
Il potere universale dell'eros in un dialogo affascinante. Una storia di appassionanti avventure d'innamorati, di gelosie e follia. Una serie di divertenti aneddoti sulla vita coniugale. Tre brevi testi poco conosciuti di Plutarco (Sull'amore, Racconti d'amore, Consigli agli sposi). Una visione inaspettatamente moderna e spregiudicata dell'amore e della donna.
I venti libri delle Etimologie o Origini sono una vera e propria enciclopedia che abbraccia tutto il campo dello scibile della Tarda Antichità: grammatica, retorica, matematica, medicina, diritto, scienze naturali, edilizia, agricoltura, nautica, arredamento, sport. Questa opera ha contributo, più di ogni altra, a diffondere la cultura classica tra i barbari favorendo l'incontro tra romanesimo e germanesimo. In questo volume il testo latino e la traduzione italiana a fronte sono preceduti da un'ampia introduzione con rassegna bibliografica e accompagnati da note a piè pagina che forniscono preziose informazioni sul contesto storico e culturale in cui l'opera è stata composta.
In un affascinante gioco di specchi, testi e commenti, affreschi storici e brani d'autore si riflettono a vicenda: Lucrezio, Catullo, Cesare, Virgilio, Petronio, Giovenale. Lucrezio, rivoluzionario nel suo dialogo con la scienza e ribelle nella sua adesione all'epicureismo. Catullo, tutto occupato da una meditazione sull'uomo e l'etica. Cesare, al contempo rivoluzionario e legalista. Virgilio, incline alla comprensione dei limiti dei protagonisti del suo universo mitologico. Petronio, "immerso nella turpitudine" e al tempo stesso totalmente estraneo all'oscenità. Giovenale, "sconfitto della storia" perché impotente e deluso di fronte al potere che domina la sua epoca.
Il secondo volume de "Il sapere greco" è interamente composto da ampi saggi dedicati a tutte le principali figure e correnti del pensiero greco classico. Nel complesso, l'opera cerca di spiegare cosa i Greci sapevano di se stessi, che cosa hanno inventato, e in che cosa siamo loro debitori. Il volume analizza, tra le altre, le figure di Anassagora, Aristotele, Democrito, Empedocle, Erodoto, Euclide, Parmenide, Platone, Polibio, Socrate, Tolomeo, Tucidide, Senofonte, Zenone, e le correnti dell'Accademia, del Cinismo, dell'Ellenismo nei suoi rapporti con il Giudaismo e con il Cristianesimo, il Platonismo, lo Scetticismo, la Sofistica, lo Stoicismo...
Il romanzo pastorale "Dafni e Cloe", scritto in età imperiale e precursore della narrativa erotica d'età moderna, ha avuto una straordinaria influenza sulla letteratura europea, da Tasso fino a Rousseau e Goethe, il quale ne consigliava la periodica lettura. Ma non si tratta soltanto di un piacevole racconto d'amore, in cui ciascun lettore, antico e moderno, ha modo di trovare diletto ed evasione. Uno degli intenti di questa nuova edizione, che recepisce i più recenti orientamenti critici, è di porre in rilievo, nel saggio introduttivo come pure nelle note di commento, il raffinato gioco allusivo dell'autore nei confronti dei modelli letterari della tradizione, abilmente celati sotto una patina d'apparente leggerezza e semplicità.
Questo dialogo di Platone si colloca tra quelli della vecchiaia dell'autore e rappresenta un passaggio fondamentale nell'evoluzione del pensiero politico platonico, e uno dei primi testi di filosofia politica di tutti i tempi. Qui Platone si propone di delineare la figura del vero uomo politico, che sappia armonizzare la comunità dei cittadini, coniugando razionalità e passione.
Il dialogo sulle Leggi, probabilmente lasciato incompiuto per il sopraggiungere della morte, rappresenta un punto d'arrivo del pensiero platonico. In quest'opera, dove Platone sembra maggiormente disilluso sulla possibilità di realizzare una perfetta forma di governo, vengono delineate le leggi secondo le quali il filosofo può guidare una nuova comunità politica e realizzare comunque la migliore forma di governo.
Le "Metamorfosi", il capolavoro di Ovidio, sono un poema di circa 12000 versi in quindici libri nei quali sono narrate le trasformazioni di esseri mitici o persone reali in cose, animali o piante. Le metamorfosi raccontate sono circa 250 ma Ovidio si propone, mediante esse, di presentare una storia complessiva dell'universo a partire dal Caos che si trasforma in Cosmo obbediente alle leggi di natura per finire con l'apoteosi di Giulio Cesare e la glorificazione di Augusto. Il volume contiene il testo in latino delle "metamorfosi" con la traduzione a fronte, un'articolata introduzione che mette a fuoco il significato poetico, politico, religioso e sociale del poema, una Nota bibliografica e una Nota critica.