Il libro è una lunga riflessione di Claudio Abbado a colloquio con Lidia Bramani, assistente del Maestro da molti anni. Abbado tocca numerosi argomenti di carattere generale: dal ruolo della cultura nel mondo di oggi al problema della formazione musicale. Particolare attenzione è rivolta all'attività musicale giovanile (il Maestro dirige l'orchestra Gustav Mahler, costituita da elementi che provengono sia dall'Europa occidentale che da quella orientale). Ripercorrendo le proprie esperienze personali, gli incontri, le scelte, le aspirazioni, Abbado difende le ragioni della musica pura e del talento e chiarisce come non debbano essere subordinate a impedimenti di tipo organizzativo e a clientelismi che offendono l'arte.
16 canti per la Messa, dal taglio giovanile e melodie orecchiabili.
contiene musiche composte a cavallo dei secoli xvi e xvii, selezionate e trascritte da f. Balducci e g. Terrone, di autori di primaria importanza, quali il morales e il palestrina, e di altri meno noti, come mazzocchi, giroppi e massenzio. Accanto a due grandi messe di morales e di palestrina sono riportati alcuni mottetti, inni e salmi, tra i quali vanno sottolineati l'inno della fest a di san giovanni battista, ut queant laxis" e quello della solennita degli apostoli pietro e paolo, "felix roma". Questo lavoro puo`contri buire alla rinascita di quello spirito liturgico che sentiva di dover offrire al culto divino il fior fiore dell'ingegn o umano anche nel campo musica"