Questo breve saggio rivisita il tema della nuova evangelizzazione del sociale alla luce del Magistero di Benedetto XVI e Papa Francesco. In particolare l'autore, al fine di realizzare una nuova tappa dell'evangelizzazione, presenta l'importante e stimolante apporto dei pontefici con riferimento ad alcuni campi della pastorale e dell'educazione, quali l'antropologia, il lavoro, la salvaguardia del creato, economia e finanza, democrazia. Un importante documento utile a tutti i fedeli per conoscere il magistero di Benedetto XVI e Papa Francesco sul tema dell'evangelizzazione.
Lo scopo di questo libro è offrire ai fedeli delle informazioni pastorali, con supporto teologico, utili per lottare consapevolmente contro le insidie del male. Nel contesto dell'imminente persecuzione anticristiana, i veri cristiani devono conoscere i segni del tempo per poter adottare adeguate strategie a difesa della sana dottrina cristiana e cattolica e per salvare quante più anime possibili. E contro l'anticristo un aiuto potente viene da Maria e da san Michele, l'angelo degli ultimi tempi.
L'analisi fenomenologica della complessità e della specificità del mondo affettivo umano e del suo influsso sull'agire della persona guida l'autore di questo saggio ad una conclusione ponderata: il rapporto fra sentimento e razionalità non solo possiede una necessità ontica, ma è necessario anche a livello esistenziale, in cui la persona raggiunge un maggior o minor grado di unità attraverso le sue scelte e le sue azioni.
In questo nuovo, coraggioso volume, il Card. Comastri ci aiuta a riflettere su una questione per nulla scontata: cos'è la libertà? Parlare di libertà, oggi, è come entrare in un terreno di sabbie mobili: ci sembra di poggiare il piede sul sicuro e invece improvvisamente ci accorgiamo che il terreno non regge ma sprofonda sotto di noi. Viviamo, infatti, in una società che ha talmente smarrito il senso della vita che neppure lo cerca più. E la libertà, di conseguenza, come ben testimoniano le storie narrate nel libro, oggi si muove come una forza cieca che non vede un orizzonte e non ha una meta alta da raggiungere. Per comprendere il senso profondo della libertà, il Card. Comastri ci invita a guardare a Maria, la donna più libera perché non aveva alcun idolo nel cuore. Con il suo «eccomi», un atto di pura libertà, Maria si consegna al suo Creatore e permette a Dio di aprirsi un varco dentro la storia umana, affinché Egli possa accendere, nel freddo del peccato, il fuoco dell'Amore. Maria, nel momento in cui si dichiara serva del Signore, tocca il vertice più alto della libertà umana. La libertà, dunque, ci viene donata come opportunità per aprirci a Dio, del quale portiamo dentro di noi un innato bisogno.
Via Crucis con Maria.
P. Elias Vella
E' nato e vive a Malta. Dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali di cui è stato Provinciale dal 1974 al 1986. Ha insegnato Teologia Dogmatica e Pastorale presso un istituto di formazione per religiosi a Malta. Già esorcista ufficiale della sua diocesi, è attualmente conferenziere apprezzato a livello mondiale. Con le Edizioni Amen ha pubblicato: Via Afflictionis, 2018; Sarete battezzati in Spirito Santo, 2019.
Le stigmate sono episodio centrale della vita di Francesco. Spesso interpretate solo come partecipazione alla sofferenza di Cristo, le stigmate sono anche la possibilità di una nuova relazione tra Dio, i fratelli e il mondo.
Nel cammino all'insegna della sinodalità che Papa Francesco ha chiesto di vivere alla Comunità ecclesiale, a livello mondiale e locale, quale contributo anche la teologia è chiamato ad offrire?Il recente volume di Johan Ickx, Pio XII e gli ebrei, ripropone il tema ampiamente dibattuto della posizione della Santa Sede nel tempo dell'Olocausto. Posta la scelta di Pio XII di affrontare le persecuzioni contro gli ebrei attraverso la via diplomatica, ci si chiede se questa scelta sia stata adeguata. Chiude questo numero la nutrita - e molto apprezzata - rubrica con la presentazione degli articoli di maggior interesse metodologico delle principali riviste teologiche internazionali.
"E tu, Faustina, dono di Dio al nostro tempo, dono della terra di Polonia a tutta la Chiesa, ottienici di percepire la profondità della divina misericordia, aiutaci a farne esperienza viva e a testimoniarla ai fratelli. Il tuo messaggio di luce e di speranza si diffonda in tutto il mondo" (30-4-2000, Giovanni Paolo II)
Diciamo la verità, confessarsi non è facile e le obiezioni sono numerose:
- "A che serve? Tanto poi ricado sempre negli stessi errori";
- "Quando apro bocca davanti al sacerdote, mi viene l'ansia";
- "Io non vado a raccontare i miei peccati a un uomo, me la vedo direttamente con Dio".
E l'elenco potrebbe continuare.
Carlo Dallari prova a fare un po' di luce su questo tema così importante: con un linguaggio semplice, alla portata di tutti e con esempi raccolti dall'esperienza quotidiana, guida i lettori a riscoprire un "sacramento dimenticato" e a vincere i possibili timori. Un'esperienza di fede che apre al perdono, alla pace e a una rinnovata libertà.
Come dice il poeta Charles Bukowski: «Non sono le grandi cose a farci impazzire, ma il laccio della scarpa che si rompe proprio quando non abbiamo tempo». Accade spesso di avere un programma e che qualcosa di inaspettato lo faccia saltare, come se una realtà contraria e opposta stesse in agguato. È come assistere a uno scontro fra opposti in cui una realtà viene percepita positivamente, mentre l’altra realtà viene vissuta con reattività; dal punto di vista psicologico, la prima è causa di uno stato d’animo “up” (“stare su”), la seconda di uno stato d’animo “down” (“stare giù”). L’Autore aiutare a capire come creare le condizioni psicologiche affinché si riesca ad accogliere positivamente ciò che sta avvenendo, essendone testimone con piena accettazione e senza modalità di giudizio.
Pubblicato per la prima volta nel 1886, Cuore, il capolavoro di Edmondo De Amicis, fu un successo editoriale straordinario. Tradotto in tutto il mondo, Cuore ha segnato l’immaginario di intere generazioni, ed è qui riproposto in una veste classica ed elegante. Le vicende di Garrone, Franti, Derossi, il maestro Perboni... narrate attraverso la voce di Enrico continuano ad affascinare grandi e piccini.
L'AUTORE
Edmondo De Amicis nacque nel 1846 e morì nel 1908. Autore di libri per ragazzi, giornalista, pubblicò Cuore per la prima volta nel 1886, dando così l’avvio ad un successo editoriale straordinario.
Manifesto che ha reso celebre in tutto il mondo don Milani e la scuola di Barbiana, "Lettera a una professoressa" ha lasciato segni profondi nella cultura e nella società, nonostante travisamenti e strumentalizzazioni. Frutto di una scrittura collettiva sostenuta da un imponente lavoro preparatorio e di cesello linguistico, questo libro-icona rivendica il diritto allo studio di fronte a una realtà scolastica che riproduceva ferocemente le diseguaglianze sociali. E ancora oggi rivolge alla classe docente il suo appassionato appello morale e civile, il rivoluzionario messaggio di un sacerdote convinto che un maestro amante del vero e del giusto può cambiare il mondo.