Nelle pagine del Vangelo e del Nuovo Testamento sono molti i testi dedicati alla chiamata e all'incontro con Gesù, all'affidamento della missione, al servzio della carità e della verità. Nel presente volume l'Autrice ha selezionato proprio i più significativi di questi testi, proponendone una lettura moderna e non convenzionale. Un utile e accattivante strumento di preparazione per la GMG di Rio de Janeiro. Per avvicinare maggiormente i giovani alla parola di Gesù, l'autrice ha contestualizzato il brano evangelico e l'ha commentato in modo semplice e chiaro, suggerendo delle tracce di riflessione da sviluppare possibilmente in gruppo.
Descrizione dell'opera
La presenza di persone disabili nelle comunità cristiane esige attenzione e cura particolari. Occorrono competenze che consentano non solo di usufruire di «servizi specifici», ma anzitutto di essere visti e riconosciuti come portatori di un dono particolare dello Spirito per l'edificazione della stessa comunità. La parrocchia, in sinergia con le altre alleanze educative, con l'équipe dei catechisti educatori e con la famiglia, può e deve divenire il luogo privilegiato in cui mediante la catechesi, la liturgia e la testimonianza della carità anche le persone disabili possano giungere alla pienezza della vita in Cristo.
Il testo, indirizzato a parroci, catechisti e operatori pastorali, costituisce uno strumento di riflessione, corredato di alcune esperienze concrete, per un'accoglienza vera e arricchente.
In appendice è riproposto il documento dell'Ufficio Catechistico Nazionale della CEI L'iniziazione cristiana alle persone disabili. Orientamenti e proposte (EDB 2004).
«L'augurio è che davvero le nostre comunità divengano quel luogo in cui la crescita nella fede è offerta a tutti, anche per l'accoglienza, l'inclusione e l'ascolto della testimonianza di fede che viene da fratelli e sorelle disabili» (dalla Prefazione di mons. Guido Benzi, direttore dell'Ufficio Catechistico Nazionale).
Sommario
Prefazione(G. Benzi). Introduzione (V. Donatello). I SACRAMENTI. Il disabile e i sacramenti: celebrare assieme la fede. Riflessioni ed esperienze di accompagnamento (L. Palazzi). L'INIZIAZIONE CRISTIANA. L'iniziazione cristiana alle persone disabili. Orientamenti e proposte. Ricezione e attualizzazione in una pastorale inclusiva (S. Soreca). L'altro. Il gusto dell'altro. Il cristiano cerca di fare posto al fratello (F. Pestelli). L'INIZIAZIONE CRISTIANA ALLE PERSONE DISABILI. ORIENTAMENTI E PROPOSTE (Ufficio Catechistico Nazionale). Abbreviazioni e sigle. Presentazione. 1. Promozione della presenza dei disabili nella comunità ecclesiale. Considerazioni e prospettive. 2. Orientamenti e proposte. Bibliografia. Siti.
Note sulla curatrice
VERONICA DONATELLO, francescana alcantarina, è responsabile del settore per la catechesi alle persone disabili dell'Ufficio Catechistico Nazionale della CEI.
Tutto si può scrivere su Twitter, rigorosamente entro 140 caratteri. E allora sul popolare social network c'è posto anche per Gesù. Nasce così Cinguettatelo sui tetti, raccogliendo i minicommenti al Vangelo di Marco pubblicati da don Dino Pirri. La prima parte del Vangelo di Marco alla scoperta di Gesù, della sua umanità e del suo progetto di vita. Con una domanda ricorrente e ineludibile: chi è veramente Gesù? Che c'entra con me? Il testo segue l'andamento semplice di un tweet dietro l'altro: un versetto di Vangelo e un commento. In aggiunta, l'intervento stuzzicante e "sovversivo" di alcuni "twitteri" (@AleBinni, @ItsCetty, @LiaCeli, @LupuUlula, @MatteoGrandi e @OssiaLaura): vere star della rete, che offriranno il loro punto di vista "laico".
Uno strumento agevole e puntuale a servizio del docente di religione. È stato progettato su un disegno unitario ma elaborato da competenze specialistiche diverse. Intende coprire i settori più importanti nell'esercizio della professionalità docente. Le dimensioni che qualificano questo Prontuario sono quattro, che analizzano il contesto educativo scolastico, l'identità della disciplina, la centralità dello studente, la metodologia pedagogica e didattica privilegiata dall'Istituto di Catechetica dell'Università Salesiana di Roma, che ha promosso quest'opera.
I contributi di questo volume fanno emergere i diversi aspetti implicati nella questione del bello e della pratica del bello, facendo interagire diverse prospettive. Questo viaggio fa cogliere un'istanza fondamentale che fa da motivo di fondo. La catechesi attuale si dibatte in un gioco di composizioni, tra obiettivi e contenuti, tra istanza veritativa e attenzione alla globalità della persona, tra esigenze comunitarie e riconoscimento della soggettività delle persone. In tutto ciò si affaccia l'istanza di tenersi aperti alla sorpresa e all'oltre dell'evento. La via estetica e la pratica del bello possono tener vivo il senso di grazia dell'evento e allo stesso tempo raggiungere il soggetto in quel luogo segreto che precede la sua stessa libertà e capacità progettuale.
Approfondimenti e riflessioni su un tema catechetico che oggi ha una rilevanza particolare: il tema del bello". "
Questo libro non è un elenco di "ricette" da consultare per risolvere questa o quella difficoltà pratica a cui si può andare incontro nel proprio ruolo di educatori. Ciò che l'autore offre è una panoramica dei problemi nuovi che si pongono nell'attuale contesto culturale e di cui spesso non si è chiaramente consapevoli, additando alcune prospettive di fondo alternative alla prassi educativa vigente per affrontarli adeguatamente. Un'opera nata dalla convinzione che non ha senso, in educazione, chiudersi al nuovo sottovalutandolo o, peggio ancora, demonizzandolo.
E' un testo unico nel suo genere e un ausilio prezioso, dato che non esistono strumenti concreti di supporto per la costruzione di un cammino 'speciale', di 'Iniziazione cristiana', per ragazzi con autismo. Il libro è diviso in due parti. La prima, di carattere 'teorico', fornisce una cassetta degli attrezzi (psicologica, antropologica e catechetica) per orientarsi nel complesso e affascinante mondo dei soggetti autistici. La seconda parte, di carattere operativo, attraverso una serie di schede, ripropone gli elementi-chiave del Catechismo CEI per i fanciulli e ragazzi (Io sono con voi), in maniera tale da renderli assimilabili anche da bambini con autismo.
La diocesi di Modena ha elaborato un interessante sussidio biblico per aiutarci a vivere in pienezza l'Anno della Fede indetto dal Santo Padre Benedetto XVI, in svolgimento dall'11 ottobre 2012. La scelta di un nutrito e qualificato gruppo di biblisti è caduta sul Vangelo di Giovanni e, in particolare, su alcuni personaggi del Quarto Vangelo assunti come luminosi "punti luce nel cammino della fede": Giovanni Battista, la Madre di Gesù, Nicodemo, la Samaritana, il cieco nato, la famiglia di Betania, il discepolo amato, Maria Maddalena, Tommaso detto Didimo'. Pur nella diversità delle situazioni in cui i singoli protagonisti vivono l'incontro con Gesù, il dato comune, espresso dalla loro esperienza, è che la fede è la relazione con una persona, Gesù Cristo. Da quest'amicizia deriva una serie di conseguenze sia sul piano conoscitivo sia nella sfera esistenziale. Il Gesù giovanneo appare come colui che, il più delle volte, prende l'iniziativa per risvegliare dal torpore e dalla mediocrità di una vita spirituale che rischia di cadere nella banalità o si accontenta di assumere idee religiose senza impatto decisivo sul pensare e sull'agire. L'impressione è che ne abbiamo bisogno.
Anche Dio sogna e, come tutti i sogni, il sogno che Dio porta in cuore può restare tale o avverarsi. Di quale sogno si tratta? Fai molta attenzione a percorrere le varie tappe di questa "storia attiva": piene di imprevisti, richieste e indovinelli. Solo se riuscirai a trovare le soluzioni esatte, potrai continuare e, alla fine, toccare con mano quello che Dio, da sempre, sogna per l'umanità.
Una storia di fantasia nella Storia vera di Gesù di Nazareth. Al lettore compito di saper “discernere”, in questo racconto, ciò che è importante per conoscere e amare Gesù.
Pensieri d'autore sulla più grande realtà comunitaria della storia dell'uomo.
Contenuto
Un piccolo manuale per riscoprire la bellezza di forma, stile e linguaggio della liturgia. Come può la liturgia educarci alla vita buona del Vangelo? Come educare i cristiani a vivere la celebrazione quale esperienza dell’incontro con Dio? La liturgia è «luogo educativo e rivelativo della fede», delle meraviglie di Dio e del suo agire su di noi: è il luogo in cui il dono di Dio assume le forme semplici dei simboli.
Destinatari
Tutti e in particolar modo operatori pastorali e laici impegnati.
Autore
MORENA BALDACCI è nata a Pescara il 23 giugno 1966, ha compiuto i suoi studi teologici a Roma presso il Pontificio Istituto Liturgico S. Anselmo. Si è licenziata in sacra liturgia e ha conseguito il dottorato presso la Facoltà di Teologia anselmiana. Insegna liturgia presso la Pontificia Università Salesiana di Torino e collabora con l’Ufficio liturgico di Torino.