"Anche se Cristo nascesse mille e diecimila volte a Betlemme, a nulla ti gioverà se non nasce almeno una volta nel tuo cuore e nella tua vita".
Le musiche del Natale sono un vero e proprio mondo dai confini amplissimi, che questa Guida vuole provare a scoprire: rivolgendosi a tutti, sperando di non dimenticare nulla. Con la sintesi necessaria alla «guida turistica» di un mondo, appunto. Che nasce ai tempi del Gregoriano e arriva al Natale di Santa Claus passando per musica classica e gospel, compositori liturgici e canzonette. In questa Guida troverete storia, aneddotica, consigli per l’ascolto (e gli acquisti): da Bing Crosby a Bach, da Mozart a Mahalia Jackson. Ma pure tanti Natali «inattesi». Come quelli di Edith Piaf, Angelo Branduardi, Otis Redding, Nat King Cole, I Gufi, Sting, Georg Ratzinger, Joan Baez, il Coro dell’Antoniano, Con- cetta Barra, Charles Trenet, Chet Baker, Michael Jackson… e molti altri ancora.
Lo sapevate che...
… Jingle Bells non parla di Natale?
… Händel, Mozart e Schubert sono autori di «classici» del Natale solo per sbaglio?
… la canzone del Pinocchio Disney è diventata un classico del Natale in Danimarca e Giappone?
… il cantautore italiano più prolifico sulla Natività è stato il «comunista» Pierangelo Bertoli?
… l’autore di White Christmas scrisse alle radio perché censurassero la versione cantata da Elvis?
… la poesia Natale di Ungaretti è diventata un rock?
… Amazing grace l’hanno cantata persino nei film di Star Trek?
I giovani senza speranza, gli stranieri senza cittadinanza, i lavoratori senza lavoro, le famiglie divise, le persone sole: cinque malattie del nostro tempo, forse le piaghe più diffuse nella città.
Il cardinale Dionigi Tettamanzi, nella sua lettera per la visita alle famiglie in occasione del Natale 2010 - Se qualcuno mi apre la porta (Centro Ambrosiano, pagine 32, euro 0.60) - ha pensato di visitare queste situazioni, entrando nel vissuto, parlando a persone reali, e non attraverso le statistiche e i discorsi generali.
Quello dell’Arcivescovo è un messaggio di speranza e di salvezza: «Sono convinto - scrive - che ogni incontro possa essere un’occasione per intuire parole di consolazione e promesse di benedizione».
Un anno vissuto intensamente da Babbo Natale, sempre impegnato nella preparazione del Grande Giorno, preoccupato che tutto funzioni perfettamente, assillato da problemi di dieta e da continue richieste di modernizzazione. Sulla falsariga degli altri Diari, un racconto per vivere con occhi completamente diversi l'atmosfera magica del Natale. Tra una moglie che lo assilla o una PR che si occupa di lui per rinfrescare la sua immagine, sarà dura per Babbo Natale uscire indenne dai 364 giorni che lo separano dal prossimo viaggio attorno al mondo. Per il momento, sarà meglio andare dal meccanico e fare il tagliando alla slitta. Il regalo ideale per superare con un sorriso i drammi delle feste natalizie.
Il Canto produce sul lettore – di ogni età, di ogni formazione, di ogni provenienza – una commozione inevitabile e universale. È in questo meccanismo a orologeria, sofisticato e infallibile, che sembra nascondersi il segreto del libro.
— Gianrico Carofiglio
Una grande storia sulla possibilità di cambiare il proprio destino. Una riflessione sull’equilibrio difficile fra il presente, il passato e il futuro. Una denuncia dello sfruttamento minorile e dell’analfabetismo. Ma soprattutto una favola, una delle più commoventi che siano mai state scritte. Protagonista è il vecchio e tirchio finanziere Ebenezer Scrooge – personaggio che servirà da modello per il Paperon de’ Paperoni disneyano – che nella notte di Natale viene visitato da tre spettri. Lo indurranno a un cambiamento radicale, a una conversione che farà di lui uno dei più grandi personaggi letterari di tutti i tempi. Questo piccolo, amatissimo libro è un un’opera immortale, capace di mantenere inalterata nel tempo la fragranza della propria magia e del proprio spirito. Lo spirito del Natale, dell’infanzia, di ciò che è buono e rassicurante, ma anche prezioso abbastanza da volerlo proteggere a ogni costo.
Quando arriva Natale si avverte il bisogno di una pausa tra le corse e gli affanni che ci fanno arrivare alla festa sfiniti, col fiato corto, troppo stanchi per gustare la bellezza del Presepe e del Mistero. A volte bastano solo poche parole di augurio, dette col cuore, e la Nascita di Gesù torna a risplendere in tutta la sua profondità e il suo fulgore. Questo libro raccoglie le riflessioni che per un decennio due sacerdoti hanno pensato, scritto e proposto alla loro comunità nella Notte di Natale. Sono parole che nascono dal desiderio di raggiungere il cuore della gente con semplicità e di regalare a ciascuno un seme di speranza e un po’ di pace.
Il Natale oggi è visto, sempre più spesso, come una festa dei buoni sentimenti o riservata ai bambini, ai doni, allo scambio di auguri privi di profondità spirituale. Questo volume ci offre una serie di riflessioni sul significato del Natale, con l’intento di recuperarne la centralità per la nostra Fede.
Destinatari
Un ampio pubblico di credenti.
L’autore
Don Luca Violoni, laureato all’Università Bocconi in Discipline Economiche e Sociali, sacerdote della diocesi ambrosiana, è stato vicario della Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo a Masnago di Varese dal 1996 al 2001. Dal 2006 al 2009 è stato Rettore del Collegio Arcivescovile De Filippi e Amministratore Unico del De Filippi srl. Dal settembre 2009 opera nell’Ufficio Amministrativo della Diocesi di Milano e dal gennaio 2010 è segretario generale dell’organizzazione della Giornata mondiale delle famiglie che si terrà a Milano nel 2012.
Argomenti di Vendita
Un autore preparato e ricco di esperienza in ambito giovanile e pastorale tratta un tema di profonda importanza per i cristiani.
Che si chiami Noël,Weihnachten o Christmas, Natale è l’apoteosi di un periodo festoso che chiude l’anno preparando quello nuovo. È il giorno in cui si scambiano i regali, ci si sente più buoni, e il mondo si trasforma, tra mille luci e tavole imbandite. Potete tentare di sottrarvi alla festa più amata, oppure lasciarvi andare e indulgere in tutto ciò che il Natale ha di bello e, soprattutto, di buono da offrire. Troverete in questo libro tradizioni, leggende e consigli per gli addobbi e una ricca antologia di ricette per chi ama dilettarsi in cucina. Nella collana dei Color Book, inaugurata nel 2009 con “Eleganza per Lei” e “Stile per Lui”, ecco un nuovo coloratissimo volume arricchito dalle illustrazioni di Alessandra Ceriani.
Che cosa ci può essere in comune tra García Lorca bambino e il Piccolo Principe di Saint-Exupéry, o tra un liutista al tempo di Shakespeare e un avatar di Pinocchio che risale una vallata alpina? Il Natale, semplicemente. Tempo di congiunzioni impossibili, di prodigi e illuminazioni, Natale dà ali all'immaginazione poetica. Sullo sfondo di dieci singolari racconti, diversissimi e convergenti, il Natale viene narrato qui in modo sorprendente e sapienziale.
In queste lettere le parole del cardinal Tettamanzi, Arcivescovo di Milano, risuonano forti e melodiose allo stesso tempo, ricche di umanità e compassione, capaci di andare al cuore di tutti gli uomini. Le lettere che il cardinale indirizza ogni anno ai malati, ai migranti, agli insegnanti di religione, alle famiglie, ai detenuti e ai bambini, rappresentano un messaggio di speranza e un richiamo al vero senso del Natale e della cristianità, in nome di una fratellanza e di una solidarietà che non devono mai andar dimenticate.
Contiene la nuova lettera per il natale 2010.
Destinatari
Un libro rivolto a un ampio pubblico
Punti forti
La figura autorevole e nota al grande pubblico del card. Tettamanzi propone un tema idoneo al grande pubblico. Un ottimo dono di Natale.
L’autore
Dionigi Tettamanzi è arcivescovo di Milano dal 2002. Sacerdote dal 1957, è stato docente di teologia morale e sacramentaria, rettore del pontificio Seminario Lombardo in Roma, arcivescovo di Ancona-Osimo, segretario e vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana e, dal 1995 al 2002, arcivescovo di Genova. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato L’avventura cristiana (2003), Farsi prossimo in san Carlo (2003) e Non c’è futuro senza solidarietà (2009).
Salmi e preghiere per non lasciarsi sopraffare dalla frenesia delle «molte cose da fare» e vivere il Natale preparandolo «da dentro» e celebrandolo nel profondo del proprio cuore perché, come diceva il mistico Angelus Silesius: «Gesù può nascere mille volte a Betlemme, ma se non nasce dentro di me è come non fosse mai nato».
Destinatari
Tutti.
Autore
Alberto Vela ha studiato presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’École biblique di Gerusalemme conseguendo la licenza in Sacra Scrittura. Ha inoltre studiato liturgia presso l’Istituto di liturgia pastorale Santa Giustina di Padova e ha conseguito il master in counseling educativo presso la Scuola superiore internazionale di scienze della formazione di Venezia-Mestre. Lavora nella redazione delle Edizioni Messaggero Padova seguendo in particolare i settori biblico e liturgico. Per la stessa casa editrice ha curato e pubblicato diversi testi tra cui Le feste dei cristiani (2008), vari volumi nella collana «Salmi e preghiere», Teresa di Lisieux, l'amore e l'abbandono (2009) e, con Giuliana Barzon, Scopri il Natale (2007), Scopri la Pasqua (2009).
Testi e immagini che aiutano a sopravvivere al Natale fatto di alberelli e pandoro, e a capire l’“altro Natale”, quello dello stupore per la nascita di un bambino che è il Salvatore del mondo, un “Dio-con-noi” che rimane anche quando le luminarie si sono spente, le statuine riposte, e tutti gli altri addobbi rimossi.
Per un ampio pubblico.