L'autore, architetto e professore di storia dell'architettura presso la facoltà di ingegneria del Politecnico di Milano, presenta i mutamenti che l'architettura conosce nel secolo XIX e le influenze che riceve dalla rivoluzione industriale e dal romanticismo.
Il volume contiene: Prolusioni di L. Aigner Foresti, M. Bonghi Iovino, G. Reale, E. Savinio, M. Sordi. Dizionario a cura di L. Aigner Foresti, C. Chiaramonte Trere, G. Reale, G. Tarditi.
Legati da un elemento comune, la notte (le quattro vicende si svolgono interamente in una notte), e quindi da un'unità di tempo assoluta, i quattro drammi che compongono questo volume spaziano contemporaneamente nel tempo storico (dell'età elisabettiana e di Galilei) come in quello mitico (delle Mille e una notte) per ricondurre il filo a quella segreta e profonda unità di tempo che è il presente, a cui tutto converge.
Nella presente pubblicazione si ripercorre per intero la vicenda artistica del toscano Piero della Francesca (1415/1420-1492), ricostruendo la sua ricerca su luce, forma e proporzione. Piero si forma a Firenze alle scuole di Domenico Veneziano, del Beato Angelico e dell'Alberti. Al suo primo periodo appartengono il Battesimo di Cristo e il Polittico della Misericordia. Successivamente giungono i capolavori del ciclo di Arezzo e le opere eseguite ad Urbino, alla corte dei Montefeltro.
La presente pubblicazione è dedicata ai protagonisti e alle opere dell'impressionismo. La pittura francese degli ultimi vent'anni dell'Ottocento conobbe una stagione decisiva per gli sviluppi dell'arte contemporanea: l'affermarsi e il prendere forma di una nuova corrente: l'impressionismo. Un nutrito gruppo di pittori indirizzò la sua ricerca in senso antiaccademico e apertamente naturalistico, dipingendo preferibilmente "en plein air", dal vero, e abbandonando i soggetti tradizionali per ispirarsi liberamente al paesaggio, alle variazioni dei colori e della luce, ad aspetti ed ambienti della vita quotidiana. Fu una rivoluzione del gusto e della tecnica pittorica.