[SPARTITO]Proposta di canti per la messa di Natale. I testi attingono alla Scrittura e alla liturgia sottolineando l’aspetto dell’umanità del Figlio di Dio che si fa uno di noi e cammina con noi. Le melodie sono avvincenti e trascinanti, pensate per cantare coralmente e con gioia l’evento del Natale sia con i giovani come nelle assemblee liturgiche.
Canti: Una grande luce – Signore pietà – Gloria – Alleluia è nato – È per te – Santo – Agnello di Dio – Tu con noi – Come brezza – Incontro di ciel
Certe giornate partono talmente storte che solo un miracolo potrebbe raddrizzarle. Anche se è la mattina di Natale, e nella villa della padrona Giulia sul lago d'Orta fervono i preparativi per l'apertura dei regali e l'imminente cenone, Gatto, il fedele micio del vicecommissario Enea Zottìa, è nervoso: cosa ci fanno quelle palline colorate appese allo strano albero accanto alla sua cuccia? Che razza di dispetto è questo, non permettergli di giocarci? Ma soprattutto: chi gli ha nascosto la ciotolina dove ora, appena sveglio, vorrebbe fare colazione? Una seccatura dietro l'altra per Gatto, anche se, deve ammetterlo, la villa è davvero incantevole e la compagnia non è poi così male: Giampaolo, il cane color fango sempre impegnato a rotolarsi nelle pozzanghere, Sappo, il felino più saggio del circondario, con mille cicatrici e avventure da raccontare, e poi Fred, il leggendario Tacchino che per la sua bellezza è diventato animale da compagnia e che dovrebbe partecipare alla serata di festa. Qualcuno però vuole fargli del male, e potrebbe trattarsi proprio di chi ha ordito la sparizione della ciotolina di Gatto. Ma questi sono misteri che solo chi ha nove vite e un coraggio di gran lunga superiore alla propria taglia può risolvere...
Tre brevi racconti sul Natale. Lawrence, Boschesi e Rostand descrivono tre diversi aspetti della magia del Natale.
Nelle parole di Madre Teresa, la vera essenza del Natale: il messaggio di pace e speranza da trasmettere a tutti gli uomini.
Una suggestiva poesia dello scrittore russo Boris Pasternak descrive tutto l'incanto della notte di Natale.
Un libricino sulle aspettative, i desideri e i sogni che l'arrivo del nuovo anno porta con sé.
Uno dei modi più semplici ma allo stesso tempo più accattivanti di raccontare il Natale è il presepe: di fronte ad esso, sempre nei secoli che si sono succeduti, le genti "restajeno 'ncantate a boccapierte", a bocca aperta, come l'intera umanità di fronte alla gioia di un Dio che si fa Bambino per la nostra salvezza. Iniziando dal presepe di san Francesco a Greccio, don Gennaro Matino ci introduce nei segreti del presepe e dei suoi protagonisti, che proprio nella loro semplicità sono carichi di straordinarie ricchezze di fede, di arte, di luce, per cui - come scrisse il prete poeta Mattia Del Piano - «quanno nascette Ninno a Betlemme era notte e pareva miezo juorno».
Composta nella seconda metà del Trecento, la Storia dei Re Magi di Giovanni di Hildesheim è un documento esemplare della letteratura e della storiografia medioevale. Un testo che ha influenzato per secoli l'iconografia cristiana. La Storia di Giovanni si pone come punto di confluenza di uno sterminato patrimonio di conoscenze documentarie e leggendarie, venuto formandosi nel corso dei secoli precedenti. Giovanni vi attinge a piene mani e lo rifonde dando vita a una narrazione assai scorrevole, freschissima, ricca di spunti fantastici e di calore narrativo. Questa edizione è illustrata con ben 44 diverse raffigurazioni della vicenda dei Magi: da Gentile da Fabriano a Lippi, da Giotto a Botticelli, da Benozzo Gozzoli a Piero della Francesca, e «attesta il fascino esercitato da una narrazione in cui storia, devozione, teologia si intrecciano inestricabilmente, a partire proprio dall'itinerario di quei tre personaggi che è il filo conduttore simbolico del racconto evangelico» (Gianfranco Ravasi).
"Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore".
(Luca 2, 10-11)
Due racconti sul diverso modo di vivere il Natale, introdotti da una poesia di Jules Laforgue.
Il primo La festa di Natale di Carlo Collodi, è una parabola che, attraverso la crescita di Alberto, un bambino di sette anni, ci ricorda l’importanza di accorgersi di chi è meno fortunato di noi.
Il secondo, Un Natale come tanti altri di Eleonora Mazzoni, mostra invece come i nuovi e rumorosi vicini di casa dell’anziana signora Bini riescano a sconvolgerle la vita al punto da farle dimenticare il Natale, oramai un giorno uguale a tutti gli altri.
Due racconti sul diverso modo di vivere l'attesa della Vigilia di Natale, introdotti da una poesia di Edmond Rostand. "Il dono di Natale" di Grazia Deledda è ambientato nella Sardegna dei primi del Novecento. Dopo la messa della Vigilia, i cinque fratelli pastori festeggiano, davanti al focolare dell'umile casa, il fidanzamento dell'unica sorella consumando carne arrosto, focacce e una torta di miele. "A.D. 2953" è un racconto distopico in cui un nuovo ordine mondiale ha preso il potere sulla Terra. La razza umana, sfidando le leggi di natura e sostituendosi a Dio, è diventata immortale. C'è ancora, però, una frangia dissidente e una luce di speranza. Seppur così apparentemente lontani, un filo rosso lega i due racconti che, nel finale, ci svelano che il dono più grande è il miracolo della vita.
Libro + CD - Il CD contiene 6 canzoni con Basi musicali. Il Libro contiene il copione, testi e spartiti dei brani (32 pagine)