Dopo un lungo cammino, fatto di ascolto e di mediazione, a conclusione di un decennio di sperimentazioni catechistiche e nell'orizzonte dell'impegno educativo del decennio, i Vescovi consegnano alla Chiesa italiana e al popolo di Dio il testo del nuovo documento (approvato il 21 maggio scorso) intitolato Incontriamo Gesù. Orientamenti per l'annuncio e la catechesi in Italia. Tra le sottolineature maggiormente rimarcate dai Vescovi, la figura e la formazione del catechista, il senso del Mandato, il ruolo dei padrini, l'importanza dell'Ufficio Catechistico diocesano e, non ultimo, la necessità di dotarsi di strumenti che veicolino la ricchezza dei contenuti della fede. Il Documento raccoglie l'esortazione di papa Francesco di non attardarsi ancora su una pastorale di conservazione di fatto generica, dispersiva, frammentata e poco influente per assumere, invece, una pastorale che faccia perno sull'essenziale.
Primo volume della collana "Joseph Ratzinger. Testi scelti". Dalla Prefazione di Papa Francesco: "Ogni volta che leggo le opere di Joseph Ratzinger/ Benedetto XVI mi diviene sempre più chiaro che egli ha fatto e fa "teologia in ginocchio": in ginocchio perché, prima ancora che essere un grandissimo teologo e maestro della fede, si vede che è un uomo che veramente crede, che veramente prega; si vede che è un uomo che impersona la santità, un uomo di pace, un uomo di Dio. E così egli incarna esemplarmente il cuore di tutto l'agire sacerdotale: quel profondo radicamento in Dio senza il quale tutta la capacità organizzativa possibile e tutta la presunta superiorità intellettuale, tutto il denaro e il potere risultano inutili; egli incarna quel costante rapporto con il Signore Gesù".
A quasi quarant'anni dalla pubblicazione del primo Direttorio e dopo quasi venticinque anni dalla pubblicazione del secondo, ecco il nuovo Direttorio per la catechesi. Redatto dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, la preparazione del Direttorio ha richiesto quasi cinque anni di lavoro e ha coinvolto oltre ottanta esperti di catechesi a livello internazionale. Il nuovo Direttorio per la catechesi è stato pensato con una struttura sistematica che permette di cogliere immediatamente i contenuti fondamentali e le linee direttrici. Il testo si compone di tre parti: La catechesi nella missione evangelizzatrice della Chiesa Analizza la natura della catechesi nella sua intima relazione con il kerygma. Infine viene presentata l'identità del catechista e la sua formazione. Un focus è dedicato ai "catechisti di fatto-: i genitori e i nonni. Il processo della catechesi Viene elaborata la pedagogia della fede e quindi della catechesi. In questo contesto trova collocazione il capitolo dedicato al Catechismo della Chiesa Cattolica. Viene poi affrontato il tema della metodologia nella catechesi. Una particolare attenzione è prestata agli elementi peculiari attraverso cui il Direttorio aiuta i catechisti a comprendere la complessità dell'azione catechistica. La catechesi nelle Chiese particolari La terza parte è dedicata alla Parrocchia, la cui creatività missionaria è indispensabile per continuare a essere la presenza e la vicinanza della Chiesa alla vita quotidiana delle persone. Infine vi è la parte più innovativa del Direttorio, dedicata alla catechesi di fronte agli scenari culturali contemporanei: la catechesi dei nostri giorni - per essere efficace - deve necessariamente fare proprie la mentalità scientifica e la cultura digitale.
La costituzione del Concilio Vativano II, presenta principi generali per la riforma e la promozione della liturgia. Tratta della liturgia sul mistero eucaristico, della celebrazione liturgica degli altri sacramenti come anche della celebrazione dei sacramentali. Esprime le norme per la celebrazione dell'ufficio divino e le norme riguardanti la musica liturgica. Inoltre valorizza il senso dell'anno liturgico per la vita della Chiesa e del cristiano.
«I recenti Motu Proprio Mitis Iudex Dominus Iesus e Mitis et Misericors Iesus hanno condotto ad una semplificazione delle procedure per l'eventuale dichiarazione di nullità matrimoniale. Con questi testi, il Santo Padre ha voluto anche "rendere evidente che il Vescovo stesso nella sua Chiesa, di cui è costituito pastore e capo, è per ciò stesso giudice tra i fedeli a lui affidati" (MI, preambolo, III). L'attuazione di questi documenti costituisce dunque una grande responsabilità per gli Ordinari diocesani, chiamati a giudicare loro stessi alcune cause e, in ogni modo, ad assicurare un accesso più facile dei fedeli alla giustizia. Ciò implica la preparazione di un personale competente, composto di chierici e laici, che si consacri in modo prioritario a questo servizio ecclesiale. Sarà pertanto necessario mettere a disposizione delle persone separate e delle coppie in crisi, un servizio d'informazione, di consiglio e di mediazione, legato alla pastorale familiare, che potrà pure accogliere le persone in vista dell'indagine preliminare al processo matrimoniale (cf. MI, Art. 2-3)» (Relazione Finale del Sinodo dei Vescovi al Santo Padre Francesco, 24 ottobre 2015, n. 82). Con questa finalità la Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università della Santa Croce ha organizzato, nel mese di settembre 2016, il VI Corso di Aggiornamento in Diritto Matrimoniale e Processuale Canonico, i cui atti sono raccolti in questo volume. In questa edizione sono state affrontate le diverse novità relative al processo di dichiarazione della nullità del matrimonio e ad altri rilevanti settori di attività dei tribunali, concentrando l'attenzione sulla riforma dei processi matrimoniali realizzata dai m.p. Mitis Iudex Dominus Iesus e Mitis et misericors Iesus, rispettivamente per la Chiesa Latina e per le Chiese Orientali. Le relazioni, a un anno dalla pubblicazione della riforma, tentano di dare risposta a diverse questioni che sono sorte dopo l'entrata in vigore del nuovo processo, sempre con la finalità di prestare un servizio a tutti coloro che, in un modo o nell'altro, lavorano in questa diaconia della giustizia nella Chiesa. Sono presentati anche alcuni contributi di diritto sostanziale, sempre alla luce della riforma dei processi e delle sfide proposte da Papa Francesco sulla pastorale familiare.
Esortazione apostolica di Papa Francesco sulla fiducia nell'amore misericordioso di Dio in occasione del 150° anniversario della nascita di Santa Teresa del Bambin Gesù e del Volto Santo. Un testo che, partendo dalla spiritualità propria della santa preferita da papa Francesco, allarga il suo orizzonte alla misericordia di Dio.
Edizione agile e pratica del Compendio della dottrina sociale della Chiesa (copertina plastificata e dimensioni piu piccole). Sintesi della dottrina sociale della Chiesa su Teologia, Morale, Finanza, Politica e diritti umani. Un'opera fondamentale di consultazione per conoscere il punto di vista della Chiesa sui temi sociali di piu scottante attualita.
Il volume offre una raccolta di testi fondamentali per conoscere le radici del diaconato e comprenderne sia la specificità ministeriale sia le potenzialità di sviluppo nell'oggi della vita e della pastorale ecclesiale. Le "Fonti scritturistiche e patristiche", di "Documenti" dei Concili e della Santa Sede, il "Magistero pontificio fino a papa Francesco", indicano - dice l'autore nell'Introduzione - "il lungo e graduale percorso del ministro diaconale fino al nostro tempo, ne evidenziano le tappe più significative ed aprono la strada a riflessioni, ricerche e approfondimenti". L'opera si inserisce in un contesto in cui l'interesse teologico-pastorale verso la ministerialità e i ministeri nella Chiesa vive un crescente interesse; lo stesso che allo stesso tempo e allo stesso modo è presente, con una sensibilità particolare, nei confronti del ministero diaconale. Tale interesse è stato approfondito anche nelle riflessioni conciliari e post-conciliari e ha portato oggi ad una rinnovata attenzione verso il ruolo che i diaconi hanno nella Chiesa. Il volume è completato da una appendice documentaria sul diaconato nella Chiesa italiana e dal Discorso del Santo Padre Francesco all'Unione Internazionale Superiore Generali (UISG) - sull'inserimento delle donne nella vita della Chiesa - tenuto presso l'Aula Paolo VI il 12 maggio 2016.
Strumento agevole per la consultazione e lo studio, questo testo raccoglie tutti i documenti pubblicati dal Concilio Vaticano II, costituzioni, decreti e dichiarazioni.
La Terra è la nostra casa comune, è sorella, come ricordava san Francesco d'Assisi. Questa sorella protesta per il male che le provochiamo, a causa dell'uso irresponsabile e dell'abuso dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla. La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale. È fondamentale che le Chiese, e la Chiesa cattolica in particolare, chiarifichino la responsabilità dell'uomo di fronte alla Creazione, per riprendere il linguaggio dei credenti. L'uomo è presente in questo mondo non per dominare la natura, ma per custodirla e rispettarla. L'enciclica è composta da sei capitoli e termina con due belle preghiere: per la nostra terra e con il creato.
Il 4 dicembre 1963 venivano promulgati in contemporanea la prima costituzione del concilio Vaticano II Sacrosanctum concilium, riguardante la liturgia, e il primo decreto Inter mirifica, concernente i mezzi di comunicazione sociale. La prima costituzione conciliare aprirà il cammino a un deciso ripensamento teologico. La liturgia vi appare come luogo in cui si attualizza l'agire salvifico di Dio ed evento in cui si esprime e si edifica la Chiesa. Proprio per questo, essa è vista quale dimensione fondamentale della vita ecclesiale che domanda di essere riformata, anche in vista di una actuosa participatio di tutti i fedeli. Si tratta di temi che sono al cuore del testo conciliare e che sono, a tutt'oggi, decisivi per la vita della Chiesa e la riflessione teologica. Il volume, facendo tesoro del dibattito e degli studi teologici di questi primi cinquant'anni dall'evento conciliare, offre una ricca introduzione e un puntuale commento a Sacrosanctum concilium, aiutando il lettore a percepire la ricchezza e l'attualità di tali tematiche. Esso offre anche una introduzione e un commento a Inter mirifica. La Chiesa ebbe il coraggio di affrontare, con tale decreto, il mutamento portato dalla diffusione dei mezzi di comunicazione di massa. I cambiamenti che hanno segnato in questi ultimi anni tale settore della vita sociale sono di così vasta portata da rendere il documento conciliare chiaramente datato. Ciò non offusca l'attualità del coraggio pastorale con cui al Concilio si affrontò il tema. Dell'uno e dell'altro aspetto il testo offre una ricca indagine.La collana, a cui il volume dà avvio, costituisce una novità assoluta nel panorama italiano: un Commentario di taglio scientifico ai documenti del Vaticano II, previsto in 8 volumi. I documenti sono presentati nella versione originale in latino e nella traduzione italiana (versione Enchiridion Vaticanum 1). Progettata in dialogo con l'Associazione teologi italiani, l'opera coinvolge giovani studiosi che hanno lavorato sui testi conciliari con tesi o ricerche.