La Guida Pastorale per le celebrazioni liturgiche è lo strumento che accompagna la vita delle nostre comunità cristiane da Avvento ad Avvento, fornendo le indicazioni essenziali per la celebrazione quotidiana dell'Eucaristia, della Liturgia delle Ore e di altri momenti e forme rituali, in conformità al Calendario generale Romano o Ambrosiano, al Calendario nazionale e ai Calendari regionali e diocesani.
Questo testo si propone come strumento didattico per apprendere a celebrare, in modo dignitoso e fedele alle norme liturgiche, la S. Messa nelle due forme dell'unico Rito Romano. La sezione relativa alla forma straordinaria, data la complessità e l'estensione della materia, si concentra su una sola tipologia di celebrazione: la Messa letta, la più semplice per chi accosta per la prima volta a questa forma del Rito. La sezione relativa alla forma ordinaria, invece, si propone di fornire a ministranti, seminaristi e sacerdoti un manuale esauriente e allo stesso tempo sintetico per la celebrazione di una S. Messa domenicale o solenne nella quale il celebrante è affiancato da più ministranti, eventualmente un Diacono e nella quale si fa uso dell'incenso. Per entrambe le forme del Rito, anziché fornire lunghe spiegazioni discorsive, si è dato spazio a schemi e immagini per rendere immediata la fruizione e facilitare la comprensione.
Il messale quotidiano con i commenti di fratel MichaelDavide, uscito in occasione della nuova traduzione della Bibbia da parte della CEI, è proposto in versione festiva. Il formato è tascabile, senza che l'ingombro ridotto vada a discapito della leggibilità, grazie all'utilizzo dei due colori nell'impaginazione. Una rubricatura visibile sul taglio della pagina permette di individuare velocemente le varie parti in cui il messale è strutturato. Numerosi e dettagliati indici aiutano nella ricerca.
Il tempo della festa, che si ripropone periodicamente in forme identiche, accoglie e placa la nostalgia per il "paradiso perduto" delle origini e prospetta - nella durata di un intervallo - una via di fuga dalla realtà profana oppure, al contrario, una modalità per valorizzare e accettare la condizione umana nella storia. Il tempo festivo nega il tempo normale sottoponendo il lavoro a interdizione, ma contestualmente pone le premesse per riaffermarlo e consentirgli di conferire senso al resto dei giorni. Il pilastro della costruzione culturale del tempo è la festa di capodanno, che nel Medioevo e nel Rinascimento il calendario fiorentino fissava il 25 marzo, Annunciazione della Vergine. La lettura degli affreschi eseguiti dal Beato Angelico proprio nel convento fiorentino di San Marco consente una riflessione sul momento in cui l'eternità entra nella storia e il nuovo ordine del mondo sostituisce l'antico. Nel paradosso dell'assenza concreta trasfigurata in presenza mistica risiede l'atto di fondazione del tempo in cui si trova tuttora immersa l'umanità che si riconosce nei valori cristiani.
Il presente volume raccoglie le omelie pronunciate da Papa Francesco nelle messe mattutine celebrate nella Domus Sanctae Marthae in Vaticano. Ovviamente, proprio per la natura del genere letterario dell'omiletica, i temi trattati sono molteplici e ricoprono tutta l'area della fede cristiana: la figura di Gesù Salvatore, la bellezza del perdono, il significato della Confessione, l'ipocrisia e le falsità dei cristiani, la Chiesa, il continuo richiamo alla Madonna. Si tratta di conversazioni familiari, con un linguaggio semplice, vivace e ricco di metafore, rivolte a tutti i fedeli, che non hanno avuto il privilegio di essere presenti a queste messe private, affinché possano gustare tutta la sostanza e la spiritualità della parole di Papa Francesco.
Un piccolo libretto di preghiere, in attesa della canonizzazione di papa Wojtyla. Con ciondolo della Croce pastorale di Giovanni Paolo II.
Un piccolo libretto di preghiere, in attesa della canonizzazione del papa buono. Con ciondolo medaglietta di Giovanni XXIII.
«Colui che beve di quest’acqua, avrà ancora sete. Colui invece che beve dell’acqua che gli darò io, non avrà mai più sete; ma l’acqua che gli darò diverrà in lui una sorgente di acqua che zampilla verso la vita eterna»; così recita il Vangelo di Giovanni (4,13-14), a testimonianza del grande valore simbolico che l’elemento acqua rappresenta per la fede cristiana.
In questo volume Claudia Corti regala al lettore un excursus sulla simbologia e le immagini legate all’acqua nella Bibbia (dall’inizio della Genesi alla fine dell’Apocalisse) e nell’arte cristiana,
a partire dalle catacombe fino ai battisteri, attraverso la pittura.
L'AUTRICE
Claudia Corti è nata a Grosseto nel 1975 e si è laureata presso l’Università degli Studi di Siena in Lettere a indirizzo moderno artistico con una tesi nell’ambito dell’archeologia dell’architettura. Guida turistica, opera da anni nelle grandi mostre e nei musei milanesi e pavesi e si occupa della divulgazione culturale su molteplici livelli. Collabora con la rivista Il Dirigente per la quale cura la rubrica mensile dedicata all’arte. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato La croce nei primi quattro secoli. Dal buio alla luce (2013).
Questo volume rappresenta un importante contributo allo studio delle fonti liturgiche antiche e meno antiche riguardanti l'iniziazione cristiana. Si auspica la lettura e lo studio di queste pagine come utile strumento per tutti coloro che sono impegnati nel delicato ed importante compito dell'evangelizzazione e dell'annuncio della fede.