E tu da dove vieni? Chi erano i tuoi antenati? Sai perché ti chiami “Rossi”? Che cosa c’è dentro al tuo nome e cognome? L’Italia ha il primato mondiale del numero dei cognomi: ne esistono infatti più di 350.000. Le ragioni di questo primato si trovano non solo nella storia della società e dei costumi, ma anche nella storia della lingua italiana e nei suoi tanti dialetti che hanno modificato i nomi esistenti inventandone di nuovi molto simili. Un libro strepitoso per partire alla caccia del significato del proprio cognome, scoprire cos’è un albero genealogico, organizzare una ricerca in grande stile,interrogare i propri genitori e realizzare una mappa dei luoghi di famiglia. Il libro contiene anche una Linea del Tempoper imparare a collocare la tua famiglia nella storia italiana. E ancora: schede, materiale didattico,disegni,grafici,curiosità e indovinelli da usare insieme ai genitori o in classe con gli insegnanti:i miei nonni,i miei bisnonni,i miei parenti immigrati in altri paesi, mappa degli spostamenti, riunioni di famiglia, autografi e albero genealogico.
AUTORI
Niccolò Barbieroprogetta,scrive,inventa riviste,libri e sceneggiature per ragazzi.Per diversi anni ha collaborato per la trasmissione televisiva “L’Albero Azzurro” (realizzando anche alcuni pupazzi protagonisti).Ha pubblicato libri di giochi per ragazzi,ha illustrato storie e creato personaggi per diverse case editrici italiane.Ricordiamo in particolare:La palestra della memoria(Salani,2006);La Pasta e Il Pesce, Corso di cucina,con Luigi Spagnol (Tecniche Nuove,2005);Giochi di Mano,con Roberto Piumini (Salani,2005);Il libro dei libri, con Giulia Orecchia (Salani,2004).
Lorenza Cingoli ha studiato storia e scrive storie, racconti e sceneggiature. Lavora come autrice nel programma televisivo "La Melevisione".
Tombolo era un piccolo Barbagianni che viveva con Mamma e Papà in cima a un albero molto alto dentro un campo. Tombolo era grosso e soffice. Aveva un bellissimo collare a forma di cuore. Aveva occhi enormi e tondi. Aveva le ginocchia molto appuntite. In effetti era uguale o tutti gli altri piccoli Barbagianni, tranne che per un particolare. Tombolo aveva paura del buio."Non puoi avere paura del buio" diceva Mamma. "I gufi non hanno mai paura del buio" "Io si" diceva Tombolo."Ma i gufi sono uccelli della notte" insisteva lei. Tombolo si guardò le punte delle zampe. "Io non voglio essere un uccello della notte" borbottò. "Voglio essere un uccello del giorno". Età di lettura: da 6 anni.
Roma, 1943. I tedeschi occupano la "città aperta". Il diario di un bambino tiene traccia di quei giorni terribili e degli anni che seguirono. I bombardamenti, i rastrellamenti, le prime deportazioni, il papà partigiano e la Resistenza, l'eccidio delle Fosse Ardeatine, la Liberazione e la lenta ripresa del dopoguerra vengono raccontati con un'impronta serena, senza polemiche, come solo un bambino potrebbe fare. Un diario vero, autobiografico, emozionante. Pagine di memoria da custodire e tramandare. In sella alla sua bicicletta, il papà di Fabrizio ha condotto la sua battaglia. In sella a quella bici Fabrizio respirerà per la prima volta il profumo della libertà.
"Oggi Moka ha molto da fare. "Cosa fai?" domanda il corvo Eugenio. "Aspetta e vedrai!" rispone Moka. Età di lettura: da 5 anni.
Inizialmente pubblicato a puntate sul "Giornalino della Domenica" tra il 1907 e il 1908, il libro è scritto in forma di diario: il diario di Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca. Questo soprannome, datogli in famiglia a causa del suo comportamento molto irrequieto, è divenuto col tempo un nuovo modo di definire tutti i ragazzini "discoli". E Giannino di guai ne combina davvero tanti: fa scappare i fidanzati delle sorelle, rompe vasi, allaga la casa, strappa l'unico dente di Zio Venanzio, dipinge di rosso il cane di Zia Bettina, tira l'allarme di un treno... Alla fine i genitori decidono di mandarlo in collegio. Anche qui, tuttavia, riuscirà a combinarne di tutti i colori, ottenendo anche di sostituire la solita minestra di riso con la pappa col pomodoro. Età di lettura: da 10 anni.
Sulla collinetta vicino al bosco c'è una casa sempre chiusa. Nella casa sempre chiusa abita Poldo il leprotto. Poldo non esce mai. Non apre mai la porta. La tiene sempre ben chiusa a chiave. Poldo ha paura perché là fuori c’è un Mondo Spaventoso, da quando quella volta da piccolo ha aperto la porta per la prima volta. E ha trovato il lupo e la volpe che lo aspettavano con i loro denti aguzzi. Ma la gazza Margherita gli ricorda che lui può correre, veloce come il vento. Poldo apre la porta e corre,più forte della volpe e scopre che il mondo, il cielo, gli amici e la giovane coniglietta, sono tutti Meravigliosi.
AUTORE Alberto Benevelli sa raccontare fiabe a tutti i bambini del mondo,i suoi libri sono stati tradotti in Francia,Germania,Austria, Svizzera,Finlandia,Olanda,Spagna,Grecia, Corea del Sud,Taiwan,Hong Kong,Messico, U.S.A. Vive a Scandiano, vicino a Reggio Emilia,dove,con Loretta Serofilli, ha ideato, organizzato e animato per cinque anni la mostra di illustrazione Fiabesca.
ILLUSTRATRICE Loretta Serofilli è una illustratrice versatile e apprezzata in tutto il mondo;diplomata all’Accademia di belle Arti di Bologna,vive e lavora a Scandiano, vicino a Reggio Emilia. Lavora per editori italiani e stranieri,con i testi quasi sempre scritti da Alberto Benevelli. Tiene laboratori nelle scuole e nelle biblioteche. È questo contatto diretto con i bambini che mantiene viva la sua creatività e il suo stile.
Pericoli estremi, imprevisti emozionanti, incontri indimenticabili e rivelazioni clamorose, mentre a Palermo, la meta designata, si tramano oscuri complotti contro gli ignari viaggiatori. Un grande romanzo, che narra la storia di un lungo e avventuroso viaggio in carrozza attraverso l’Italia del Settecento. A compierlo sono due giovani, il paggio Dionigi e il contino Filiberto, scortati da un seguito di accompagnatori. Con la spensieratezza e l’entusiasmo dell’età, i due giovani si immergono fino in fondo nell’avventura, mettendo alla prova il proprio carattere e misurandosi con le contraddizioni di una società in crisi. E se Filiberto terminerà accettando il ruolo che gli è stato assegnato per nascita, Dionigi,che credeva d’essere venuto al mondo per fare il servo, scoprirà nelle tempeste di un grande amore che cosa realmente egli voglia per il proprio futuro.
AUTRICI
Anna Lavatelli, nata a Cameri (NO) è insegnante di lettere e ha già pubblicato moltissimi libri per ragazzi. Nel 2005 ha vinto il Premio Andersen come migliore autrice italiana dell'anno. Laureata in Filosofia all'Università Statale di Milano, ha cominciato a scrivere libri per bambini nel 1986. I suoi libri sono diretti a varie fasce d'età, da quella prescolare fino all'adolescenza. Tra le sue opere: Il cannone Bum, La paura di Alex, La rivolta del bosco, Chi ha incendiato la biblioteca, Attenti al cane e al suo padrone, Operazione brioche, Bimbambel, Valeria sei in ritardo e Il giallo del sorriso scomparso. Per San Paolo ha pubblicato Il tesoro del deserto(2003).
Anna Vivarelli Laureata in filosofia,ha esordito giovanissima nella scrittura con racconti, testi teatrali e radiodrammi per la Rai. Ha esordito come autore per ragazzi oltre dieci anni fa, pubblicando per Einaudi Ragazzi Uomo nero verde blu, scritto a quattro mani con Guido Quarzo. Nel 1996 ha vinto il Premio Battello a Vapore Città di Verbania con La coda degli autosauri e il prestigioso Premio Cento con Amico di un altro pianeta, già arrivato secondo al premio “Laura Orvieto”. Ha pubblicato oltre venti libri con varie case editrici,tra cui Piemme, Feltrinelli, Fabbri/Bompiani, Mondadori, Einaudi, Nuove Edizioni Romane.
Una piccola storia quotidiana che si svolge nella classe di Anna,dove ogni bambino supera la paura di non essere all’altezza di una situazione:la frase “io non sono capace” viene allegramente eliminata e sostituita da “io sono bravo a…”
L'acclamata scrittrice della saga di Harry Potter ritorna con il nuovo libro Le fiabe di Beda il bardo: il volume è uno Pseudobiblium citato nel romanzo conclusivo della saga, Harry Potter e i doni della morte. Albus Silente lo lascia in eredità a Hermione: le fiabe di Beda sono popolarissime tra i piccoli maghi, un po' come accade tra i babbani (i comuni mortali privi di "Magia") per Cenerentola e Cappuccetto Rosso. Una delle fiabe, La storia dei Tre Fratelli, è ispirata ad una storia vera che ha per protagonisti Antioch, Cadmus e Ignotus Peverell. Il libro è stato poi effettivamente scritto e illustrato dalla stessa Rowling.
Ando, Vinicio, Zeffi e Nitta vivono nei "Bastioni", la zona di periferia a ridosso del Muro che circonda la Città. Le loro avventure di giovani a confronto con una realtà complessa e difficile andranno ad intrecciarsi via via, in un crescendo di pathos e avventura, con una pluralità di storie e di personaggi (il giustiziere soprannominato "il Giudice", il commissario Liborio Giuvenale, Lindo e Roccia, Bellabé, l'allenatore Giovenale Liborio...). Al culmine della storia, una partita di calcio, finale di un campionato in cui alla sfida sportiva si unisce quella sociale. Proprio durante quella gara che vedrà protagonista uno dei ragazzi della banda, chiamato a battere il rigore decisivo per le sorti della partita - i protagonisti di questo awicente romanzo saranno messi di fronte alla scelta più importante. Età di lettura: da 12 anni.
In edizione integrale il più bel racconto di Natale mai scritto. Con illustrazioni di Viktoria Fomina.