"I 100 abiti che sconvolsero il mondo" raccontano oltre duemila anni di storia della moda attraverso abiti rivoluzionari, autentiche creazioni sartoriali che, per il loro valore culturale, sono strettamente connesse ai grandi fenomeni che hanno segnato le trasformazioni dello stile e il cambio generazionale tra un’epoca e l’altra. Dall’età antica a quella contemporanea, la moda è sempre stata l’espressione più popolare di una società in perenne mutazione, alla costante ricerca di un’identità di stile che ha unito le diverse forme d’arte. Attraverso un ampio saggio sulla storia della moda e le schede dei 100 abiti selezionati, il libro pone l’accento sul rapporto tra moda, arte e società, così da svelare in una forma trasversale quei modelli vestimentari che hanno realmente "sconvolto" il mondo, dal chitóne greco alla camora rinascimentale, fino al Meat Dress di Franc Fernandez per Lady Gaga e alla Tuxedo Gown di Christian Siriano.
Utilizzando tutta la forza del racconto per immagini, Roberto Grossi affronta la grande rimozione della nostra epoca: il cambiamento climatico causato dall'uomo. Una minaccia che facciamo di tutto per non vedere, che fatichiamo a comprendere, nonostante metta in discussione la nostra stessa sopravvivenza. Con una narrazione avvincente, che tiene insieme storia, scienza, politica ed esperienze personali, questo libro offre una visione unitaria del problema, svelando la profonda crisi democratica dietro al disastro ambientale.
La storia del burattino più famoso del mondo. Età di lettura: da 9 anni.
Gianfranco Maria Chiti (1921-2004) è stato per vocazione prima militare, chiudendo la carriera col grado di generale, quindi consacrato nei frati cappuccini. Da soldato, durante la Seconda guerra mondiale ha combattuto al fronte e ha vissuto le vicende della Repubblica sociale italiana, conoscendo la sofferenza dei campi di concentramento e dell'epurazione. Riammesso nell'esercito, per l'umanità costante dimostrata da ufficiale nei confronti dei partigiani e degli ebrei, è stato ufficiale comandante per generazioni di nuove leve. Da sacerdote si è rivelato confessore e predicatore richiestissimo, divenendo fra l'altro cappellano dei "suoi" granatieri di Sardegna. Ha restaurato il convento dei Cappuccini di Orvieto. Il lettore ripercorre in queste pagine, nel confronto serrato con gli avvenimenti degli ultimi cento anni, un'intera esistenza vissuta senza cedimenti, fedele agli impegni presi, sempre attenta al rispetto e alla promozione dell'altro, libera da ogni ideologia. La Chiesa ha dichiarato Gianfranco Chiti Venerabile il 24 gennaio 2024 spianando la via verso la Beatificazione. Su padre Chiti Ares ha già pubblicato Il generale arruolato da Dio di Vincenzo Manca, Gianfranco Chiti. Lettere dalla prigionia di padre Rinaldo Cordovani e, sempre per la curatela di padre Haddad, il profilo spirituale Gianfranco Maria Chiti. Spiritualità e virtù.
Qual è l'attendibilità storica dei vangeli? Come si sono formati e su quali informazioni si basavano? Come si è arrivati ai diversi racconti orali e scritti della straordinaria vicenda di Gesù? Per rispondere a queste domande, nella prima parte del libro gli autori propongono una teoria critica della memoria e della tradizione; nella seconda, invece, suggeriscono una lettura antropologica dei testi, alla quale si accompagna un esame storico. L'intento è riscoprire le tracce degli eventi, incorporate ma spesso nascoste nelle testimonianze dei vangeli. Sulla figura di Gesù, subito dopo la sua morte, vi fu una molteplicità di informazioni trasmesse da gruppi che avevano conoscenze parziali ed erano dislocati in zone diverse della Terra di Israele. A partire da questo dato, gli autori ricostruiscono la mappa dei luoghi da cui provengono le fonti su cui si basa ciascun vangelo.
Il calendario da muro 2025 è dedicato agli Angeli, unendo estetica e funzionalità per accompagnarvi giorno dopo giorno. Ogni mese presenta una galleria di immagini artistiche che portano un tocco originale e suggestivo alle pareti di casa, dell'ufficio o di qualsiasi attività commerciale. Caratterizzato da una grafica moderna, semplice e pulita, questo calendario è tanto elegante quanto pratico. I numeri grandi e ben leggibili permettono di segnare facilmente appuntamenti giornalieri, pianificare impegni, turni, scadenze, compleanni, anniversari e ferie in modo ordinato e preciso. Nell'era digitale, il calendario da muro 2025 continua a essere uno strumento indispensabile per una gestione efficace del tempo, aggiungendo al contempo un elemento decorativo alle vostre pareti.
La tecnología está transformando el mundo que nos rodea y a nosotros mismos: la Era Digital es la nueva era de la historia de la humanidad. ¿Cuáles son sus herramientas? ¿Cuáles son sus lenguajes? ¿Quién es el nuevo ser humano de la Era Digital? ¿Qué relación existe entre tecnología y calidad de vida y entre la cultura pop actual, los jóvenes y la familia? Paolo Benanti, experto en inteligencia artificial y ética de las tecnologías, nos regala un apasionante viaje a través de la realidad virtual, la comunicación veraz y fiable y las fake news, la robótica, el transhumanismo y el nuevo concepto de ser humano. Un verdadero viaje al corazón del hombre contemporáneo, tratando de comprender cómo busca hoy la verdad, cuál es su actitud ante la finitud y radicalidad de la existencia humana.
Un libro idóneo para todos aquellos que sientan la necesidad de encontrar las coordenadas del tiempo en que viven para captar los cambios que se están produciendo e imaginar hacia dónde vamos.
La noticia es terrible: sacerdotes y líderes católicos, venerados por su fe, alabados por su apostolado, practicaban en secreto una mística perversa. Las víctimas de sus abusos hablaron. Los periodistas investigaron sus abusos y encubrimientos. Los historiadores empezaron a investigar los embrollos eclesiásticos de los que se beneficiaron. La sociedad entera se escandalizó. Pero, ¿cómo interpretar espiritualmente el hecho de que semejantes crímenes fueran encubiertos con apariencia de sacralidad? Utilizando todos los recursos de su aguda mente y estilo, el filósofo y teólogo más original de su generación, Fabrice Hadjadj, nos sumerge en las raíces del mal, donde, según el Evangelio, "los lobos se disfrazan de corderos", sin minimizar nada de lo grave que tiene, sin descuidar lo que esconde de gracia.
Una denuncia de la mentira, la impostura y la credulidad. Un alegato a favor de la fe. Un ensayo vigorizante, ejemplar por su lucidez y sobriedad. Si hay un buen uso para el abuso, es conseguir que nos cuestione personalmente.
Florentino Pérez Embid (1918-1974) fue consejero de Juan de Borbón, diputado en las Cortes de Franco, director general de Información y director general de Bellas Artes.
Fue catedrático de Historia de América y rector de la Universidad Internacional Menéndez Pelayo, y perteneció a una generación empeñada en favorecer la conexión de España con los países americanos y europeos.
Su vinculación al Opus Dei en 1943 representó un elemento relevante para entender su manera de trabajar y de inspirarse en sus acciones cotidianas. Fue la primera persona del Opus Dei en ocupar un cargo público (en 1951 y como director general de Información), mucho antes de los llamados tecnócratas.
El autor ha consultado numerosos archivos y ha tenido acceso a documentación inédita, lo que le ha permitido esclarecer pasajes poco conocidos de su vida, tales como la promoción de jóvenes valores (por ejemplo, Jesús de Polanco y Carmen Díez de Rivera), las gestiones para la llegada a España del Guernica de Picasso, o la dirección de Ediciones Rialp y de la revista Atlántida.