"E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno" (Mc 16,17-18). Nei momenti di dolore, di sofferenza, di sconforto, l'animo umano è turbato dal male e il pensiero corre al cielo, a Dio. Spesso, però, mancano le parole per esprimere i propri sentimenti e le proprie richieste. L'autore ci guida attraverso un percorso di preghiera che apre all'amicizia con Dio e conduce gradualmente alla pace che solo la sua presenza può donare.
Il libro presenta la vita, i miracoli e il culto, attraverso le varie epoche storiche, di san Ciriaco diacono e martire, la cui devozione si sta diffondendo in tutto il mondo, grazie alle guarigioni inspiegabili e alle liberazioni dal demonio che avvengono nel suo Santuario di Torre Le Nocelle, in provincia di Avellino, dove si conserva la preziosa reliquia del suo sangue. In questo luogo il culto di san Ciriaco si intreccia e si confonde con il ministero carismatico di don Michele Bianco, rettore del Santuario. Le numerose testimonianze di grazie, i riferimenti storici, oltre a una ricca selezione di preghiere, rendono il libro un'opera inedita e stimolante per imparare ad amare e a pregare il glorioso martire e levita, potente intercessore presso Dio.
Lezionario Ambrosiano riformato a norma dei decreti del Concilio Vaticano II.
È una raccolta composta da 11 brani musicali, frutto del dono di composizione di autori del RnS, molti dei quali impegnati attivamente nella formazione dei più giovani. I brani sono realizzati con grande cura dal punto artistico, con arrangiamenti moderni e assolutamente vicini ai gusti dei giovanissimi d'oggi. I testi trattano, con un linguaggio semplice, gioioso e accattivante, la fede vissuta dai giovanissimi.
Le canzoni sono adatte ai più piccoli ma indicate anche per preadolescenti fino ai tredici anni. I temi avvicinano la figura di Gesù come amico dei più giovani e come antidoto alla tristezza del mondo. Vi sono espressi i temi di una nuova fraternità tra gli uomini, della Parola di Dio come guida e faro nella vita, della preghiera, della lode, della misericordia, della gioia.
Brani della raccolta:
Gesù Porta Santa
Stirpe eletta
Tutti per Uno
È bello stare qui con te
Vieni alla Beauty Farm
Il più mitico
Misericordia Gesù
La ricetta
Elisir della gioia
Basta!
Party con noi
«Il titolo di questa sezione dell'Opera Omnia indica chiaramente l'oggetto delle opere presentate e subito si può intuire come siamo condotti al cuore dell'esistenza della Chiesa, che vive della Parola e del Pane, nutrendosi alla Tavola dei due alimenti necessari all'esistenza. I volumi di questa sezione hanno una data lontana nel tempo (1949, 1950, 1959-1993, date delle prime edizioni francesi), e tuttavia corrispondono a questioni che oggi sono più che mai importanti e difficili per la teologia e per l'esistenza cristiana; soprattutto, come si vedrà, la questione della lettura e interpretazione della Scrittura. [...] Le opere di de Lubac contenute in Scrittura ed Eucarestia trattano due grandi temi, che coincidono con i fondamenti della fede e della teologia cristiana. La Chiesa, infatti, vive della Parola testimoniata e portata dal Libro, e della Eucarestia, nella memoria di Gesù, celebrazione ma anche sintesi di tutta la storia e del mistero della salvezza. Sono opere che hanno fecondato la riflessione teologica del periodo immediatamente precedente il Vaticano II, e, anche se non citate, hanno nutrito alcuni documenti conciliari tra i più importanti (sulla rivelazione, sulla Chiesa, sulla liturgia). [...] È questo il significato delle opere di de Lubac, che rimangono dei classici della teologia del XX secolo, e proprio perché classici si presentano sempre attuali. Non si può capire la Chiesa senza pensare all'Eucarestia, e viceversa. L'esegesi, ricerca attenta, rigorosa, di tutta la dimensione storica e filologica della Scrittura, ha assoluto bisogno della lettura sempre attenta al "senso spirituale": solo così la Parola vivifica. Altrimenti rimane lettera morta, addirittura portatrice di morte.» (dall'Introduzione di Azzolino Chiappini alla Sezione quinta dell'Opera Omnia)
In questo libro toccherete la presenza discreta, ma possente, del "babbo" di Gesù, san Giuseppe, potentissimo intercessore, come vi accorgerete leggendo queste preziose pagine. Inoltre avrete modo di meditare le promesse di san Giuseppe e comprendere la grazia nell'ultimo giorno di vita sulla terra! E, ancora: la novena, il sacro manto e l'olio di san Giuseppe; grandi rimedi ai mali del nostro tempo. E molto altro...
Sperimenta la luce del Tabor, che emana dal volto di Gesù, e condivide la gioia e lo stupore di Pietro, Giacomo e Giovanni, chi si dedica alla preghiera dell'esicasmo. L'esicasmo spesso è identificato con la preghiera continua, a sua volta identificata con la cosiddetta "preghiera di Gesù", a tutti nota soprattutto dal libro del Pellegrino russo. Per certi aspetti questa identificazione è anche vera. Ma di fatto l'esicasmo è un movimento vastissimo di ordine non solo spirituale, ma anche filosofico-teologico. Comporta una concezione antropologica biblica, e non tanto umanistica. Il vocabolo greco esichia significa calma, quiete, silenzio, raccoglimento, un significato sempre troppo ricco per poterlo tradurre in italiano. Il termine può riferirsi all'aspetto spirituale o alle condizioni esteriori che lo facilitano, o anche a tutt'e due. I monaci e i laici greci per favorire l'esichia iniziarono a praticare la preghiera "monologica", una sola preghiera contenente il nome di Gesù. Dopo il XIII secolo grazie all'influsso dei monaci del Monte Athos l'esichia indica uno stato di raccoglimento, solitudine e silenzio interiore, ricercati non solo con la vita di ascesi e di preghiera, ma anche con l'aiuto di situazioni esteriori (dato che l'uomo non è fatto di solo spirito), come tecniche psicosomatiche che mirano a facilitare la concentrazione. Gregorio Palamas, in questo testo classico dell'Ortodossia, illustra la bellezza e l'utilità dell'esicasmo. Prima edizione italiana con testo critico greco e traduzione a fronte. Testo critico di Jean Meyendorff. Introduzione, traduzione e note di Maria Benedetta Artioli.
I livelli in Paradiso sono molti. Il livello dell'anima dipende da come è vissuta sulla terra. Tutte le anime vivono in una gioia totale; sanno di non meritare di più e quindi non desiderano nulla di più. Alcune sono più gloriose e più luminose di altre: questa bellezza dipende dalle opere buone compiute quand'erano qui sulla terra. Quindi con uno sforzo maggiore qui sulla terra noi possiamo accedere a livelli più alti in Paradiso".
Dalla penna dell’autore di Vangeli scomodi e di La nostra bocca si aprì al sorriso – i due libri che Papa Francesco ha regalato a Fidel Castro in occasione della sua visita a Cuba – ecco la nuova edizione del suo bestseller che ci propone – per prepararsi al Natale – una Novena diversa, un po’ insolita, allestendo il presepe e meditando su alcuni suoi personaggi: il bue, l’asino, la pecora, i pastori, l’estasiato, Giuseppe, Maria, il Bambino e… io.
Ogni giorno una statuina e ogni giorno un pensiero - seguito da una preghiera - elaborato interrogando quella particolare statuina e stabilendo un confronto con quel determinato personaggio, fino a individuarne il significato nel presepe e, possibilmente, anche nella nostra vita.
Perché si canta durante l'offertorio? Cosa dice il celebrante sottovoce quando si inchina? Perché trasformare un sacrificio d'amore (in croce) in una tavolata? A queste e altre domande rispondono le pagine del libro, che si rivolge a catechisti, animatori, operatori parrocchiali ma anche a semplici fedeli desiderosi di comprendere meglio i tanti significati del rito eucaristico. Mettendo insieme preparazione teologica e passione liturgica, profondità e umorismo, l'autrice svela la ricchezza millenaria della Messa e favorisce, con piccoli ma preziosi suggerimenti concreti, una partecipazione più consapevole e attiva all'appuntamento domenicale.