Un sussidio utile per costruire percorsi catechistici graduali, praticabili, essenziali e rispondenti al cambiamento culturale.
Il libro è un ricco "campionario" di storie di fede. Personaggi famosi, professionisti nei più vari campi e uomini e donne "normali" si raccontano e testimoniano il loro rapporto con Dio e la Chiesa. Il libro è diviso in due parti. Nella prima parte ("Così la fede mi ha scovato") vengono raccolte storie di conversione molto diverse, come diverse sono le persone e le circostanze della vita di ognuno. Claudia Koll, Gianni Morandi, Carlo Nesti ma anche Leonardo Mondadori, André Frossard, Maurice Caillet... testimoniano la forza dirompente dell'agire di Dio nella vita di chi sa aprirsi alla sua voce. Le testimonianze raccolte nella seconda parte ("Così la fede mi rinnova") mostrano l'incidenza della fede nella vita quotidiana e nella professione di ciascuno. Le persone interpellate raccontano cosa significhi per loro "vivere di fede" nella vita di ogni giorno e descrivono in che modo la luce della fede rinnovi profondamente il rapporto con se stessi e con gli altri.
Un originale sussidio per proclamare il Credo" e parlare di fede con i ragazzi."
Da decenni, ormai, uno dei più grandi pericoli di cui soffrono la predicazione e l'annuncio cristiano abita proprio in quella tendenza a rifugiarsi in certo moralismo o in certe mentalità in voga per essere più accettabili e riconosciuti in un mondo sempre più secolarizzato, nel quale non solo l'essenziale della fede ma Dio stesso sembra essere del tutto scomparso, come se il Dio vivente non fosse più al centro della nostra vita di credenti. Invece questo testo mette a tema il totalmente altro della fede, il mondo nuovo promesso, la salvezza che solo Dio può dare, quell'escatologia della quale da più parti si reclama la mancanza.
In questo volume il sacerdote e filosofo Tomas Halik offre pensieri e riflessioni su come la Chiesa possa parlare e agire nei confronti dell'ateismo, in questo particolare momento di crisi di valori e di distanza da Dio. In particolare l'autore crede profondamente nel valore della ricerca e del dialogo, pertanto è contrario alla testimonianza della fede senza pretese e quindi ad una Chiesa che fornisce delle risposte sulla base di verità assolute e superficiali senza provocare alcuna domanda. Il volume risulta dunque essere una vera e propria guida spirituale che aiuta non solo a comprendere più profondamente il Vangelo, ma anche modo di agire e interagire dell'uomo moderno e quindi noi stessi.
Da "Accogliere" a "Zelo", passando per "Battesimo", "Conversione", "Dono", "Gioia", "Libertà", "Mistero"...: gli elementi portanti della nostra fede sono meditati in questo libretto attraverso sintetiche introduzioni, passi biblici e brani di o su grandi donne e uomini di fede. Per riscoprire il cammino della fede, la gioia e il rinnovato entusiasmo dell'incontro con Cristo. Al termine, un breve "glossario teologico della fede" e una sezione dedicata alla preghiera e alla riflessione su Maria Santissima.
Il cammino formativo universitario avrà quest'anno come filo conduttore il Vangelo di Luca, il sacramento dell'Eucaristia, la virtù della fede e i testi della Dei Verbum e della Gaudium et spes, insieme ad alcune parti del Catechismo della Chiesa Cattolica e al magistero di Benedetto XVI.
L'itinerario formativo che offriamo è una strada da percorrere insieme con gli universitari. Con l'augurio che il nostro tempo si riempia e si dispieghi con la certezza che da lontano il Padre ci vede, prima ancora che noi lo cerchiamo.
Il Vangelo di Luca, che sarà proclamato nelle celebrazioni eucaristiche domenicali del prossimo anno liturgico, offre agli universitari la chiave interpretativa fondamentale per il loro cammino di fede.
Il catalogo si propone come uno strumento di catechesi utilissimo per riflettere a fondo sui contenuti dell'Anno della fede. Oltre al percorso della mostra prodotta da Itaca, il volume contiene un contributo di Roberto Filippetti sulla domanda di Assoluto nella letteratura moderna e contemporanea, una ricca antologia di testi sulla fede nei Padri della Chiesa a cura di don Francesco Braschi e don Giuseppe Bolis, e un'ampia selezione di brani tratti dal magistero di Benedetto XVI.
«La mostra «Videro e credettero. La bellezza e la gioia di essere cristiani» intende innanzitutto ribadire ciò che sta all’origine della fede di ogni uomo: il dono di grazia che scaturisce dall’incontro con il Cristo, morto e risorto, unico salvatore dell’uomo. Questo incontro è possibile oggi poiché Egli è il vivente, ed è per riscoprirne la «gioia ed il rinnovato entusiasmo» che il Papa, come ha ricordato nella Lettera apostolica Porta fidei, ha indetto l’Anno della fede».
Dall’introduzione di Rino Fisichella
Parlare della fede e soprattutto presentarla ai giovani non è mai facile e oggi deve fare i conti con i linguaggi del mondo giovanile che a prima vista appare distante dalle grandi domande del credere. Il volume, attraverso brevi flash che presentano aspetti della vita, delle emozioni e dei sentimenti, cerca di aprire una porta, di instaurare un dialogo con i giovani d'oggi, aprendo finestre sul loro mondo e sulle loro domande, provando a spalancare loro la porta della fede, la sola capace di far luce sulla realtà e dare un senso alla storia.
Nell’anno dedicato alla fede, un volume sintetico e chiaro sulle diverse formulazioni del credo cristiano lungo i secoli, fino a quello che recitiamo oggi in chiesa. Il volume, curato da Giuliano Vigini, spiega bene l’importanza delle formule e dei simboli di fede come atti di confessione individuale e comunitaria e ricapitola le verità cristiane fondamentali con cui ogni credente in unità con tutta la Chiesa che le proclama come "simbolo" di identità comune, mutua fedeltà e reciproco impegno dichiara il mistero della fede che professa e vive.
"Dal primo credo apostolico fino ad oggi, tutti i simboli e le formulazioni di fede della storia del cristianesimo, raccolte per la prima volta insieme".
Autore
Giuliano Vigini, (Milano, 1946) è uno dei nomi più noti del mondo editoriale. Come critico letterario si è occupato a più riprese di letteratura religiosa, con traduzioni e saggi di autori francesi (Bloy, Péguy, Claudel, Pascal ecc.), per concentrarsi negli ultimi anni nello studio di sant’Agostino e della Bibbia. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato tra l’altro la traduzione del De catechizandis rudibus (Il catechismo di sant’Agostino, 1998). Collabora a numerose riviste e quotidiani, tra cui il «Corriere della Sera» e «Avvenire».