, seguito da un aneddoto della vita di don Bosco oppure da una sua riflessione o meditazione in riferimento al mistero del Rosario. Infine viene proposto un "frutto" del mistero per la nostra vita personale sotto forma di riflessione, di preghiera o di insegnamento tratti dagli scritti di don Bosco. In questa proposta, non si deve ricercare una corrispondenza stretta tra i venti misteri evangelici e la vita di don Bosco. Si tratta di semplici suggerimenti destinati soprattutto a favorire la preghiera e la meditazione.
Le celebrazioni per il Tempo di Avvento e Natale sono una possibilità per offrire a sé stessi e alle proprie comunità di riferimento un momento di ascolto e di preghiera, di scoperta del grande mistero che la Chiesa celebra in questo tempo liturgico. Quattro sono le celebrazioni per il Tempo di Avvento: si medita la piccolezza di Maria, la sua disposizione ad accogliere il Signore, la sua capacità di gioire per l'evento meraviglioso del Natale del suo Figlio. Tre le celebrazioni nel Tempo di Natale: si contempla Maria come sposa, come madre e infine come colei che custodisce tutti gli eventi «nel suo cuore». Queste pagine tratteggiano un bozzetto della figura della Vergine Maria, cercando di delinearne i tratti essenziali, attraverso la Parola offerta dalla liturgia di questo intenso tempo liturgico.
In questo Messalino Quotidiano trovi il Santo del giorno, la Messa del giorno commentata con audio, alcune piccole preghiere e invocazioni all'interno del testo, le preghiere del buon cristiano, il Santo Rosario e le preghiere del periodo.
Questa semplice guida offre al pellegrino un primo pacchetto di dati storico-artistici sulle principali Basiliche romane (le 4 Basiliche papali con le porte sante e altre 3 comprese nel tradizionale "Giro delle sette chiese") e sulle Chiese giubilari, segnalate dalla Commissione preparatoria per il Giubileo 2025. Tutte le informazioni possono essere utilizzate sia nell'organizzazione personale del pellegrinaggio "geografico" verso la Porta Santa a Roma, sia come accompagnamento "istruttivo" durante la visita, sia come "memoria" dei luoghi attraversati con spirito giubilare. Il libretto è diviso in 3 parti: Le Basiliche papali; il Giro delle Sette Chiese; le 11 Chiese giubilari.
Il libro presenta con un linguaggio lineare e immediato le caratteristiche della professione di fede e il suo inquadramento storico-biblico, senza tralasciare curiosità storico-narrative sulla stessa. Uno strumento utile a chi si avvicina alla fede cristiana ma anche a chi desidera approfondire i principi fondamentali del nostro Credo.
Quando la Madonna le apparve la prima volta, l'11 febbraio 1858, Marie-Bernarde Soubirous, chiamata Bernadette, allora quattordicenne, piena di stupore e di timore, tirò fuori il suo rosario per iniziare la recita con il segno della croce. Le fu impossibile! Ci riuscì soltanto quando l'apparizione ebbe fatto il segno con la croce del suo rosario. Con questo comportamento sorprendente sembra che la Madonna abbia voluto insegnare a Bernadette il modo di recitare il rosario. Ognuno potrà trovare in questo testo qualche ispirazione per la sua preghiera, meditando i misteri del rosario con Bernadette di Lourdes.