Descrizione di "IL SEGNO DEL SOPRANNATURALE GENNAIO 2020 LA VERGINE MARIA E LA RIVELAZIONE"
SOMMARIO
4. ATTUALITA' E MESSAGGI CELESTI
Calamità presenti e future e come affrontarle - Cristina Mantero
5. ALDILA'
Sono sopravvissuto alla morte e ho visto il Paradiso - padre Wieslaw Nazaruk
8. RACCONTI SOPRANNATURALI
Anime lontane da Dio - dott.ssa Silvia Foglietta
9. APPROFONDIMENTI MARIANI
Maria Vergine e la Rivelazione - seconda parte - Ugo Sauro
12. SANTUARIO DELLO SCOGLIO
Figli della resurrezione. Evangelizzazione di fratello Cosimo - Teresa Peronace
14. SANTI
Il dono delle lingue nella vita dei santi - Glenn Dallaire
16. DEMONOLOGIA
Il mistero del male nel mondo - Giuseppe Portale
20. UOMINI E DONNE DI FEDE
Il cappellano Marines e una guarigione miracolosa
21. MESSAGGI
Curate la vostra vita spirituale/Ci sarà incertezza negli uomini/Abbiate fiducia e tutto il resto vi sarà' dato/Colui che perdona molto, molto ama/Dio veglia su ognuno di voi/Offrite preghiere per le anime nel Purgatorio/Senza Dio non avete la pace/Vivete la Parola di Dio e pregate/Sono anche tempi di grazia/Invocate lo Spirito Santo!/I vostri dolori sono i miei dolori/Crescere in sapienza e grazia/Ciascuno darà secondo la natura del suo seme/Vi esorto alla carità e all'amore/Tutto passa come il vento
31. CATERINA BARTOLOTTA
L'immagine della Madonna della purificazione - prima parte - Fernando Conidi
32. PROFEZIE
Asteroidi colpiranno prossimamente la terra? - Giorgio il Legionario
36. RIFLESSIONI DI UN LAICO
Dal crollo del muro di Berlino all'apocalisse. Come l'economia e i diritti dei popoli vengono erosi dalla globalizzazione
39. STORIE DI MIRACOLI
"Il suo polmone sinistro è appena cresciuto!". La preghiera fa miracoli in terapia intensiva neonatale
40. BIBBIA E ANGELI
La missione di san Raffaele arcangelo - don Marcello Stanzione
44. GHIAIE DI BONATE
Racconti sui fatti di Ghiaie - sesta parte - a cura di Alberto Lombardoni
MESSAGGI CELESTI E ATTUALITÀ
Dogmi mariani
di Cristina Mantero
NUOVI SANTI E BEATI
Carlo Acutis, il patrono di internet è beato
APPARIZIONI
Maria del Rosario di San Nicolás
Le apparizioni a Gladys Quiroga de Motta in Argentina
GHIAIE DI BONATE
Da Bonate a Montichiari
a cura di Alberto Lombardoni
ATTUALITÀ
La statua della Mamma dell’Amore a Paratico
MISTICI
Helena Pelczar mistica e stigmatizzata
STORIE DI CONVERSIONI
Da cappellano della regina Elisabetta a teologo cattolico
SANTI
Lo straordinario in san Giovanni Battista de La Salle
di don Marcello Stanzione
MESSAGGI
Il domani sarà migliore per i giusti / La Fede deve crescere come lievito / La Mia Parola sarà ascoltata / Aprite il vostro cuore a Gesù / I vostri cuori possono essere spezzati, ma lo è anche il Mio / Pregate per la conversione dei peccatori / Il male cesserà e la pace regnerà / Vi guardo tutti con infinito amore / Le mie ricchezze sono vostre / La Chiesa risorge più radiosa di prima / Amate e pregate per i sacerdoti / È tempo di ritornare a Dio / Il mondo ha bisogno di testimoni coraggiosi / Convertitevi e amatevi come fratelli
PROFEZIE
Quali segni ci indicano la sconfitta del male e il ritorno di Gesù?
di Giorgio il Legionario
ARCANGELI
Come prepararsi alla venuta di Gesù con l’aiuto dei tre arcangeli
di Michele Pio Cardone
MIRACOLI E MISTERI
La Madonna dell’Arco di S. Anastasia
SANTUARIO DELLO SCOGLIO
“Il tempo dei miracoli non è passato”.
Evangelizzazione di Fratel Cosimo
di Teresa Peronace
ACCADIMENTI MISTERIOSI
Il diavolo esiste e spesso prende sembianze animalesche
della dott.ssa Silva Foglietta
PURGATORIO
Apparizioni di anime purganti a Eugenie von der Leyen
DEMONOLOGIA
Altri casi di vessazione diabolica
di Giuseppe Portale
MESSAGGI E ATTUALITÀ
“L’Eucarestia al centro della vita dei cristiani”
di Cristina Mantero
SANTI
San Gaetano da Thiene e il presepe
di don Marcello Stanzione
DEVOZIONI
La devozione al Santo Bambino Gesù di Beaune (Francia)
APPARIZIONI
Le apparizioni di Gesù Bambino a santi e mistici
di Glenn Dallaire
TRADIZIONI DAL PASSATO
Un Natale di tanti anni fa
della dott.ssa Silvia Foglietta
MIRACOLI
La beata Maria Domenica Mantovani compie un altro miracolo
DONI MISTICI
Il dono di saper riconoscere gli oggetti benedetti
RELIQUIE
Ricerca sulle reliquie. La storia di uno studio
di Alfredo Barbagallo
MIRACOLI E MISTERI
La Madonna delle Carceri di Prato
ANGELI
Trascorriamo le feste insieme agli angeli e agli arcangeli
di Michele Pio Cardone
MESSAGGI
“Confidate nel potere di Dio” / “Agite come veri fratelli” / “L’arma più potente per sconfiggere satana” / “Camminate su un sentiero sempre più luminoso” / Il trionfo di nostro Signore / “Invocate tutti i santi in vostro aiuto” / “Alzate gli occhi verso l’Alto” / “Vivete i messaggi che vi vengono donati” / “Vedo che alcuni pregano di notte” / “Il mio Cuore è il riparo che risana e ridona pace” / “Vivete questi messaggi con gioia” / “Dio va amato ogni giorno” / Unità nella diversità
TEOLOGIA MISTICA
Caterina Filliung: con Maria nel dolore
di padre Marc Flichy
DEVOZIONE AGLI ANGELI E ARCANGELI
Don Marcello Stanzione regala il suo museo
sugli angeli alla Comunità della Venenta
TESTIMONIANZE
A Manduria la missione profetica continua
a cura di Walter Salin
DEMONOLOGIA
L’ossessione diabolica
di Giuseppe Portale
PREGHIERA
La preghiera nel difficile momento attuale
di don Marcello Stanzione
RIFLESSIONI DI UN LAICO
I mezzi di comunicazione, arma satanica?
di Giorgio il Legionario
SOMMARIO
ATTUALITA' E MESSAGGI CELESTI - Ci saranno grandi pandemie
UOMINI E DONNE DI FEDE - La venerabile Luigia Tincani: esempio di profonda fede, scienza e sapienza
APPARIZIONI - Le apparizioni di San Giuseppe
APPARIZIONI - Rosa Mistica e il santuario di Fontanelle di Montichiari
APPARIZIONI - Le apparizioni mariane nel santuario Madonna del Sasso, Bibbiena
MISTICI - Rhode Wise: storia di una mistica americana
DEMONOLOGIA - Gesù esorcista e redentore
MESSAGGI
DEVOZIONI - Quindici e ancora quindici - seconda parte
APPROFONDIMENTI - I quattro facili passaggi per vivere nella Divina Volontà
SANTI - San Nunzio Sulprizio. Un santo per la nostra gioventù
CATERINA BARTOLOTTA - Tempi di conversione. Intervista - prima parte
ANGELI - Renato Baron e gli angeli
GHIAIE DI BONATE - I ricordi di Nunziata - seconda parte
Anche quest'anno l'Azione cattolica propone agli adolescenti (15-18 anni) un calendario settimanale per la riflessione personale.
Un calendario in cui per ogni domenica dell'anno - da ottobre 2020 a giugno 2021 - è proposto un segnalibro staccabile, per avere sempre a portata di mano una parola che accompagni le domeniche.
Un versetto del Vangelo, un pensiero e una foto scattata per l’occasione: un segnalibro da tenere con sé, da condividere e regalare.
Il presente volume, edito dall'Ufficio Centrale di Statistica della Chiesa, contiene i dati più significativi riguardanti la presenza e l'opera della Chiesa nel mondo.
Il nuovo numero della rivista diretta da Paolo Flores d’Arcais, in edicola dal 17 settembre, presenta ai lettori due focus: uno dedicato alla prostituzione, l’altro incentrato sugli Stati Uniti tra Covid-19, elezioni e proteste.
La sezione dedicata alla prostituzione si apre con il caleidoscopio offerto dalle testimonianze che Elettra Santori ha raccolto tra chi la prostituzione la vive (o l’ha vissuta) in prima persona. Caleidoscopio che ritorna anche nel saggio di Giulia Selmi, che propone un quadro delle varie forme di prostituzione. Oria Gargano ci racconta invece la tratta delle schiave, che dall’Africa porta sulle strade delle nostre città le primogenite di tante famiglie, “sacrificate” per sconfiggere la miseria. Carlotta Rigotti mette a confronto alcuni modelli legislativi europei: dal proibizionismo croato alla legalizzazione tedesca, passando per il modello svedese. Giorgia Serughetti ci offre una fotografia dei clienti, mettendo in luce come essi non costituiscano un gruppo omogeneo, né per estrazione sociale né per età né per tipologia di prestazioni richieste.
Anche Riccardo Iacona punta i riflettori sui clienti, evidenziando come nello scambio con la prostituta il vero oggetto non sia il sesso in quanto tale bensì il potere. Simona Argentieri analizza i clienti da un punto di vista psicoanalitico, indicandone un denominatore comune: l’autoreferenzialità e il non riconoscimento dell’alterità. Edoardo Lombardi Vallauri esamina lo stigma di cui è avvolta la parola “prostituta”, concludendo che il vero scandalo – per la morale cattolica di cui siamo intrisi – risiede nel fatto che si tratta di sesso fuori da legami impegnativi. Sui nodi soggiacenti alla questione e su quali politiche pubbliche in materia sarebbe più opportuno adottare si confrontano quattro femministe, per coprire per il possibile l’intero spettro delle posizioni che dividono il movimento: Daniela Danna, Giulia Garofalo Geymonat, Monica Lanfranco e Barbara Bonomi Romagnoli. Infine Marilù Oliva e Mario Sesti ci conducono rispettivamente tra le pagine e le immagini che letteratura e cinema hanno dedicato a chi del sesso ha fatto un mestiere.
La sezione dedicata agli Stati Uniti, altrettanto ricca, vede invece i saggi di Elisabetta Grande, che illustra come le storiche diseguaglianze degli Stati Uniti si siano acuite durante la pandemia; Fabrizio Tonello, che ci spiega passo passo la grande truffa del sistema elettorale americano; Alessandra Lorini, che ci racconta le radici delle proteste del movimento Black Lives Matter e perché queste abbiano nel mirino monumenti e altri simboli confederati; Martino Mazzonis, che ci spiega da dove origina l'attivismo politico e sociale americano cui assistiamo; Gregg Gonsalves e Amy Kapczynski, che lanciano la proposta di ricostruire l’economia Usa da zero, attraverso un massiccio programma di posti di lavoro che garantisca la salute pubblica di tutti e che metta al centro il prendersi cura gli uni degli altri; Phillip Atiba Goff, Sam Sinyangwe, J. Scott Thomson, Alicia Garza, Vanita Gupta ed Emily Bazelon, che si confrontano su come andrebbe riformata la polizia in America in un’ottica più ampia che mira a combattere il razzismo sistemico e le disuguaglianze; Guido Caldiron, che, infine, ci offre una cronologia su Donald Trump, presidente da “guerra civile”.
Calendario murale 2020 formato 53x22 • rilegatura a spirale, 16 pagine
Quest’anno ci facciamo accompagnare dagli incantevoli e vivacissimi disegni della clarissa sr. Chiara Amata pensando ai tanti incontri che hanno segnato la vita di Francesco e attraverso i quali il Signore lo ha guidato ad una sempre maggiore somiglianza con lui.
Il numero di MicroMega si apre con il dialogo tra Paolo Flores d'Arcais e Gustavo Zagrebelsky sui drammatici problemi delle nostre società che l'emergenza da coronavirus ha reso manifesti: uno su tutti, il legame indissolubile fra democrazia e uguaglianza, fra libertà e giustizia sociale. Alla questione pandemia è dedicata anche la prima delle quattro sezioni che compongono il numero: in essa Silvio Garattini ci spiega perché, nel nostro paese, c'è bisogno di una più diffusa e radicata cultura scientifica; Moreno Di Marco, insieme a diversi colleghi, illustra le correlazioni fra pandemie e obiettivi dello sviluppo sostenibile; Nicola Grandi e Alex Piovan descrivono i pericoli dell'"infodemia"; e infine Pompeo della Posta e Mario Morroni chiariscono perché questa crisi rischia di mandare in frantumi l'Unione europea. Prende invece le mosse dall'anniversario dell'entrata in vigore della legge 20 maggio 1970 n. 300, a tutti nota come Statuto dei lavoratori, la seconda sezione del volume, nella quale Piergiovanni Alleva ricostruisce le tappe del processo di svuotamento di questo strumento e propone un intervento legislativo snello, costituito da dodici articoli, che rilanci i diritti dei lavoratori; Domenico De Masi ci conduce in un viaggio che attraversa tutti i cambiamenti che il mondo del lavoro ha sperimentato; Giorgio Cremaschi ci racconta come questi cambiamenti sono stati invariabilmente accompagnati da un restringimento dei diritti dei lavoratori; Marta Fana ci invita a non gettare la spugna perché non c'è motivo per pensare che oggi non sia possibile non solo recuperare i diritti sottratti, ma ottenerne di nuovi, come un indispensabile salario minimo; Fabrizio Barca, infine, denuncia come la pandemia da coronavirus ci abbia sbattuto in faccia le drammatiche disuguaglianze che attraversano le nostre società, ponendoci davanti a un bivio: o scegliamo definitivamente il combinato disposto di neoliberismo e autoritarismo o ci adoperiamo per ridare dignità al lavoro, con proposte concrete, che tengano insieme diritti e crescita. La terza sezione del numero è dedicata invece a quell'assuefazione al fascismo che ne ha moltiplicato i rigurgiti in tutto il paese senza un'adeguata reazione da parte delle istituzioni e della società nel suo complesso. Daniele Nalbone ricostruisce questo processo di sdoganamento iniziato da Berlusconi e portato a compimento da Salvini; Tomaso Montanari rileva come a questo processo abbia contribuito anche la borghesia colta italiana, tra le cui file ha dilagato, in nome della vuota retorica della "memoria condivisa", un atteggiamento che può essere definito di "anti-antifascismo"; Cathy La Torre spiega perché gli strumenti legislativi a disposizione (Leggi Scelba e Mancino) sono inefficaci nel contrasto al fenomeno; Francesco Pallante illustra il carattere totalmente antifascista della Costituzione, molto al di là del mero divieto di ricostituzione del partito fascista; Christa Wichterich ci mostra come le cose non vadano meglio neanche a livello internazionale, grazie a un mix di antifemminismo, familismo conservatore, idee conservatrici-nazionaliste e identitarie-religiose che minaccia la democrazia liberale; Simona Argentieri, infine, ci racconta i tratti paranoidi tipici del fascista: odio per il diverso, esaltazione di sé, vigliaccheria. Arricchisce e completa il numero in edicola dal 30 aprile la sezione dedicata all'America latina, teatro nei mesi passati di un'ondata di proteste delle cui potenzialità ci parlano Miguel Benasayag, sottolineando come il continente si riveli ancora una volta laboratorio politico per la sinistra mondiale, Francesca Capelli, che ci offre una rassegna della situazione nei vari paesi (oltre che una breve storia politica del tango), e infine Emanuele Profumi, che ci racconta il percorso unico che ha intrapreso il Cile.
Il tempo del nostro giudizio
01.05.2020
È stato un momento epocale, di quelli che entrano dritti nella memoria per non uscirne più. La piazza vuota, il buio che cala. La pioggia, via via più forte. E un uomo vestito di bianco che, davanti al Crocifisso, invoca Dio usando le parole dei discepoli: «Maestro, non t’importa che siamo perduti?». Non ti importa di me, di noi? Scene simili a quelle che avremmo visto pochi giorni dopo, in una Settimana Santa altrettanto inedita: la Messa in Coena Domini, la Via Crucis, la Pasqua… Tutti ridotti all’essenziale. Il Papa, pochi altri. E la presenza di Cristo.
Ma in quella preghiera di fine marzo, nel grido di Francesco in una piazza per la prima volta deserta, si è aperta anche una strada. Preziosissima, per chi sta provando a seguirla. Perché, come ha detto il Papa, questa situazione mai vista, capace di «smascherare la nostra vulnerabilità», di ribaltare le «false e superflue sicurezze con cui abbiamo costruito le nostre agende», di farci toccare con mano quanto abbiamo bisogno di Cristo Risorto, non è una condanna, uno squarcio di nulla entrato di colpo nelle nostre vite. È un’occasione, grande.
È «il tempo del nostro giudizio». Non «del tuo giudizio», ha insistito Francesco rivolgendosi a Dio con audacia, ma «del nostro giudizio: il tempo di scegliere che cosa conta e che cosa passa, di separare ciò che è necessario da ciò che non lo è». Il tempo della conversione. Dove a questa parola non corrisponde più nulla di moralistico, come se si trattasse di uno sforzo etico: ci viene chiesto uno sguardo. A chi guardare, cosa cercare. È un passo di conoscenza.
Lo hanno detto molti altri in tanti modi, nelle settimane successive, e anche nelle prossime pagine ne troverete degli esempi. Se questa emergenza così drammatica trascorresse senza una nostra presa di coscienza, senza scoprire qualcosa di più profondo di noi e della realtà, sarebbe una sciagura che si aggiunge al peso insopportabile della morte di tanti, del dolore, della paura. Anzi, di più: metterebbe un’altra pietra davanti al sepolcro della nostra umanità. Perché ci lascerebbe smarriti e vuoti, più di prima.
E invece questo «tempo vertiginoso» può essere altro. Può diventare l’occasione per un «risveglio dell’umano», come dice il titolo del libro uscito proprio mentre mandiamo in stampa Tracce. È un’intervista a Julián Carrón, il presidente della Fraternità di CL. Facendo i conti fino in fondo con «l’irruzione potente della realtà», che «ha fatto riemergere in tutta la sua portata quell’esigenza di capire che chiamiamo “ragione”», affronta le domande che ci stiamo ponendo tutti, senza sconti e scorciatoie. Perché è quasi inevitabile che affiorino, ma è una scelta nostra prenderle sul serio.
Così quel libro, in qualche modo, accompagna il tentativo che facciamo anche noi. Nelle pagine che state sfogliando troverete riflessioni, fatti e testimonianze che aiutino a fare dei passi, a sfruttare la circostanza unica che stiamo vivendo, a renderci conto di più di chi siamo e di cosa ha bisogno la nostra vita. Dell’essenziale.