"Non esiste opera d'arte senza sistema. Se la drammaturgia è un linguaggio, questo è retto da una grammatica, cioè da regole. E, come tutte le regole, esse devono essere imparate per poter essere poi trasgredite. Poiché la drammaturgia resta un'arte e non sarà mai una scienza esatta, la conoscenza delle regole non toglie nulla al talento, semmai consente di nutrirlo". "L'ABC della drammaturgia" è il primo manuale europeo di tecnica narrativa che fonde la pragmatica statunitense con la cultura e la tradizione francese e italiana. È un libro che sfida il tempo perché insegna i fondamentali del linguaggio drammaturgico, elementi di base che servono sia per i testi teatrali che per quelli cinematografici, televisivi o radiofonici.
Il testo di Berk-DeMarzo è portatore di un'idea nuova nel panorama internazionale dei manuali di Finanza aziendale grazie a un mix equilibrato ed efficace per l'apprendimento tra semplicità espositiva, rigore metodologico e orientamento al decision-making. L'approccio analitico-matematico utilizzato per trattare gli argomenti più difficili della finanza d'impresa favorisce una comprensione solida dei concetti e delle tecniche fondamentali della finanza d'impresa, trasformandoli in strumenti cognitivi applicabili a problemi e contesti decisionali diversi. Il continuo richiamo a situazioni e problemi reali, cui le tecniche e i concetti si applicano, da concretezza alla trattazione e sviluppa capacità di selezione e interpretazione critica delle informazioni rilevanti e di utilizzo consapevole dei framework logico-concettuali appropriati. Questo primo volume supporta un corso base di Finanza aziendale della laurea triennale.
Amate il sudoku, gli enigmi, le parole crociate, i rebus? La matematica, forse più di qualsiasi attività, si presta al gioco, richiedendo strategia, astuzia, immaginazione. Una punta di malizia, un tocco di logica e un pizzico di perseveranza costituiscono la migliore ricetta per affrontare un gioco matematico. Non si richiede la conoscenza di teorie particolarmente impegnative. L'enunciato è intrigante, sorprende e pone una sfida a colui che lo legge; suscita la curiosità e la voglia di saperne di più. La stessa soluzione diverte e persino, a volte, stupisce per la sua semplicità.
La ricerca sul campo in educazione è oggetto di discussione metodologica ed epistemologica. Quali sono le possibilità e i limiti della ricerca empirico-sperimentale nell'affrontare la descrizione e la classificazione di eventi educativi nella scuola e in altre situazioni di vita quotidiana significative dal punto di vista psicopedagogico? Quali rapporti esistono tra l'analisi di tali situazioni e la definizione e il controllo dell'intervento educativo? Il volume dà conto del dibattito in corso e analizza i metodi qualitativi di indagine e di intervento: l'intervista, l'osservazione, le procedure di ricerca-azione. Un testo che si rivolge a docenti e studenti, unendo alla trattazione teorica dell'argomento un'ampia rassegna degli strumenti e dei metodi sperimentali di questo nuovo campo di ricerca della pedagogia.
Il manuale, che intende proporsi per impostazione e dimensioni come un moderno e aggiornato strumento didattico per i corsi di lingua e letteratura inglese, raccoglie i contributi di alcuni dei maggiori specialisti italiani.
Muovendo dalle prime espressioni letterarie nella lingua che diventerà l’inglese, il volume segue i percorsi dei fenomeni culturali e degli autori che, a partire dall’alto Medioevo, hanno dato vita a una delle letterature piú ricche e affascinanti dell’Occidente: dall’anonimo estensore del Beowulf all’opera di Chaucer, dai poeti e drammaturghi elisabettiani con al centro la figura grandissima di Shakespeare – agli scrittori dell’età giacomiana e carolina, da Milton e Dryden a Bunyan e ai commediografi della Restaurazione, per concludersi con la produzione letteraria del Settecento, vista nei suoi aspetti peculiari – il neoclassicismo, la nascita del romanzo – e nelle sue componenti anticipatrici di una sensibilità, per certi aspetti, non solo romantica ma già moderna. Un viaggio straordinario, dunque, che dai kennings dei canti dei bardi nordici conduce all’eleganza e alla raffinata ironia dei romanzi di Jane Austen.
La nuova edizione del Volume II, dedicato allo statuto personale e ai diritti reali, tiene conto delle novità che si sono susseguite dei quattro anni intercorsi dalla precedente edizione, proseguendo il lavoro nel ricordo di Franco Mosconi, ideatore e unico autore della prima edizione di questo Volume (1997). Le maggiori novità introdotte riguardano gli aspetti processuali in materia di scioglimento del matrimonio e di responsabilità genitoriale. Dal 1° agosto 2022, infatti, è applicabile il regolamento Bruxelles II ter relativo alla competenza, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale e alla sottrazione internazionale di minori, che abroga il regolamento Bruxelles II bis. Legate al riconoscimento delle sentenze sono altre due novità connesse l'una a un intervento legislativo, e l'altra alla prassi giurisprudenziale. La prima deriva infatti dal D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149, l'altra riguarda la circolazione (nell'ambito dello spazio europeo, ma non solo) degli status familiari, con particolare attenzione al riconoscimento di inedite forme di genitorialità sorte all'estero: un tema molto delicato, attualmente all'attenzione delle istituzioni di Bruxelles.
Oltre al consueto aggiornamento giurisprudenziale e bibliografico, questa edizione del Corso tiene conto, in modo particolare: delle modifiche normative intervenute in conseguenza della legislazione emergenziale determinata dalla pandemia da Covid-19, che ha ovviamente riguardato anche il processo civile e la cui applicazione è stata prorogata fino al 31 dicembre 2021 dal D.L. 23 luglio 2021, n. 105; dell'attivazione anche per i processi davanti alla Corte di cassazione dell'obbligo di deposito informatico degli atti processuali, a decorrere dal 31 marzo 2021, ad opera del D.M. del Ministro della giustizia del 27 gennaio 2021; dell'entrata in vigore, avvenuta dopo diversi rinvii il 19 maggio 2021, della nuova disciplina sui procedimenti collettivi (azione di classe risarcitoria e azione inibitoria collettiva), introdotta dalla L. 12 aprile 2021, n. 31, mediante l'inserimento degli artt. 840 bis-840 sexiesdecies nel codice di procedura civile; del potenziamento dell'«ufficio per il processo», già istituito nel 2014 presso i Tribunali e le Corti d'appello ed ora esteso anche alla Corte di cassazione dal D.L. 9 giugno 2021, n. 80 (conv. dalla L. 6 agosto 2021, n. 113).