Il Meridiano propone in ordine cronologico i romanzi "Altre voci, altre stanze", "L'arpa d'erba", "Colazione da Tiffany"; "A sangue freddo", "Musica per camaleonti", "Preghiere esaudite", numerosi racconti e una scelta di reportages di viaggio e di ritratti. La curatela è affidata a Gigliola Nocera; Alberto Arbasino firma un saggio-ritratto di Truman Capote, delineando la figura del raffinato scrittore e al contempo del protagonista mondano, adorato e adulato dal jet-set internazionale.
E' un "modello aspirante attore" il protagonista di "Glamorama": è bellissimo e, se manca di personalità e carisma, gli basta però uno sguardo perché una donna si convinca ad andare a letto con lui. Suo malgrado, però, viene coinvolto in un intrigo internazionale di terrorismo, scoprendo così l'abisso di orrore e morte dietro il glamour del suo ambiente. Un'invisibile macchina da presa segue le peripezie di Victor tra due continenti, scena dopo scena, ciascuna contrassegnata da un numero in ordine decrescente, come in un film. E come in un film è il dialogo a trionfare: brillante, surreale, puro Bret Ellis "schizzato" e imprevedibile.
Il "caso Henry Roth" è forse l'unico nella letteratura del Novecento. Nel 1934 "Chiamalo sonno", opera prima di uno sconosciuto newyorkese di ventotto anni, fu salutato dalla critica come un capolavoro. Poi l'oblio. Roth si ritirò nel Maine ad allevare anatre, e per decenni il suo silenzio è stato interrotto solo da qualche raro racconto. Nel 1960 alcuni critici influenti promossero la ristampa del suo romanzo e rapidamente, nel giro di pochissimi anni, "Chiamalo sonno" ha superato i due milioni di copie e oggi è considerato unanimamente un classico, uno dei massimi risultati della letteratura del secolo, non solo statunitense.
Quelle che Potok racconta sotto forma di romanzo in "Novembre alle porte" sono le vicende di Salomon Slepak e di suo figlio Volodya. Solomon, ebreo, bolscevico, comandante militare e diplomatico, riuscì a sopravvivere miracolosamente alle purghe staliniane e mantenne fino alla fine la fede nel comunismo. Suo figlio Volodya entrò a far parte dell'élite scientifica moscovita, finché non scelse la strada del dissenso: per diciotto anni Volodya e sua moglie Mascia furono oggetto delle malevole attenzioni di governo e servizi segreti. Attraverso questa tormentata e avvincente vicenda familiare, Potok racconta dall'interno il dramma della Russia della Rivoluzione d'Ottobre a oggi. Così il contrasto tra padre e figlio - uno dei grandi temi della sua narrativa - dà concretezza e comprensibilità alla storia del nostro secolo.
Senza Aristotele niente Sherlock Holmes. È questa, verosimilmente, l'idea alla base di questo giallo investigativo. Il metodo del tipo di detective alla Sherlock Holmes non sarebbe stato possibile se non applicando il metodo dimostrativo della logica aristotelica al crimine. Stefanos, un simpatico giovanotto dell'Atene del IV secolo, dunque, guidato dallo Stagirita che non si muove di casa come Nero Wolfe, indaga sull'assassinio di un ricco oligarca, di cui è accusato ingiustamente il cugino, esule per un precedente errore. Al primo omicidio, ne segue un secondo, e tra colpi di scena, travestimenti, testimonianze reperite avventurosamente, Aristotele alla fine scioglie l'enigma e consente al giovane di smascherare il vero assassino.
In questa raccolta di articoli Krakauer descrive esperienze mozzafiato proprie ed altrui sulle pareti delle più ambite e difficili montagne del mondo. La sua attenzione però è rivolta più all'analisi della passione per il rischio che non al risultato. Scopo del libro è sfrondare la mistica che circonda l'alpinismo e dimostrare che "di fatto gli scalatori non sono, per la maggior parte, degli squilibrati, ma solo persone soggette a una forma particolarmente acuta della Condizione Umana".
Terry McCaleb, ex agente dell'FBI, si sta riprendendo dal trapianto cardiaco che ha interrotto la sua carriera. Conduce una vita tranquilla e ha un solo desiderio: risistemare la sua barca, attraccata al molo di Los Angeles, per tornare al suo paese, l'isola di Catalina. Ma le acque tranquille della sua esistenza si fanno improvvisamente tempestose quando una giovane donna lo coinvolge in un misterioso caso di omicidio. È un killer astuto e spietato quello a cui deve dare la caccia, un killer che sfugge come un'ombra...
Lo scrittore di narrativa presenta il mistero attraverso il sociale, la grazia attraverso la natura, ma sempre, giunto al termine, deve perdurare quel senso del Mistero che nessuna formula umana può liquidare.
Un giovane avvocato, dopo aver abilmente orchestrato la sua finta morte, è sparito con novanta milioni di dollari e con una massa di prove e documenti che potrebbero smascherare un importante caso di corruzione ai vertici dello stato. FBI e detective privati, uomini di legge e nemici che lo vogliono davvero morto, sono da tempo sulle sue tracce, e quando viene finalmente catturato, si scatena una battaglia senza esclusione di colpi, in cui è la legge lo strumento per nascondere le proprie colpe e l'arma per uccidere.
Negli anni '70 nella piccola e apparentemente felice cittadina americana di Ruby in Oklahoma, fondata e abitata unicamente da neri, il conflitto tra generazioni accentua le mai sopite rivalità tra i vari strati della popolazione. Nell'ex convento della città si rifugiano cinque donne di diversa provenienza. La loro presenza viene considerata destabilizzante: il convento è sempre aperto a tutti, a qualsiasi anima persa bisognosa di comprensione. Così è proprio quel luogo, e il singolare nucleo familiare che ci vive, a catalizzare le furie purificatrici e giustizialiste di un manipolo di uomini decisi a riportare la città agli antichi splendori, costi quel che costi.