I messaggi ai “piccoli figli della Divina Volontà” sono terminati nel 2017, ma il Signore ha continuato a far sentire la sua vicinanza con visioni e locuzioni per guidare i suoi figli in questo tempo di tenebre morali e spirituali.
Un pellegrinaggio quotidiano, quello di don Gianluca, cappellano di un ospedale di Brescia, fatto di incontri con persone che vivono un momento duro della loro vita, in cui emergono energie inattese che fanno sbocciare in loro motivi di speranza. La corsia diventa così "il santuario della speranza" e il malato il "pellegrino" capace di trasfigurare le sue difficoltà in opportunità. Ecco che le storie ordinarie di vita richiamano le vite di alcuni santi, creando una sorta di "gemellaggio" tra i santi del cielo e i "santi della terra". Da ogni incontro scaturisce un breve, ma intenso messaggio rivolto al lettore, per gettare nuova luce sul suo "cammino" nella "corsia della vita".
Come in ogni giallo che si rispetti, alla domanda: "Chi è il colpevole?- ci si attende una risposta che venga alla luce alla fine del percorso, dell'indagine, della ricerca. Così deve essere anche per questo libro, che conclude una trilogia biblica ricchissima di spunti, profonda, attuale. Paradossalmente, però, qui l'autore non ci consegna un colpevole, spalancandoci invece un orizzonte nuovo con cui leggere la responsabilità di Dio e quella di noi, donne e uomini, credenti o meno, nella storia del mondo. Poiché la nostra vita, se non vuole perdersi nei meandri della disperazione, ha bisogno di prendere sul serio il "caso- della resurrezione di Cristo come possibilità di un nuovo sguardo sull'esistenza e il "caso- della nostra vita fraterna come occasione per realizzare un futuro in cui non è la morte ad avere l'ultima parola. Ci uniamo all'auspicio espresso dal prefatore, fratel MichaelDavide, quando scrive: «L'augurio al lettore è di poter terminare la lettura avvertendo profondamente un senso di leggerezza interiore e il sottile profumo delle cose buone, che ci fanno bene fino a renderci capaci di compiere il bene».
Attraverso le storie e i personaggi delle Scritture, la proposta di alcuni percorsi di crescita verso un'umanità piena e una fede salda. Un'opportunità per riflettere sulla ricerca di Dio e per sostenere il proprio cammino quotidiano.
Dopo aver scritto il libro Il Dio morente, pubblicato in piena prima ondata della pandemia, lo psicologo e psicoterapeuta Pasquale Ionata ci presenta, all'uscita dalla pandemia, Il Dio vivente, conclusione necessaria del suo dittico dedicato agli aspetti "psicologici" del nostro rapporto con Dio. Nella sua visione profondamente ottimistica della vita, Ionata offre al lettore una via per affrontare i grandi temi della vita e della morte - erotismo, nevrosi, ego, rinascita... ? con lo spirito di un terapeuta profondamente ancorato alla tradizione cristiana, ma nell'apertura alle grandi tradizioni di pensiero del mondo intero.
Mons. Raffaello Martinelli esperto divulgatore dei misteri della fede attraverso modalità di grande impatto, offre un percorso spirituale attraverso le immagini per riflettere sulle virtù cristiane a partire dai meravigliosi affreschi della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo a Roma. Questa chiesa, infatti, realizza una feconda simbiosi di arte, cultura e fede e svolge quella funzione di biblia pauperum dell'arte sacra di ogni tempo. Il libro utilizza il testo e le immagini delle slides del power-point, disponibili anche sul suo canale youtube a cui ci si può collegare puntando i vari Qr Code che si trovano alla fine dei capitoli. Un modo nuovo e coinvolgente per entrare nella profondità della fede.
L'amicizia è il tema chiave di questo testo. Essa è parte costitutiva del cammino di Bernardo, Francesco, Teresa, là dove umanità e santità si saldano strettamente tra loro. Protagonisti determinanti della storia della Chiesa, essi ci aiutano a tracciare un'altra storia, meno ufficiale ma non meno reale ed importante: una storia che non si svolge nei palazzi del potere, ma è fatta di incontri, di affetti, di emozione reciproca. Senza paura della passione. La Chiesa avanza anche mostrando, nei suoi uomini e nelle sue donne migliori, una nuova architettura dei rapporti umani. Non si tratta di amicizia spirituale, o funzionale a una riforma o a un progetto ecclesiale, bensì di amicizia umana, emozionale, viva. Perché l'amore e l'amicizia compongono una parte decisiva di una "scienza pratica" del vivere, una spiritualità che non è sottrazione, ma addizione d'umano. Una riflessione sul tema della "salute spirituale" che l'amicizia protegge e custodisce, riserva di vita sana e gioiosa.
Luisa Piccarreta, mistica di Corato, passò circa 62 anni della sua vita in un letto, nell'offerta totale di sé a Dio. Scrisse per obbedienza 36 Volumi che hanno la fonte sorgiva nella preghiera del Padre nostro: sia fatta la Tua Volontà come in cielo così in terra. Libro di cielo è, in modo sintetico, il titolo voluto da Luisa ai suoi 36 manoscirtti, fedelmente ritrascritti dagli originali e stampati in tomi. Il Tomo 8 comprende i volumi 23°, 24°, 25° e 26°.
Luce, umiltà, amore. Per un cammino di perfezione raccoglie tre saggi di meditazioni tenute da don don Divo Barsotti a cavallo tra gli anni '50 e '60 e alla metà degli '80. Il primo testo consta di due corsi di esercizi spirituali predicati ai membri della sua Comunità; il secondo è composto da sei meditazioni tenute a Firenze presso il "Chiostro Nuovo-, un cenacolo culturale che coinvolgeva gran parte degli intellettuali fiorentini cristiani, impegnati in quegli anni a proporre un rinnovamento spirituale, culturale e artistico. Il terzo e ultimo saggio consiste in meditazioni dettate da don Divo alle monache del monastero della Visitazione di Genova-Quinto durante gli esercizi spirituali della comunità. Come nella migliore tradizione dei libri di don Barsotti, la lettura di queste pagine, così diverse tra di loro, permette al lettore un'esperienza personale e profonda di Dio.
Questo libro nasce dal desiderio di spiegare la bellezza della preghiera e il suo immenso valore al giorno d'oggi. Nel desiderio di rendere comprensibile a tutti il tesoro che si nasconde nella preghiera, utilizzo la metafora del cammino in montagna, nel quale è necessario analizzare il luogo, il percorso, il grado di difficoltà, la durata, la presenza o meno di rifugi per riposare, e tanti altri elementi che concorrono al raggiungimento della vetta finale. Pregare è il dialogo che fa crescere la relazione con Dio singolarmente e come membro di una cordata; è un viaggio verso l'amore che resta per sempre. Anche in questo libro, come nel precedente Cosa è la Messa?, sono presenti due personaggi: un ragazzo che pone le domande e il macaco che dà le risposte.
Il cammino di questo testo dispone a cinque percorsi di meditazione scanditi da corrispettivi passaggi biblici. Cinque icone, cinque immagini mistagogiche e graduali di accesso al Dio vivente, attraverso le quali ci poniamo sulle tracce della Sua conversione verso ciascuno di noi. Credo si debba cessare di porre troppo lo sguardo su di noi, sul nostro piccolo io e sulle sue pretese volontaristiche conversioni, magari da esibire come trofei per 'non essere come gli altri uomini' (Cf Lc 18,9-14) [...]". (dall'Introduzione) "