«Chi sei tu? Chi sono io?» ripeteva san Francesco sul monte della Verna, mentre invocava la luce di Dio sulla sua vita. A distanza di otto secoli queste domande restano ancora attuali: ognuno di noi desidera conoscere il volto di Dio e le profondità di se stesso. L'Autore – attraverso un costante riferimento all'esperienza del Santo di Assisi – ci introduce in un grande viaggio: imparare a dare un senso nuovo alla nostra vita e riscoprire il senso di infinito che abita il cuore dell'uomo.
Descrizione dell'opera
I pellegrini che vogliono rivivere e comprendere in profondità l'esperienza di Francesco d'Assisi desiderano ricevere molto più delle informazioni turistico-artistiche sui luoghi segnati dalla sua presenza. La guida risponde a questa esigenza, in quanto pensata per stimolare una percezione spirituale di ciò che si va a visitare.
Di ogni luogo richiama l'ambiente storico che ha visto svilupparsi la presenza francescana, offre la descrizione dei principali centri d'interesse, rimanda poi - ed è questa la sezione più significativa - ai passi specifici delle Fonti francescane, per proporre una lettura dei brani nel loro contesto. Seguono alcuni suggerimenti per l'attualizzazione, utili ad avviare la riflessione sul messaggio francescano.
Sommario
Prefazione. I. La Roma di san Francesco. II. Assisi. 1. Alcuni dati sulla storia di Assisi. 2. Per le strade di Assisi. 3. Casa di Bernardo da Quintavalle. 4. Le chiese minori. 5. La Rocca Maggiore. 6. La chiesa nuova. 7. Cattedrale di San Rufino. 8. Santa Maria Maggiore e vescovado. 9. Basilica di Santa Chiara (San Giorgio). 10. Basilica e tomba di San Francesco. III. Dintorni di Assisi. 1. Santa Maria degli Angeli: la Porziuncola. 2. San Damiano. 3. Le Carceri. 4. Rivotorto. 5. I lebbrosari e la Casa Gualdi. 6. San Paolo, Sant'Angelo e San Benedetto. 7. Collestrada - Ponte San Giovanni. IV. Perugia e dintorni. 1. Perugia. 2. Lago Trasimeno. 3. Cortona: le celle. 4. Fontana di San Francesco vicino a Tavernacce. 5. Farneto. 6. Gubbio. V. Tra Foligno e Narni. 1. Cannara. 2. Pian d'Arca. 3. Bevagna. 4. Montefalco. 5. Foligno. 6. Trevi e Bovara. 7. Spoleto e Monteluco. 8. Speco di Sant'Urbano (Narni). VI. La valle di Rieti. 1. Rieti. 2. Fonte Colombo. 3. La foresta. 4. Poggio Bustone. 5. Greccio. VII. La Verna e i luoghi vicini. 1. Città di Castello. 2. Borgo San Sepolcro. 3. Monte Casale. 4. La Verna. Indici. Indice delle illustrazioni. Indice generale.
Note sull'autore
Fernando Uribe, nato a Envigado (Colombia), è frate minore della Provincia francescana di san Paolo apostolo di Colombia. Ha conseguito il dottorato in teologia con specializzazione in spiritualità alla Pontificia Università Antonianum di Roma, ove poi è stato decano alla Facoltà di teologia. Dal 1989 è docente di fonti agiografiche francescane all'Istituto di Spiritualità della Pontificia Università Antonianum. Nella sua provincia ha ricoperto diversi incarichi nel settore della formazione e ha insegnato in diversi paesi dell'America Latina. Dalla sua passione di guida e accompagnatore di gruppi ai luoghi francescani è nato il presente volume.
Parole di fede, di speranza e carità: gli Scritti di Francesco d'Assisi testimoniano ancora oggi il suo amore per "l'Altissimo, onnipotente buon Signore" e per ogni creatura. Parole che raccontano la vita della prima fraternità francescana, nella gioia di servire gli altri e sperimentare la forza del Vangelo.
Contenuto
Il problema ambientale non è solo scientifico, tecnico e politico, ma anche culturale, etico e religioso, perché al fondo della crisi ecologica c’è la questione della giustizia, dell’uguaglianza dei diritti umani e del rispetto verso il mondo naturale. Dato che la scienza non stabilisce ciò che è buono, bisogna ricorrere alla norma etica, alla creazione di una nuova mentalità, e all’influsso della religione, per offrire una coscienza alle scienze, perché queste si orientino al bene comune. In questo campo, la voce di Francesco d’Assisi ha molto da dire alla coscienza dell'uomo moderno, e non sono pochi quelli che desiderano ascoltarlo, per poter camminare più umanamente in questa casa comune, chiamata pianeta Terra.
Destinatari
Studenti e studiosi di francescanesimo.
Autore
José Antonio Merino, frate francescano minore spagnolo, è stato professore di storia della filosofia moderna nell’Università autonoma di Madrid e nel Pontificio Ateneo Antoniano di Roma, del quale è stato anche rettore e decano della Facoltà di Filosofia. Ha tenuto lezioni e conferenze in varie università e centri di studio d’Italia, Spagna, America Latina, Stati Uniti, Russia e Giappone. Ha scritto numerosi libri, alcuni dei quali tradotti in quindici lingue.
Guidato da una forte intuizione e mosso dalla tenacia e dalla passione tipiche di un vero ricercatore, Ghye-Young Paolo Ko crede possibile interpretare l'essenza della mistica pratica di Francesco attraverso alcuni criteri ermeneutici desunti dall'orizzonte antropologico metafisico e dogmatico entro cui Karl Rahner ha impostato la sua riflessione sulla mistica cristiana. Il presente lavoro ha aperto una nuova prospettiva, quella dell'identità universale della mistica di Francesco. GHYE-YOUNG PAOLO KO, Frate Minore, membro della Provincia Francescana Coreana dei santi martiri coreani, è nato il 20 maggio 1961 a Città Hwaseong, Corea del Sud. È entrato nel 1989 nell'Ordine dei Franti Minori, ha fatto professione solenne nel 1996. Terminati gli studi filosofici e teologici all'Università Cattolica di Seul, nel 1996 ha ricevuto l'Ordinazione sacerdotale. Nel 2002 si è iscritto alla Facoltà di Teologia della Pontificia Università Antonianum a Roma dove ha conseguito la Licenza nel 2005 e il Dottorato nel 2008.
Il libro illustrato, essenziale e di agile lettura, narra la vita di uno dei santi più amati della cristianità. In particolare i giovani sentono vicino e stimolante questo giovane vissuto ottocento anni fa, che operò scelte radicali di povertà e fedeltà al Vangelo.
Tutto, nella vita del santo di Assisi, parla di libertà: le sue scelte controcorrente, la sua capacità di parlare agli uomini di ogni condizione, il suo sguardo capace di abbracciare il mondo intero. Ma, se Francesco era un uomo libero, era possibile anche per i suoi frati diventare uomini liberi? Certo l'esempio del santo di Assisi ha lasciato delle tracce nella storia di coloro che lo hanno seguito. Questo volume ci conduce su queste tracce, seguendo la storia del primo secolo francescano, per rintracciare le radici di quella libertà.
Le Legendae francescane vengono spesso indagate in vista di delineare la grande e la piccola storia di Francesco d'Assisi. Così facendo, però, si evita di affrontare gli stessi racconti secondo il genere agiografico, cioè come testi ricchi di contenuto teologico abilmente incastonato dagli autori nel fluire temporale della narrazione. Con il presente saggio si è voluto sviscerare i brani agiografici inerenti alla conversione e alla morte di san Francesco in vista di lumeggiare la mentalità teologica propria agli agiografi del Poverello di Assisi. Le Legendae si mostrano, di conseguenza, un trattato teologico che solo l'analisi filologica riesce a far assaporare.
Gesù ha veramente pensato che dal suo annuncio dovesse nascere una comunità? Che fosse necessaria la presenza di una chiesa? Queste pagine, attraverso un linguaggio vivo, si propongono di dare risposte concrete alle domande più provocatorie, e invitano a riscoprire un cristianesimo positivo e contagioso.
Quello che Francesco di Assisi - da otto secoli - continua a testimoniare con forza in tutto il mondo.
Contenuto
L’esperienza umana e religiosa di Francesco di Assisi è molto più complessa di quanto sembri, carica com’è di stereotipi ed equivoci accumulatisi nel corso dei secoli. La sua identificazione con i giullari, per esempio, sovente ricondotta alla sua inclinazione per la musica, è invece carica di ben altri significati: diversamente dai trovatori, espressione di una cultura aristocratica, i giullari sono un rifiuto della società medievale. Quello che si è soliti chiamare «Poverello» è in realtà un uomo che sceglie coscientemente di porsi al di fuori degli schemi culturali e istituzionali del suo tempo, dando vita a un modello di aggregazione religiosa assolutamente inedito nel panorama dell’Italia del Duecento. Per i francescani secolari di oggi è essenziale recuperare quell’alterità che rappresenta il carattere dominante e qualificante della primitiva esperienza del frate di Assisi, per offrire alla Chiesa, alla società e al mondo il vero volto di Francesco.
Destinatari
Studiosi e appassionati di francescanesimo; studenti e formatori.
Autore
Pietro Urciuoli è nato ad Avellino nel 1964; componente della locale fraternità dell’Ordine francescano secolare, collabora con periodici di cultura cattolica ed è laureando in filosofia presso l’università degli studi di Salerno. Esercita la professione di ingegnere presso un’amministrazione centrale dello stato.
Contenuto
Il presente volume propone gli articoli più significativi legati agli 800 anni della fondazione dell’ordine francescano. Essi sono tentativi che rappresentano l’attualizzazione più moderna e seria del messaggio francescano e possono fornire spunti e appunti di riflessione per i tanti giovani in formazione e per gli uomini che desiderano anelare a una delle più genuine fonti del cristianesimo, per confrontarsi con l’uomo che più di tutti ha espresso, con atteggiamenti e stili di vita, la persona di Gesù. I contributi presenti partono da una consapevolezza importante: si può incontrare Francesco là dove è testimoniato, delineando così un simbolico percorso che, prendendo spunto dagli aspetti storici, mostra un cammino che mette in luce l’attualità, i rischi, il racconto, le sfide e i santi generati dal carisma, per poi tracciare quattro riflessioni su come vivere il carisma oggi. Se quest’ultime sono state affidate ai ministri generali delle famiglie francescane, gli altri aspetti sono stati affidati alle penne più belle del panorama italiano e internazionale.
Destinatari
Per formatori, educatori, famiglia francescana.
Autore
Enzo Fortunato, minore conventuale, dottore in teologia e licenziato in psicologia, dirige la rivista «San Francesco»; è responsabile della sala stampa della Basilica di Assisi e docente presso la Pontificia facoltà Seraphicum. Autore di numerosi libri, con le Edizioni Messaggero Padova ha pubblicato: Discernere con Francesco d’Assisi. Le scelte spirituali e vocazionali (19972), Il pensare formativo francescano (2000²), Cercatori di verità. I dinamismi del processo formativo (2001). Chi me lo fa fare? La lotta nello sviluppo umano e spirituale di Francesco d'Assisi (2008).
Contenuto
È un’opera a più mani – tutte francescane -, in cui confluiscono apporti da più sensibilità, dentro un’unità di fondo data dalla persona di Cristo e dal deserto. I riferimenti alla Scrittura hanno offerto un contesto ampio e fondante in quanto gli eventi biblici sottostanno sia alla radice dell’esperienza dei Padri, sia all’estensione delle dinamiche coinvolte, espresse nel linguaggio della grande letteratura, specie quella russa dell’800. È un modesto tentativo di riprodurre qualche riverbero dello splendore del mistero di Cristo, così come ci è stato tramandato dalla tradizione che risale ai Padri del deserto e ci raggiunge in un mondo post-moderno, assetato e disorientato nel deserto della propria drammatica solitudine.
Destinatari
Tutti, studenti e studiosi di francescanesimo.
Autore
ENZO GALLI è francescano conventuale. Dopo gli studi di legge e il baccalaureato all’Istituto teologico di Assisi (ITA), ha scelto la specializzazione in cristologia alla Facoltà San Bonaventura Seraphicum e alla Pontificia Università Lateranense di Roma. Si interessa all’integrazione fra teologia, spiritualità e scienze umane. EMANUELE RIMOLI, è francescano conventuale. Dopo la Scuola militare Nunziatella di Napoli ed il baccalaureato all’ITA, continua gli studi in antropologia teologica all’Istituto Teresianum di Roma, interessandosi al rapporto fra teologia e letteratura, soprattutto nei grandi autori russi dell’800. Ha pubblicato, assieme a Guglielmo Spirito, Dalla Santa Russia. Riflessioni francescane, Il Cerchio 2008. GUGLIELMO SPIRITO è francescano conventuale. Docente di spiritualità all’ITA, insegna anche alla Facoltà San Bonaventura Seraphicum di Roma, svolgendo una intensa attività accademica e come conferenziere in vari paesi dell’Unione Europea, così come in Russia ed Egitto. Si occupa di spiritualità patristica e letteratura. Tra le sue pubblicazioni recenti: Tra San Francesco e Tolkien. Una lettura spirituale del Signore degli Anelli, Il Cerchio 2006, I Padri del deserto tra i francescani, Edizioni Messaggero Padova 2007.