L'autore si è fatto interprete della richiesta del Concilio Vaticano II che vuole la teologia morale fondata sulla Sacra Scrittura, ma tiene conto dei nuovi sviluppi in campo etico. Qui trovano puntuale attenzione le discussioni intorno alla fondazione morale deontologica e teleologica, il confronto tra coscienza e legge civile ed ecclesiastica, le radici sociali della identità morale, il presupposto della libertà e il compromesso etico: questi i temi di più scottante attualità. Una ricca bibliografia conclude un lavoro di grande interesse culturale e scientifico. Karl Heinz Peschke è nato nel 1932 in Germania ed è stato ordinato sacerdote nel 1958, attualmente insegna presso la facoltà di Teologia di St. Gabriel (Austria).
Il volume presenta una "teologia della fede cristiana" accessibile pur se di impegnativa lettura. Affronta argomenti fondamentali come la fede cristiana nel mondo di oggi, la natura della fede, i caratteri della fede cristiana, ragioni per credere, i motivi di "scandalo" della fede.
Un prezioso manuale delle qualità etiche del buon professionista, il cui lavoro non può essere considerato avulso dalle reti di rapporti interpersonali e sociali che strutturano l'esistenza umana (pp. 128, II ed.).