Questo volume offre delle suggestioni che aiutano coloro che hanno il compito di preparare e di animare la liturgia – primi fra tutti i ministri ordinati – ad immaginare un modo celebrativo che sia in grado non solo di eseguire materialmente le indicazioni delle rubriche, ma anche di adattarle alla realtà della comunità: una cura capace di aumentare il gusto della Veglia senza “andare al risparmio”. Attraverso un puntuale ricorso alla tradizione, la prima parte di questa trattazione sulla Veglia Pasquale cerca di aiutare il lettore a meglio percepire e gustare la ricchezza talora nascosta della liturgia, mentre la seconda parte offre alcuni suggerimenti pratici per una più bella e fruttuosa celebrazione.
Desyinatari
Sacerdoti.
Autore
Michael Davide Semeraro. Nato a Fasano (BR) nel 1964, è monaco benedettino del monastero di Germagno (VB) dal 1983. Dopo i primi anni di formazione monastica, ha conseguito il Dottorato in Teologia Spirituale presso l’Università Gregoriana di Roma.Coniuga la sua esperienza monastica con l’esame delle questioni e l’ascolto dei bisogni della realtà contemporanea. Collabora con alcune riviste e, compatibilmente con le esigenze della vita monastica, tiene conferenze e accompagna ritiri. Ha pubblicato presso le Edizioni San Paolo: Quando Gesù dice «no!» (2011).
Questo sussidio, pensato anche per comunità senza presbitero, propone sei celebrazioni penitenziali per i venerdì di Quaresima. Ognuna di esse nasce dalla meditazione su alcuni versetti del Salmo 51, il Miserere, che diviene un canto-rito, celebrato coralmente da tutta l’assemblea e capace di dare voce alla preghiera personale di ciascuno.
Autore
DOMENICO CRAVERO, parroco e ricercatore, è coordinatore di comunità terapeutiche e progetti di promozione educativa rivolti agli adolescenti e alle loro famiglie. Collabora con l'Ufficio liturgico diocesano di Torino. LUCA GAZZONI, insegnate di religione ed educatore professionale, è docente presso l’Istituto diocesano di musica e liturgia ed è collaboratore dell’Ufficio liturgico diocesano di Torino.
L’educazione è la vera sfida dell’epoca contemporanea, perché nell’educazione si gioca il nostro rapporto con la realtà. Educare significa non per forza cambiare il mondo a mia immagine e somiglianza, ma fare tutto il possibile affinché ogni cosa possa assumere in ciascuno di noi un senso, un significato, uno scopo. Senza questo “orizzonte”, niente vale davvero la pena. E non ci sarebbe nemmeno più né amore, né speranza, né rischio. Questo “osare dell’uomo” non nasce dal caso ma dall’educazione.
Una presentazione agile della dottrina sulla Chiesa a partire dalla Sacra Scrittura, dalla Tradizione e dai documenti del Concilio Vaticano II. Uno dei registri che i Padri della Chiesa hanno utilizzato è quello della bellezza; d’altronde, già Paolo parlava della Chiesa come «sposa di Cristo, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata». A partire da qui si mostra come questa bellezza della Chiesa è stata compresa, come si manifesta, come la si può riconoscere, cosa bisogna fare perché mantenga la sua bellezza e non venga piuttosto sfigurata dal peccato.
Una guida pratica alla costruzione del Giardino di Pasqua da farsi tutti i sabati del periodo quaresimale, per l'anno liturgico A.
Contenuto
Salmi e preghiere per lasciarsi interrogare dal forte richiamo della Quaresima e assaporare col cuore la gioia pasquale! Un libretto, coinvolgente per la profondità dei testi, suggestivo per i delicatissimi acquerelli che aiuta ad arricchire la propria riflessione e a rendere più intensa la preghiera personale.
Destinatari
Tutti
Autore
ALBERTO VELA biblista e liturgista, licenziato in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, ha studiato liturgia presso l’Istituto di liturgia pastorale Santa Giustina di Padova.
“Radunate il popolo” è il richiamo del profeta Gioele che risuona il Mercoledì delle Ceneri e che dà il tono alle riflessioni proposte in questo sussidio.
In un tempo in cui la giusta valorizzazione dell’individuo tracima in un individualismo che rischia di perdere di vista l’orizzonte della socialità, i commenti di don Cesena sottolineano volentieri il valore della dimensione comunitaria: ecclesiale, “di popolo”, ed estendosi al cosmo stesso. E lo fanno in prospettiva missionaria, evocando testimoni della missione ed evidenziando come la Parola stimoli la responsabilità e la gioia dell’annuncio così come a solidarietà con i poveri e i rifiutati.
È una prospettiva confermata dalle parole e dalla vicenda stessa di quel vescovo Romero che affermò: “Non credo nella morte senza resurrezione: se mi uccidono, risorgerò nel popolo salvadoregno”.
Anche la figura di padre Ricci, che spese tutta la vita per “radunare un popolo” per il Signore anche da un Paese come la Cina – dove sperimentò difficoltà di ogni ordine, ma dove agì in uno stile che rimane a tutt’oggi paradigmatico per l’inculturazione – si armonizza con lo spirito di questo percorso missionario verso la Pasqua.
Il sussidio propone per ogni giorno di Quaresima e della Settimana Santa, e per ogni domenica del Tempo Pasquale, le letture della liturgia del giorno (integrali) seguite da un commento di don Gianni Cesena, Direttore dalla “Fondazione Missio”, e da una citazione dalle omelie di mons. Oscar Romero, di cui ricorre il prossimo 24 marzo il 30 del martirio. Inoltre, ogni settimana di Quaresima è introdotta da uno specifico commento, come pure la Settimana Santa e il Tempo Pasquale.
In alternativa alle citazioni di Oscar Romero, è disponibile un’edizione del sussidio con citazioni dalle lettere e dalle opere di p. Matteo Ricci, di cui ricorre nel 2010 il IV centenario della morte, e da interventi di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI sulla figura dell’apostolo della Cina.
Descrizione dell'opera
Le meditazioni offerte dal volume sono nate in ambito liturgico, all'interno della liturgia del Venerdì Santo, quale frutto della parola rivolta dall'abate di Noci alla propria comunità monastica. Sono suddivise in riflessioni ed elevazioni, presentate all'Ora liturgica di Terza e nella liturgia della Passione, e si concludono con un commento all'articolo del Credo «Fu crocifisso, morì e fu sepolto». In appendice si offre breve riflessione sul segno della croce.
Le riflessioni hanno un carattere teologico-spirituale e sono proposte entro un quadro di contemplazione, inteso a toccare il cuore. Nel presentare la Passione del Signore, l'autore ha sempre la preoccupazione di leggere, quasi in filigrana, la realtà e i problemi dell'oggi, e di rispondere quindi agli interrogativi, spesso assillanti, che angustiano l'uomo contemporaneo.
Sommario
Prefazione. Riflessioni. 1. La regale libertà del Crocifisso. 2. La passione dell'amore. 3. Il respiro lungo dell'amore. 4. Essere "con" Gesù. 5. Una madre in dono. Elevazioni. 1. Il grido d'amore. 2. Un volto da contemplare. 3. Il sonno della morte. 4. Il palo energetico. 5. Stabat mater dolorosa. 6. Fu crocifisso, morì e fu sepolto. Del segno della croce.
Note sull'autore
Donato Ogliari osb è abate del monastero benedettino «Madonna della Scala» di Noci (BA) e direttore editoriale della rivista di spiritualità La Scala. Ha pubblicato Gratia et certamen. The Relationship between Grace and Free Will in the Discussion of Augustine with the so-called Semipelagians (BETL, 169), Lovanio 2003. Ha pubblicato anche diversi articoli di carattere monastico, patristico e teologico su riviste specializzate, soprattutto internazionali.
Presentazione
Nelle celebrazioni liturgiche i quaranta giorni dell’itinerario quaresimale sono particolarmente ricchi di pagine della Bibbia.
La Chiesa ce le offre perché lo sguardo – dell’intelligenza e del cuore – si orienti sempre più attentamente su Gesù che sale a Gerusalemme per far dono della sua vita.
E questo racconto di un amore “incredibile” ci interpella da vicino, ci scuote e ci provoca, può arrivare a commuoverci, ogni volta.
Ma se restasse rinchiuso nello spazio della liturgia?
Non vorremmo cadere in questo rischio; Gesù che muore e risorge per tutti non merita di avere un recinto stretto che lo contiene.
Nel leggere e gustare queste pagine cariche di vita, e di innumerevoli emozioni, ho provato gioia soprattutto per questo: se le portiamo e le ascoltiamo in famiglia,
nella casa della nostra famiglia, nel momento comune della cena, ci accorgiamo che esse sembrano implorare di non confinare la Pasqua di Gesù in un luogo soltanto.
La Pasqua va fatta entrare nella vita, nel cuore delle nostre giornate, negli spazi feriali e consueti, in casa.
Perché sia invito a scegliere di mettersi a tavola con quel Maestro che «ha tanto desiderato mangiare questa Pasqua con noi».
(dal Vangelo di Luca 22,15)
Mons. Franco Brovelli
DON VITTORIO CHIARI. Collabora con il Centro Ambrosiano da
anni, sia per pubblicazioni su temi educativi che per la realizzazione dei
Diari delle classi elementari e medie di ITL. Esperto di teatro, fondatore
dei Barabba’s Clown con Bano, Ferrari e Massimo Giuggioli, ha scritto
con i ragazzi ed educatori di Arese numerosi testi. Un pregio: la scrittura
semplice, che nasce dalla sua passione educativa e dall’esperienza con i
giovani in oratorio, nella scuola e nel Centro di accoglienza per ragazzi in
difficoltà di Arese. Attualmente è direttore del Collegio Universitario
Paolo VI.
RAGAZZI ED EDUCATORI DI ARESE. Sono i ragazzi del Centro
salesiano San Domenico Savio di Arese (Milano), fondato da don
Francesco Beniamino Della Torre su ispirazione dell’allora Arcivescovo
di Milano, Giovanni Battista Montini. Hanno realizzato diverse
pubblicazioni come Il Vangelo secondo Barabba, Teatro, fattore di
comunione. Con loro è sorta l’Associazione onlus Barabba’s Clowns.
Attuale direttore del Centro, che accoglie ragazzi e giovani in difficoltà,
con un moderno Centro di formazione professionale, è don Roberto
Colosio.
ENRICO MASCHERONI, un fotografo con anima. Professionista
dal 1984, Enrico Mascheroni è un fotoreporter che si occupa di
tematiche sociali, reportage e attualità.
Fotografo con anima, Enrico è stato testimone della Passione del
Signore vissuta dai ragazzi di Arese, ma ben altre Passioni ha sofferto e
vissuto nel mondo, dove è stato accompagnato dalla sua fedele
macchina fotografica per ritrarre il Dolore e le Speranze dell’umanità.
L’ultima sua fatica è il libro I colori di Dio, edito dall’Editrice Monti di
Saronno, con presentazione del cardinal Martini.
Il libro si apre con un breve excursus sull’origine, sul significato e sul modo di vivere nel tempo il periodo quaresimale, che si conclude con la celebrazione del Triduo Pasquale. Presenta poi il significato delle principali celebrazioni di questo tempo liturgico, rilevandone il carattere battesimale e penitenziale, con particolare attenzione agli avvenimenti commemorativi della passione, morte e risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.
Oltre una serie di suggerimenti su come vivere il tempo pre-pasquale, l’autrice offre spunti per interiorizzare i sacri misteri e propone alcuni schemi di celebrazione per il Mercoledì Santo e per il Triduo Pasquale.
L’ultima parte contiene un vocabolario di termini propri della Quaresima e della Settimana Santa, e un elenco di frasi per allestire significativamente gli spazi celebrativi.
Punti forti
Sussidio per vivere la Settimana Santa e celebrare il Triduo Pasquale.
Destinatari
Animatori pastorali, largo pubblico.
Autrice
Bernarda Cadavid, suora delle Figlie di San Paolo, ha studiato Filosofia e Teologia presso l’Università di San Buenaventura di Bogotà e si è specializzata in Spiritualità presso l’Università Gregoriana di Roma. Ha scritto libri di catechesi e di pastorale liturgica. Collabora nell’animazione spirituale della sua congregazione.