Con parole semplici e dirette, papa Francesco si rivolge a ogni uomo e donna del pianeta instaurando un dialogo intimo e personale. Al centro, c'è il tema che più gli sta a cuore - la misericordia - da sempre fulcro della sua testimonianza e ora del suo pontificato. In ogni pagina vibra il desiderio di raggiungere tutte quelle anime - dentro e fuori la Chiesa - che cercano un senso alla vita, una strada di pace e di riconciliazione, una cura alle ferite fisiche e spirituali. In primo luogo quell'umanità inquieta e dolente che chiede di essere accolta e non respinta: i poveri e gli emarginati, i carcerati e le prostitute, ma anche i disorientati e i lontani dalla fede, gli omosessuali e i divorziati. Nella conversazione con il vaticanista Andrea Tornielli, Francesco spiega - attraverso ricordi di gioventù ed episodi toccanti della sua esperienza di pastore - le ragioni di un Anno Santo straordinario da lui fortemente voluto. Senza disconoscere le questioni etiche e teologiche, ribadisce che la Chiesa non può chiudere la porta a nessuno; piuttosto ha il compito di far breccia nelle coscienze per aprire spiragli di assunzione di responsabilità e di allontanamento dal male compiuto.
"La Chiesa vuole raggiungere le famiglie con umile comprensione, e il suo desiderio 'è di accompagnare ciascuna e tutte le famiglie perché scoprano la via migliore per superare le difficoltà che incontrano sul loro cammino'". A pochi mesi di distanza dalla chiusura del Sinodo dei Vescovi sulla famiglia, celebrato a Roma nell'ottobre 2015, Papa Francesco consegna alla Chiesa la sua Esortazione apostolica, tanto attesa, perché destinata a rivoluzionare letteralmente la pastorale familiare. Molte le questioni lasciate volutamente aperte dai due Sinodi sulla Famiglia, sulle quali ora Papa Francesco prende posizione, in modo particolare l'accesso ai sacramenti della Riconciliazione e dell'Eucaristia dei divorziati risposati e le unioni delle persone dello stesso sesso. Su tutte la raccomandazione di una maggiore attenzione da parte della Chiesa nella preparazione dei fidanzati al matrimonio e soprattutto un nuovo annuncio della bellezza del matrimonio cristiano, senza dimenticare i numerosi attacchi di cui oggi la famiglia è oggetto. Con Introduzione di Chiara Giaccardi e Mauro Magatti e Indici a cura di Giuliano Vigini.
La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall'isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia. In questa Esortazione desidero indirizzarmi ai fedeli cristiani, per invitarli a una nuova tappa evangelizzatrice marcata da questa gioia e indicare vie per il cammino della Chiesa nei prossimi anni.
La Congregazione per gli Istituti di Vita consacrata e le Società di Vita apostolica propone con questa lettera alle persone consacrate, tratta dal magistero di Papa Fratesco, un itinerario di riflessione personale verso l'anno 2015 che la Chiesa dedica alla Vita consacrata. Uno strumento di meditazione che possa accompagnare i consacrati e le consacrate nelle loro decisioni evangeliche.
Dopo il sinodo dei vescovi sui giovani, il Santo Padre offre una sua esortazione apostolica sull’argomento per indicare le linee per l’apostolato e la pastorale giovanile nell'oggi della Chiesa e del mondo
La nuova Enciclica sulla Fede scritta a quattro mani da due Papi.
L'attesa prima storica Enciclica scritta da due papi tuttora viventi, Benedetto XVI e Francesco. Un "documento forte", come ha detto lo stesso Francesco, dedicato alla fede.
Bergoglio, Jorge - Papa Francesco
Jorge Mario Bergoglio è nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio di un ferroviere piemontese. Perito chimico, nel 1958 è entrato come novizio nella compagnia di Gesù. Laureato in filosofia, ordinato sacerdote nel 1969, vescovo di Auca nel 1992, arcivescovo di Buenos Aires nel 1998, creato cardinale nel 2001, è stato eletto Papa il 13 marzo 2013 con il nome di Francesco.
Ratzinger, Joseph - Papa Benedetto XVI
Nasce nel 1927 a Marktl am Inn, in Baviera. Dopo gli studi tologici e l'ordinazione sacerdotale insegna teologia nelle università di Monaco, Bonn, Munster, Tubinga e Ratisbona. E' consigliere del cardinale Frings durante il Concilio Vaticano II. Arcivescovo di Monaco di Baviera dal 1977, nel 1981 è nominato prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Ampia è la sua produzione teologica, tradotta in numerose lingue. Il 19 aprile 2005 viene eletto papa e assume il nome di Benedetto XVI.
"Ci vuole coraggio per pregare il Padre nostro. Ci vuole coraggio. Dico: mettetevi a dire 'papà' e a credere veramente che Dio è il Padre che mi accompagna, mi perdona, mi dà il pane, è attento a tutto ciò che chiedo, mi veste ancora meglio dei fiori di campo. Credere è anche un grande rischio: e se non fosse vero? Osare, osare, ma tutti insieme. Per questo pregare insieme è tanto bello: perché ci aiutiamo l'un l'altro a osare." Il Padre nostro è la preghiera che racchiude tutte le altre, quella che Gesù stesso ha donato ai suoi discepoli per rispondere alla loro richiesta: "Insegnaci a pregare". In questo libro, Papa Francesco la illumina versetto per versetto rispondendo alle domande di don Marco Pozza, teologo e cappellano del carcere di Padova. Le parole insegnate da Gesù entrano in risonanza con episodi della vita di Jorge Mario Bergoglio, con la sua missione apostolica e con le inquietudini e le speranze delle donne e degli uomini d'oggi, fino a diventare la guida per una vita ricca di senso e di scopo. Ogni capitolo della conversazione si conclude con dei testi di Papa Francesco - pronunciati nelle udienze del mercoledì o negli Angelus - che approfondiscono e sviluppano temi cruciali come la paternità, la grazia, il perdono, il male. Alla fine, don Marco Pozza porta il Padre nostro dentro il carcere, e lascia che due suoi parrocchiani diano voce al dolore che percorre le loro esistenze e alla loro speranza di misericordia.
Il pontificato di papa Francesco, in continuità con i suoi predecessori, sta puntando sul rinnovamento della Chiesa nell'accoglienza e nell'attuazione delle intuizioni profetiche del Concilio Ecumenico Vaticano II. Questo cammino, ispirato e animato dallo Spirito Santo, conduce verso una decisa integrazione della vita, della mentalità e della teologia a partire dalla fede in Dio che è Trinità nell'amore. La comunione nella Chiesa a servizio della vita del mondo è la manifestazione di questa vita nello Spirito che è bellezza.
Il primo sentimento di una persona è percepirsi creatura e non pensarsi il Creatore. La piccolezza di fronte alla grandezza di Dio, però, non significa l'annichilimento dell'umano: è la nostra verità più autentica. Anzi, la scelta di Dio di farsi carne in Gesù svela la dignità "divina" di ogni persona. Ciascuno di noi dunque vive una duplice dimensione: la coscienza della piccolezza ma anche lo stupore di sapersi scelto e amato dal Padre. Da questa tensione scaturisce il desiderio, che - secondo Jorge Mario Bergoglio, discepolo di Ignazio di Loyola - è elemento essenziale dell'animo umano: "Il desiderio racchiude la chiave segreta di ogni esistenza. In esso risiede il tesoro del cuore", scrive il futuro papa in queste pregnanti meditazioni degli anni Ottanta, quando era gesuita in Argentina. Un testo da leggere e meditare per vivere gli Esercizi spirituali insieme al pontefice che sta rivoluzionando la Chiesa.
Al termine dell’Anno della Fede, la prima, attesissima enciclica di papa Francesco, dedicata alla fede cristiana e all’identità dei credenti, in un’edizione completa e arricchita da introduzione e commenti. Introduzione e linee guida per la lettura di mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione. Indici tematici a cura di Giuliano Vigini.
Nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936 da una famiglia di origini italiane, laureato in chimica, Jorge Mario Bergoglio è stato arcivescovo di Buenos Aires. Dal 2005 al 2011 è stato a capo della Conferenza Episcopale Argentina. Durante il suo mandato come vescovo ha optato per uno stile di grande semplicità, rinunciando a trasferirsi nella sede dell’Episcopato e vivendo invece in un comune appartamento. La sera del 13 marzo 2013 è eletto papa al quinto scrutinio: assume per primo il nome di Francesco, in onore di san Francesco d’Assisi. È inoltre il primo gesuita a diventare pontefice e il primo papa proveniente dal continente americano e dall’emisfero australe.
La prima attesissima enciclica di papa Francesco.
Edizione commentata: oltre al testo ufficiale, l’introduzione e i Commenti di Mons. Rino Fisichella e di Giuliano Vigini.
Formato cm 12 x 19
«Penso a quei preti, a quelle suore, a quei fratelli che lavorano nelle periferie o nel centro delle città. A quelle persone consacrate che non hanno pretese, che non fanno rumore, ma che lavorano senza preoccuparsi. A coloro che fanno la teologia della vita consacrata vivendola, pregandola. Sono persone che hanno un'umiltà essenziale: sono lavoratori e prendono molto seriamente la loro vita di consacrazione nell'insegnamento, nelle parrocchie, negli ospedali, nelle missioni o ovunque si trovino lavorando al servizio degli altri. Sono davvero persone che danno tutto a piene mani».
La formazione intellettuale di Jorge Mario Betgoglio, qui analizzata e ripercorsa per la prima volta, consente di comprendere lo sguardo complesso e poliedrico che guida l'attuale Pontificato. Formatosi alla scuola dei gesuiti, di quelli francesi in particolare, Bergoglio ha assimilato il messaggio di sant'Ignazio attraverso la lettura, «dialettica e mistica» a un tempo, di uno dei più acuti filosofi del XX secolo: Gaston Fessard. Da qui sorge l'idea del cattolicesimo come 'coincidentia oppositorum' che lo porta all'incontro con l'antropologia polare di Romano Guardini e con il pensiero del più rilevante intellettuale cattolico latinoamericano della seconda metà del '900: Alberto Methol Ferré. Si precisa, in tal modo, la prospettiva di una riflessione, originale e feconda, in grado di misurarsi con le grandi sfide della Chiesa nell'era della globalizzazione. Il testo ha potuto giovarsi, nella sua ricostruzione, di quattro interviste concesse dal Pontefice attraverso file audio.