Il presente lavoro nasce dal bisogno di sottrarre a un oblìo troppo precoce, nella nostra memoria, i vescovi, i preti e i diaconi del clero torinese che ci hanno preceduto nei decenni passati e hanno trasmesso il testimone del ministero pastorale. I profili biografici, presentati in ordine alfabetico, sono semplici curricula vitae: solo apparentemente aridi, perché in realtà, se letti con attenzione, rivelano un vissuto umano e pastorale. I profili costituiscono una traccia non insignificante - per certi aspetti uno specchio - della storia del clero torinese nel XX secolo, che ci siamo appena lasciati alle spalle.
Pubblicata per la prima volta nel 1986 l’opera, ora completamente rivista e aggiornata dagli autori, conserva tutta la sua attualità, perché è fondata su un approccio non solo psicologico, ma interdisciplinare e soprattutto di antropologia filosofica. Oggetto dell'indagine sono le motivazioni psico-sociali della vocazione religiosa, sacerdotale in particolare, cui vanno aggiunte le motivazioni a perseverare nella vocazione stessa, oppure ad abbandonarla. Lo studio, edito in tre tomi, è il frutto di oltre 20 anni di indagine sull’antropologia della vocazione cristiana, svolta seguendo alcune centinaia di candidati al sacerdozio e alla vita religiosa. Il 2° volume intende portare un contributo non solo per conoscere e discernere meglio la crescita vocazionale, ma anche per indicare che è possibile aiutare a superarne gli ostacoli.
Note sugli autori
Luigi M. Rulla s.j. dal 1971 è docente all'Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana in Roma. Dopo gli studi in medicina all'Università di Torino, ha lavorato come chirurgo e contribuito alla ricerca con molte pubblicazioni. Ha studiato filosofia all'Aloisianum in Gallarate, e teologia al Woodstock College in Maryland, (U.S.A.), psichiatria al McGill University di Montreal e psicologia alla University of Chicago. È autore di libri e articoli sull'antropologia della vocazione cristiana e sulla formazione.
Franco Imoda s.j. è docente all'Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana, Roma. Oltre agli studi compiuti alla Fordham University, a New York e alla University of Chicago, ha completato la formazione clinica all'Illinois State Psychiatric Institute e al Psychosomatic and Psychiatric Institute presso il Michael Reese Hospital a Chicago. Dal 1971 ha insegnato psicologia dello sviluppo, psicopatologia, dinamica della famiglia e psicoterapia all'Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana a Roma. Dal 1998 è Magnifico Rettore della stessa. Per le EDB ha pubblicato Antropologia interdisciplinare e formazione, Bologna 1997.
Joyce Ridick è nata a Worcester, Mass., USA. Ha conseguito il dottorato in psicologia alla Pontificia Università di Chicago nel 1972. La sua pratica clinica si è svolta per due anni presso il Loretto Hospital e l'Istituto di psicosomatica e psichiatria del Michael Reese Hospital di Chicago. Dal 1972 è stata docente dell'Istituto di psicologia dell'Università Gregoriana di Roma. È membro dell’American Psychological Association e della Lithuanian Catholic Academy of Science and Art. Dal 1989 è ritornata negli USA.
SEZIONE MONOGRAFICA
Cristiani, ebrei, musulmani nell’Occidente medievale
Gian Luca Potestà-Roberto Rusconi, Introduzione
Matthias Maser, «Islamische Welt» und «christliche Welt» im Spiegel arabischer und lateinischer Quellen aus dem mittelalterlichen Spanien. Konditionen der Wahrnehmung zwischen Topos und Beobachtung
Ann Christys, Muslims and Christians in Umayyad Cordoba: the Formation of a Tolerant Society?
Francesca Sosio, La parabola dei «tre anelli» nella tradizione letteraria e religiosa dell’Occidente medievale
Kenneth Stow, Medieval Jews on Christianity
SAGGI
Annarita Magri, Caino, lo gnosticismo e i "testimonia", nel quadro dell’esegesi del II sec. I Perati e i Cainiti
Maria Teresa Dolso, La Vie de S. François di Paul Sabatier tra impegno storiografico e propaganda religiosa
NOTE E RASSEGNE
Clara Gennaro, Donne cristiane e sacerdozio. Note ed osservazioni riguardo ad un recente volume
John Tedeschi, Note marginali a Ferdinand Meyer, «La Comunità Riformata di Locarno»
Marina Caffiero, «Battesimi forzati». Una messa a punto storiografica
Giovanni Vian, Di una biografia recente di Pio XII
INTERVENTI
Nuovi studi su Roma nell’età rivoluzionaria e napoleonica
Marina Caffiero, Introduzione
Valter Curzi, Bene culturale e pubblica utilità. Politiche di tutela a Roma tra Ancien Régime e Restaurazione (Massimo Cattaneo)
Jeffrey Collins, Papacy and Politics in Eighteenth-Century Rome. Pius viand the Arts (Susanne Adina Meyer)
Gérard Pelletier, Rome et la Révolution française. La théologie et la politique du Saint-Siège devant la Révolution française (1789-1799) (Claudio Canonici)
Luigi Fiorani-Domenico Rocciolo, Chiesa Romana e Rivoluzione francese. 1789-1799 (David Armando)
CRONACHE
Gianmario Italiano, I tribunali della fede: continuità e discontinuità dal Medioevo all’età contemporanea, XLV Convegno di studi sulla Riforma e sui movimenti religiosi in Italia, Torre Pellice, 3-4 settembre 2005
Messaggio di Benedetto XVI per la Quaresima 2007.
Supplemento al n. 3 maggio-giugno 2007. Indice generale.
Nell'anno in cui si celebra il millenario dalla nascita di san Pier Damiani, è significativo raccogliere tutte le pubblicazioni che documentano la fioritura immensa degli studi damianistici concentrati sugli scritti, che nel corso dei secoli sono stati incessantemente sollecitati da teologi, giuristi, filosofi ed esegeti a rispondere sugli interrogativi più disparati. Tale repertorio, oltre a costituire una sorta di implicito bilancio storiografico, aspira a fornire agli studiosi che si cimenteranno con l'opera e la figura del Damiani una guida sicura nel mare degli studi che quella vita e quegli scritti riguardano da vicino.