Questo libro nasce dalle riflessioni suscitate nell'autore dal libro di Giovanni Paolo II "Varcare la soglia della speranza" e dall'intenso rapporto maturato negli ultimi anni con la comunità di Sant'Egidio. Il centro della riflessione di Levi è il possibile rapporto tra le "due fedi", cioè in primo luogo tra la fede cristiana e la "speranza" laica: per lui ebreo non credente e quindi particolarmente sensibile alle ragioni delle minoranze, alle verità non sancite dal dogma, diviene urgente cercare di osservare in profondità come le due fedi possono confrontarsi, ognuna col proprio apporto di moralità, di apertura verso gli altri, di appassionata ricerca di una ragione che giustifichi e riscatti l'azione dell'uomo nel mondo.
Affrontare in maniera sinottica, tra mondo classico e mondo cristiano, il tema della morte prematura, significa chiamare a un radicale confronto due diverse visioni della persona. Il volume di L.F. Pizzolato, è una raccolta di testimonianze, alcune delle quali tradotte per la prima volta in lingua moderna, che esprimono riflessioni ricche di spiritualità e di profondo senso umano.