A Milano la religione gioca da sempre un ruolo importante, anzi decisivo. Nemmeno i laicisti più incalliti protestano se sono chiamati 'ambrosiani', dal nome del vescovo Ambrogio, e nessuno si risente per l'inno indiscusso della città "O mia bela Madunina". Ambrogio è considerato patrimonio di tutti, né si potrebbe immaginare Milano senza il suo santo vescovo e senza la Madonnina d'oro. Dal santo patrono a san Carlo Borromeo, da Montini a Martini, a Tettamanzi, i ministri del culto hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia religiosa e civile di Milano. Ma in queste pagine non troveremo solo storie di arcivescovi. Questo libro è un vero e proprio viaggio nel rito ambrosiano e nel perché della sua diversità, nell'origine e nei segreti dei luoghi di culto, nelle figure (come don Carlo Gnocchi, Luigi Giussani, David Maria Turoldo) che hanno dato al cattolicesimo milanese una vivacità speciale. Aldo Maria Valli entra nell'Università Cattolica, visita la Biblioteca Ambrosiana, racconta dei missionari nel mondo, fa la storia della comunità ebraica e della presenza islamica, propone un giro nelle abbazie, fa capire quanto siano centrali a Milano (città 'dal cuore in mano') il connubio tra fede e carità e il dialogo tra religioni e culture. Tantissime le curiosità. Ad esempio, sapete perché si dice 'roba da chiodi'? E da dove deriva l'espressione 'viaggiare a ufo'?
Nel volume, l'autore ha saputo portare alla luce il tesoro di una tradizionale e vitale pratica nella vita religiosa. Oggi, pur nella fatica di viverla in profondità, rimane quale cifra dello spessore nella sequela del Signore, personale e comunitaria. Dopo un'analisi della storia della spiritualità che ha prodotto la pratica dell'orazione mentale, l'autore approfondisce la tematica ancorandola ai capisaldi della tradizione cappuccina, identificandola come metodo e necessità imprescindibile per una costante unione con Dio.
La raccolta degli Atti del VI Simposio della Penitenzieria Apostolica sul tema “Penitenza e Penitenzieria al tempo del giansenismo (secc. XVII-XVIII) Culture – Teologie – Prassi”. Sono presenti riflessioni sull’evoluzione storica, teologica e pastorale del sacramento della Penitenza nei secoli XVII e XVIII. Tale periodo è profondamente segnato dall’impronta delle controversie legate alle idee di Giansenio e dei suoi epigoni.
I malumori e le resistenze dei gruppi che non hanno mai accolto il Concilio Vaticano II, sedati apparentemente sotto Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, sono riesplosi con un'intensità nuova alimentata dal vento manicheo e apocalittico che spira in Occidente dopo la tragedia dell'11 settembre 2001. Nel nuovo millennio occidentalisti e sovranisti, neoconservatori e tradizionalisti, hanno fatto del Papa il capro espiatorio, il responsabile della crisi del cattolicesimo odierno, il relativista buonista dal cuore tenero che, in tempi di guerra, antepone la Misericordia alla Verità. Il volume, con la sua raccolta di scritti, articoli interviste dal 2013 in avanti, accompagna il lettore tra cronaca e storia. Consente di entrare nel vivo di una dialettica giocata senza esclusione di colpi.
Il secondo volume della collana "Preghiamo i Santi" - nata con l'intento di offrire tante possibilità per rivolgersi ai santi attraverso la preghiera - è incentrato sulla figura di san Giovanni di Dio, fondatore dell'Ordine religioso che si dedica all'assistenza e alla cura dei malati e dei poveri: l'Ordine Ospedaliero Fatebenefratelli. Ci si può rivolgere a Giovanni di Dio, Santo grande nel servizio ai malati e nella cura verso le persone più fragili, povere, sole ed emarginate, con una Novena, un Rosario, una Coroncina e attraverso alcune preghiere. Chiedendo la sua intercessione sarà più lieve vivere la condizione di malattia o assistere un nostro caro malato; da lui si può inoltre imparare ad avere occhi capaci di vedere sempre i bisogni degli altri e mani pronte a soccorrerli!
Chi sono i cardinali più influenti nella Chiesa di oggi? I loro nomi e idee rimbalzano sui media soprattutto sotto forma di "pettegolezzi". Le 18 biografie raccontate in questo libro descrivono, invece, personalità assai diverse per spessore culturale, stile di vita, interpretazioni morali e sociali, atteggiamenti liturgici, vicinanza (o lontananza) dall'attuale pontefice. Alcuni di essi esercitano un evidente potere all'interno della Curia. Altri, ormai "emeriti", sono pastori ancora ascoltati e portavoce di istanze contrastanti del cattolicesimo mondiale. Ne risulta lo spaccato di una Chiesa dalle molteplici sfaccettature che, nonostante tutto, riesce ancora ad attrarre a sé milioni di uomini e donne di ogni parte del mondo e di tutti i livelli economici, sociali e culturali.
Scopri la coroncina di Santa Rita, una preghiera unica che ti guida attraverso i sette misteri della vita della Santa delle cause impossibili. Rita è vissuta come donna, figlia, sposa, madre e religiosa, testimoniando con la vita la gioia del perdono immediato e generoso. Questa coroncina non solo ti avvicina a lei, ma parla anche a chi vive le sfide della vita matrimoniale e familiare. Prega con fiducia e affidati alla potente intercessione di Santa Rita per ottenere le grazie di cui hai bisogno.
Il volume è un'opera storico-biografica unitaria, nella quale la famiglia Patrizi racconta tanto Civitella-Bellegra e la relativa campagna, quanto la curia romana e la corte pontificia, attraverso il proprio speciale occhio. E' una prospettiva per leggere la storia moderna da un'angolazione inconsueta. Sono gli ecclesiastici della famiglia Patrizi a raccontarla.
Dal Natale del 2024 all'Epifania del 2026 si svolgerà a Roma il Giubileo che, fin dal 1300, periodicamente commemora la nascita di Gesù Cristo. Quello del 2025 sarà il 30° Anno santo, definito da papa Francesco «uno speciale dono di grazia, caratterizzato dal perdono dei peccati e, in particolare, dall'indulgenza, espressione piena della misericordia di Dio». Tuttavia, se è vero che chiunque ne ha sentito parlare, non è così semplice comprendere la reale importanza di questo appuntamento, che ha scandito nei secoli la storia della Chiesa e dell'umanità. Districarsi tra le moltissime informazioni e notizie che ruotano intorno a un avvenimento simile può risultare complicato, ed è grande il rischio di perdere l'opportunità di viverlo appieno, in tutta la sua eccezionalità. Per questo, il libro di Saverio Gaeta è una guida indispensabile per chiunque voglia capire la tradizione del Giubileo in ogni suo aspetto: il significato storico e spirituale dell'Anno santo, i simboli - dal pellegrinaggio, all'inno, al logo -, i luoghi, con cartine e illustrazioni chiare e dettagliate. Senza dimenticare una lista di appuntamenti, informazioni pratiche e numeri utili per muoversi e visitare Roma. Insomma, un volume prezioso per orientarsi nella complessità di un evento epocale, che richiamerà fedeli, pellegrini e curiosi da ogni parte del globo.
A quarant’anni dalla elezione e dalla morte avvenuta dopo appena 33 giorni, questo libro ricostruisce con chiarezza e rigore giornalistico la portata innovativa del breve pontificato di Albino Luciani, salito al soglio di Pietro con il nome di Giovanni Paolo I. Si racconteranno i gesti, i discorsi, le premonizioni, i segni che annunciarono e poi costituirono un pontificato destinato ad aprire una fase nuova nella vita della Chiesa i cui semi germoglieranno con San Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e papa Francesco. Il libro affronta con schiettezza anche il tema del cosiddetto “mistero della morte” cercando di offrire un contributo originale e senza tesi precostituite alla realtà storica dei fatti.
Un'antologia di lettere personali - non d'ufficio - del Card. Giuseppe Siri, Arcivescovo di Genova (1946-1987) ai suoi sacerdoti: testimonianze della sua paternità e - in filigrana - della sua spiritualità, delle sue adamantine convinzioni teologiche, della sua intensa fede, del suo profondo amore alla Chiesa, della sua limpida, assoluta coscienziosità, umana e pastorale.
30 brevi capitoli, 30 «pennellate» per dipingere il ritratto umano e spirituale di un grande protagonista della storia del cristianesimo e del pensiero occidentale. Ne è autore un «figlio di sant'Agostino» che ha dedicato tutta la vita allo studio e alla divulgazione appassionata del lascito di Agostino per l'uomo di oggi: "Queste 30 pennellate - scrive p. Ferlisi - saranno certamente poche a confronto di quelle che servirebbero per delineare in maniera più definita il ritratto di Agostino uomo, convertito, monaco, mistico, pastore, teologo, padre; comunque spero che queste 30 riescano a far amare di più quest'uomo che l'iconografia rappresenta con un cuore fiammeggiante trafitto dalla freccia della Parola di Dio, e che è universalmente riconosciuto come uno straordinario dono di Dio alla Chiesa e all'umanità».